domenica 31 marzo 2013

Lewandowski, Bender e Gotze nel mirino dei Gunners qualora non dovesse arrivare Jovetic

L'Arsenal è il club inglese che più si sta muovendo in vista del mercato estivo. Jovetic è l'obiettivo principale ma i Gunners sono interessati anche ad altri giovani promettenti del panorama europeo. In particolare, secondo il tabloid inglese Sunday People, la dirigenza del club londinese ha messo gli occhi su 3 gioielli del Borussia Dortmund: l'attaccante Robert Lewandowski (24), il centrocampista Sven Bender (23) e il fantasista Mario Götze (20). Wenger sarebbe pronto a sferrare un attacco clamoroso. Per convincere la squadra tedesca, l'Arsenal sarebbe pronto a mettere sul piatto la cifra record di 70 milioni di sterline, soldi che il Borussia potrebbe investire per rafforzare la rosa, già ampiamente competitiva. 
da http://www.sportmediaset.mediaset.it

sabato 30 marzo 2013

PL ARSENAL-READING= 4-1

Chi approfitta della caduta dei Blues è sicuramente l’Arsenal di Wenger che con il secco 4-1 al Reading si riavvicina al sogno Champions. I Gunners dominano dal primo minuto e vanno subito avanti con Gervinho. L’Arsenal controlla la partita con percentuali di possesso palla bulgare (81%), ma per allungare serve aspettare il secondo tempo. Carola in apertura apre le danze con un destro a giro delizioso, poi Giroud e Arteta chiudono la pratica. Nel mezzo il gol inutile di Robson-Kanu. Arsenal che sale a 53 punti (-2 dal Chelsea al momento al quarto posto). Nel nord di Londra si torna a sognare.
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Arsenal: Fabianski, Sagna, Mertesacker, Koscielny, Monreal (Gibbs 71), Arteta, Rosicky, Ramsey, Gervinho (Oxlade-Chamberlain 75), Cazorla, Giroud (Podolski 75). Subs Not Used: Szczesny, Vermaelen,Coquelin, Jenkinson.
Goal: Gervinho 11, Cazorla 48, Giroud 67, Arteta 77
Reading: Taylor, Kelly, Pearce, Mariappa, Shorey, Leigertwood, Karacan (Akpan 76), Guthrie, McAnuff, Robson-Kanu (McCleary 80), Pogrebnyak (Hunt 61).Subs Not Used: McCarthy, Gunter, Le Fondre, Morrison.
Booked: Guthrie
Goal: Robson-Kanu 68 Ref: Chris Foy. Attendance: 60,082

Table. 77 Man United, 62 Man City, 57 Tottenham, 55 Chelsea, 53 Arsenal, 48 Everton, 45 Liverpool, 44 WBA..


Wenger: dimostratemi chi è da Arsenal!

L’allenatore dei Gunners ha gettato il guanto di sfida alla sua squadra. Quest’estate Wenger dovrebbe infatti disporre di fondi importanti per rinforzare il proprio contingente, ma interverrà solo nel caso l’attuale gruppo non mostrerà l’atteggiamento giusto di qui alla fine della stagione. “Certo, siamo scivolati contro avversarie di seconda fascia (Blackburn e Bradford su tutte), ma la maniera in cui i ragazzi hanno reagito dopo le sconfitte contro Blackburn, Bayern in casa e Tottenham è stato veramente notevole. Si poteva pensare che il gruppo scoppiasse e invece ha dimostrato di essere forte. Deciderò come agire sul prossimo mercato una volta analizzato il comportamento dell’attuale rosa sino al termine del campionato”, le parole dell’alsaziano. Mi auguro per i tifosi dei Gunners che sia soltanto un discorso di facciata perché mi sembra lampante che l’Arsenal attuale sia squadra discontinua e che il gap tra i biancorossi e il “gotha” nazionale e internazionale sia importante. da http://inthebox.gazzetta.it/

martedì 26 marzo 2013

Jovetic: ''Arsenal grande club, la Premier mi tenta''

