mercoledì 30 dicembre 2015

Arsenal, se non ora quando? Ma manca sempre qualcosa

È l'anno buono. Non lo è. Sì forse lo è. Vedremo stasera. Perché l'Arsenal di Wenger ha la grande opportunità, in questa stagione, di vincere la Premier. Semplicemente ha fatto capire di essere la squadra più forte, per gioco e muscoli, della Premier. Certo, al confronto del Manchester City, molto più tecnico, i Gunners appaiono come un cannone disarmato. Però nello scontro diretto, per almeno un'ottantina di minuti, i londinesi sono apparsi superiori. Salvo poi sfaldarsi contro il Southampton, anche a causa di qualche sciagurata scelta. Contro il Bournemouth è arrivata una vittoria serena, tranquilla, con un Ozil monumentale (come spesso accade) e nonostante tantissime assenze, da Alexis Sanchez in giù. Però la necessità è quella di rinforzare un organico che già così lotterà fino alla fine. Ok l'arrivo di Elneny, dal Basilea, ma dopo l'approdo di Cech della scorsa estate l'intenzione dev'essere quella di migliorare un reparto in modo radicale. Niente acquisti tanto per, solo grandi campioni per essere certi di fare la differenza. L'Arsenal deve fare mercato, ma con nomi altisonanti e la speranza di potere vincere qualcosa. Anche perché il Manchester City, come sempre, non si farà trovare impreparato. da https://www.tuttomercatoweb.com

martedì 29 dicembre 2015

Arsenal, sempre più vicino Elneny

Secondo quanto riportato dal Daily Mirror, l’Arsenal sarebbe sempre più vicino all’acquisto del centrocampista Mohamed Elneny: i gunnersavrebbero infatti trovato un accordo da 5 milioni di sterline (circa 7 milioni di euro) con il Basilea per il giocatore e nei prossimi giorni l’egiziano potrebbe essere già a Londra per effettuare le visite mediche. Sempre secondo il Daily Mirror, Wenger avrebbe deciso di puntare suElneny per sostituire Flamini, Arteta e Rosický, tutti e tre in scadenza di contratto al termine della stagione e destinati, con ogni probabilità, a lasciare in estate l’Emirates Stadium. da http://www.mondopallone.it/

lunedì 28 dicembre 2015

PL ARSENAL-BOURNEMOUNTH= 2-0

Il ricordo di Don Howe (1935-2015)

Missione compiuta. E tra 24 ore, tutti in poltrona per capire come se la caveranno Leicester e Manchester City, l'una di fronte all'altra nel vero big match (classifica alla mano) della diciannovesima giornata di Premier League. In attesa della sfida del King Power Stadium, intanto, l'Arsenal fa il suo: 2-0 a un volenteroso quanto modesto Bournemouth, grazie a un gol per tempo e a una prestazione magistrale di Mesut Özil. Una delizia, veder giocare il tedesco. Che nel primo tempo fornisce una serie di assist tra cui quello per il vantaggio di Gabriel Paulista (27') e nella ripresa si mette in proprio, firmando il raddoppio dopo un dai e vai mirabile con Giroud. Comandano i Gunners, dunque, che al secondo tentativo non sbagliano dopo aver clamorosamente toppato due giorni fa, a Southampton contro i Saints di Koeman e Long. La prossima tappa, apparentemente agevole e sempre in casa, contro il Newcastle è un'altra occasione ghiottissima per una squadra che, quest'anno, sembra davvero voler (e poter) lottare fino in fondo.

