lunedì 30 maggio 2016

il Bayern Monaco vuole Özil

Mesut Özil potrebbe lasciare l'Arsenal in estate. Le difficoltà incontrate finora nel rinnovo contrattuale aprono nuovi scenari: il 'The Sun', infatti, scrive che il Bayern Monaco potrebbe riportarlo in Germania. Attualmente percepisce circa 140 mila sterline a settimana dai 'Gunners' e, a 27 anni, è nel culmine della carriera. L'Arsenal offrirebbe fino a 200 mila sterline a settimana, ma il Bayern di Carlo Ancelotti potrebbe attrarre con un progetto più ambizioso l'ex stella del Real Madrid. da http://www.calciomercato.it/

lunedì 23 maggio 2016

Puma presenta il nuovo home kit dell'Arsenal per la stagione 2016/17

Puma ha svelato oggi il nuovo Home kit dell’Arsenal per la stagione calcistica 2016/2017, ispirato e dedicato a tutti coloro che negli anni ’90 hanno permesso ai Gunners di affermarsi a livello internazionale, scrivendo un capitolo storico e indimenticabile per il Club. La nuova maglia, caratterizzata dall’iconico rosso Arsenal e da un design classico che rende omaggio ad alcune delle maglie più rappresentative dei Nineties, ha le maniche bianche con un profilo che richiama le storiche felpe T7 del Global Sports Brand, il colletto e i bordi delle maniche hanno un raffinato profilo blu a contrasto mentre sul retro è presente la lettera “A” stampata con il font gotico utilizzato per lo stemma ufficiale del Club fino al 2002.

La maglia dell’Arsenal è dotata della nuova tecnologia di abbigliamento PUMA ACTV Thermo-R, inserita strategicamente sia nella parte anteriore che nella parte posteriore del capo per aiutare i giocatori a mantenere una temperatura corporea ottimale. Un materiale “phase-change” unico, iniettato all’interno della maglia che attraverso della microcapsule permette di gestire il calore corporeo, rilasciandolo o assorbendolo a seconda della necessità. Il taping sulla maglia, grazie alla sua perfetta aderenza alla pelle, rilascia un effetto di micro-massaggio in aree specifiche e fornisce un approvvigionamento energetico più veloce, più efficace e aiuta i muscoli a mantenersi attivi.
Olivier Giroud, attaccante dell’Arsenal e della Nazionale francese, ha commentato: “PUMA ha fatto un lavoro davvero ottimo ispirandosi a un periodo storico per i Gunners che ci auguriamo di poter ripetere. Si è appena conclusa una stagione esaltante per noi e proiettandoci già alla prossima siamo fiduciosi di poter migliorare ancora in Premier League e soprattutto cercare di andare il più lontano possibile in Champions League. Il nostro obiettivo principale è come sempre rendere orgogliosi i nostri tifosi.”

da http://www.sporteconomy.it/

domenica 22 maggio 2016

L'Arsenal inizia il mercato col botto: preso Xhaka per 35 milioni di sterline.

Granit Xhaka, orgoglioso più che mai, sfoggia la nuova maglia dell’Arsenal. I Gunners, per la cifra di 35 milioni di sterline (circa 44 milioni di euro), si sono assicurati le prestazioni del centrocampista svizzero prelevato dal Borussia Monchengladbach. Xhaka è arrivato a Londra nella serata di giovedì, dove ha svolto le visite mediche e ha limato gli ultimi dettagli dell’accordo economico con il club inglese. da http://www.foxsports.it/

venerdì 20 maggio 2016

Arsenal, Xhaka a Londra con il fratello: affare da 35 milioni di pounds

Sta per concludersi una delle trattative di mercato più importanti di questo fine stagione: l'Arsenal sta per mettere le mani sul centrocampista del Borussia Moenchengladbach, Granit Xhaka. Il giocatore è a Londra in compagnia del fratello Taulant per definire gli ultimi dettagli.
Secondo quanto appreso da Goal, il 23enne è nella capitale inglese per cercare di affrettare i tempi di una trattativa che potrebbe concludersi già in questo week end. Colloqui in corso tra il direttore sportivo del 'Gladbach, Max Eberl ed i vertici dei Gunners per un affare da 43 milioni di euro.
Xhaka firmerà un contratto di quattro anni con l'Arsenal e ha già chiesto la maglia numero 34, attualmente di Francis Coquelin, che si è già detto disposto a cambiare numero per accogliere il nuovo compagno.
Notevole rinforzo di mercato per la Wenger, che finalmente trova nuova linfa in mediana dopo le critiche ricevute nelle precedenti sessioni di mercato dai tifosi. Il giocatore dovrebbe prendere parte al viaggio che la squadra effettuerà negli Stati Uniti a luglio. da http://www.goal.com/