Stevan Jovetic non chiude le porte all'Arsenal e alla possibilità un giorno di giocare in Premier League. Avversario stasera dell'Inghilterra con la maglia del Montenegro per un match valido per le qualificazioni Mondiali 2014, in un'intervista al ''The Sun'' il 23enne attaccante della Fiorentina si dice lusingato dall'interesse dei Gunners. ''E' un grande piacere essere nel mirino di un grande club come l'Arsenal, ne sono felice  -  racconta Jovetic nell'intervista al "The Sun" - ho sempre avuto una certa affinità con l'Arsenal, è un'importante squadra con una grande tradizione, una delle più grandi d'Europa. Non è facile sostituire Van Persie, che ha segnato un mucchio di gol, ma l'Arsenal ha tanti giocatori che pur non segnando tanto quanto Van Persie sono comunque forti''. Parlando di Premier League in generale, anche il campionato inglese esercita una certa attrazione su Jovetic. ''Vedo spesso le gare della Premier League in tv - confessa l'attaccante viola  -  è uno dei campionati migliori al mondo e mi tenta. Magari un giorno giocherò lì ma oggi ho un contratto con la Fiorentina, siamo in lotta per un posto in Champions ed è l'unica cosa a cui sto pensando''. da http://www.repubblica.it/

domenica 24 marzo 2013

Jovetic: "Sogno di giocare in Premier League"

Dalle colonne del Daily Star, edizione della domenica, e prima di incontrare l’Inghilterra martedì prossimo con la sua Nazionale, Stefan Jovetic si lascia andare ad una esplicita apertura verso un suo futuro prossimo in Premier League. “Sto bene in Italia – dice l’attaccante viola – ma la Premier League è uno dei migliori campionati, forse il migliore. E mi lusinga molto l’interesse di due grossi club come l’Arsenal e il Manchester City. Chissà, magari un giorno giocherò per uno di questi due club.” Come riferito qualche giorno fa su quellichelapremierleague.com, proprio l’Arsenal ha pronta un’offerta per Jovetic, attaccante che Arséne Wenger sta monitorando da un anno e mezzo attraverso i suoi osservatori basati in Italia. E non si era mancato di ricordare che proprio l’estate scorsa, quando si concretizzò il passaggio di Nastasic dalla Fiorentina al Manchester City, ci fu qualcuno che malignò sulla cifra, 30 milioni di euro, giudicata troppo alta per un difensore e che, invece secondo qualcuno, ‘nascondeva’ un acconto per il futuro passaggio di Jovetic al City agli ordini di Roberto Mancini. da http://quellichelapremierleague.com

mercoledì 20 marzo 2013

Szczesny: "Stagione umiliante, ma io resto qui"

"Stiamo attraversando il momento più brutto da quando sono qui all'Arsenal". Parola di Wojciech Szczesny (22), estremo difensore dei Gunners e della Nazionale polacca. "Siamo a metà marzo e non abbiamo più obiettivi concreti. Mancano nove partite per salvare il club dall'umiliazione. Il futuro? Ho sposato la filosofia del club, credo che l'Arsenal sarà di nuovo in corsa per vincere qualcosa. Ho un debito da pagare, non voglio andare da nessuna parte. E poi ho un contratto fino a giugno del 2015". da http://www.tuttomercatoweb.com

