venerdì 27 febbraio 2015

Furia Wenger: «Difensivamente suicidi»

L'ennesima caduta sul più bello. E che caduta, fra l'altro: l'Arsenal crolla per 3-1 in casa contro il Monaco e vede allontanarsi clamorosamente la possibilità di accedere ai quarti di finale di Champions League. «Prima di tutto - ha commentato Arsene Wenger, molto scosso, in conferenza stampa - devo fare i complimenti al Monaco: è un risultato perfetto per loro, dopo una gara giocata come avevano pianificato. Per quanto riguarda noi, cosa dovrei dire? Abbiamo sprecato diverse opportunità e siamo stati difensivamente suicidi».
«Sul secondo e terzo gol - ha proseguito il manager alsaziano -siamo stati davvero suicidi. Abbiamo avuto la fortuna di rientrare parzialmente in gara, ma siamo subito ricaduti in una debolezza. La difesa non è stata all'altezza, ma sembra che il cuore abbiamo prevalso sulla testa, sulla razionalità. Nulla è precluso, ma sicuramente la strada è in salita adesso. Abbiamo commesso errori clamorosi ed elementari». da http://www.calcionews24.com/

giovedì 26 febbraio 2015

I tifosi chiedono il conto a Wenger

Tutto ma proprio tutto si poteva immaginare la vigilia di questo Arsenal v Monaco ma probabilmente pochi sarebbero stati capaci di pronosticare un risultato di questo tipo. 1-3 per gli ospiti e Gunners con un piede fuori. Ancora e sempre agli ottavi. Una maledizione ormai per gli uomini di Wenger. Da 5 anni a questa parte i londinesi sono sempre usciti appena dopo il girone ed anche quest’anno sembra quello il loro destino. Bruttissima partita, forse mai giocata, che ha messo in evidenza i difetti di una squadra fortissima a livello individuale ma incapace di avere l’uomo in più quando serve. Se in campionato la risalita è stata costante tanto da arrivare al 3° posto ed in FA Cup i quarti di finale con il Manchester United sono uno stimolo in più, in Europa si avvicina l’ennesima delusione. Si sa il Monaco è una squadra che negli ultimi 2 anni ha fatto parlare di se ma dopo aver venduto in estate James Rodriguez e Falcao, molti, tanti di noi pensavano fosse una squadra senza un futuro certo. Invece 4° posto in campionato (nel weekend arriva il PSG nel principato) e quarti di finale di Champions ad un passo. Ripartenza micidiali, freddezza sotto porta, coraggio e tanta tenacia, sono questi gli ingredienti che hanno dato ai francesi la spinta in più per la clamorosa vittoria di questa sera. Al ritorno è tutto possibile è vero ma ora a rischiare non è solo l’Inghilterra come paese (City e Arsenal quasi fuori, solo il Chelsea si salva, per ora) ma anche il tecnico Wenger che dopo aver costruito una corazzata capace di tenere testa a chiunque in Premier League dovrà fare i conti con i tifosi che chiederanno spiegazioni di questo flop. Dopo tanti bei ricordi forse è davvero arrivato il momento di lasciare per il tecnico francese? Il ritorno ci dirà la verità ma è certo che questa sconfitta, nel nord di Londra, non verrà dimenticata in fretta. da http://www.britishfootballfans.com/