mercoledì 18 maggio 2016

Diritti Tv Arsenal in testa incassando 129 milioni di euro

Diritti Tv. Introiti. Parole che, nel calcio d’oggi, specialmente dopo l’avvento del famoso “Fair play finanziario“, sono forse più importanti di “Gol” “fuorigioco” “calcio di rigore”. Cos’è il fair play finanziario? E’ quell’istituto che, introdotto nel 2009, mirava all’estinzione dei debiti delle squadre e, in un arco temporale di lungo medio periodo, vuole l’auto-sostentamento delle squadre. Spieghiamoci meglio. Le squadre dovrebbero spendere una cifra pari e non superiore agli introiti che riescono a generare. Ed ecco che, appunto, i diritti televisivi, giocano un ruolo fondamentale in quest’ottica.
Analizziamo brevemente il caso della Premier League. A differenza della nostra Serie A per tutte le squadre appartenenti al massimo campionato inglese c’è una cifra uguale per tutti: 55 milioni di sterline, quello che viene chiamato “introito base”. In aggiunta a questo però si va a sommare un sostanzioso supplemento derivante dal numero di volte che il club è andato in onda live. Il Leicester di Claudio Ranieri, ad esempio, è andato in onda live 15 volte, contro le 27 dell’Arsenal, il che ha portato alla società londinese un bonus di 21.8 milioni di sterline, contro i 12,8 delle foxes. Anche City e Tottenham hanno superato il Leicester in questa speciale classifica, collezionando rispettivamente un bonus di 20.3 e 17.3 milioni di sterline. Sicuramente l’anno prossimo, visto l’appeal di campioni in carica il Leicester spera di dominare anche questa speciale classifica, ma per questa stagione, sicuramente non ci si può lamentare…
Altro introito importante è quello del “Bonus-piazzamento” che ha portato molti milioni nelle casse delle prime quattro in Premier League. Nello specifico il Leicester ha incassato 25 milioni, l’Arsenal secondo 23.7 seguite da Tottenham (22.5) e Manchester City (21.2). Sommando tutti questi introiti e facendo una classifica abbiamo: Arsenal (101 milioni di sterline, 129 milioni in euro) al comando, Manchester City secondo (126 milioni di euro) seguito dal Totthenam (121,5 milioni di euro) e “solo” quarto il Leicester (119 milioni di euro).
Per fortuna però, la palla è rotonda, non vince sempre chi ha più denaro…
da http://it.eurosport.com/

lunedì 16 maggio 2016

Wenger: "Non siamo felici di aver chiuso al secondo posto"

Grazie alla vittoria conquistata contro l'Aston Villa e alla sconfitta rimediata dal Tottenham sul campo del Newcastle, l'Arsenal ha chiuso la Premier League al secondo posto. Tuttavia non era quello che voleva Arsene Wenger: "Non siamo felici di essere secondo, ma altre 18 squadre sonosotto di noi quindi dobbiamo essere soddisfatti. Naturalmente il nostro obiettivo è vincere la Premier. Per un po' abbiamo creduto di potercela fare. Ho sempre saputo che la seconda parte della stagione sarebbe stata dura perché abbiamo giocato molte trasferte difficili e sapevo che la nostra posizione, alla fine, dipendeva da questi match complicati ma non solo da noi perché il Leicester e il Tottenham hanno fatto grandi cose. Non abbiamo mollato anche in un momento molto difficile per noi, abbiamo mantenuto la nostra continuità e non abbiamo ormai perso in nove partite. Abbiamo dimostrato grande forza mentale", ha detto il tecnico francese. da https://www.tuttomercatoweb.com