sabato 16 marzo 2013

PL SWANSEA-ARSENAL= 0-2

 I gallesi hanno prescritto all’Arsenal un blando possesso palla per tutto il primo tempo con gli unici break di Oxlade-Chamberlain (due traverse nei primi 45’) e soprattutto Cazorla. Santi migliore in campo, ma è stato l’altro ex-Malaga dell’undici di Arsene Wenger, il terzino Nacho Monreal, a decidere il match a 15’ dal termine risolvendo un’azione prolungata dei Gunners con un preciso diagonale rasoterra. Decisivo anche l’ingresso in campo a metà ripresa di Gervinho per Theo Walcott che festeggia il suo ventiquattresimo compleanno in salsa agrodolce e soprattutto senza incidere: l’ivoriano invece spacca il giro palla degli Swans con le progressioni palla al piede, propizia l’1-0 e ipoteca il successo al 90’ smarcato davanti a Vorm da Jenkinson. Si parla in questi giorni di calciomercato con i nomi caldissimi di Cavani e Stevan Jovetic per i Gunners che sembrano finalmente disposti a un investimento monstre dopo qualche anno di spending review. Ma ci vuole la Champions League e allora che la corsa al quarto posto continui. I gallesi hanno prescritto all’Arsenal un blando possesso palla per tutto il primo tempo con gli unici break di Oxlade-Chamberlain (due traverse nei primi 45’) e soprattutto Cazorla. Santi migliore in campo, ma è stato l’altro ex-Malaga dell’undici di Arsene Wenger, il terzino Nacho Monreal, a decidere il match a 15’ dal termine risolvendo un’azione prolungata dei Gunners con un preciso diagonale rasoterra. Decisivo anche l’ingresso in campo a metà ripresa di Gervinho per Theo Walcott che festeggia il suo ventiquattresimo compleanno in salsa agrodolce e soprattutto senza incidere: l’ivoriano invece spacca il giro palla degli Swans con le progressioni palla al piede, propizia l’1-0 e ipoteca il successo al 90’ smarcato davanti a Vorm da Jenkinson. Si parla in questi giorni di calciomercato con i nomi caldissimi di Cavani e Stevan Jovetic per i Gunners che sembrano finalmente disposti a un investimento monstre dopo qualche anno di spending review. Ma ci vuole la Champions League e allora che la corsa al quarto posto continui. da http://it.eurosport.yahoo.com
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Swansea: Vorm, Rangel, Williams, Monk, Davies, Dyer (Moore 76), Britton, de Guzman, Ki (Routledge 66), Hernandez, Michu Subs Not Used: Tremmel, Bartley, Lamah, Shechter, Tiendalli
Booked: de Guzman
Arsenal: Fabianski, Jenkinson, Mertesacker, Koscielny, Monreal, Arteta, Diaby (Ramsey 71), Walcott (Gibbs 85), Cazorla, Oxlade-Chamberlain (Gervinho 71), Giroud Subs Not Used: Szczesny, Vermaelen, Rosicky, Coquelin
Booked: Arteta
Goals: Monreal 74, Gervinho 90
Att: 20,583  Ref: Jon Moss (W Yorkshire)

Table. 74 Man United, 59 Man City, 54 Tottenham, 52 Chelsea, 50 Arsenal, 48 Everton, 45 Liverpool, 44 WBA..


giovedì 14 marzo 2013

Wenger indica la strada: "Proseguiremo con questo progetto"

Il manager dell'Arsenal Arsene Wenger - intervistato da Mediaset Premium - ha commentato la vittoria contro il Bayern Monaco che non è servita ai gunners per approdare ai quarti di finale di Champions League: "Era molto difficile ribaltare il risultato dell'andata. Vogliamo continuare su questo progetto, ci riproveremo l'anno prossimo, anche se si sa che in Inghilterra il livello è molto alto. Sono deluso per l'eliminazione e per il fatto che ai quarti di finale di Champions League non approdano squadre inglesi". da http://www.tuttomercatoweb.com