mercoledì 25 febbraio 2015

CL ARSENAL-MONACO= 1-3



Monaco corsaro all’Emirates Stadium, contro un Arsenal per larghi tratti del match inconcludente in attacco. I monegaschi di Jardim si impongono per 3-1 nell’andata degli ottavi di Champions League e mettono così una seria ipoteca sulla qualificazione ai quarti. Ai gol di Kondogbia nel primo tempo e Berbatov nella ripresa, risponde al 91’ Oxlade-Chamberlain ma è un’illusione perché all’ultimo minuto di recupero la squadra di Jardim trova anche il terzo gol con Ferreira-Carrasco. Doccia fredda per Arsen Wenger, impietrito in panchina ad osservare la sua ex squadra spadroneggiare all’Emirates. Il Monaco è una sinfonia collettiva, pochi fronzoli e tanta sostanza: tre tiri nello specchio, tre gol. Quanto a cinismo, i giovani Gunners hanno solo da imparare dai monegaschi. 
Primi minuti di equilibrio, con l’Arsenal che cerca di fare la partita (a tratti con un possesso vicino al 65%) ma il Monaco si difende bene e imbastisce repentine ripartenze in verticale che puntano a liberare Berbatov. Sono però i Gunners a presentarsi per primi dalle parti di Subasic, con un tiro di Wellbeck da posizione angolata che finisce però alto. Al 24’, altra azione pericolosa da calcio piazzato: palla sulla testa di Giroud che però non inquadra. I Gunners premono, spinti dall’Emirates, e al 33’ è Sanchez a sfiorare la rete. La conclusione del cileno finisce ancora alta nonostante la buona posizione. 
Un minuto dopo il Monaco conclude per la prima volta in porta: Martial per Moutinho in mezzo, che in girata non inquadra. Al 38’ arriva il gol del Monaco: Kondogbia ha tutto il tempo per prendere la mira, il suo tiro da 25 metri però viene deviato da Mertesacker e il cambio di traiettoria manda fuori giri Ospina.Come spesso accade nel calcio, i francesi trovano il vantaggio nel momento migliore della squadra di Wenger. Nessun cambio nella ripresa, con l’Arsenal subito vicino al pari con Giroud, impreciso per ben due volte sotto porta. Gol sbagliato, gol subito. 
Come nel primo tempo, nel momento migliore degli inglesi i monegaschi passano: contropiede micidiale su palla persa da Sanchez, la palla arriva a Berbatov che zittisce i fischi dell’Emirates e raddoppia.Al 56’ è clamoroso ancora l’errore di Giroud che a porta vuota vanifica l’azione di Sanchez. A quel punto Wenger cambia: fuori Giroud, dentro Walcott ma è sempre il Monaco a sfiorare il tris con Martial servito al bacio da un tacco di Moutiho. L’Arsenal è anche sfortunato, quando al 20’ Walcott viene prima sbarrato da Ospina e poi ostruisce il varco a rete deviando un tiro di Wellbeck a botta sicura. L’Arsenal chiude esausto e in debito d’ossigeno, Oxlade-Chamberlain illude, Carrasco chiude i giochi. da http://www.lastampa.it/
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Arsenal: Ospina 7, Bellerin 4.5, Mertesacker 4.5, Koscielny 5, Gibbs 5, Coquelin 4.5 (Oxlade-Chamberlain 68, 7), Cazorla 5 (Rosicky 82), Sanchez 6, Ozil 4.5, Welbeck 5, Giroud 4 (Walcott 60, 6). Subs not used: Szczesny, Gabriel, Monreal, Chambers.
Goal: Oxlade-Chamberlain (90+1) 
Booked: Coquelin, Bellerin, Ozil 
Monaco: Subasic 7, Toure 7.5, Wallace Santos 8.5, Abdennour 8, Echiejile 7.5, Dirar (Kurzawa 82), Kondogbia 8, Fabinho 7, Joao Moutinho 9, Martial 8 (Bernardo Silva 84), Berbatov 8 (Ferreira-Carrasco 76, 8). Subs not used: Stekelenburg, Matheus Carvalho, Alain Traore, Diallo.
Goals: Kondogbia 38, Berbatov 53, Carrasco (90+4)
Booked: Echiejile, Moutinho 
Referee: Deniz Aytekin (Germany)
Attendance: 59,868

Wenger non vuole l'etichetta di favorito: "Stiamo bene, ma in Champions non si sa mai"

L'Arsenal scenderà in campo nell'andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Monaco di Jardim. I Gunners appaiono nettamente favoriti, ma Wenger, intervenuto in conferenza stampa, non vuole assolutamente che la sua squadra abbassi la tensione.
L'unico dubbio di formazione è dato dalle condizioni fisiche precarie di Jack Wilshere: "L'unica incertezza per quanto riguarda la formazione di domani è Wilshere, che oggi abbiamo deciso di tenere a riposo e non fare allenare. Amo la pressione che regala la Champions League, penso che sia sempre il massimo sia per un allenatore che per i giocatori".
Nonostante i favori del pronostico nell'ambiente Arsenal c'è la consapevolezza che passare il turno non sarà affatto un gioco da ragazzi: "Dopo aver disputato 17 stagioni consecutive in questa competizione non c'è niente che possiamo definire facile. 'Easy' è una parola che non deve essere utilizzata in Champions League. Sarà sicuramente difficile, ma siamo fiduciosi perchè nelle ultime partite ci siamo espressi bene ed abbiamo giocato come un gruppo solido". Elogi per la sua ex-squadra e per l'allenatore che la guida in questo momento: "Il Monaco è una squadra ben organizzata, hanno disciplina e sanno essere molto pericolosi in contropiede. Sono molto contento che siano tornati ad alto livello, ma per il resto devo pensare alla mia squadra in vista del match di mercoledì sera".
da http://www.goal.com/

