domenica 31 agosto 2014

Wenger: “C'è ancora tempo per altri acquisti”

“L’Arsenal sarà particolarmente attivo prima della fine della sessione di mercato.”
Così parlò Arséne Wenger, al termine del deludente pareggio di questo pomeriggio contro il neopromosso Leicester City. E’ quindi caccia all’attaccante, dopo aver visto Loic Remy fare le valigie avendo come destinazione la parte sbagliata di Londra (Stamford Bridge).
Ecco le parole del 64enne manager transalpino ai microfoni di Sky: “La questione è trovare il giocatore giusto. Siamo aperti a nuovi ingaggi e ci stiamo lavorando. Siamo molto attivi. La pressione dei media e dei tifosi verso nuovi acquisti è sempre alta. Ma non prendiamoci in giro, non è acquistando un giocatore che si vincono le partite.” Wenger non nasconde la delusione per il pareggio che, comunque, definisce un risultato giusto: “Siamo stati un po’ sfortunati con l’infortunio di Koscielny e alla fine il pareggio ci sta. Noi non abbiamo creato abbastanza e loro hanno pedalato per 90 minuti. Abbiamo perso un paio di occasioni ma l’impressione è che ci sia mancata un po’ di concretezza. Alla fine cercavamo così tanto la vittoria che abbiamo finito con il perdere ogni cautela, rischiando di perdere anche in contropiede.” Poi sull’inizio di stagione: “Abbiamo avuto due settimane davvero toste, con tre trasferte. I preliminari di Champions ci sono costati molto in termini di fatica. Non è una scusa ma eravamo abbastanza stanchi”
da http://quellichelapremierleague.com/

PL LEICESTER-ARSENAL= 1-1


Altro stop per l'Arsenal. Dopo il pareggio della scorsa settimana contro l'Everton (2-2), i Gunners non vanno oltre l'1-1 contro i padroni di casa del Leicester. Una gara che si gioca tutta nel primo tempo. Apre le marcature il nuovo arrivato, il cileno Alexis Sanchez che, al 20', con un tiro di destro batte Schmeichel. Il vantaggio, però, dura solo due minuti: cross di Schlupp, colpo di testa di Leonardo Ulloa. Una partenza in campionato con il freno a mano tirato per Wenger, che dopo tre partite ha portato a casa solo 5 punti. Il Leicester, che ha lasciato in panchina l'ultimo arrivato, l'ex interista Esteban Cambiasso, raggiunge quota 2. da http://www.gazzetta.it/
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Leicester: Schmeichel 7; De Laet 6.5, Morgan 8, Moore 7.5, Konchesky 7; Mahrez 6.5 (Albrighton 65, 6.5), Hammond 7, King 7, Schlupp 7 (Vardy 70, 6.5); Ulloa 7.5 (Drinkwater 77), Nugent 6.5
Subs: Cambiasso, Hamer, Wasilewski, Wood. Booked: Moore, Albrighton, Hammond
Pearson: 7
Arsenal: Szczesny 6.5; Debuchy 6.5, Mertesacker 6.5, Koscielny 6 (Chambers 26, 6.5), Monreal 6.5; Ramsey 7, Flamini 6.5; Sanchez 7, Ozil 6, Cazorla 6.5 (Chamberlain 77, 6.5); Sanogo 5 (Podolski 77, 5)
Subs: Rosicky, Wilshere, Martinez, Campbell
Wenger: 6

venerdì 29 agosto 2014

Wenger: 'Il mercato è ancora aperto'

Dopo la qualificazione alla fase a gironi di Champions League, ottenuta battendo per 1-0 il Besiktas, il manager dell'Arsenal, Arsene Wenger, dichiara: "Se si vuole rendere tutti felici, basterebbe comprare sempre giocatori. Ciò che conta maggiormente è la prestazione sul campo. Al momento, siamo disposti ad acquistare calciatori di qualsiasi ruolo solo se in grado di rafforzare davvero la squadra. Comprare per comprare, non ha senso. Se troviamo i giocatori che sono in grado di dare qualcosa in più alla nostra squadra, lo faremo. Zigic e Welbeck? No, non ci interessano. Giroud starà fuori dai 3 ai 4 mesi ma ciò non vuol dire che ogni volta che un nostro giocatore si fa male allora dovremo intervenire sul mercato. Radamel Falcao? Non rientra nei nostri parametri economici".
da http://www.calciomercato.com/

