domenica 31 gennaio 2010

PL ARSENAL-MANCHESTER UNITED= 1-3

E' una sfida tra Chelsea e Manchester United la Premier League 2009/10. E' questo il verdetto uscito dalla grande sfida dell'Emirates Stadium tra l'Arsenal ed i Red Devils, le due più immediate inseguitrici della formazione di Ancelotti. Gli uomini di Ferguson hanno dominato il confronto e si sono imposti per 3-1, portandosi ad un solo punto di distacco dalla capolista. Dopo un inizio equilibrato, con la miglior occasione per Arshavin, che manda di pochissimo a lato un bel tiro a girare, i Red Devils passano alla prima vera occasione. Un'azione personale di Nani sulla fascia destra si trasforma in gol: il tiro cross del portoghese viene deviato nella propria porta da Almunia, per anticipare Park pronto a mandare in rete. Passano appena quattro minuti e c'è il raddoppio con un contropiede magistrale: Rooney apre l'azione sulla propria tre quarti e la conclude in rete con un piatto che non lascia scampo al portiere dei Gunners. Il match si chiude definitivamente ad inizio ripresa, quando ancora su una precisa ripartenza, il coreano Park mette a segno il 3-0 per il trionfo dello United. Il gol della bandiera dei padroni di casa arriva solamente a 10 minuti dal termine, con un tiro di Vermalen deviato da un difensore. L'Arsenal ci prova ancora, ma non riapre il match e gli uomini di Ferguson possono festeggiare un'altra grande vittoria. da http://it.eurosport.yahoo.com/
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Arsenal: Almunia ,Vermaelen ,Clichy ,Sagna (Eboue ,72 ) ,Gallas ,Arshavin ,Fabregas ,Song ,Denilson (Walcott ,61 ) ,Nasri ,Rosicky (Bendtner ,72)Subs not used: Silvestre,Traore,Fabianski,Ramsey,
Man Utd: Van der Sar ,Evra ,Brown ,Jonny Evans ,Rafael Da Silva ,Park (Valencia ,87 ) ,Fletcher ,Carrick ,Scholes (Giggs ,71 ) ,Nani (Berbatov ,89 ) ,Rooney Subs not used Kuszczak,Owen,Gibson,de Laet,
Gol: 33 og.Almunia, 37 Rooney, 52 Park. 80 Vermaelen,
Bookings: Song (Arsenal)
Attendance: 60091
Referee: C J Foy (Merseyside)

venerdì 29 gennaio 2010

Wenger "Nuovi acquisti? Improbabile, non impossibile"

Il mercato dell'Arsenal è chiuso, o quasi, secondo il parere di Arsene Wenger, manager dei Gunners: "Non è impossibile acquistare qualcuno entro la fine del mercato di gennaio, ma al momento è improbabile". Come si legge su Sky Sports, poi, il tecnico francese ammette che avrebbe voluto con sè Chris Smalling, difensore dell'Under 21 inglese che il Manchester United ha appena acquistato dal Fulham: "Mi dispiace, perché siamo stati molto vicini a prenderlo ed eravamo anche arrivati prima".