sabato 21 febbraio 2015

PL CRYSTAL PALACE-ARSENAL= 1-2


L’Arsenal conferma il suo buon momento di forma e passa anche sul delicato campo del Crystal Palace. A Selhurst Park i Gunners decidono la gara a inizio e fine del primo tempo, quando un rigore di Cazrola e il tap-in vincente di Giroud girano il pomeriggio di Wenger. Tre punti preziosi quelli dell’Arsenal perché significano soprasso in classifica al Manchester United e terzo posto in solitaria. La lotta Champions sarà lunga e complicata, ma intanto i Gunners si godono il momento positivo. Da segnalare la polemica della parte calda del tifo del Crystal Palace con la Premier League e il recente accordo miliardario con le televisioni. da https://it.eurosport.yahoo.com
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CRYSTAL PALACE (4-3-2-1): Speroni 6; Ward 6.5, Dann 6.5, Delaney 6.5, Souare 6; Ledley 6.5 (Ameobi 79 mins), Puncheon 7, Mutch 6.5; Zaha 6.5, Gayle 6.5 (Murray 79), Campbell 6 (Bolasie 57, 7)
Subs not used: Hangeland, Hennessey, Jedinak, Kelly
Goal: 92 Murray 
Booked: Mutch 
ARSENAL (4-3-2-1): Ospina 6.5; Chambers 6.5, Mertesacker 7, Koscielny 7, Monreal 6.5; Coquelin 7, Cazorla 7; Sanchez 7 (Gabriel 89), Ozil 7 (Rosicky 76), Welbeck 7 (Gibbs 76); Giroud 7.5 
Subs not used: Szczesny, Wilshere, Walcott, Bellerin.
Goals: 8 Cazorla (pen), 45 Giroud
Booked: Coquelin, Giroud, Chambers
Referee: Mark Clattenburg 5.5
MOM: Giroud 
Attendance: 24, 721

venerdì 20 febbraio 2015

Wenger: "Tifosi del Chelsea a Parigi? Patetici e orribili"

L'allenatore dell'Arsenal Arsene Wenger ha condannato in maniera netta l'episodio di razzismo che ha visto protagonisti i tifosi del Chelsea in trasferta a Parigi. "Sono stati patetici e orribili - ha spiegato Wenger, come riporta il 'Daily Mail' - dobbiamo essere estremamente severi di fronte a episodi del genere. E' un problema della società, bisogna partire dai bambini, dall'educazione. Condanna da parte degli allenatori? Penso che nessun allenatore possa essere d'accordo con questo tipo di comportamento. E' stato un atteggiamento assolutamente ridicolo". da http://www.calciomercato.it/

martedì 17 febbraio 2015

Henry inizia a lavorare con l’Arsenal

Thierry Henry si prepara un futuro da allenatore. L’ex bandiera dell’Arsenal, dopo aver preso parte in Galles ad un corso valido per la preparazione alla licenza B della UEFA, è stato utilizzato da Arsene Wenger come preparatore dell’academy dei Gunners di Hale End. Il francese ha già diretto alcune sessioni con gruppi di età diverse, svolgendo un buon lavoro di avvicinamento alla prima squadra. da http://www.agentianonimi.com/