mercoledì 27 agosto 2014

QCL ARSENAL-BESIKTAS= 1-0


Con Giroud infortunato, Wenger sceglie Sanchez prima punta e viene ripagato dal cileno con il gol partita che qualifica la sua squadra. L’episodio decisivo è al 46’ del primo tempo, in pieno recupero. Un’azione tutta in velocità dell’Arsenal mette Sanchez solo davanti a Zengin: destro sul palo lungo e Arsenal in vantaggio. Nella ripresa viene espulso Debuchy, ma i Gunners resistono e conquistano il successo che li manda alla fase a gironi della Champions League per la 17esima volta consecutiva della loro storia. Postilla: Wenger difficilmente accetterà di giocare tutta la prima parte di stagione con Sanchez centravanti e con solo Campbell e Sanogo a disposizione. Giroud starà fuori almeno tre mesi: serve tornare sul mercato. Cavani? da https://it.eurosport.yahoo.com
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Arsenal: Szczesny 6.5, Debuchy 5.5, Mertesacker 6.5, Koscielny 7, Monreal 6, Flamini 6, Oxlade-Chamberlain 6.5, Cazorla 6, Wilshere 7, Ozil 5.5 (Chambers, 76), Sanchez 7.5
Subs not used: Martinez, Coquelin, Rosicky, Podolski, Sanogo, Campbell
Goal: Sanchez 45 
Manager: Arsene Wenger 6.5 
Besiktas:  Zengin 6, Koybasi 6, Franco 6, Gulum 6.5, Motta 6, Hutchinson 6.5, Ozyakup 5, Kavlak 7, (Uysal 76, 5); Pektemek 5.5 (Tosun 87), Ba 5.5, Sahan 6 (Tore, 60, 5)
Subs not used: Gonen, Kurtulus, Sivok, Koyunlu
Booked: Kavlak, Ozyakup, Franco, Hutchinson, Uysal, Tore. 
Manager: Slaven Bilic 6
Referee: Pedro Proenca 6.
Attendance: 59,946

martedì 26 agosto 2014

Tegola Arsenal: piede rotto, Giroud fuori 3 mesi

Sembra più serio del previsto l'infortunio rimediato da Olivier Giroud subito dopo aver realizzato il 2-2 in casa dell'Everton sabato scorso: secondo la stampa inglese l'attaccante della nazionale francese si sarebbe fratturato il piede sinistro, un infortunio che lo costringerebbe ad almeno tre mesi di stop. Un'assenza lunga che potrebbe convincere l'Arsenal a tornare sul mercato a caccia di un nuovo attaccante. Quattro, stando a "L'Equipe", le piste che Arsene Wenger starebbe seguendo: si tratta di Danny Welbeck (Manchester United), Loic Remy (Queens Park Rangers), Edinson Cavani (Psg) o Falcao (Monaco).
da https://it.eurosport.yahoo.com

lunedì 25 agosto 2014

Arsenal: pronti i botti finali? Fari su Rabiot e Khedira

Adrien Rabiot, Sami Khedira e Toby Alderweireld. Se riesce il triplo colpo, sarà grande Arsenal. Ma finora sono solo suggestioni di mercato provenienti dall'Inghilterra dove il Daily Express scrive del grande sogno dei Gunners: piazzare i tre acquisti durante l'ultima settimana di mercato per inserirsi nella corsa alla Premier. Totale dell'investimento sarebbe di circa 35 milioni di euro. In realtà Carlo Ancelotti ha già praticamente fatto saltare uno dei tre obiettivi di Arsene Wenger, ovvero Khedira visto che la cessione di Di Maria chiuderebbe il cerchio in casa Real consentendo al tecnico italiano di trattenerlo. Su Rabiot, invece, bisogna che le italiane - Milan e Juve in testa - facciano attenzione. I soldi all'Arsenal infatti non mancano...
da http://www.gazzetta.it/

