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domenica 6 agosto 2023

CS MANCHESTER CITY-ARSENAL 1-1 a.p. 2-5






Goals. 77'Palmer, 101'Trossard,
Manchester City. Ortega; Walker, Dias, Stones, Akanji; Kovacic (De Bruyne 64), Rodri; Bernaldo Silva, Alvarez, Grealish (Foden 58); Haaland (Palmer 64). 
Subs. Ederson, Lewis, Gomez, Laporte, Phillips, McAtee,
Manager. Pep Guardiola
Arsenal. Ramsdale; White, Saliba, Gabriel (Smith Rowe 87), Timber (Tierney 76); Partey, Rice (Nketiah 81); Saka, Odegaard, Martinelli (Trossard 75); Havertz (Vieira 75). 
Subs. Turner, Tomiyasu, Kiwior, Holding,
Manager. Mikel Arteta
Booked.  Alvarez, 
Partey, Havertz,
Penalty. Odegaard (Goal), De Bruyne (Missed), Trossard (Goal), Bernaldo Silva (Goal), Saka (Goal), Pedri (Saved), Fabio Vieira (Goal).
Referee. Stuart Attwell
Attendance. 81.145
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L’allievo supera finalmente il maestro: l’Arsenal di Arteta si aggiudica il primo titolo stagionale d'Inghilterra, battendo ai rigori il Manchester City di Pep Guardiola nella finale del Community Shield. Gara equilibrata e aperta, sbloccata al 77’ dai Citizens con Palmer. I Gunners la riprendono al 101’ con il tiro deviato di Trossard, per poi avere la meglio ai penalty. Decisivi gli errori di De Bruyne e Rodri, oltre ad un super Ramsdale.
Successo per l’Arsenal nella finale del Community Shield: i Gunners battono il Manchester City ai rigori, dopo l’1-1 nei tempi regolamentari. In avvio i Citizens sembrano più in forma e meno impauriti: dopo cinque minuti i Campioni d’Europa ci provano con Julian Alvarez, su cui è provvidenziale White. Poco prima del quarto d’ora altra occasione per i blu di Manchester: la conclusione deviata di Rodri sfiora il palo. Nella seconda metà del primo tempo i Gunners alzano la testa: Havertz viene fermato da Ortega, con Martinelli che non riesce a ribattere a rete. Tra le file dei londinesi si mette in moto anche Saka, ma la squadra di Guardiola riesce a salvarsi più volte (anche e soprattutto grazie al suo estremo difensore). Si rientra negli spogliatoi con le due squadre in parità, sullo 0-0. Nella ripresa la gara continua ad essere bloccata. Haaland e compagni ci provano su corner al 51’, ma la squadra di Arteta si difende e prova a spingere sulla sinistra con le galoppate di Timber. A stappare la partita è però il City: al 77’ il subentrato De Bruyne tocca per Cole Palmer, che lascia partire un sinistro a giro delizioso che si spegne alle spalle di Ramsdale, per l’1-0. Il portiere inglese salva l’eventuale 2-0 su Foden ad una manciata di minuti dalla fine, con il direttore di gara che assegna poi otto minuti di recupero. In pieno extra-time, allo scadere, l’Arsenal trova clamorosamente l’1-1: la conclusione disperata di Trossard al 101’ incontra una deviazione sfortunata nella difesa dei Citizens, con il pallone che si insacca beffando Ortega. La sfida si decide dunque ai calci di rigore, con l’Arsenal che si aggiudica il titolo. Decisivi gli errori di De Bruyne e Rodri, con Ramsdale super nel neutralizzare il tiro dello spagnolo. Diciassettesimo “scudo” per i londinesi nella loro storia. da https://www.sportmediaset.mediaset.it