giovedì 28 gennaio 2010

Arsenal, i conti volano grazie al vecchio Highbury

Grazie alla vendita degli appartamenti dell'impianto trasformato in complesso residenziale, la capogruppo della squadra di calcio londinese ha chiuso con un utile in aumento del 37% Il bilancio consolidato di Arsenal Holdings plc al 31 maggio 2009 è all’insegna dei record, con un fatturato di 313,3 milioni di sterline (circa 348 milioni di euro) in aumento del 40% su quello dell’anno precedente ed un utile netto di 35,2 milioni di sterline (circa 39 milioni di euro) con un incremento del 37% circa rispetto al 31 maggio 2008.L’indebitamento netto complessivo del Gruppo è diminuito da 318,1 milioni di sterline (353,4 milioni di euro) a 297.7 milioni di sterline (330,7 milioni di euro).La causa di questi dati record è l’inizio della vendita degli appartamenti di "Highbury Square", costruiti dove erano ubicate le tribune del vecchio glorioso stadio "Highbury", il cui campo di gioco è stato trasformato in un giardino. Il sito internet http://www.highburysquare.com/ pubblicizza tale progetto, che ha vinto il prestigioso "Premio Speciale della Giuria" al Mipim (la vetrina internazionale del real estate di Cannes). Tale premio, per quanto riguarda il mondo immobiliare, è l'equivalente dei premi Oscar.Come sottolineato da Peter Hill-Wood, presidente non esecutivo, i profitti del Gruppo sono aumentati in ciascuno dei tre anni in cui "Emirates Stadium" è diventata la nuova "casa" dell’Arsenal, tuttavia lo stesso presidente ha sostenuto che, nonostante i buoni risultati contabili, l’obiettivo principale dell’Arsenal sarà sempre il conseguimento del successo sul campo. Questo consolerà Paul Ashworth, il professore ultras tifoso dell’Arsenal, protagonista del film "Febbre a 90°", interpretato da Colin Firth ed uscito dalla penna di Nick Hornby.In questo bilancio consolidato emergono chiaramente due distinti settori di attività in cui operano le società del gruppo facente capo ad Arsenal Holdings plc, ossia l’attività calcistica (comprese le attività accessorie) e quella immobiliare.L’attività calcistica ha contribuito con un fatturato di 225,1 milioni di sterline (250,1 milioni di euro) ed un risultato prima delle imposte positivo per 39,9 milioni di sterline (44,3 milioni di euro). Tale settore, al 31 maggio 2009, registra un aumento di fatturato di circa l’8,38% (nel 2008 ammontava a 207,7 milioni di sterline). La causa principale di questo aumento è stata il maggior numero di gare casalinghe disputate.L’attività immobiliare ha contribuito con un fatturato di 88,3 milioni di sterline (98,1 milioni di euro) ed un utile lordo prima delle imposte pari a 5,6 milioni di sterline (6,2 milioni di euro). Al termine dell’esercizio 2008/09 era stata effettuata la vendita di soli 208 dei 655 appartamenti previsti dal progetto "Highbury Square". La crisi economica e le difficili condizioni di accesso al credito ipotecario hanno rallentato il ritmo delle vendite. Comunque dopo la chiusura dell'esercizio, si è proceduto al completamento di tutte le rimanenti opere di costruzione compreso il giardino centrale. La cerimonia ufficiale di apertura per Highbury Square si è tenuta il 24 settembre 2009 alla presenza di Arsène Wenger e di un certo numero di giocatori. Il numero di appartamenti venduti è salito a 445 con un fatturato cumulato del valore delle vendite di 172 milioni di sterline (191,1 milioni di euro) e il debito bancario contratto per la costruzione è stato ridotto a 47 milioni di sterline. In ogni caso il prestito contratto con Barclays Bank plc, la cui scadenza originaria era prevista per la fine di Aprile 2010, è stato rifinanziato, allungando la scadenza a dicembre 2010.Per quanto riguarda l’assetto azionario del gruppo, durante l'anno ci sono stati una serie di cambiamenti nelle partecipazioni importanti in seno al gruppo: sia la Kroenke Sports Enterprises che la Red and White Securities hanno superato il livello del 25 per cento. Al 21 dicembre 2009, la Kroenke Sports Enterprises, che fa capo all’imprenditore americano Enos Stanley Kroenke, risultava possedere una quota di partecipazione pari al 29,7%, mentre Red & White Securities, che