Arteta saluta l'Arsenal: "Un privilegio aver giocato qui, grazie di tutto"


Quella contro l'Aston Villa, è stata l'ultima gara di Mikel Arteta con la maglia dell'Arsenal. Il centrocampista spagnolo infatti è in scadenza di contratto con i Gunners e andrà via a fine stagione e dopo la gara ha detto: "Vorrei solo ringraziare tutti voi così tanto per il modo in cui mi avete sostenuto durante i miei anni qui. E' stato un onore enorme, un privilegio, e posso solo dire che ho fatto del mio meglio. In questa stagione volevamo vincere la Premier League e siamo così deluso di non avercela fatto. Ma sarò sempre orgoglioso del fatto che sono stato in grado di contribuire a dare ii tifosi alcuni trofei. Per me è stato un sogno di venire qui, perché ho sempre ammirato questo club e ho apprezzato ogni minuto", ha detto Arteta. da https://www.tuttomercatoweb.com

domenica 15 maggio 2016

PL ARSENAL-ASTON VILLA= 4-0


L'Arsenal chiude la stagione con un poker casalingo inflitto all'ultima della classe, l'Aston Villa già retrocesso, ma grazie al tonfo del Tottenham, i Gunners finiscono al secondo posto una stagione travagliata. Riesce a gioire il pubblico dell'Emirates che applaude comunque la squadra e soprattutto Giroud, autore di una tripletta. L'aver scavalcato il Tottenham, sconfitto dal Newcastle, non cambia nulla se non a livello di prestigio ma la stagione dell'Arsenal non sarà ricordata tra le migliori della gestione Wenger. All'Emirates finisce 4-0, Arsenal ai gironi di Champions League e Aston Villa che saluta definitivamente la Premier League. Al 5' l'Arsenal è già in vantaggio: Giroud, pescato a centro area da Nacho Monreal, gira di testa il pallone nell'angolo lontano, imprendibile per Bunn. Al 32' Alexis Sánchez rientra dalla sinistra con un serpentina fra gli avversari e col destro non va lontano dal raddoppio. Un minuto dopo il cileno sforna l'assist per Wilshere che calcia in corsa col destro ma non trova lo specchio della porta. Senza alcun recupero, il primo tempo termina sull'1-0 per l'Arsenal. Agli ordini dell'arbitro Mark Clattenburg, l'incontro dell'Emirates riprende con le stesse formazioni che hanno concluso la prima frazione. Non succede praticamente nulla fino al 73' quando da una iniziativa sulla sinistra dell'area di Sánchez parte un cross che giunge ad Elneny che spara alto col destro al volo. Ancora un'iniziativa sulla sinistra porta al raddoppio dell'Arsenal al 78': Özil si smarca e mette in mezzo per Giroud che con una stoccata di sinistra dall'area piccola segna il 2-0. All'80' ancora il francese in rete per il 3-0: Bellerín è bravissimo a servire Giroud tra le linee che, solo davanti a Bunn col sinistro non sbaglia. Al 91' Elneny sbaglia clamorosamente calciando fuori un pallone col destro dall'area piccola. Al 93' arriva il poker su autorete: Sánchez servito sulla sinistra sterza, guarda in mezzo e serve un pallone invitante ad Arteta che col piatto destro colpisce la traversa. 


Il pallone sbatte sulle spalle di Bunn e termina in rete per il 4-0 definitivo a un Aston Villa che non aveva più nulla da dare in questa ultima partita di Premier League, l'anno prossimo, infatti, giocherà in Championship. 
da http://www.foxsports.it/
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Arsenal: Cech 6.5; Bellerin 7, Gabriel 6, Koscielny 6, Monreal 6; Cazorla 7, (Campbell 88mins, 6), Coquelin 7; Wilshere 7 (Elneny 69, 6), Ozil 7 (Arteta 88), Sanchez 7; Giroud 8,
Subs not used: Gibbs, Ospina, Ramsey, Iwobi
Wenger: 7
Aston Villa: Bunn 5; Lyden 5 (Grealish 75, 5), Bacuna 5, Lescott 5 (Richards 65, 5), Toner 5, Cissokho 5; Westwood 6, Sanchez 6, Gana 5; Ayew 7; Sinclair 6
Subs not used: Guzan, Traore, Gil, Hepburn-Murphy, Gestede, Booking: Sanchez
Booked: Sanchez 
Goals. 5' Giroud, 78' Giroud, 80' Goroud, 92' Og. Bunn,
Ref - Mark Clattenburg - 6.5
Att: 60,007
Table. 81. Leicester, 71. Arsenal, 70. Tottenham, 66. Manchester City, 63. Southampton & Manchester United, 62. West Ham, 60. Liverpool, 51. Stoke City, 50. Chelsea, 47. Everton, Swansea, 45. Watford, 43. West Bromwich, 42. Crystal Palace, Bonrnemounth, 39. Sunderland, 37. Newcastle, 3. Norwich, 17. Aston Villa.