mercoledì 13 marzo 2013

CL BAYERN MUNCHEN-ARSENAL= 0-2



Il verdetto pareva già scritto, dopo il blitz del Bayern Monaco all'Emirates, un 3-1 che dava poche speranze all'Arsenal. I Gunners ci hanno provato fino alla fine: dopo 3' hanno segnato con Giroud, senza poi mai dare l'impressione di poter ribaltare le sorti della qualificazione prima del gol a 5' dalla fine di Koscielny. Che regala, oltre allo 0-2 finale, un finale da brividi, con l'Arsenal a buttare palloni in avanti ma mai vicino al clamoroso terzo gol. Passa il Bayern Monaco. Non fatevi ingannare dal risultato di stasera: i tedeschi, privi di due pilastri come Ribery e Schweinsteiger, sono scesi in campo come se fossero già ai quarti. Molli e svagati. Hanno comunque creato qualcosa in avanti, perché hanno un talento di squadra inferiore forse solo a quello delle due spagnole. Ma senza mai toccare i livelli di gioco abituali. Che la rendono una delle favorite della Champions, se eviterà di lasciare la testa negli spogliatoi come stasera.Wenger, che esclude Vermaelen, disastroso all'andata, riporta Walcott a destra con Giroud punta centrale. Dagli educatissimi piedi di Cazorla transitano quasi tutti i palloni. La partita cambia dopo 3': lo scivolone di Alaba spalanca l'area a Walcott, che mette sui piedi di Giroud l'1-0. Ti aspetti che il gol immediato ravvivi una partita che aveva tutte le premesse per non offrire granché. Invece succede poco fino all'intervallo: il Bayern fa la partita, stuzzica Fabianski, preferito a Mannone, coi tiri da lontano di Mueller e Kroos. L'Arsenal non crea più nulla, nonostante la difesa del Bayern, Dante su tutti, abbia la stessa intensità che si mette in una partita a tresette al bar. da http://www.gazzetta.it
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Bayern Munich: Neuer, Dante, Van Buyten, Lahm, Martinez, Muller, Alaba, Luis Gustavo, Kroos (Tymoschuk 81), Mandzukic (Gomez 73), Robben
Subs not used: Tom Starke, Rafinha, Contento, Shaqiri, Pizarro
Booked: Lahm, Martinez, Gomez
Arsenal: Fabianski, Mertesacker, Koscielny, Jenkinson, Gibbs, Rosicky, Arteta, Walcott (Oxlade-Chamberlain 72), Ramsey (Gervinho 72), Cazorla, Giroud
Subs not used: Mannone, Vermaelen, Diaby, Coquelin, Arshavin
Booked: Gibbs, Rosicky, Giroud, Mertesacker, Cazorla, Koscielny
Goals: Giroud 3, Koscielny 86
Referee: Pavel Kralovec
Attendance: 66,000

Arsene Wenger fa i complimenti all'Arsenal dopo la vittoria in casa del Bayern Monaco. Il tecnico dei 'Gunners', a margine dell'eliminazione dalla Champions League, come riferisce 'skysports.com' ha dichiarato: "Ci siamo andati veramente, veramente vicini. Abbiamo avuto fortuna in alcune occasioni, ma avremmo potuto qualificarci. Tutto sommato abbiamo dimostrato tempra e una buona condizione: il grande rimpianto è la gara d'andata. Sono certo che daremo tutto per centrare la Champions League anche la prossima stagione: manterremo questa ossatura di squadra, i giovani stasera hanno fatto molto bene". da http://www.calciomercato.it

Wenger: "Più che la Bayern, pensiamo allo Swansea"

Arséne Wenger ha fatto la sua scelta e offrirà la testa dell’Arsenal questa sera sul piatto d’argento dell’Allianz Arena di Monaco dove il Bayern, forte del 3-1 dell’andata, si guadagnerà il praticamente certo accesso ai quarti. Wenger ha fatto la sua scelta che è privilegiare il campionato e il quarto posto utile per la Champions League dell’anno prossimo con gli introiti finanziari che ciò garantirebbe. E così, dopo aver fatto dichiarazione di speranza su una improbabile rimonta ora fa marcia indietro. Saranno delusi i i 3.000 tifosi Gunners che saranno allo stadio stasera perché Wenger metterà in campo una formazione debole e rimaneggiata, complici rotazione ed infortuni. Fabiansky (e non Mannone) sarà in porta per Sczeszny (troppo sotto stress), Podolsky, Sagna e Wilshere sono out per infortunio, rotazione per Mertesacher a centrocampo e tutto l’attacco. In particolare, Walcott e Cazolra saranno rimpazzati da Oxlade-Chamberlain e Coquelin. Tutto questo perché dopo Monaco c’è lo Swansea di Laudrup in Premier League, fresca vincitrice di coppa di Lega e vera squadra rivelazione del campionato con Michu superbomber. La priorità per Wenger è non perdere altro terreno e, soprattutto, tenere a bada il Liverpool, ora sesto e ‘a meno 2′, che avanza a grandi passi verso le posizioni alte della classifica. da http://quellichelapremierleague.com