Per una ventina di minuti, di calcio all'Emirates se ne vede pochino. Il Bournemouth spaventa Cech con un destro a giro di King, mentre l'Arsenal non trova il modo di bucare l'attenta disposizione difensiva organizzata da Howe. Serve un colpo di testa imperioso di Gabriel, al suo primo gol inglese, per battere Boruc dall'angolo perfetto di Özil. Un binomio, quello tra il tedesco e il brasiliano, che nel corso del primo tempo si ripeterà, in fotocopia, in altre due occasioni: al 35' Gabriel colpisce pure un palo, prima che un sorpreso Mertesacker depositi a lato da un centimetro, mentre qualche minuto più tardi è Ramsey a far venire i brividi a Boruc dopo l'ennesima spizzata dell'ex Villarreal. In mezzo, ci prova anche Walcott, che col sinistro spara addosso all'ex portiere viola.
Il primo quarto d'ora della ripresa vede un propositivo Bournemouth farsi vedere con buona continuità dalle parti dell'area di Cech, pur senza creare pericoli veri. Ma è l'Arsenal, quando attacca, a chiudere i discorsi: è il 63' quando Özil e Giroud danno vita a uno scambio tutto mancino che porta il tedesco, messo davanti a Boruc dal compagno, a firmare il raddoppio. È il gol che taglia le gambe ai Cherries, che oltre a qualche tentativo a salve non va. Mentre Walcott e lo stesso Giroud sfiorano il tris, e Oxlade-Chamberlain colpisce il palo nel finale. Nel recupero, i due portieri si ergono a protagonisti: Cech tiene la porta inviolata per la 170ma volta in Premier League (è record) smanacciando su Murray, Boruc sventa ancora il pericolo Walcott. E allora finisce così, con un 2-0 secco che porta l'Arsenal in vetta solitaria al campionato. Almeno per 24 ore. da https://it.sports.yahoo.com
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Arsenal: Cech, Bellerin, Mertesacker, Gabriel, Gibbs (Monreal 82mins), Ramsey, Chambers, Oxlade-Chamberlain (Iwobi 90), Ozil, Walcott, Giroud (Campbell 80)
Subs not used: Debuchy, Koscielny, Ospina, Reine-Adelaide
Goalscorer: Gabriel 27, Ozil 63
Booked: Ramsey, Chambers
Bournemouth: Boruc, Smith, Francis, Cook, Daniels, Surman, Ritchie, Gosling (O'Kane 61), Arter, Pugh (Stanislas 45), King (Murray 80)
Subs not used: Rantie, Federici, Tomlin, Distin
Referee: Roger East
Attendance: 59, 983
Table. 39. Arsenal, 38. Leicester, 35. Manchester City,  Tottenham, 31. Crystal Palace, 30. Manchester United,  29. Watford, West Ham e Stoke...

sabato 26 dicembre 2015

PL SOUTHAMPTON-ARSENAL= 4-0

All'improvviso, inesorabile arriva quel momento. Quel momento in cui l'Arsenal dovrebbe azzannare il campionato cogliendo l'attimo favorevole...E invece non lo fa. C'erano tutti i presupposti perché iGunners si addormentassero in vetta solitaria della Premier: la sconfitta del Leicester a Liverpool, l'esaltante momento di forma dei biancorossi, un avversario rimaneggiato e in crisi di risultati. Ebbene, l'Arsenal al momento più opportuno è incappato in una serata che più nera e disgraziata non si può, incassando un poker da un Southmapton improvvisamente risorto dalle ceneri. Mai in partita gli uomini di Wenger, perennemente svagati in difesa e incapaci di creare alcunché. Un ko imbarazzante che non potrà che lasciare strascichi per il prosieguo della stagione: nella testa più che nelle gambe. Sono lontani gli anni del Boring Arsenal: la squadra noiosa ha lasciato il posto a quella disgraziata.
Saints in vantaggio grazie al fenomenale esterno destro di Martina dalla lunga distanza, impossibile da anestetizzare per Petr Cech: il Southampton potrebbe raddoppiare ma Shane Long spara incredibilmente alto da due passi. Non c'è storia nella ripresa perché l'Arsenal non mostra segni di vita: Long si perdonare insaccando a porta vuota su assist preciso di Mané, Fonte incorna a rete il calcio d'angolo dalla destra fissando il 3-0. In pieno recupero ecco servito il poker: Long non sbaglia a tu per tu con un Cech tutt'altro che irreprensibile. da http://it.eurosport.com/
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Southampton: Maarten Stekelenburg 6; Cuco Martina 7, José Fonte (c) 6, Virgil van Dijk 6, Ryan Bertrand 6.5; Victor Wanyama 7, Jordy Clasie (Oriol Romeu 67); James Ward-Prowse 6 (Dušan Tadić 71), Steven Davis 7, Sadio Mané 8.5 (Juanmi 81); Shane Long 7.5.
Unused substitutes: Paulo Gazzaniga (GK), Maya Yoshida , Gastón Ramírez, Steven Caulker 
Booked: Long (34) 
Goals: Cuco Martina (19), Long (55) & (90), Fonte (69) 
Arsenal: Petr Čech 6; Héctor Bellerín 6, Per Mertesacker (c) 5, Laurent Koscielny 5, Nacho Monreal 5; Aaron Ramsey 6.5 , Mathieu Flamini 6 (Calum Chambers 73); Mesut Özil 6, Theo Walcott 6.5 (Alex Iwobi 78), Joel Campbell 5 (Alex Oxlade-Chamberlain 64); Olivier Giroud 5.5. 
Unused substitutes: David Ospina (GK), Kieran Gibbs, Gabriel Paulista, Jeff Reine-Adelaide 
Referee: Jonathan Moss 
Attendance: 31,669 (including 3,217 away)
Table. 38. Leicester, 36. Arsenal, 35. Manchester City,  32. Tottenham, 30. Crystal Palace, 29. Manchester United, Watford, 27. Liverpool...

