«Felice per la vittoria, meno per la sofferenza che ho dovuto subire prima di poter esultare». Così Arsene Wenger ha commentato il successo per 3-1 in casa del west Ham. Il suo Arsenal è tornato a vincere dopo tre gare senza i tre punti. «Era importante battere il West Ham oggi», ha proseguito il tecnico francese. «Lo so che è stata dura ma non esistono gare facili, il calcio è così. Purtroppo abbiamo creato tante occasioni da gol ma non siamo riusiti a sfruttarle a dovere. Non sempre riusciremo a costruire così tante chance quindi dobbiamo lavorare duro per migliorare la fase realizzativa. Purtroppo l'infortunio di Ramsey sembra serio e la cosa mi dispiace, soprattutto perchè oggi era anche il suo compleanno. Non so quando tornerà ma non credo recupererà per il periodo natalizio. Oggi ho recuperato Podolsky che non giocava una partita intera da quattro mesi. Per fortuna il suo impatto sul match è stato più che positivo. La serie di quattro partite senza vittorie? Per fortuna oggi l'abbiamo interrotta. In Premier ci sono tantissime squadre importanti e non è facile vincere. Ora avremo il Newcastle che sarà un banco di prova importante. Però il nostro cammino fin qui è stato più che positivo», ha concluso Wenger.
da http://www.corrieredellosport.it
giovedì 26 dicembre 2013
PL WEST HAM-ARSENAL= 1-3
Dopo 22 giorni torna alla vittoria l’Arsenal e si riprende per qualche ora la vetta solitaria della Premier, ma che fatica per gli uomini di Wenger. La condizione fisica dei Gunners infatti continua a non convincere, così come quella di Ozil che sembra l’autentico termometro dello stato di salute dell’Arsenal. I Gunners, nel derby di Upton Park, rischiano parecchio, ma alla fine riescono a venire fuori con tutta la posta. Dopo un primo tempo sottotono, agli Hammers basta un minuto della ripresa per andare avanti: a mettere dentro la goffa respinta di Szczesny su Nolan è infatti Cole. Il West Ham attacca, legittima il vantaggio, sfiora il 2-0 ancora con Carlton Colema a rimettere in partita gli uomini di Wenger c’è la fesseria di Adrian che si fa passare in mezzo alle gambe un tiro debole e centrale di Walcott. In 3 minuti l’inglese fa doppietta con uno splendido stacco aereo e da quel momento l’Arsenal cambia volto, nonostante l’infortunio di Ramsey che costringe il gallese a lasciare il campo (tutte da valutare le condizioni, potrebbe essere uno stop piuttosto lungo). Il 3-1 finale è firmato da Podolski che, al rientro, mette dentro il gol che non piazzava da agosto. da http://it.eurosport.yahoo.com
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West Ham (4-5-1): Adrian 5; O'Brien 6 (Demel 63, 5), Collins 6 (Rat 38, 5), Tomkins 5, McCartney 5; J Cole 7, Noble 6, Diame 5, Nolan 5 (Taylor 75, 4), Jarvis 6; C Cole 6.
Subs not used: Collison, Maiga, Diarra, Jaaskelainen.
Arsenal (4-3-2-1): Szczesny 5; Sagna 6, Mertesacker 7, Vermaelen 7, Gibbs 8; Arteta 7, Ramsey 6 (Podolski 65, 8); Walcott 8, Ozil 6 (Flamini 81), Cazorla 7; Giroud 5 (Bendtner 84, 5).
Subs not used: Monreal, Fabianski, Jenkinson, Gnabry.
Goals: Walcott 68, 71, Podolski 79.
Man of the match: Lukas Podolski.
Attendance: 34,977
Referee: Phil Dowd: 7
Table. 39. Arsenal, 38 Man City, 37 Chelsea 36 Liverpool, 34 Everton, 33 Newcastle, 30Tottenham e Man United..
Mourinho contro l'Arsenal: «Stranieri piagnucolosi»
"Ai giocatori stranieri dell'Arsenal piace piangersi addosso". Non è tenero, Josè Mourinho, con i Gunners, dopo lo 0-0 nell'Emirates stadium di ieri sera, condito dalle polemiche dei padroni di casa che lamentano un rigore negato e una mancata espulsione di Obi Mikel. "A loro piace piangere, è la tradizione - ha chiosato Mou - ma io penso che i calciatori inglesi, Frank Lampard per esempio, non avrebbero mai provocato una situazione del genere. Viceversa, i giocatori provenienti da altri Paesi, in particolare da alcuni Paesi, hanno questo nel sangue, non appena un avversario cerca il contatto o si mostra aggressivo". "I giocatori stranieri - ha proseguito Mourinho -stanno portando un sacco di cose buone nel calcio inglese, vengono qui perché hanno talento, ma io nel calcio preferisco il sangue inglese". Insultato per tutti i 90' dai tifosi dell'Arsenal, che hanno cantato "Noioso Josè", il tecnico portoghese ha riposto a tono:"Ho giocato contro di loro per 10 volte e non ho mai perso. Divertente, davvero divertente"
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