sabato 9 marzo 2013

Hill-Wood non vuol vendere

Peter Hill-Wood, azionista di maggioranza dell'Arsenal, ha dichiarato ancora una volta di non voler vendere le sue quote. Si parla di una probabile cessione da parte del dirigente inglese e di un gruppo di orientali intenzionati al pacchetto azionario dei Gunners, ma Hill-Wood smentisce catgoricamente: "Non ho sentito nulla a tal proposito e non credo che nessuno conosca la situazione, sono tutte speculazioni intorno all'Arsenal. Anche se qualcuno dovesse fare un'offerta io e Usmanov diremmo di no". da http://www.calcionews24.com

martedì 5 marzo 2013

Tifoso dell’Arsenal lancia una banana a Gareth Bale

Prima gli hanno urlato che assomiglia a uno scimmione e poi tirato una banana, approfittando della sua vicinanza agli spalti mentre batteva un calcio d’angolo. Questa volta, però, non è un episodio di razzismo ma lo sfotto’ che un tifoso dell’Arsenal ha riservato a Gareth Bale, il centrocampista bomber del Tottenham che ha castigato i ‘Gunners’ nell’ultimo derby di Londra. A raccogliere il frutto è stato un assistente di linea, che l’ha rimosso dal campo. Non è la prima volta che l’attaccante degli ‘Spurs’ viene preso di mira dalle tifoserie avversarie: la settimana scorsa i sostenitori del West Ham hanno rivolto al gallese cori di scherno. “Sembra uno scimpanzé”, cantavano provocatoriamente. Bale, però, non s’è lasciato innervosire e ha risposto alla sua maniera: segnando un gol che ha spento la voglia di ‘scherzare’ dei tifosi rivali. 
da http://calcio.fanpage.it

domenica 3 marzo 2013

PL TOTTENHAM-ARSENAL= 2-1

L'undici di Villas-Boas parte a razzo e in mezzo a un acceso agonismo (ammoniti in pochi minuti Adebayor, Vertonghem e Ramsey) e una chance per Giroud dove provvidenziale è l'intervento di Vertonghen, in 120 secondi va a segno per due volte. Al 37' taglio di Sigurdsson per Bale che batte Szczesny con un tocco morbido di sinistro; al 39' è il turno di Lennon, abile ad aggirare l'estremo difensore dell'Arsenal su assist di Parker e siglare il raddoppio. I 'Gunners' risultano non pervenuti in un primo tempo da dimenticare. Nella ripresa l'Arsenal prova a reagire e al 51' accorcia le distanze con Mertesacker: calcio di punizione di Walcott e incornata dello stopper tedesco che illude la 'banda' Wenger. Il match diventa avvincente, l'Arsenal ci prova con Monreal, al 60' Bale si divora il tris a due passi dalla porta. Grandi chances anche per Sigurdsson e Ramsey a dimostrazione di un derby di Londra in bilico fino alla fine, dopo 6 minuti di recupero i calci piazzati di Bale e Walcott e il tentativo disperato di Podolski fanno calare il sipario su un match in cui il Tottenham riesce a conquistare l'intera posta in palio e scavalcando nuovamente il Chelsea in terza posizione. L'Arsenal rimane quinto a -7 dagli uomini di Villas-Boas. da http://www.goal.com
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Tottenham: Lloris, Walker, Dawson, Vertonghen, Assou-Ekotto, Dembele(Livermore 87), Parker, Lennon (Gallas 90), Bale, Sigurdsson, Adebayor (Defoe 66). Subs not used: Friedel, Naughton, Holtby, Carroll.
Goals: Bale 37, Lennon 39.
Booked: Vertonghen, Adebayor, Walker.
Arsenal: Szczesny, Jenkinson (Rosicky 60), Mertesacker, Vermaelen, Monreal, Ramsey, Arteta (Podolski 77), Walcott, Wilshere, Cazorla, Giroud. Subs not used: Mannone, Koscielny, Oxlade-Chamberlain, Coquelin, Gervinho.
Goals: Mertesacker 51.
Booked: Ramsey.
Attendance: 36,170.
Referee: Mark Clattenburg (Tyne & Wear).