giovedì 24 dicembre 2015

Wenger stanzia 18 mln di euro per il Chicharito

Javier Hernández (27) continua a rappresentare un obiettivo dell'Arsenal, mentre Sport scrive la cifra che Arsene Wenger potrebbe sborsare per riportare l'ex Manchester United in Inghilterra. Il mister dei gunners vuole infatti investire 18 milioni di euro per acquistare il cartellino del Chicharito, attualmente di proprietà del Bayer Leverkusen. da http://www.tuttomercatoweb.com/

lunedì 21 dicembre 2015

PL ARSENAL-MANCHESTER CITY= 2-1




Brutto Natale per la Manchester del calcio: dopo il k.o. dello United in casa con il Norwich e Van Gaal a rischio esonero, ecco, nel Monday Night, la sconfitta del City, superato da un Arsenal a tratti spettacolare, ma cinico nella capacità di trovare due gol nei primi due tiri in porta. Il verdetto dell’Emirates è chiarissimo: sono i Gunners gli anti-Leicester: 38 punti la squadra di Claudio Ranieri, 36 per quella di Arsene Wenger. Il City torna a casa con i rimpianti: nell’ultimo quarto d'ora ha messo alle corde l’avversario e dopo la rete all’82’ di Yaya Touré, assoluto protagonista dell’assalto finale, ha avuto il pallone del 2-2 con Bony, ma l’ivoriano ha sbagliato. Il secondo posto alla vigilia di Natale porta bene all’Arsenal: quasi sempre, dati alla mano, è l’anticamera del titolo a fine stagione. I numeri del match sono fuorvianti: 67% possesso palla City, 33% Arsenal. Cifre che ribadiscono un concetto: la gestione del gioco diventa un manifesto della sterilità se non è accompagnata dalla praticità. I Gunners, al terzo successo di fila in campionato, hanno colpito nel modo giusto al momento giusto. L’Arsenal è andato in gol al primo tiro scagliato contro la porta di Hart, al 33’ del primo tempo, un minuto dopo un’occasione divorata da De Bruyne su lancio geniale di Aguero, al rientro dopo quattro partite vissute da spettatore per il solito infortunio. Il belga, fino a quel momento il migliore del City, ha commesso un peccato di egoismo cercando la gloria personale e ha ignorato Silva, libero come il vento. Ripartenza dell’Arsenal e sul servizio di Ozil, grande numero di Walcott: sventola precisa, Hart senza colpe. Il bis è maturato nel recupero del primo tempo: rilancio della difesa, movimento perfetto di Ozil e nuovo assist, il quattordicesimo in questo campionato e il numero 29 in assoluto in Inghilterra per il tedesco: controllo di Giroud, sinistro implacabile. La ripresa ha riproposto il copione del primo tempo, con l’unica differenza che Pellegrini ha inserito Sterling al posto di Delph. L’uscita di Aguero, dolorante dopo un colpo in testa, ha riproposto al centro dell’attacco Bony. L’Arsenal ha sprecato molto nelle ripartenze e all’82’, improvviso, il gol di Yaya Touré, un tocco perfetto ad infilare il pallone all’incrocio dei pali. Il City si è lanciato all’assalto, ma la difesa dell’Arsenal, stremato, ha retto. Wenger sorride, Pellegrini torna a casa scornato con la terza sconfitta nelle ultime cinque partite. Guardiola è sempre più vicino al City. da http://www.gazzetta.it/
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Arsenal: Cech 6.5; Bellerin 7, Mertesacker 8, Koscielny 7.5, Monreal 7.5; Ramsey 8, Flamini 7.5; Walcott 8.5 (Chambers 88mins, 6), Ozil 9 (Oxlade-Chamberlain 76, 6), Campbell 7 (Gibbs 70, 6); Giroud 8.
Subs not used: Ospina, Gabriel, Iwobi, Reine-Adelaide.
Manchester City: Hart 6; Sagna 6, Otamendi 6, Mangala 5.5, Kolarov 6; Fernandinho 6, Toure 7, Delph 5 (Sterling 46, 6); De Bruyne 7, Silva 6 (Navas 73, 6); Aguero 5.5 (Bony 63, 6).
Subs not used: Caballero, Clichy, Demichelis, Iheanacho.
Booked: Silva, Otamendi.
Goals: Walcott 33, Giroud 45. Toure 82.
MOM: Mesut Ozil.
Ref: Andre Marriner, 6.5.
Att: 60,053
Table. 38. Leicester, 36. Arsenal, 32. Manchester City,  29. Manchester United, Tottenham, Crystal Palace, 28. Watford, 25. West Ham..