domenica 15 febbraio 2015

FAC ARSENAL-MIDDLESBROUGH= 2-0



Di quest’anno ne abbiamo visti davvero tanti e probabilmente i detentori del trofeo vogliono davvero sfruttare la situazione a loro favore. L’Arsenal non fa sconti e contro l’insidioso Middlesbrough di Karanka – primo in Championship e proveniente da 6 successi consecutivi nelle ultime 6 in tutte le competizioni –non si fa assolutamente sorprendere. All’Emirates i Gunners mettono in chiaro la musica fin dai primi minuti e schiacciando il Boro nella propria metà campo difensiva fanno valere il maggior tasso tecnico, dominando a lungo e regalandosi i quarti di finale. A facilitare il pomeriggio ci pensa poi Olivier Giroud che nel giro di due minuti a metà primo tempo si produce in due gol fotocopia – splendida però la coordinazione sul secondo – che consentono all’Arsenal di gestir ancor meglio la pratica. Insomma, vista la situazione in Premier League Wenger vuole assicurarsi con il prestigioso salvagente del trofeo calcistico più antico al mondo.
da https://it.eurosport.yahoo.com
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Arsenal: Szczesny, Chambers, Gabriel, Koscielny, Gibbs, Cazorla, Flamini, Sanchez (Rosicky 72), Ozil, Welbeck (Walcott 72), Giroud (Akpom 83)
Subs not used: Mertesacker, Monreal, Martinez, Coquelin
Goals: Giroud (27, 29)
Bookings: Paulista
Middlesbrough: Mejias, Fredericks, Omeruo, Gibson, Friend, Clayton, Leadbitter, Adomah, Tomlin (Vossen 54), Bamford (Reach 54), Garcia
Subs not used: Ripley, Husband, Whitehead, Nsue, Woodgate
Goals: NONE
Bookings: Vossen
Referee: Mike Dean (Wirral)

sabato 14 febbraio 2015

Bolt il ribelle: “Foto con maglia Arsenal? Non chiedetelo neanche”

Il famosissimo atleta Usain Bolt è sponsorizzato dalla Puma, la quale si occupa tra i tanti impegni nel mondo dello sport della squadra londinese dell’Arsenal. Nella testa degli esperti di marketing della multinazionale hanno iniziato a prendere forma delle curiose idee pubblicitarie che potrebbero vedere Bolt e l’Arsenal promuoversi a vicenda. Beh, buona fortuna!
Il campione giamaicano, storico tifoso del Manchester United, si è espresso in maniera chiara a riguardo, ammettendo di essere deluso nel vedere il suo sponsor sulla maglietta dei rivali.
“Ho detto ai “boss” della Puma che non avrei mai e poi mai scattato foto indossando il kit dell’Arsenal. Non avrebbero neanche dovuto chiederlo”.
Passando dalla pubblicità al calcio giocato, Bolt si è espresso al Daily Mail anche sulle critiche riservate a Van Gaal ed il suo United:
“Per me se hai intenzione di strutturare un determinato stile di gioco, per prima cosa devi verificare che la squadra possa reggerlo. Non credo che l’attuale sistema abbia mai funzionato per il Manchester United, a meno che non si cambino i giocatori. Van Gaal sta provando ad avere il dominio del campo con questo gioco di passaggi, ma lo United non è una squadra adatta. Se ci fossero Giggs e Scholes a centrocampo andrebbe anche bene, ma oggi… Mata è bravo ma troppo piccolo, Rooney è fortissimo ma gioca troppo lentamente e come centrocampista devi muoverti rapidamente, come Hazard o alcuni centrocampisti dell’Arsenal”
Critiche dure, dunque, allo United della gestione Van Gaal che, nonostante tutto, continua a lottare per i primi posti della Premier. da http://www.maidirecalcio.com/