Table. 71 Man United, 56 Man City, 54 Tottenham, 52 Chelsea, 47 Arsenal, 45 Everton, 42 Liverpool, 40 Swansea e WBA..

La superofferta per acquistare l’Arsenal


Secondo quanto riporta il Telegraph, la squadra inglese di calcio dell’Arsenal riceverà nelle prossime settimane un’offerta pubblica di acquisto di 1,5 miliardi di sterline, intorno a 1,7 miliardi di euro, da parte di due fondi d’investimento del Qatar e degli Emirati Arabi Uniti. In tal caso, si tratterebbe della più grossa offerta d’acquisto mai fatta nella storia per una squadra di calcio: al momento però il gruppo di investitori, scrive il quotidiano inglese, vuole però rimanere nell’anonimato. Se l’offerta di 1,7 miliardi di euro si rivelerà concreta e l’operazione si concluderà, l’Arsenal verrebbe acquistato per un valore aumentato più del doppio rispetto a quello di due anni fa e, soprattutto, riuscirebbe a ripianare i debiti societari, che sono intorno a 288 milioni di euro. L’operazione porterebbe nella società anche nuovi capitali da poter investire nella squadra: l’ultimo trofeo vinto dall’Arsenal è stato la FA Cup, nel 2005, e da anni la squadra non lotta per vincere il campionato. Il principale azionista dell’Arsenal è l’imprenditore statunitense Stan Kroenke, con una quota azionaria del 66,83 per cento. La proprietà dell’Arsenal è strutturata in maniera particolare e diversa rispetto a quella delle altre squadre del campionato inglese: l’Arsenal Holdings PLC (Public Limited Company) è una specie di società madre, le cui azioni sono liberamente vendute e scambiate in pubblico, con un capitale di base di circa 57mila euro. La società ha emesso soltanto una parte delle azioni, che non vengono scambiate in borsa ma su un mercato specializzato, il PLUS Markets Group.  Storicamente, la squadra è stata di proprietà dei discendenti delle famiglie inglesi Bracewell-Smith e Hill-Wood: l’attuale presidente è Peter Hill-Wood, molto contestato negli ultimi tempi dai tifosi dell’Arsenal, soprattutto per i pochi investimenti fatti negli ultimi anni e per l’aumento dei prezzi del biglietto dello stadio. Secondo la fonte citata dal Telegraph, il gruppo d’investimento che presenterà l’offerta pubblica di acquisto ha assicurato di volersi impegnare a ridurre i prezzi dei biglietti dell’Emirates Stadium, che oggi sono tra i più cari al mondo. Già nel 2007 nella società erano entrati altri investitori stranieri che avevano acquisito quote importanti di partecipazioni azionarie. Il gruppo d’investimento del Medio Oriente vorrebbe anche cambiare l’assetto societario, riunendo la proprietà in un singolo soggetto e raccogliendo tutte le azioni in un unico fondo: l’offerta riguarderebbe, in questo caso, le 62.217 azioni che sono state rilevate da Stan Kroenke, pagando la sua quota circa 957 milioni di euro, cioè 23 mila euro per azione. Per il magnate statunitense si tratterebbe di un guadagno di circa 461 milioni di euro, dato che il suo investimento iniziale era stato di circa 496 milioni. Nel 2011, quando Stan Kroenke acquistò altre azioni, l’Arsenal fu valutato intorno a 843 milioni di euro. Il gruppo d’investimento del Qatar e degli Emirati Arabi Uniti avrebbe già chiesto a Stan Kroenke di incontrarsi per discutere dell’offerta: si tratta di un progetto concreto, spiega il Telegraph, come quelli che sono stati fatti recentemente da altri importanti fondi di investimento del Medio Oriente, con l’acquisto della squadra inglese del Manchester City e della squadra francese del Paris Saint-Germain. Non basterà però convincere soltanto Stan Kroenke: una quota societaria del 29,96 per cento è detenuta infatti dal miliardario dell’Uzbekistan Alisher Usmanov, che ha più volte detto di voler prendere il pieno controllo della società e che difficilmente vorrà vendere la sua quota. da http://www.ilpost.it/