fa capo al miliardario russo Alisher Usmanov, possedeva una partecipazione del 26,07%. Ivan Gazidis, proveniente dalla Major League Soccer, è entrato nel Gruppo in qualità di Chief Executive Officer dal 1° gennaio 2009. Secondo Ivan Gazidis dal punto di vista finanziario si prospetta un buon esercizio 2009/10, grazie al completamento delle vendite ad Highbury Square e alle cessioni di Adebayor e Kolo Touré. L’attività immobiliare, riguardante sia "Highbury Square" che il nuovo progetto "Queensland Road", continuerà a svolgere un ruolo importante nel corso dell’anno 2010.Il 30 luglio 2009, il progetto immobiliare "Queensland Road" ha ricevuto il via libera. Questo progetto, che prende il nome dalla strada che delimita a sud l’Emirates Stadium, prevede la costruzione di uno nuovo edificio di sei piani, a sud della strada omonima, composto da 213 unità residenziali da destinare ad alloggi a prezzi accessibili oltre a locali da destinare ad attività commerciali. Una seconda costruzione è prevista a nord della stessa strada, con 516 unità residenziali, un centro per gli sport indoor gestito dal Club, locali ad uso della comunità locale, e parcheggi.
STATO PATRIMONIALE
Il totale delle attività del gruppo ammonta a 833,4 milioni di sterline (circa 926 milioni di euro) sostanzialmente in linea con l’anno precedente (834,3 milioni di sterline).Le immobilizzazioni ammontanti complessivamente a 509,5 milioni di sterline (566,2 milioni di euro), sono composte da immobilizzazioni materiali per 440,3 milioni di sterline (489,3 milioni di euro); immobilizzazioni immateriali per 68,4 milioni di sterline (76 milioni di euro) e immobilizzazioni finanziarie per 730 mila sterline (811 mila euro).Le attività correnti ammontanti complessivamente a 323,9 milioni di sterline (359,8 milioni di euro), sono composte dalle rimanenze fabbricati per 167 milioni di sterline (185,6 milioni di euro) con una riduzione dell’11,15%, in conseguenza delle vendite effettuate; rimanenze materiale di merchandising per 1,7 milioni di sterline (1,9 milioni di euro); crediti con scadenza entro l’esercizio successivo per 45,9 milioni di sterline (51 milioni di euro); crediti con scadenza oltre l’esercizio successivo per 9,5 milioni di sterline (10,5 milioni di euro); disponibilità liquide per 99,6 milioni di sterline (110,6 milioni di euro) in aumento del 6,81% rispetto all’esercizio precedente.Il Patrimonio Netto è positivo per 194,3 milioni di sterline e registra un incremento del 22,14% rispetto ai 159,1 milioni di sterline dell’esercizio precedente.I debiti a breve ammontano a 314,1 milioni di sterline (circa 349 milioni di euro), in riduzione del 6,03% rispetto all’anno precedente. I debiti a lungo termine evidenziano una cifra pari a 292,7 milioni di sterline (circa 325,2 milioni di euro) in riduzione del 5,63% rispetto all’esercizio precedente. Gli accantonamenti a fondi rischi ammontano a 32,2 milioni di sterline (circa 35,8 milioni di euro) con un aumento del 4,8%.
CONTO ECONOMICO
La composizione del fatturato netto del gruppo, ammontante a 313,3 milioni di sterline è la seguente:- vendita biglietti partite per 100,1 milioni di sterline (111,2 milioni di euro) con un’incidenza percentuale sul fatturato totale del gruppo del 31,95%, mentre l’incidenza dei ricavi da biglietteria sul fatturato dell’attività calcistica è del 44%.. Tale voce registra un aumento del 5,81% rispetto all’esercizio precedente. La causa principale di questo aumento è stata il maggior numero di gare disputate. La presenza media nelle gare casalinghe è stata di 59.453 spettatori, nel 2008 era di 59.720, questo dato è dipeso anche dalla qualità degli avversari affrontati in FA Cup. Per la prima volta è stata superata la soglia di 100 milioni di sterline di incassi;- diritti televisivi per 73,2 milioni di sterline (81,3 milioni di euro) con un’incidenza percentuale del 23,36% sul fatturato totale del gruppo, in aumento del 7,02% rispetto all’esercizio precedente. Se consideriamo solo il fatturato dell’attività calcistica, i ricavi da diritti TV hanno un’incidenza del 32,52% sul totale. L’aumento è dovuto soprattutto al raggiungimento della semifinale di