giovedì 17 dicembre 2015

Arsenal, due obiettivi dal PSG. Piace anche Isco

Tra qualche settimana riaprirà ufficialmente il calciomercato. In Premier League preparano i botti di inizio anno. L’Arsenal è una delle squadre che si sta muovendo di più per cercare rinforzi in giro per l’Europa. Arsene Wenger ha individuato tre possibili colpi: Lucas Moura e Adrien Rabiot dal PSG, Isco Alarcon dal Real Madrid.
Il trequartista brasiliano, Lucas, in forza ai parigini non è un obiettivo facile da raggiungere. Laurent Blanc non lo impega con continuità e questo potrebbe essere un fattore determinante. Lui vuole giocare, l’Arsenal cerca un giocatore con le sue qualità da affiancare ad Alexis Sanchez, corteggiato dal City, alle spalle di Olivier Giroud.
Rabiot, invece, è un obiettivo fattibile. Chiesto il prestito al PSG, la mamma-procuratore ha sempre espresso il desiderio di andare a Londra. Già la scorsa estate sembrava cosa fatta. Napoli,Inter e Roma le concorrenti da battere. Per Isco, invece, è duello con il Manchester City. Lo spagnolo vuole spazio, al Real Madrid gioca con il contagoccie. Euro 2016 è alle porte. L’Arsenal potrebbe giocare la carta Mesut Ozil, chiesto da Rafa Benitez. 
da http://www.itasportpress.it/

domenica 13 dicembre 2015

PL ASTON VILLA-ARSENAL= 0-2


Nell' Arsenal di Wenger che ha conquistato momentaneamente la vetta della classifica vincendo sul campo dell' Aston Villa c'è stato ancora una volta lo zampino dell'attaccante francese Olivier Giroud . Il calcio di rigore trasformato dall'ex Montpellier è il suo 11esimo goal nelle ultime 13 presenze con la maglia dei Gunners.
Ma è soprattutto il goal numero 50 messo a segno con la maglia della squadra dell'Emirates, che lo fa diventare il settimo attaccante a raggiungere questa cifra in Premier League dopo giocatori del calibro di Thierry Henry, Ian Wright, Robin van Persie, Dennis Bergkamp, Robert Pires e Theo Walcott. Lo stesso Henry tempo fa, parlando del francese, lo ha definito inadatto ad una grande squadra. Sin dal momento del suo arrivo a Londra Giroud ha sempre avuto l'appoggio del suo connazionale Wenger. La tifoseria, invece, così come il sopracitato Henry, è da sempre divisa, non considerandolo in toto un attaccante in grado di poter essere titolare sempre in una squadra che ambisce al massimo. Particolarità: il maggior numero di reti Giroud le ha messe a segno col piede sinistro. In realtà è arrivato all'Arsenal con la nomea di essere soprattutto uno specialista nei goal di testa. da https://it.sports.yahoo.com
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ASTON VILLA: Guzan 5; Hutton 5, Okore 6, Lescott 6, Bacuna 5; Sanchez 6, Gana 5 (Grealish 78’ 5); Sinclair 5 (Adama 87’), Veretout 6, Ayew 6; Gestede 5 (Gil 57’ 5)
Subs not used: Clark, Westwood, Bunn, Lyden
Manager: Remi Garde 6
ARSENAL: Cech 6; Bellerin 6, Mertesacker 6.5, Koscielny 6.5, Monreal 6; Ramsey 7.5, Flamini 7; Campbell 6.5 (Gibbs 64’ 6), Ozil 8 (Chambers 86’), Walcott 7.5 (Oxlade-Chamberlain 64’); Giroud 7.5
Subs not used: Debuchy, Gabriel, Ospina, Iwobi
Manager: Arsene Wenger 7
Goals. 8' Giroud (p), 38' Ramsey, 
Attendance: 33,285
Referee: Kevin Friend 6
Man of the match: Mesut Ozil
Table. 33. Arsenal, 32. Leicester, Manchester City,  29. Manchester United, 26. Tottenham,  Crystal Palace,  23 Watford, 24. Liverpool..