sabato 23 agosto 2014

PL EVERTON-ARSENAL= 2-2

L’Everton ospita l’Arsenal nella splendida cornice del Goodison Park. Gli uomini di Martinez hanno pareggiato la prima sfida contro il Leicester, mentre i Gunners hanno strappato i 3 punti in una rocambolesca sfida all’Emirates Stadium contro il Crystal Palace. Wenger recupera in extremis Mertesacker, mentre i Toffies possono contare sulla formazione titolare. Nel primo tempo i padroni di casa si portano avanti con Seamus Coleman, il terzino destro irlandese si libera dalla marcatura di Ozil e di testa insacca in rete. Impressionante il fiuto in aria di rigore del laterale, protagonista assoluto della scorsa stagione e vera arma in più dei Toffies. L’Arsenal appare opaco e molti uomini, reduci dalla nazionale, sono in evidente ritardo di condizione. Sanchez cerca di sostenere l’attacco dei Gunners da solo, ma i suoi sforzi si dimostrano vani e poco supportati dai compagni. Gli uomini di Martinez fanno girare ottimamente il pallone ed al 44′ trovano la rete del raddoppio conNaismith. L’incursore scozzese viene servito maestosamente da Lukaku e insacca alle spalle di un incolpevole Szczęsny. La rete è stata viziata da un offside, ma nel complesso il risultato finale della prima frazione risulta meritato a favore dell’Everton. Nella ripresa il neo entrato Olivier Giroud sfiora la rete che avrebbe accorciato le distanze dopo una manciata di secondi. Quando l’Arsenal sembrava aver gettato i remi in barca ed aver dato per persa la parita, Ramseyaccorcia le distanze con un facile tap-in su assist favoloso di Santi Cazorla. L’Everton accusa il colpo ed è palese, gli uomini di Wenger completano l’opera con Giroud al 90′. Il francese sovrasta Distin e di testa insacca la palla in rete. La sfida rocambolesca termina così Everton-Arsenal 2-2. Gli uomini di Wenger riescono a strappare un punticino importante a Goodison Park che vale oro colato. L’Everton deve biasimare solo se stesso, ottanta minuti di calcio spettacolare a grande intensità, ma negli ultimi dieci minuti i Toffies hanno spento la spina e hanno ravvivato un Arsenal che sembrava stracciato e fisicamente alle corde. da http://www.tuttocalcioestero.it/
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Everton: Howard, Coleman, Jagielka, Distin, Baines, McCarthy, Barry, Mirallas (Atsu 85),Naismith,Pienaar (Osman 10), Lukaku (McGeady 76).
Subs Not Used: Robles, Besic, Stones, Alcaraz.
Booked: Baines.
Goals: Coleman 19, Naismith 45.
Arsenal: Szczesny, Debuchy, Chambers, Mertesacker, Monreal, Flamini, Oxlade-Chamberlain (Campbell 74), Ramsey, Wilshere (Cazorla 74), Ozil,Sanchez (Giroud 46).
Subs Not Used: Koscielny, Rosicky, Martinez, Bellerin.
Booked: Mertesacker, Wilshere, Chambers, Flamini.
Goals: Ramsey 83, Giroud 90.
Att: 39,490
Ref: Kevin Friend (Leicestershire).

giovedì 21 agosto 2014

Wenger: "Siamo aperti ad ogni opportunità sul mercato"

Intervenuto in conferenza stampa, il manager dell'Arsenal Arsene Wenger ha parlato della posizione del club su mercato: "Siamo attenti ad ogni opportunità, per quanto riguarda il centrocampista difensivo non mi opporrei certo ad un suo arrivo (ride, ndr). Offerte per i nostri giocatori? No, non ne abbiamo al momento".
da http://www.tuttomercatoweb.com/