Champions League, mentre la redistribuzione dei diritti da Premier League ha leggermente penalizzato il gruppo;- ricavi da merchandising per 13,9 milioni di sterline (15,4 milioni di euro) con un’incidenza percentuale del 4,44% sul fatturato totale del gruppo, con un incremento del 6,92% rispetto all’esercizio precedente. L’incidenza dei ricavi da merchandising sul fatturato del settore calcistico è del 6,19%;- ricavi da sponsorizzazioni per 34,2 milioni di sterline (38,0 milioni di euro) con un’incidenza percentuale del 10,92%, in aumento del 9,27% rispetto all’esercizio precedente. L’incidenza dei ricavi da sponsorizzazioni sul fatturato del settore calcistico è del 15,19%;- ricavi da prestiti giocatori per 3,6 milioni di sterline (circa 4,0 milioni di euro), con un’incidenza percentuale del 1,15% sul fatturato totale del gruppo, in aumento rispetto alle 400 mila sterline dell’esercizio precedente.- ricavi da proprietà immobiliari merce per 88,3 milioni di sterline (98,1 milioni di euro) con un’incidenza percentuale del 28,18% sul fatturato totale del gruppo, con un notevole incremento rispetto ai 15,2 milioni di sterline (16,9 milioni di euro) dell’esercizio precedente;Le spese operative complessive ammontano a 274,8 milioni di sterline (305,3 milioni di euro) in aumento di circa il 40% rispetto ai 196,2 milioni di sterline (218 milioni di euro) registrati al 31 maggio 2008. Per quanto riguarda il settore calcistico, il costo del lavoro è salito a 104 milioni di sterline (nel 2008 era 101,3 milioni di sterline) e rappresenta il 46,2% dei ricavi di tale settore (nel 2008: 48,8%).Il risultato operativo è positivo per 38,5 milioni di sterline (42,8 milioni di euro).La differenza tra plusvalenze e minusvalenze derivanti dall’attività di compravendita di giocatori è positiva per 23,2 milioni di sterline (25,7 milioni di euro). Le maggiori plusvalenze sono state registrate per le cessioni di Alexander Hleb e Justin Hoyte.Gli oneri finanziari netti ammontano a 16,6 milioni di sterline (18,5 milioni di euro), nel 2008 risultavano pari a16,9 milioni di sterline. L’importo di 14,8 milioni di sterline si riferisce agli oneri finanziari riguardanti il prestito obbligazionario a lungo termine e a tasso fisso relativo alla costruzione dello stadio. Gli oneri finanziari riguardanti i prestiti contratti per i progetti immobiliari "Highbury Square" e "Queensland Road" sono stati imputati nel valore delle rimanenze. Gli interessi attivi sulle disponibilità liquide del Gruppo sono stati pari a 2.7 milioni di sterline (2008 - 4,0 milioni di sterline). Questo dato è stato negativamente influenzato dalla riduzione dei tassi di interesse durante l'anno. Il risultato prima delle imposte è positivo per 45,5 milioni di sterline (50,6 milioni di euro).Le imposte sul reddito ammontano a 10,2 milioni di sterline ( 11,4 milioni di euro).Il risultato netto è positivo per 35,2 milioni di sterline (39,1 milioni di euro) in aumento del 37% circa rispetto al risultato dell’esercizio chiuso al 31/05/2007 pari a 25,7 milioni di sterline (28,6 milioni di euro).
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
L’indebitamento finanziario netto del gruppo ammontante a 297,7 milioni di sterline è dovuto principalmente al debito contratto per il finanziamento dello stadio. Alla data del 31 maggio 2009, tale prestito, che ha durata ultraventennale a tasso fisso, si è ridotto 250,2 milioni di sterline a 244,9 milioni di sterline, essendo stato effettuato un rimborso di 5,3 milioni di sterline.Sempre alla stessa data, come già detto, il debito contratto per i progetti immobiliari si è ridotto da 139,3 milioni di sterline a 129,6 milioni di sterline. Questo debito, contratto a tasso variabile indicizzato al LIBOR più spread, è stato rifinanziato con scadenza dicembre 2010 e dovrebbe estinguersi senza problemi, con le vendite degli appartamenti.I prestiti obbligazionari a lungo termine, invece sono passati da 26,1 milioni di sterline a 26,4 milioni di sterline.A lenire questi debiti concorrono le disponibilità liquide che sono aumentate da 93,3 milioni di sterline a 99,6 milioni di sterline.
di Luca Marotta - Il Pallone in Confusione