sabato 29 agosto 2020

CS ARSENAL-LIVERPOOL= 1-1 a.p. 5-4




Goals. 12'Aubameyang, 73'Minamino,
Arsenal. Martinez, Holding, Luiz, Tierney (Kolasinac 73), Bellerin (Soares 58), Elneny, Xhaka, Maitland-Niles, Saka (Willock 82), Nkietah (Nelson 82), Aubameyang.
Subs. Leno, Saliba, Rowe, John-Jules, Olayinka.
Manager. Mikael Arteta
Liverpool. Alisson, Williams (Minamino 59), Gomez, van Dijk, Robertson, Wijnaldum (Brewster 92), Fabinho, Milner (Keita 59), Salah, Firmino (Jones 83), Mane.
Subs. Adrian, Grujic,Tsimikas, Elliott, Koumetio
Manager. Jurgen Klopp
Booked. Milner,
Penalty. Salah (L), Nelson (A), Fabinho (L), Maitland-Niles (A), Brewster (L) MISSED, Soares (L), Minamino (A), Luiz (A), Jones (L). Aubameyang (A).
Referee. Andre Marriner
Attendance. ---
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Il Community Shield, primo titolo dell'anno in Inghilterra, va all'Arsenal. I Gunners hanno la meglio sul Liverpool vincitore della Premier League, che cade ai rigori dopo l'1-1 dei tempi regolamentari. Aubameyang segna al 12' dopo un assolo personale, Reds a lungo irriconoscibili, ma che nella ripresa crescono e cercano il pari in ogni modo possibile. Lo trova Minamino al 73' in mischia, poi dal dischetto è Brewster a tradire Klopp.

La stagione 2020-2021 del calcio inglese si apre con il successo dell'Arsenal, capace di aggiudicarsi il Community Shield ai danni di un Liverpool a lungo irriconoscibile e che solo nel secondo tempo mostra alcuni sprazzi di quel calcio di altissimo livello che ha permesso ai Reds di ottenere con ampio margine un titolo di campione d'Inghilterra atteso per trent'anni. I freschi vincitori della Premier League iniziano la partita di Wembley anche con il piglio giusto, ma il gol di Van Dijk non è convalidato per fuorigioco. Dopo questo primo squillo, però, per buona parte del primo tempo è quasi solo Arsenal. Lo dimostra già al 12' Aubameyang, che riceve palla sulla sinistra e con il destro si inventa una gemma che sorprende Williams e si infila sul palo lontano, dove Alisson non può proprio arrivare. La reazione del Liverpool non è incisiva, e solo Milner ci prova in mischia. L'Arsenal va invece due volte vicino al raddoppio con Nketiah, dando l'impressione di avere il controllo del match. Il Var non ravvisa gli estremi del rigore dopo un contatto tra Bellerin e Mané, e solo nel finale di tempo lo stesso Mané costruisce due pericoli per la porta dei londinesi (nel secondo caso è Van Dijk ad essere in leggero ritardo).
La ripresa si apre con una conclusione alta di Maitland-Niles, ma dopo questo ulteriore rischio si sveglia improvvisamente il Liverpool. Ed è il Liverpool che il mondo ha imparato a conoscere: Firmino suona la carica e con una stoccata di destro sfiora il palo, poi è Van Dijk a mancare di un nonnulla la porta su corner di Milner. Anche Martinez diventa decisivo, opponendosi a Mané e poi a Minamino. L'Arsenal fatica, ma sembra riuscire a resistere agli assalti dei Reds, anche perché quando Aubameyang e Maitland-Niles si distendono in contropiede fanno paura. Alisson butta quindi fuori dalla porta un pallone calciato da Saka e pericolosamente deviato da Wijnaldum. E dopo aver rischiato nuovamente di capitolare, il Liverpool pareggia, grazie alla freddezza di Minamino che al 73' risolve nel migliore dei modi una pazza carabola nell'area davanti a Martinez. Mané da una parte e Willock dall'altra provano a risolvere il match prima della lotteria dei rigori, ma il punteggio non cambia. E dal dischetto sono tutti impeccabili tranne il classe 2000 Brewster, peraltro appena mandato in campo da Klopp. La sua trasformazione, che bacia la traversa e poi sorvola la porta, sommata alla decisiva trasformazione di Aubameyang, consegna la coppa all'Arsenal. da https://www.sportmediaset.mediaset.it/