martedì 19 agosto 2014

QCL BESIKTAS-ARSENAL= 0-0

Si sapeva che la trasferta a Istanbul sarebbe stata complicata per i Gunners. I turchi dominano per lunghi tratti ma non gtrovano il gol: si deciderà tutto mercoledì prossimo all'Emirates. Demba Ba calcia subito in porta dal calcio d'inizio e centra la traversa, poi ci riproverà più volte. Ancora l'ex Chelsea con un azione sul finire di primo tempo ubriaca tutti e il suo destro sfiora il palo, prima dell'occasionissima anche per Sahan col destro a giro in avvio di ripresa. Nel finale viene espulso Ramsey per doppia ammonizione, ma i turchi non passano. Anzi, arriva l'occasione migliore per l'Arsenal, col palo di Oxlade-Chamberlain. da http://www.gazzetta.it/
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Besiktas: Zengin 7; Koybasi 6, Franco 7, Gulum 6.5, Motta 6; Uysal 6, Kavlak 6; Pektemek 6 (Tosun 88), Ozyakup 6 (Koyunlu 80), Sahan 6.5; Ba 7.5.
Subs not used: Gonen; Kurtulus, Sivok, Tore, Boral.
Bookings: Motta, Uysal.
Manager: Slaven Bilic 7.
Arsenal: Szczesny 6.5; Debuchy 6, Chambers 6.5, Koscielny 7, Monreal 6; Arteta 6 (Flamini 50, 6); Sanchez 6 (Oxlade-Chamberlain 73, 6), Ramsey 6, Wilshere 6, Cazorla 5.5 (Rosicky 90); Giroud 5.
Subs not used: Martinez, Miquel, Bellerin, Campbell.
Bookings: Ramsey, Wilshere, Monreal.
Off: Ramsey.
Manager: Arsene Wenger 6.
Man of the match: Demba Ba.
Referee: Milorad Mazic (Serbia) 6

Wenger: "La Champions League non influenzerà il mercato"

E' arrivato anche per Arsene Wenger il momento di presentarsi in conferenza stampa alla vigilia del play-off di Champions League che vedrà l'Arsenal impegnato sul campo del Besiktas. Il tecnico francese ha ammesso che l'esito dei preliminari non dovrebbe cambiare le strategie di mercato dei 'Gunners', preoccupati soprattutto di accedere alla fase a gironi per competere con le migliori squadre europee: "Se il successo ottenuto nel recupero con il Crystal Palace ci ha aiutato? Ogni vittoria ti rende più forte, quindi vincere aiuta ad acquisire fiducia - le parole di Wenger riportate da 'Arsenal.com' - Il gruppo ha ancora bisogno di crescere per raggiungere quella fiducia che ci serve per crescere. I play-off non infuenzeranno troppo il mercato. Economicamente si tratta una sfida importante ma non la più importante. Noi vogliamo competere ad alti livelli e combattere contro le miglior squadre d'Europa, è questo il nostro vero obiettivo". 
da http://www.calciomercato.it/