mercoledì 27 gennaio 2010

PL ASTON VILLA-ARSENAL= 0-0

I Gunners colpiscono due legni e devono accontentarsi di un pareggio nel derby con l’Aston Villa. L’Arsenal vuole continuare nel suo momento positivo. L’addio di Adebayor sembrava aver gettato nello sconforto i tifosi dei Gunners ma l’allenatore Wenger ha saputo tirare fuori il meglio dai suoi ragazzi ed ora sono a due punti dalla vetta. Nel derby contro l’Aston Villa avvio di gara positivo da parte dei Villans che vanno vicini al vantaggio dopo appena 4’ con un diagonale di Agbonlahor deviato da Almunia in corner. Al 10’ la risposta dei Gunners con il portiere Friedel che dice no a Rosicky che ci prova di sinistro sugli sviluppi di un corner. Dopo un avvio nel quale l’Aston Villa giocava solo con ripartenze ora prendono fiducia e dal 30’ iniziano a macinare gioco. In pieno recupero di primo tempo arriva la più importante occasione per l’Arsenal con il palo colpito da Fabregas ma sulla respinta non arriva nessuno. Ad inizio ripresa l’Aston Villa sfiora la rete subita a causa di una incomprensione tra il portiere e Dunne, risolta poi da Friedel. La fortuna non aiuta l’Arsenal, dopo aver perso per infortunio Vermaelen perde anche Eduardo ed in più ci si mette anche la poca mira. Dopo aver preso un palo a fine primo tempo arriva anche la traversa di Rosicky al 61’: Arshavin scatta ed arriva al tiro, Friedel ribatte la conclusione ma il pallone arriva al ceko che però calcia contro il montante. E’ praticamente l’ultima occasione della gara che è rimasta molto in bilico per lunghi tratti della gara, entrambe le squadre avrebbero potuto portare a casa la vittoria ma alla fine il pareggio accontenta i Villans ma non i Gunners. da http://it.eurosport.yahoo.com/
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Aston Villa: Friedel ,Cuellar ,Dunne ,Luke Young ,Collins ,Downing ,Milner ,Ashley Young ,Petrov ,Heskey (Delph ,78 ) ,Agbonlahor Subs not used: Sidwell,Davies,Guzan,Delfouneso,Shorey,Beye,
Arsenal: Almunia ,Vermaelen (Campbell ,35 ) ,Clichy ,Sagna ,Gallas ,Arshavin ,Fabregas ,Denilson ,Ramsey ,Rosicky (Nasri ,80 ) ,Eduardo (Bendtner ,63)Subs not used Walcott,Traore,Fabianski,Eastmond, Bookings: Dunne ,Heskey (Aston Villa) Clichy ,Vermaelen (Arsenal)
Attendance: 39601
Referee: Lee Probert (Gloucestershire)