sabato 14 maggio 2016

Arsene Wenger, ha smentito seccamente le voci su un presunto rinnovo biennale con i Gunners: "E' solo un'invenzione".

L'Arsenal si presenta all'ultima giornata di Premier League con l'obiettivo di conquistare un posto per la prossima Champions League. Di fronte per i Gunners, all'Emirates Stadium, ci sarà l'Aston Villa, già da tempo retrocesso in Championship. A tenere banco nella conferenza stampa della vigilia di Arsene Wenger sono però le voci riguardanti un suo presunto rinnovo biennale con il club londinese, da lui seccamente smentito."Non so da dove arrivi questa informazione. - ha commentato il tecnico francese, il cui attuale accordo con l'Arsenal scade nel 2017 - E' l'ennesima invenzione, qualcosa di assolutamente falso e mi piacerebbe che la stampa verificasse certe cose prima di pubblicarle. Se avessero chiesto a me o al club, avremmo negato. La mia testa è solo alla prossima partita e darò il massimo fino al mio ultimo giorno di contratto". "In passato ho firmato rinnovi in periodi cruciali per la società, - ha ricordato Wenger - vedremo quale sarà la situazione alla fine del mio contratto". Poi sulle critiche ricevute: "Pensate che dopo 35 anni non guardi a quello che faccio? - ha ribattuto il manager francese - Analizzo sempre quello che avrei potuto fare di più, ma era difficile prevedere che Welbeck restasse fuori così a lungo, che Cazorla rimanesse fermo 5 mesi e Coquelin 4. Potevamo fare qualcosa? L'abbiamo fatto, abbiamo presto a gennaio Elneny che ha fatto decisamente bene e portato in prima squadra Iwobi, e anche lui ha fatto bene". Quindi un annuncio importante: "Nella prossima stagione Walcott sarà ancora con noi", ha assicurato Wenger. Infine sul match contro i Villans: "Noi vogliamo finire il più in alto possibile, - ha affermato l'allenatore dei Gunners - meglio se davanti al Tottenham. Lotteremo fino alla fine e se non chiuderemo secondi, saremo magari terzi". In caso di vittoria l'Arsenal sarebbe certo di conquistare almeno il 3° posto finale. da http://www.goal.com/

giovedì 12 maggio 2016

Arsenal: in arrivo Xhaka, ma è mistero sulle cifre dell'operazione

Granit Xhaka vicino al trasferimento all'Arsenal. Solo che in Germania è in atto un vero e proprio balletto delle cifre. Oggi, per Sport Bild, la prima offerta è stata di 27,5 milioni di euro. Per Kicker, però, l'affare si chiuderà per 42-45 milioni più bonus con l'Arsenal che sperava di pagarne 10 in meno. E ieri, per il Rheinische Post, l'affare si era chiuso per 43 milioni. da http://www.calciomercato.com/