domenica 6 agosto 2017

CS ARSENAL-CHELSEA= 1-1 a.p. 4-1



L'Arsenal conquista il Community Shield al termine di una partita combattutissima e sempre sul filo dell'equilibrio. Fatale per i ragazzi di Antonio Conte la lotteria dei rigori, con due errori di fila dal dischetto che segnano il destino dei Blues. L'allenatore italiano recrimina però soprattutto per aver incassato la rete del pareggio a dieci minuti dal termine, dopo aver conquistato il vantaggio a inizio ripresa e aver controllato senza particolari affanni l'offensiva dei Gunners per tutto il secondo tempo. La squadra di Wenger si è fatta maggiormente apprezzare nella prima parte di gara, ma la sorte ha voluto che la rete di Kolasinac, arrivato in estate a parametro zero dallo Schalke 04, arrivasse nel momento di maggiore sfiducia. Per il francese è il 17° trofeo vinto in carriera alla guida dell'Arsenal. L’Arsenal parte subito fortissimo e nei primi dieci minuti va per tre volte vicina alla rete. A creare il panico nella difesa dei Blues è Iwobi che effettua due pericolose percussioni in area: nella prima arriva fino in fondo e crossa in mezzo dove Kantè, con un involontario tocco di braccio, evita che la sfera finisca preda di Lacazette. Dopo invece fa tutto da solo e serve un’uscita bassa di Courtois per mantenere il punteggio sullo 0-0. Nel mezzo ghiotta opportunità anche per Welbeck che di testa non riesce ad angolare la conclusione. La pressione dei ragazzi di Wenger torna a farsi sentire a metà primo tempo ed è qui che arriva l’occasione più importante dei primi 45 minuti. Lacazette, l’uomo più atteso in casaGunners, raccoglie palla dal limite dell’area e la piazza a giro sul secondo palo, trovando un clamoroso palo. Nella seconda parte della prima frazione di gioco il Chelsea prende le misure agli avversari, cresce d’intensità e va a sua volta vicina al vantaggio con Pedro che scarica un violento sinistro su cui Cech è costretto a volare e respingere in angolo. La ripresa propone un copione opposto: è il Chelsea a partire arrembante, tant’è che dopo due minuti trova la rete del vantaggio grazie a Moses che sbuca in mezzo alla difesa e in anticipo batte Cech. Neanche il tempo di festeggiare che Batshuayi va vicino al raddoppio ma il suo tiro è debole. L’Arsenal accusa il colpo e, nonostante la buona volontà, non riesce a rendersi pericoloso dalle parti di Courtois. Il portiere vive sogni tranquilli anche grazie all’ottima copertura del terzetto di difesa che non lascia passare nulla. Serve un’invenzione di Xhaka per smuovere la situazione. Lo svizzero mira l’angolo da oltre 30 metri ma trova uno straordinario Courtois a dirgli di no. Il forcing dei Gunners aumenta e a 10 minuti dalla fine arriva la svolta della partita. Pedro interviene in ritardo su Elneny e l’arbitro lo espelle. Sulla punizione poi nasce il pari dell’Arsenal: cross sul secondo palo con Kolasinac che svetta più in alto di tutti trovando il gol al debutto e regalando l’1-1 alla squadra di Wenger. Nel finale di gara il Chelsea, nonostante l’inferiorità numerica, manca per questione di centimetri il gol vittoria con il colpo di testa di Morata, entrato da pochi minuti al posto di Batshauyi. Si va così ai calci di rigore ed è proprio lo stesso centravanti ex Juve e Real, insieme al portiere Courtois, a fallire dal dischetto consegnando il trofeo nelle mani dell’Arsenal, al 15° successo nella competizione. da https://sport.sky.it/
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Goals. 46'Moses, 83'Kolasinac
Arsenal: Cech; Holding, Mertesacker (Kolasinac 33), Monreal; Bellerin, Elneny, Xhaka, Oxlade-Chamberlain; Welbeck (Nelson 88), Lacazette (Giroud 66), Iwobi (Walcott 66). Unused subs: Ospina, Maitland-Niles, Willock. Manager: Arsene Wenger 
Chelsea: Courtois; Azpilicueta, David Luiz, Cahill; Moses, Fabregas, Kante, Alonso (Rudiger 79); Willian (Musonda 82), Batshuayi (Morata 74), Pedro. Unused subs: Caballero, Christensen, Scott, Boga. Manager: Antonio Conte 
Bookings: Azpilicueta 13, Alonso 35, Willian 36, Bellerin 16 
Red Card: Moses 82 
Penalty: Cahill (goal), Walcott (goal), Monreal (goal), Cortois (missed), Morata (missed), Chamberlain (goal), Giroud (goal),
Referee: Bobby Madley
Attendence: 83.325