martedì 26 gennaio 2010

Arsenal-Bolton: Poll scagiona i giocatori ma non l'arbitro

A qualche giorno di distanza dal recupero di campionato tra Arsenal e Bolton, si torna sull'episodio da cui poi è iniziata l'azione che ha portato i gunners al pareggio contro i trotters nella gara terminata 4 a 2 a favore dell'Arsenal, Mercoledì sera. Il difensore Gallas entra in maniera più che scomposta (vedi nella foto) sul centrocampista Mark Davies. Per il giocatore, uscito (tra i fischi) poi in barella, si profila una lunghissima assenza anche se si attenderà i risultati delle ecografie per conoscere meglio l'entità dell'infortunio. Su questo accaduto però torna l'ex arbitro, ora opinionista del Daily Mail, Graham Poll. L'arbitro scagiona parzialmente l'atteggiamento dell'Arsenal di non aver calciato via il pallone, ma non approva il comportamento del collega Alan Wiley che al termine della gara non ha chiesto alla FA di rivedere le immagini per squalificare Gallas. "Non vi è alcun obbligo per i giocatori di calciare via il pallone nel caso in cui ci siano degli avversari per terra, lo si può fare in segno di fair play, ma non c'è una regola che lo stabilisce, anche perché potrebbe essere una perdita di tempo. Ovviamente in casi importanti sarebbe giusto farlo, per far sì che il giocatore venga medicato immediatamente, come nel caso delle ferite alla testa. Si può dire che è stato un atteggiamento discutibile, ma non erano obbligati, probabilmente ripartendo l'azione in avanti i giocatori non hanno visto Davies a terra. Diciamo che è comunque compito degli arbitri quello di decidere o meno di fermare il gioco, e in quel momento Wiley ha deciso che il contrasto tra Gallas e Davies non fosse irregolare. È una decisione strana perché era a dieci metri dall'intervento quindi poteva vedere benissimo, ma a volte si può sbagliare. Anche a me è capitato, nel 2002 in un derby di Liverpool di non giudicare bene un contrasto tra Gerrard e Naysmith. Mi sono sbagliato. Poi ho comunque richiesto di vedere le immagini con la FA, e infatti Gerrard fu poi squalificato per 3 turni. La cosa molto strana è che non c'è stato intervento da parte della FA che in questo caso dovrebbe analizzare le immagini. A rivedere il filmato Gallas meritava il cartellino rosso."Come nota personale potremmo anche dire, che ci può stare il discorso di continuare il gioco non conoscendo realmente l'entità dell'infortunio di un giocatore. Non piace però l'atteggiamento di fine gara, quando probabilmente si potrebbe fare marcia indietro e riflettere sulle proprie azioni chiedendo scusa, anche per aver ritardato l'entrata dello staff medico in campo. Probabilmente è questo l'atteggiamento più brutto invece di inveire, giustificandosi dicendo semplicemente che non si aveva l'obbligo di buttare la palla fuori, in maniera polemica e fuori dalle righe.

Sanderos all'Everton

Oramai è fatta, Philippe Sanderos è passato all'Everton proprio ieri, la sua dichiarazione: : "Sono felice di essere un giocatore dell'Everton. Non vedo l'ora di poter scendere in campo. Sono fiducioso di poter fare bene qui; ho parlato col manager David Moyes e mi ha detto che mi darà delle chanche. L'Everton nelle ultime settimane ha disputato ottime partite ed è in uno splendido stato di forma". Con L'Arsenal lo svizzero ha disputato in totale 110 partite segnando 4 gol.

lunedì 25 gennaio 2010

Mannone rinnova il contratto

Vito Mannone ha firmato il rinnovo con l'Arsenal. Ad annunciare il prolungamento del contratto del 21enne portiere italiano e' il club dei 'gunners' in un comunicato sul sito ufficiale. Mannone si e' trasferito all'Arsenal dall'Atalanta nel 2005 ed e' stato poi girato in prestito al Barnsley nella stagione 2006/2007. Quest'anno ha collezionato otto presenze con l'Arsenal, di cui cinque in Premier League e tre in Champions League, e si e' messo particolarmente in luce in occasione del successo esterno per 1-0 dei 'gunners' sul campo del Fulham, lo scorso settembre. "E' un grande giorno e un grande momento per me, sono molto felice di essere qui e daro' tutto me stesso per ripagare il club per la fiducia che ha riposto in me", le parole di Mannone sul sito dell'Arsenal. Si e' parlato dell'interessamento di alcuni club italiani: "Per me c'e' sempre e solo l'Arsenal. Giocare in Inghilterra era nei miei piani fin da quando ero piccolo e sono felice di essere all'Arsenal, che e' uno dei piu' grandi club del mondo. Ora voglio diventare il portiere n.1 qui e aiutare il club a vincere trofei". Mannone si sofferma anche sui prossimi impegni con la nazionale Under 21: "A marzo ci aspetta la partita di qualificazione agli Europei contro l'Ungheria e dobbiamo assolutamente vincere, per questo e' una gara molto importante. Spero di potere aiutare la squadra e dimostrare su un palcoscenico internazionale di poter giocare".