Dall'Inghilterra: l'infortunio di Welbeck avvicina Morata all'Arsenal

Secondo il Daily Mirror il grave infortunio di Danny Welbeck ha complicato i piani dell'Arsenal in vista del prossimo mercato estivo. Tanto che, per il tabloid, Arsene Wenger avrebbe deciso di forzare la mano per arrivare ad Alvaro Morata della Juventus vista l'assoluta necessità di trovare un nuovo attaccante di spessore. da https://www.tuttomercatoweb.com

domenica 8 maggio 2016

PL MANCHESTER CITY-ARSENAL= 2-2



MANCHESTER CITY : Hart 6, Sagna 6, Mangala 6.5, Otamendi 8, Clichy 5.5, Jesus Navas 7 (Bony 79, 6), Fernando 6.5 (Toure 79, 6), Fernandinho 6.5, De Bruyne 7, Iheanacho 5.5 (Sterling 71, 5.5), Aguero 6.5
Subs: Caballero, Delph, Demichelis, Tasende
Booked: Fernandinho, Otamendi
ARSENAL: Cech 6, Bellerin 5.5, Gabriel 6, Koscielny 6, Monreal 6, Elneny 5 (Coquelin 76, 6), Ramsey 6, Welbeck 6 (Wilshere 24, 6), Iwobi 5 (Walcott 59, 6) Sanchez 6, Giroud 6
Subs :Gibbs, Ospina, Cazorla, Campbell
Goals:  Aguero 8, Giroud 10, De Bruyne 51, Sanchez 68
Booked: Gabriel
Referee: Anthony Taylor 
Attendance: 54,425
Table. 80. Leicester, 70. Tottenham, 68. Arsenal 66. Manchester City, 63. Manchester United, 60. Southampton, 59.  West Ham, 58. Liverpool..
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Meglio partire dalla classifica per riepilogare la corsa al terzo posto: Arsenal punti 68, Manchester City 65, Manchester United 63. Con i Red Devils che hanno però una gara in meno rispetto ad entrambe le rivali. Tutto è ancora aperto, ma solo teoricamente: la realtà dice invece che il 2-2 tra City e Gunners, un pari bello ed emozionante per gran parte della gara, regala a Sanchez e compagni la possibilità di qualificarsi direttamente in Champions League con un altro punto, da strappare domenica prossima al già retrocesso Aston Villa. Sì, lo United può vincere il recupero infrasettimanale di martedì contro il West Ham e poi anche l'ultima partita, ma la differenza reti (+25 contro +13) è nettamente favorevole all'Arsenal. Quanto al City, che saluta l'ultima partita casalinga di Pellegrini, è praticamente un addio al terzo posto. Ma il problema vero è che è a forte rischio pure il quarto, vista la concorrenza dei cugini: Pep Guardiola, insomma, potrebbe dover iniziare la propria avventura inglese partendo dall'Europa League. Fase di studio? Schermaglie tattiche in attesa di capire come si posiziona l'avversario? Ma quando mai: in Premier League si può anche partire a mille all'ora, diversamente da altre latitudini. Ed è così che fanno City e Arsenal, già sull'1-1 dopo 10 minuti: apre Agüero, che all'8' supera Cech con un sinistro sul primo palo, risponde 2' più tardi Giroud, di testa da un angolo propiziato da un quasi-autogol di Clichy. Roba per cuori forti. E il bello è che le due squadre non provano nemmeno ad abbassarli, questi ritmi infernali. Ancora Agüero e poi Navas mancano il 2-1, mentre Wenger perde Welbeck: problema alla caviglia per l'inglese, che lascia il posto a Wilshere e preoccupa anche Hodgson. Il finale di tempo è un monologo del City, che però tiene tanto la palla ma sbatte inesorabilmente contro il muro formato dai londinesi, capaci di tenere il pari fino all'intervallo.

da https://it.sports.yahoo.com


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. Sei minuti nel corso della ripresa e la squadra di Pellegrini mette nuovamente la testa avanti: azione personale di de Bruyne, che avanza verso l'area avversaria senza che nessuno riesca a togliergli il pallone e con un destro precisissimo non dà scampo a Cech. Il 2-1 riporta in estasi il City, ma l'entrata in campo di Walcott, subito vicino al pari, ridà nuovo slancio all'Arsenal. Il secondo pareggio, però, lo timbra Alexis Sanchez: uno-due con Giroud che regala spazio al cileno, freddissimo nel calciare alle spalle di Hart da dentro l'area. Siamo al 68', ed è un punteggio che non cambierà più fino alla fine, nonostante gli estremi tentativi del City: il culmine della sfortuna lo raggiunge il neo entrato Bony, che nel finale centra in pieno la traversa con una bella girata. Il simbolo di quel che sarebbe potuto essere ed invece, forse, non sarà.