martedì 10 febbraio 2015

PL ARSENAL-LEICESTER= 2-1


A iniziare meglio è proprio il Leicester, sospinto da un Mahrez in serata sì: l’algerino sfiora il palo da destra, con l’aiuto di una deviazione, e poi dalla parte opposta. Ma quando l’Arsenal inizia ad attaccare sul serio, per le Foxes non ce n’è. Walcott saggia la bravura in uscita di Schwarzer, che poi salva anche su una puntata di Özil ma nulla può sull’angolo successivo: lo calcia lo stesso tedesco, con Koscielny che anticipa tutti sul primo palo e col destro fa 1-0. I Gunners prendono fiducia, ma ancora Mahrez rischia di gelarli con un destro a giro a lato di un nulla. A chiudere i conti prima dell’intervallo ci pensa allora Walcott: destro secco dopo la respinta di Schwarzer su Özil e il bis è servito. Nella ripresa, Kramaric ci prova e ci prova finché non riesce a battere Ospina. Prima costringe il colombiano al mezzo miracolo, poi Mertesacker ad alzare il suo lob sopra la traversa con la porta vuota. Quindi trova finalmente il suo primo gol in Premier League: destro secco sul primo palo e 1-2. Cazorla chiama Schwarzer alla respinta, ma è il Leicester a sfiorare il clamoroso pareggio: ancora l’indiavolato Mahrez non trova per centimetri la porta. L’occasionissima del pari capita anche a Kramaric, che non dà forza al sombrero e lo manda tra le mani di Ospina. Peccato mortale, perché l’Arsenal, pur tra qualche sofferenza finale, porta la gara a spegnersi sul 2-1. In attesa delle gare di domani, i londinesi sono terzi. da https://it.eurosport.yahoo.com
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Arsenal (4-2-3-1): Ospina 6.5; Bellerin 6.5, Mertesacker 6.5, Koscielny 7, Monreal 6.5; Coquelin 6.5, Rosicky 6.5; Walcott 7 (Ramsey 73 - Flamini), Cazorla 6.5, Ozil 7.5; Sanchez 6.5 (Giroud 68).
Subs not used: Szczesny, Gibbs, Gabriel, Welbeck
Scorers: Koscielny 27, Walcott 41 
Booked: Rosicky
Manager: Wenger - 7
Leicester (3-5-2): Schwarzer 6; Huth 6.5, Upson 6 (Wasilewski 59, 6.5), Morgan 6; Simpson 6.5, Konchesky 6.5; James 6.5, Cambiasso 7; Mahrez 7, Schlupp 6.5 ; Kramaric 7.
Subs not used: Drinkwater, King, Albrighton, Hamer, Ulloa, Nugent. Booked: Wasilewski
Scorer: Kramaric 
Manager: Pearson - 7
Referee: Mike Jones (Cheshire) - 6.5
Table. 56. Chelsea, 49. Manchester City, 45 Southampton, Arsenal 44 Manchester United, 43. Tottenham, 42, Liverpool, 37. West Ham..

sabato 7 febbraio 2015

PL TOTTENHAM-ARSENAL= 2-1

A partire forte è il Tottenham: Kane a giro da fuori, Ospina in angolo con la punta delle dita. Ma a trovare il vantaggio è l’Arsenal, grazie a un tiro sbagliato di Giroud che diventa un assist perfetto per Özil, freddo nel calciare al volo in rete davanti a Lloris. La reazione dei padroni di casa è furente. A sinistra Rose è un satanasso, e proprio dal suo piede mancino arrivano, per due volte, altrettante conclusioni insidiosissime. Ci prova da fuori anche Mason: Ospina vola a deviare in angolo. E Lamela, in precaria coordinazione, non trova la porta del colombiano da dentro l’area. Un assedio a cui – dettaglio – manca solo il gol. Gol che, finalmente, arriva a inizio ripresa: mischia in area da corner, Ospina devia ancora ma nulla può sul tap-in vincente di Kane per l’1-1. Da lì in poi è assedio vero, col Tottenham che attacca e l’Arsenal che non esce dalla propria area. Ospina salva ancora sul piazzato di Dembele e sul sinistro da fuori di Bentaleb, Coquelin respinge quasi sulla linea l’inzuccata di Dier. Ma nel mezzo è miracoloso anche Lloris, a togliere dalla porta il destro a giro di Welbeck. Il finale è per cuori forti: l’Arsenal prova a resistere, ma è ancora Harry Kane, con un colpo di testa in controtempo, a firmare il gol del delirio. Il North London derby è del Tottenham grazie a lui. da https://it.eurosport.yahoo.com
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Tottenham (4-2-3-1): Lloris 6.5, Walker 7, Dier 7, Vertonghen 7.5, Rose 6.5, Bentaleb 8, Mason 7.5 (Paulinho 95), Lamela 6.5 (Stambouli 90), Dembele 6.5 (Chadli 75), Eriksen 6.5, Kane 9 Subs not used: Vorm, Davies, Fazio, Soldado
Scorer(s): Kane 56, 86
Booked: Kane, Mason, Bentaleb
Manager: Mauricio Pochettino 8 
Arsenal (4-2-3-1): Ospina 7, Bellerin 6.5, Mertesacker 7, Koscielny 7, Monreal 6.5, Coquelin 7.5 (Akpom 89), Ramsey 6, Welbeck 6.5 (Walcott 78), Cazorla 6 (Rosicky 68), Ozil 6.5, Giroud 6 Subs not used: Szczesny, Gibbs, Gabriel, Flamini
Scorer(s): Ozil 11
Booked: Monreal, Welbeck, Koscielny, Giroud
Manager: Arsene Wenger 6.5 
Referee: Martin Atkinson
Attendance: 35,659
Table. 56. Chelsea, 49. Manchester City, 45 Southampton, 43 Manchester United, Tottenham, 42. Arsenal, 38. Liverpool..