domenica 24 gennaio 2010

FAC STOKE CITY-ARSENAL= 3-1

Wenger non ha rimpianti nel dopo-partita del Britannia Stadium. L'Arsenal ha perso, uscendo al 4° turno e lasciando una competizione che avrebbe potuto vincere. "È stata una partita molto serrata giocata su un campo molto difficile e insidioso. Dal punto di vista dell'impegno comunque abbiamo disputato una bella partita. Sull'1-1 era importante non prendere gol, né fare errori, ma l'abbiamo fatto. È vero, era una buona opportunità per vincere un trofeo dopo 4 anni. Penso che abbiamo dato tutto però: abbiamo pressato sull'1-1 senza ottenere risultati, esponendoci al loro contropiede. Non ho rimpianti sulla formazione schierata. Quando ho messo in campo i titolari dalla panchina il risultato era in parità perciò non credo che sia stato quello il problema. Quando sbaglio lo ammetto, ma è troppo facile in questo caso dire che abbiamo perso perché non ho messo subito in campo i titolari. Tutto sommato abbiamo mantenuto una certa solidità e un certo carattere in campo". Su Sol Campbell: "Finalmente è tornato a giocare e ha giocato bene, sono contento per lui, anche se sicuramente sarà dispiaciuto visto che abbiamo preso tre gol".
Stoke: Sorensen ,Huth ,Collins ,Higginbotham ,Shawcross ,Whelan ,Delap (Sanli ,85 ) ,Etherington (Pugh ,89 ) ,Whitehead ,Sidibe ,Fuller (Diao ,85)Subs not used: Lawrence,Beattie,Wilkinson,Simonsen,
Arsenal: Fabianski ,Silvestre ,Campbell ,Traore ,Eastmond ,Fabregas ,Walcott (Arshavin ,67 ) ,Denilson ,Coquelin (Eduardo ,67 ) ,Emmanuel-Thomas (Ramsey ,67 ) ,Vela Subs not used Mannone,Frimpong,Bartley,Rosicky,
Gol: 2 Fuller, 43 Denilson, 78 Fuller, 86 Whitehead,
Bookings: None
Referee: M Atkinson (W. Yorkshire)

mercoledì 20 gennaio 2010

PL ARSENAL-BOLTON= 4-2

Partita iniziata male, la squadra aveva preso sottogamba la partita contro il Bolton (anche la stampa inglese aveva dato per certa la vittoria dei gunners), dopo la vittoria di sabato al Reebok Stadium, i primi due gol della squadra di Coyle sembrano tagliare le gambe all'Arsenal che riesce a segnare solo al 43, grazie a Rosicky. Nel secondo tempo un'altra squadra entra in campo, "forse" svegliati da qualche grido negli spogliatoi di Wenger (non fanno mai male in questi casi..), i ragazzi non permettono piu' al Bolton di oltrepassare la meta' campo. Fabregas per il pareggio e Vermaelen subito dopo danno la vittoria, non contenti al 85 Arshavin scrive il suo nome sul tabellino marcatori.
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Arsenal: Almunia ,Vermaelen ,Clichy ,Sagna ,Gallas ,Arshavin ,Fabregas ,Denilson ,Diaby (Eastmond ,77 ) ,Rosicky (Vela ,88 ) ,Eduardo (Walcott ,89)Subs not used: Silvestre,Traore,Fabianski,Emmanuel-Thomas,
Bolton: Jaaskelainen ,Knight ,Cahill ,Robinson (Ricketts ,89 ) ,Steinsson ,Cohen ,Mark Davies (McCann ,57 ) ,Muamba ,Taylor ,Lee (Klasnic ,81 ) ,Kevin Davies Subs not used Andy O'Brien,Al Habsi,Samuel,Elmander,
Gol: 7 Cahill, 28 Taylor (rig.), 43 Rosicky, 53 Fabregas, 65 Vermaelen, 85 Arshavin,
Bookings: Clichy (Arsenal) McCann ,Muamba (Bolton)
Attendance: 59084
Referee: A G Wiley (Staffordshire)