domenica 2 agosto 2015

CS ARSENAL-CHELSEA= 1-0




Il primo grande appuntamento della stagione del calcio inglese va all'Arsenal che a Wembley batte 1-0 il Chelsea e conquista il Community Shield, il secondo di fila e il quarto trofeo consecutivo considerando anche FA Cup e Coppa di Lega vinti nella passata stagione. Un successo speciale soprattutto per Arsene Wenger che, per la prima volta in 14 confronti diretti, ha battuto l'odiato collega Josè Mourinho che aveva vinto 7 delle precedenti 13 sfide (6 pareggi). 
L'Arsenal inizia col grande ex Petr Cech tra i pali e con Walcott unica punta mentre il Chelsea schiera Remy unica punta e tiene in panchina l'unico acquisto Falcao. La gara in avvio è bloccata, coi Blues chiusi in attesa di ripartire in contropiede. I Gunners fanno la gara e al 25' trovano il gol del vantaggio con Oxlade-Chamberlain che salta Azpilicueta, converge verso il centro e fa partire un sinistro diretto all'incrocio che non dà scampo a Courtois. Dopo la mezz'ora la squadra di Mourinho reagisce ma Ramires sbaglia due volte, col destro e di testa, e Remy conclude sull'esterno della rete. 
Nella ripresa Mourinho lancia Falcao e Oscar ma l'occasione del pari la spreca Hazard al 61' sparando alto da buona posizione. Al 69' è Cech a salire in cattedra andando a deviare la punizione dal limite di Oscar con la palla diretta all'incrocio. Nel finale è l'Arsenal ad andare vicino al raddoppio sfruttando un Chelsea sbilanciato in avanti: all'86' Cazorla spreca e poi il pallonetto a porta vuota diRamsey è deviato in angolo mentre al 94' Courtois mura Gibbs in uscita bassa. Al fischio finale è festa per l'Arsenal che conquista per la 14esima volta nella sua storia il Community Shield. da http://www.sportmediaset.mediaset.it/
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Goals. 24'Chamberlain,
Arsenal: Cech 7.5, Bellerin 6.5, Mertesacker 6.5, Koscielny 8, Monreal 6.5, Coquelin 7, Ramsey 7, Oxlade-Chamberlain 8 (Arteta 77), Cazorla 6.5, Ozil 6.5 (Gibbs 82), Walcott 6.5 (Giroud 66). Subs not used: Martinez, Debuchy, Gabriel, Iwobi.
Chelsea: Courtois 7.5, Ivanovic 7, Cahill 7, Terry 6.5 (Moses 82), Azpilicueta 6 (Zouma 69), Matic 7.5, Ramires 6 (Oscar 54), Willian 6.5, Fabregas 6.5, Hazard 7, Remy 5 (Falcao 45). 
Subs not used: Begovic, Cuadrado, Mikel.
Booked: Azpilicueta. Coquelin, 
Referee: Anthony Taylor (Cheshire)
MOTM: Oxlade-Chamberlain 
Attendance: 