venerdì 6 maggio 2016

Kantè Leicester, Arsenal pronto a pagare la clausola

Kantè potrebbe lasciare il Leicester in vista della prossima stagione. Secondo quanto affermato da RMC Sport, l’Arsenal sarebbe pronto a mettere sul piatto un’offerta che andrebbe a coprire la clausola rescissoria del giocatore con il club di Ranieri che ammonta intorno ai 25 milioni di euro. Una cifra che diverse squadre potrebbero decidere di spendere per assicurarsi uno dei migliori giocatori di questa Premier League che volge al termine. Sul centrocampista c’è anche l’interesse della Juventus che nelle settimane scorse aveva preso informazioni sul mediano considerato anche l’infortunio di Marchisio che terrà fuori dai campi di gioco il numero 8 fino alla fine del 2016. Da capire ora se il calciatore vorrà provare a proseguire il sogno con la squadra campione d’Inghilterra andando a giocarsi la Champions League con la maglia del Leicester. da http://www.calciomercatoweb.it/

martedì 3 maggio 2016

Wenger segnali d'addio: "Non voglio eguagliare Ferguson. Ho dato tutto a questo club"

Il tecnico francese è stato ampiamente contestato dalla tifoseria nella gara contro il Norwich e pare che i Gunners siano pronti a prendere un nuovo tecnico. Wenger è in carica dal 1996 ma non intende restare ancora molto a lungo:
"Stai pensando di eguagliare i 26 anni di Ferguson? No, no, mai. Non vi preoccupate", ha detto Wenger che però non ha dubbi sulla dedizione che ha per questo club: "Io do il massimo per questo club. Non puoi trascorrere 19 anni in un club o come Sir Alex Ferguson 26 anni, senza concedere ogni minuto del vostro tempo, si dà tutta la vita per questo e per cercare di fare le cose nel miglior modo possibile".
"Uno dei nostri obiettivi è quello di fare felici i tifosi. Purtroppo, non stato in grado di farlo in questa stagione. Ma rispetto le opinioni di tutti, fino a quando sono rispettose, non posso preoccuparmi di tutto. Siamo qui per dare il massimo e lo faremo fino alla fine. Ci sono persone deluse perché non abbiamo vinto il campionato. Credetemi, anche io sono deluso. Come tutti i tifosi dell'Arsenal, vogliamo tornare e vincere trofei e questo è tutto quello che possiamo fare", ha detto Wenger. da http://www.sportnotizie24.it/

domenica 1 maggio 2016

Tifosi contro Wenger..

Sul campo è arrivata almeno la vittoria. Sudata, non ampiamente meritata, ma perlomeno è arrivata. 3 punti fondamentali che portano l’Arsenal momentaneamente al terzo posto e lo qualificano di diritto alla Champions League della prossima stagione.
Sugli spalti però il malumore è rimasto. Ieri moltissimi tifosi presenti all’Emirates hanno intonato cori ed esposto striscioni di protesta contro Arsene Wenger, considerato uno dei principali artefici dei non successi dei Gunners. 12 anni dall’ultimo titolo di Premier League, nonostante ogni anno arrivino ottimi giocatori e grossi investimenti vengano elargiti per migliorare le strutture e lo staff.
 Dopo tanta attesa, anche i tifosi han detto basta. “TIME FOR CHANGE”, questo quanto reclamano i tifosi. Della serie “Grazie per quello che hai fatto Arsene, ma è ora di cambiare”. Le ragioni della protesta sono quindi molteplici e dopo l’ennesima stagione fallimentare (negli ultimi 11 anni l’Arsenal ha conquistato soltanto 2 FA Cup e 2 Community Shields), i supporters sempre fedeli dei Gunners hanno raggiunto il limite di sopportazione.
In settimana, il tecnico francese aveva addirittura accusato i tifosi affermando che: Il clima spesso ostile dell’Emirates in questa stagione ci è costato il titolo.
Parole che hanno risuonato come una sfida tra i vari gruppi di tifosi. Dapprima la poca affluenza allo stadio, poi l’inizio, per ora abbastanza silenzioso, di una protesta che potrebbe protrarsi a lungo. Servono risultati e vittorie.da http://www.footballpints.com/