giovedì 10 dicembre 2015

Wenger: "Performance perfetta, è una notte speciale per noi"

Arsene Wenger, allenatore dell'Arsenal, ha commentato la vittoria sull'Olympiakos: "Performance perfetta da parte nostra, sia dal punto di vista psicologica che da quello tattico. E' stata una prova completa di tutta la squadra. Avevamo bisogno di gran carattere e queste prestazione ci rendono più forti. Abbiamo raggiunto un fantastico obiettivo perché avevamo tanti calciatori fuori. Ci davano poche chance, ma siamo una vera squadra. E' una notte speciale per noi". da http://www.tuttomercatoweb.com/

mercoledì 9 dicembre 2015

CL OLYMPIAKOS-ARSENAL= 0-3



Missione compiuta per l'Arsenal, che ribalta la situazione nel Gruppo F e si prende la qualificazione agli ottavi di Champions: i Gunners espugnano 3-0 il Karaiskakis agguantando a quota 9 punti in classifica l'Olympiacos. La squadra di Wenger ringrazia Giroud (tripletta del francese), e in virtù degli scontri diretti, passa come seconda alle spalle delBayern Monaco che chiude con un secco 2-0 alla Dinamo Zagabria.

Sedicesima qualificazione consecutiva alla fase ad eliminazione diretta di Champions per i Gunners, capaci di imporre il loro gioco fatto di verticalizzazioni ficcanti e possesso palla nel catino bollente del Pireo. Ozil e compagni avevano bisogno di due reti per ribaltare lo scivolone dell'Emirates (era il 29 settembre scorso, in quell'occasione 3-2 per la squadra di Marco Silva). Il primo gol arriva al 29', conGiroud che impatta di testa il cross dalla sinistra di Ramsey,: Roberto ci arriva ma non trattiene. Spettacolare il raddoppio dei Gunners dopo 4' nella ripresa, con Joel Campbell che addomestica in area un pallone difficile e lo trasforma in un filtrante d'oro per l'inserimento di Giroud, che di prima fredda il portiere avversario. Per evitare brutte sorprese, l'Arsenal sigla anche il 3-0: al 69' è sempre l'ex Montpellier, questa volta dal dischetto, a infilare il pallone nel sacco. Tira così un bel sospirone di sollievo l'Arsenal, mentre l'Olympiacos dovrà ripartire dai sedicesimi di Europa League. 
Tutto come da programma nella sfida tra Dinamo Zagabria e Bayern Monaco, con i bavaresi che ribadiscono la leadership nel raggruppamento: al Maksimir la squadra di Guardiola s'impone 2-0 senza mai premere troppo sull'acceleratore. Match winner, guarda un po', il solito Lewandowski col polacco che fa doppietta nel giro di tre minuti (quinto e sesto gol in Champions al 61' e al 64'). Nel finale anche un rigore sbagliato da Müller, calciato dritto sul palo dal tedesco. da http://www.sportmediaset.mediaset.it/
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Olympiacos: Roberto 4, Elabdellaoui 5, Da Costa 5, Siovas 5, Masuaku 5, Kasami 5 (Dominguez 71, 5), Milivojevic 5, Seba 5 (Hernani 77, 5), Fortounis 6.5, Pardo 5 (Finnbogason 86), Ideye 5
Subs not used: Kapino, Botia, Salino, Cambiasso
Booked: Fortounis, Elabdellaoui
Arsenal: Cech 7, Bellerin 6.5, Mertesacker 7.5, Koscielny 7.5, Monreal 7, Ramsey 7.5, Flamini 7, Walcott 7 (Gibbs 72, 6), Ozil 9, Campbell 8.5 (Oxlade-Chamberlain 90), Giroud 9.5 (Chambers 90)
Subs not used: Ospina, Debuchy, Gabriel, Iwobi
Booked: Ramsey, Giroud
Goals: Giroud 29, 49, 67 (pen)
Ref: Nicola Rizzoli (Italy)
Table. 15 Bayern, 9. Arsenal, Olympiakos, 3. Dinamo Zagreb.