sabato 16 agosto 2014

PL ARSENAL-CRYSTAL PALACE= 2-1


Zuccate e minuti di recupero. Questo il minimo comune denominatore dietro all’esordio con successo dell’Arsenal in questa Premier League 2014/2015. I Gunners superano 2-1 un Crystal Palace che, pur abbandonato dal tecnico Pulis a 48 ore da questa sfida, dimostra naturalmente di averne conservato spirito e dettami tattici, e per 90 minuti regge bene di fronte a un Arsenal sì costruttivo ma ben poco pericoloso. I Gunners confermano infatti, per l’ennesima volta, l’assoluta necessità di quel bomber che si attende da tempo immemore, e sono salvati solo da testate nei minuti di recupero: quella di Koscielny poco prima del duplice fischio e quella di Giroud – fondamentale nella sponda per il tapin di Debuchy poi messo dentro da Ramsey – un 200 secondi prima dei 3 fischi finali. Insomma, non il massimo per una squadra come al solito padrona del campo e del possesso, ma che alla fine ha cavato fuori i gol e le poche occasioni proprio da palla ferma. Intanto però arrivano subito 3 punti… e i cugini del Tottenham – anche loro vincitori in pieno recupero – sono già ripresi. In panchina nel Palace siede Keith Millen, ma è come se ci fosse ancora Tony Pulis; e questo non solo perché di Pulis Millen era il vice. Gli Eagles si muovo infatti sul prato dell’Emirates con la stessa attenzione e intensità di una squadra di Pulis, e nonostante per i primi 20 minuti non escano dalla loro metà campo, all’Arsenal dalle parti di Speroni non è concesso arrivare. I Gunners si muovono bene, fanno girare la palla, ma sono – come anticipato – poco pericolosi davanti e la scelta di Wenger di confermare Sanogo paga relativamente poco. Quando poi, a dieci dalla fine del primo tempo, Hangeland sale in cielo per deviare in rete gli sviluppi di un corner, per i tanti tifosi del Palace saliti a nord di qualche chilometro è festa grande. Una gioia però relativamente breve. Il Crystal Palace non riesce ad andare a riposo in vantaggio, ma è beffato in una sorta di vendetta personale da Koscielny, che dopo essere stato sormontato da Hangeland sul gol del vantaggio rende il favore all’avversario scappando alle sue spalle sulla bella punizione calciata da Sanchez. Un possesso sterile e abbastanza ben contenuto dalla volontà e il sacrificio del Palace che, infatti, è beffato solo a tempo scaduto. Dopo il secondo giallo che costa a Puncheon la permanenza in campo negli ultimi minuti l’Arsenal butta ‘in the box’ il pallone: sponda di Koscielny, sponda di Giroud, girata di Debuchy e tapin vincente di Ramsey. Ecco le dinamiche dei primi 3 punti dell’Arsenal.Nella ripresa la trama non cambia di un granché, ma da segnalare, dopo un’ora di gioco, c’è questo dato statistico: l’Arsenal ha sì il 68% del possesso palla, ma anche lo stesso numero di conclusioni nello specchio della porta dei propri avversari, ovvero due. da https://it.eurosport.yahoo.com
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Arsenal: Szczesny 6, Debuchy 5.5, Chambers 6.5, Koscielny 7, Gibbs 6 (Monreal 53), Arteta 5.5, Wilshere 7 (Oxlade-Chamberlain 69), Ramsey 6.5, Cazorla 5.5, Sanchez 6, Sanogo 5 (Giroud 62) 
Substitutes not used: Rosicky, Martinez, Campbell, Coquelin
Scorers: Koscielny 45; Ramsey 90
Booked: Chambers, Cazorla
Crystal Palace: Speroni 6.5, Kelly 6.5, Hangeland 6, Dann 7 (Delaney 74), Ward 6.5, Puncheon 6, Jedinak 7, Ledley 7, Bolasie 6 (O'Keefe 90), Chamakh 7.5, Campbell 6.5 (Gayle 85) 
Substitutes not used: McCarthy, Hennessey, Murray, Bannan
Scorer: Hangeland 35
Booked: Puncheon, Kelly, Chamakh
Sent off: Puncheon 
Referee: Jonathan Moss
Attendance: 59,962