martedì 3 febbraio 2015

Transfer window 2014

In's

Krystian Bielik [Legia Warsaw - Arsenal] Undisclosed - reported £2.4m
Gabriel Paulista [Villarreal - Arsenal] £11.2m
Out's
Lukas Podolski [Arsenal - Inter Milan] Loan
Matt Macey [Arsenal - Accrington] Loan
Yaya Sanogo [Arsenal - Crystal Palace] Loan
Benik Afobe [Arsenal - Wolves] Undisclosed
Joel Campbell [Arsenal - Villarreal] Loan

domenica 1 febbraio 2015

PL ARSENAL-ASTON VILLA= 5-0

L'Arsenal parte con le marce alte inserite e dopo 8 minuti è già avanti. Ripartenza rapida dalla difesa, tacco volante di Ozil in mezzo al campo che manda in porta Giroud, il quale con un sinistro preciso supera Guzan in uscita. E' un dominio assoluto quello dei Gunners, che stanziano costantemente nella metà campo ospite, senza che i Villans riescano a uscirne. Al 27' altra occasione per la squadra di Wenger, che coglie un palo clamoroso con Cazorla dopo una ripartenza solitaria dalla metà campo. Al 42' prima occasione per l'Aston Villa, con Weimann che sotto porta non riesce a toccare con decisione grazie all'uscita di Ospina. Primo tempo che si chiude sull'1-0, stretto, per i Gunners. Inizio ripresa convincente dell'Aston Villa, che alla prima occasione va subito vicino al pareggio con Benteke, che manda il sinistro di poco sul fondo. Al 57' però, dopo lo sfogo iniziale del Villa, la classe dei Gunners esce allo scoperto e con tre passaggi vanno in rete. Walcott recupera palla in difesa, serve in mezzo al campo Giroud il quale restituisce il favore a Ozil e lo manda in porta con un bel passaggio filtrante. Il tedesco non sbaglia a tu per tu col portiere avversario. Passano altri 7' e l'Arsenal chiude il match. Altro contropiede, con Walcott che scambia con Cazorla, l'inglese riceve ancora e accentrandosi con un destro a giro sul 2° palo fa secco nuovamente Guzan (3-0). Non è finita perché Cazorla ha modo di trovare la rete. Apkom guadagna un rigore per fallo in uscita di Guzan e lo spagnolo non sbaglia dal dischetto. Nel finale arriva anche il 5-0 con Bellerin che – servito dal solito Cazorla - con un piatto destro all'angolino sigilla il risultato dando sostanza alla gara dei Gunners e mettendo sempre più in crisi l'Aston Villa. da https://it.eurosport.yahoo.com
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Arsenal (4-2-3-1): Ospina 7; Bellerin 7.5, Mertesacker 7, Kosceilny 7, Monreal 7; Coquelin 7.5, Aaron Ramsey 7 (Flamini 77, 6.5), Theo Walcott 7 (Rosicky 70, 6.5), Santi Cazorla 9, Mesut Ozil 8.5; Olivier Giroud (Akpom 70, 7).
Subs not used: Szczesny, Gibbs, Gabriel, Chambers.
Scorers: 8' Giroud, 56' Ozil, 63' Walcott, 75' Cazorla,  90' Bellerin.
Aston Villa (4-3-3): Guzan 6.5; Hutton 5.5, Clark 5.5, Okore 5.5, Richardson 6; Sanchez 4 (Westwood 76, 5), Delph 6, Cleverley 5 (Agbonlahor 66, 5); Gil 6, Weimann 5.5 (Sinclair 66, 5), Benteke 6.
Subs not used: Baker, Bacuna, Cissokho, Given.
Booked: Gil, Clark.
MOM: Cazorla. 
Ref: Anthony Taylor 6.5.
Att: 59958.
Table. 53. Chelsea, 48. Manchester City, 43 Manchester United, 42 Southampton, Arsenal, 40. Tottenham, 38. Liverpool..