martedì 8 dicembre 2015

Wenger: "Sappiamo esattamente cosa dobbiamo fare"

Arsene Wenger, tecnico Arsenal, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions League contro l'Olympiacos: "Sappiamo esattamente cosa dobbiamo fare: dobbiamo cercare la vittoria sin dalle prime battute. Quindi proviamoci e speriamo di superare il turno. Sappiamo cosa ci aspetta e abbiamo studiato l'Olympiacos. Ho schierato una formazione inedita (contro il Sunderland) perché nelle ultime due settimane abbiamo perso Santi Cazorla e Francis Coquelin. Contro l'Olympiacos sarà una gara diversa dal punto di vista psicologico, è chiaro, e noi dobbiamo semplicemente dare tutto quello che abbiamo" . da http://www.tuttomercatoweb.com/

lunedì 7 dicembre 2015

Addio a Ernie, seguiva l’Arsenal dal 1934

Ha visto giocare lo squadrone allenato da Herbert Chapman e quello del double del 1971, il “boring team” di George Graham e gli Invincibili di Arsene Wenger: Ernie Crouch, 90 anni, eroe dell’Emirates, ha visto l’Arsenal giocare, in casa e fuori, dal 1934. Ernie ci ha lasciati ieri: mentre si recava all’Emirates per la sfida con l’Arsenal e’ stato spinto da una folata di vento contro la fiancata di un autobus in movimento. Incredibili e toccanti i messaggi di affetto di tutto il mondo dei Gunners: dalla stessa società, che ha espresso il suo cordoglio attraverso un tweet, a ex giocatori e tifosi, alcuni dei quali chiedono che l’Arsenal indossi la fascia nera in segno di lutto nei confronti del suo più grande tifoso. da http://inthebox.gazzetta.it/

sabato 5 dicembre 2015

PL ARSENAL-SUNDERLAND= 3-1



ARSENAL: Cech 7.5; Bellerin 7, Mertesacker 6, Koscielny 7.5, Monreal 6.5; Ramsey 6.5, Flamini 6.5; Campbell 6.5 (Gibbs 76, 6.5), Ozil 8, Oxlade-Chamberlain 6 (Walcott 64, 6.5); Giroud 6.5 (Chambers 80)
Subs not used: Ospina, Debuchy, Gabriel, Iwobi
Scorers: Campbell 33, Giroud 63, Ramsey 92,
Booked: Koscielny
SUNDERLAND: Pantilimon 6.5; Yedlin 6.5, Coates 7, O'Shea 7, Kaboul 7, Van Aanholt 6.5; M'Vila 7.5, Toivonen 6 (Rodwell 62, 6.5); Watmore 7.5, Fletcher 6.5 (Lens 73, 6), Borini 5.5 (Johnson 67, 6) 
Subs not used: Mannone, Jones, Gomez, Graham
Scorer: Giroud (OG) 45 
Booked: Yedlin
Referee: Robert Madley
Attendance: 59,937
Table. 32. Leicester, 30. Arsenal, 29. Manchester City, Manchester United, 26. Tottenham,  23. Liverpool, 22. West Ham e Crystal Palace..

giovedì 3 dicembre 2015

L’Arsenal su Bender, Krychowiak e William Carvalho: una poltrona per tre

La ricerca di un centrocampista di qualità in casa Arsenal si sarebbe ristretta – secondo quanto riporta il Daily Express – ad un lista di soli tre elementi fra cui Arsene Wenger potrebbe scegliere a gennaio. Il manager francese, infatti, in pole nella corsa a Lars Bender (26) del Bayer Leverkusen, starebbe comunque monitorando anche Grzegorz Krychowiak (25) del Siviglia e il vecchio pallinoWilliam Carvalho (23) dello Sporting Lisbona. da http://rumorsdimercato.altervista.org/