domenica 10 agosto 2014

CS ARSENAL-MANCHESTER CITY= 3-0



Quella tra Manchester City e Arsenal non è certo una delle rivalità più calde d'Inghilterra. Lo dimostrano anche le polemiche che, in teoria, avrebbero dovuto scaldare la vigilia del match: robetta di poco conto. Wenger critica i recenti acquisti del City ("Sagna aveva un accordo da tempo, Lampard è arrivato in quel modo per aggirare il fair play finanziario"); Pellegrini rispedisce al mittente l'"innuendo", per dirla coi Queen. Le insinuazioni, senza prove, sono chiacchiere da bar. Dal punto di vista tecnico, però, la sfida che apre la stagione inglese è tutt'altro che disprezzabile: a Wembley, alle 16 di domenica, il Community Shield ha le carte in regola per regalare spettacolo.Si affrontano due squadre che hanno la mente sgombra e legittime speranze di crescita. Il Man City viene da una stagione impreziosita da due trofei (Premier League e Coppa di Lega), Pellegrini non ha fatto rimpiangere Mancini e ora l'assalto all'Europa, dopo i miglioramenti messi in mostra nella scorsa Champions, non è una missione impossibile. I Gunners si sono tolti una pesantissima "scimmia" dalle spalle, il sito "since Arsenal last won a trophy" ha fermato l'implacabile (e derisorio) scorrere delle lancette 9 anni dopo l'ultimo titolo vinto dai londinesi. La FA Cup strappata all'Hull City, dopo l'ennesima partenza da incubo in finale, fa sì che l'Arsenal possa tornare a Wembley con l'animo più leggero, provando a eliminare gli alti e bassi per abituarsi a vincere un po' più spesso. Di Sagna abbiamo detto: dovesse giocare, il terzino destro francese sarebbe un ex molto atteso, ma difficilmente Pellegrini chiederà subito uno sforzo ai reduci dal Mondiale (come Lampard, Agüero, Zabaleta, Demichelis, Fernandinho e Kompany). Possibile, invece, che ci sia spazio per Fernando, centrocampista ex Porto e acquisto più caro degli emiri in estate. La curiosità, sull'altro fronte, è tutta per Alexis Sanchez, l'uomo su cui i Gunners contano per il salto di qualità definitivo: Debuchy e il portiere Ospina gli altri rinforzi di un certo livello. E naturalmente c'è anche il rientro alla base di Campbell, stellina della Costa Rica. L'Arsenal ha portato a casa la Supercoppa inglese già 12 volte, il Manchester City solo 4: è poco più che un'amichevole di lusso, né si può dire con certezza che chi ben comincia sia a metà dell'opera (un anno fa vinse il Manchester Utd...), ma alzare le coppe non dispiace a nessuno. In un calcio estivo che valorizza perfino i trofei delle tournée americane, snobbare il tradizionale appuntamento che apre la stagione inglese sarebbe un controsenso. da http://www.gazzetta.it/
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Goals: 21'Cazorla, 42'Ramsey, 60'Giroud,
Arsenal: Szczesny 6.5, Debuchy 6.5, Chambers 7.5, Koscielny 6.5 (Monreal 46, 6.5), Gibbs 7; Arteta 7, Ramsey 8 (Campbell 86), Wilshere 7 (Flamini 6, 68), Cazorla 7 (Rosicky 70, 6); Sanchez 6.5 (Oxlade-Chamberlain 46, 6.5); Sanogo 6.5 (Giroud 46, 7). Subs: Martinez.
Man City: Caballero 5, Clichy 6, Boyata 5, Nastasic 5, Kolarov 5.5 (Richards 76); Navas 5 (Sinclair 85), Toure 6 (Milner 60, 6), Fernando 6, Nasri 5 (Silva 46, 6), Dzeko 5 (Zuculini 60, 5.5), Jovetic 5.5. Subs: Hart, Rekik.
Booked: Fernando 
Attendance: 71.523 
Man of the match: Aaron Ramsey 
Referee: Michael Oliver (Northumberland)

Nasri infiamma la Community Shield: “i tifosi dell’Arsenal sono stupidi!”

“Gli insulti dei tifosi dell’Arsenal? Non mi disturbano quando sono in campo. Penso soltanto che siano stupidi”. A poche ore dal Community Shield che vedra’ di fronte il suo Manchester City contro l’Arsenal, Samir Nasri attacca frontalmente i suoi ex tifosi, che non gli hanno mai perdonato l’addio all’Emirates. “Io non sono un tifoso dell’Arsenal, non sono di Londra – spiega al ‘Guardian’ il 27enne talento francese che proprio oggi ha annunciato l’addio alla Nazionale -. Onestamente, noi giocatori badiamo a cio’ che e’ meglio per i nostri interessi e la nostra carriera. Andare al Manchester City nel 2011 era la scelta migliore. Li’ ho vinto trofei, sono felice e ho una vita migliore”.
da http://www.calcioweb.eu/

sabato 9 agosto 2014

Mercato Barcellona, è fatta per Vermaelen: 19mln di euro all'Arsenal

Barcellona e Arsenal hanno definito l'accordo per il trasferimento in blaugrana del difensore belga dell'Arsenal, Thomas Vermaelen, per 19mln di euro. Secondo il Mundo deportivo, il giocatore dovrebbe essere in città già oggi, o al massimo domani mattina.
Vermaelen era il centrale che il Barca aveva in agenda, insieme aMarquinhos: quest'ultimo era in realtà il favorito numero uno, ma il club parigino ha rifiutato qualsiasi tipo di offerta per l'ex difensore della Roma. A quel punto l'obiettivo è diventato il belga, per il quale il Barca ha dovuto lottare con il Manchester United, In questi giorni giravano altri nomi, come quello di Agger, ma il club azulgrana ha sempre avuto bene in mente l'ordine delle sue opzioni. 
Arriverà dunque al Camp NouThomas Vermaelen, in parte grazie anche a Wenger, che non ha voluto rinforzare una diretta concorrente in Premier League.
da http://www.europacalcio.it/