domenica 10 agosto 2014

CS ARSENAL-MANCHESTER CITY= 3-0



Quella tra Manchester City e Arsenal non è certo una delle rivalità più calde d'Inghilterra. Lo dimostrano anche le polemiche che, in teoria, avrebbero dovuto scaldare la vigilia del match: robetta di poco conto. Wenger critica i recenti acquisti del City ("Sagna aveva un accordo da tempo, Lampard è arrivato in quel modo per aggirare il fair play finanziario"); Pellegrini rispedisce al mittente l'"innuendo", per dirla coi Queen. Le insinuazioni, senza prove, sono chiacchiere da bar. Dal punto di vista tecnico, però, la sfida che apre la stagione inglese è tutt'altro che disprezzabile: a Wembley, alle 16 di domenica, il Community Shield ha le carte in regola per regalare spettacolo.Si affrontano due squadre che hanno la mente sgombra e legittime speranze di crescita. Il Man City viene da una stagione impreziosita da due trofei (Premier League e Coppa di Lega), Pellegrini non ha fatto rimpiangere Mancini e ora l'assalto all'Europa, dopo i miglioramenti messi in mostra nella scorsa Champions, non è una missione impossibile. I Gunners si sono tolti una pesantissima "scimmia" dalle spalle, il sito "since Arsenal last won a trophy" ha fermato l'implacabile (e derisorio) scorrere delle lancette 9 anni dopo l'ultimo titolo vinto dai londinesi. La FA Cup strappata all'Hull City, dopo l'ennesima partenza da incubo in finale, fa sì che l'Arsenal possa tornare a Wembley con l'animo più leggero, provando a eliminare gli alti e bassi per abituarsi a vincere un po' più spesso. Di Sagna abbiamo detto: dovesse giocare, il terzino destro francese sarebbe un ex molto atteso, ma difficilmente Pellegrini chiederà subito uno sforzo ai reduci dal Mondiale (come Lampard, Agüero, Zabaleta, Demichelis, Fernandinho e Kompany). Possibile, invece, che ci sia spazio per Fernando, centrocampista ex Porto e acquisto più caro degli emiri in estate. La curiosità, sull'altro fronte, è tutta per Alexis Sanchez, l'uomo su cui i Gunners contano per il salto di qualità definitivo: Debuchy e il portiere Ospina gli altri rinforzi di un certo livello. E naturalmente c'è anche il rientro alla base di Campbell, stellina della Costa Rica. L'Arsenal ha portato a casa la Supercoppa inglese già 12 volte, il Manchester City solo 4: è poco più che un'amichevole di lusso, né si può dire con certezza che chi ben comincia sia a metà dell'opera (un anno fa vinse il Manchester Utd...), ma alzare le coppe non dispiace a nessuno. In un calcio estivo che valorizza perfino i trofei delle tournée americane, snobbare il tradizionale appuntamento che apre la stagione inglese sarebbe un controsenso. da http://www.gazzetta.it/
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Goals: 21'Cazorla, 42'Ramsey, 60'Giroud,
Arsenal: Szczesny 6.5, Debuchy 6.5, Chambers 7.5, Koscielny 6.5 (Monreal 46, 6.5), Gibbs 7; Arteta 7, Ramsey 8 (Campbell 86), Wilshere 7 (Flamini 6, 68), Cazorla 7 (Rosicky 70, 6); Sanchez 6.5 (Oxlade-Chamberlain 46, 6.5); Sanogo 6.5 (Giroud 46, 7). Subs: Martinez.
Man City: Caballero 5, Clichy 6, Boyata 5, Nastasic 5, Kolarov 5.5 (Richards 76); Navas 5 (Sinclair 85), Toure 6 (Milner 60, 6), Fernando 6, Nasri 5 (Silva 46, 6), Dzeko 5 (Zuculini 60, 5.5), Jovetic 5.5. Subs: Hart, Rekik.
Booked: Fernando 
Attendance: 71.523 
Man of the match: Aaron Ramsey 
Referee: Michael Oliver (Northumberland)