lunedì 4 agosto 2014

Vermaelen rifiuta il rinnovo coi Gunners

Si è parlato a lungo di un possibile trasferimento del capitano dell'Arsenal Thomas Vermaelen, reduce dal Mondiale brasiliano, ma i Gunners non sono così convinti di cedere il calciatore: secondo il Daily Express, il difensore ha declinato l'offerta di rinnovo proposta da Wenger. da http://www.tuttomercatoweb.com/

domenica 3 agosto 2014

Arsenal-Monaco 0-1, torna al gol El Tigre Falcao

Prima partita da titolare per Radamel Falcao Garcia (dopo i 20 minuti contro il Valencia), dopo 193 giorni dall'infortunio al crociato del ginocchio, che gli ha fatto anche saltare i Mondiali di Brasile 2014. L'attaccante colombiano si è mosso bene in campo, dimostrando di essere ormai guarito e pronto per una nuova stagione. All'Emirates il suo gol regala la vittoria al Monaco contro l'Arsenal: al 36' Moutinho batte un calcio di punizione a spiovere in area, Falcao si libera bene di due difensori e tutto solo in posizione regolare, supera con un preciso colpo di testa il portiere Szczesny. Esultanza incredula per El Tigre, che è poi uscito nella ripresa al 57'. da http://www.europacalcio.it/

sabato 2 agosto 2014

Emirates Cup: cinquina Arsenal al Benfica, pari Monaco con il ritrovato Falcao

Grande spettacolo a Londra per la prima giornata dell'Emirates Cup. I padroni di casa dell'Arsenalhanno travolto 5-1 il Benfica con un poker della punta francese Sanogo e una rete del costaricense Campbell, talento seguito dal Milan. In precedenza ilMonaco aveva pareggiato 2-2 contro il Valencia: dopo due autoreti nel primo tempo, nella ripresa Ocampos ha risposto ad Alcacer. Nei monegaschi si è rivisto Falcao dopo sei mesi di stop.L'Arsenal di Wenger, senza Mertesacker e Ozil e con tanti big in panchina, si affidano ad un attacco giovane con Sanogo e Joel Campbell. Al 26' proprio Sanogo fa 1-0 insaccando di tacco sul cross basso di Ramsey. Il finale di tempo è uno show dei Gunners: al 40' raddoppiaCampbell con un sinistro al volo su centro da destra dell'interessante Chambers, al 45' tris di Sanogo che si ripete poco dopo per il 4-0 e la tripletta personale. Non è finita perchè l'ex attaccante dell'Auxerre al 49' griffa il 5-0 insaccando una corta respinta del portiere. Al 61' Gaitan realizza il gol della bandiera per il Benfica mentre al 73' l'Emirates applaude il debutto del cileno Alexis Sanchez, arrivato a suon di milioni dal Barcellona, che prende il posto di Campbell. Nella prima gara Valencia e Monaco pareggiano per 2-2. I monegaschi trovano il vantaggio al 30' quando sul corner di Moutinho c'è l'incornata di Abdennour, deviato nella propria porta da Vezo. Il pari degli spagnoli è un'altra autorete, questa volta di Carvalho, che trafigge il proprio portiere Subasic deviando il centro basso di Barragan. Nella ripresa il Valencia trova il vantaggio al 69' con Paco Alcacer che sfugge alla marcatura di Abdennour e insacca il preciso cross da sinistro di Cyssokho. Il Monaco, dopo aver inserito Radamel Falcao - il bomber colombiano reduce da sei mesi di stop per un grave infortunio - trova il definitivo 2-2 all'80' col talento Ocampos che realizza con un bel destro a fil di palo dal limite dell'area.
da http://www.sportmediaset.mediaset.it/