domenica 17 gennaio 2010

PL BOLTON-ARSENAL= 0-2

Bolton: Jaaskelainen ,Knight ,Cahill ,Robinson ,Steinsson ,Cohen (Gardner ,79 ) ,Muamba (McCann ,62 ) ,Taylor ,Lee ,Kevin Davies ,Klasnic (Elmander ,79)Subs not used: Andy O'Brien,Mark Davies,Al Habsi,Ricketts,
Arsenal: Almunia ,Vermaelen ,Traore ,Sagna ,Gallas ,Arshavin ,Fabregas ,Diaby ,Eastmond (Merida ,63 ) ,Rosicky (Clichy ,74 ) ,Eduardo (Vela ,84)Subs not used Silvestre,Fabianski,Coquelin,Emmanuel-Thomas,
Gol: 28 Fabregas, 78 Merida,
Bookings: Robinson (Bolton) Rosicky ,Vermaelen (Arsenal)
Attendance: 23893
Referee: P Dowd (Staffordshire)

mercoledì 13 gennaio 2010

Sol Campbell ritorna

Già da diversi giorni Sol Campbell si allenava con l'Arsenal per mantenere il tono muscolare, la sua richiesta è stata accettata da Wenger come in passato fu per David Beckham, si parla di un contratto per sei mesi già pronto e firmato, vista la partita che ieri ha giocato (mezzo tempo) con la squadra riserve contro il West Ham della stessa categoria, partita finita per 4-2 per i gunners.

sabato 9 gennaio 2010

PL ARSENAL-EVERTON= 2-2

Doveva essere la giornata del sorpasso sullo United e invece per come si è messa all'Arsenal il pareggio è andato di lusso. Sotto una fitta neve che ha letteralmente coperto tutto il nord di Londra, i Gunners vanno sotto per due volte contro un Everton decisamente in palla e si aggrappano ad un paio di fortunate deviazioni per acciuffare un pareggio a quel punto insperato. I Toffees partono bene e passano al 12' con un colpo di testa di Osman che prende il tempo a tutti sugli sviluppi di un angolo battuto da Donovan (positivo il suo esordio). L'Arsenal non fa paura ma trova in qualche modo il pareggio al 27' con una conclusione dal limite di Denilson deviata però in maniera decisiva proprio da Osman. Nella ripresa, con i Gunners tutti in avanti alla ricerca del gol che li porterebbe a ridosso in classifica dai cugini del Chelsea, l'Everton colpisce con una fiammata micidiale di Pienaar, che inizia e finalizza il più classico dei contropiede. A quel punto i 3 punti sembravano cosa fatta per gli uomini di Moyes, ma al minuto 92 Diaby libera Rosicky in area Toffees, l'esterno del ceco trova la sfortunata deviazione di Neill che mette fuori dai giochi Howard e fissa il risultato sul definitivo 2-2. Con questo pareggio i Gunners salgono a quota 42 punti, -1 dal Manchester United e -3 dal Chelsea capolista. Ora però i match giocati dalle tre in testa sono gli stessi. da http://it.eurosport.yahoo.com
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Arsenal:Almunia ,Vermaelen ,Traore ,Sagna ,Gallas ,Arshavin ,Denilson (Merida ,84 ) ,Nasri ,Diaby ,Ramsey (Rosicky ,65 ) ,Eduardo (Vela ,75)Subs not used: Silvestre,Fabianski,Emmanuel-Thomas,Eastmond,
Everton: Howard ,Heitinga ,Baines ,Neill ,Neville ,Cahill ,Fellaini ,Pienaar ,Osman ,Saha (Vaughan ,75 ) ,Donovan (Bilyaletdinov ,69)Subs not used Nash,Baxter,Coleman,Duffy,Mustafi, Gol: 12 Osman, 28 Denilson, 81 Pienaar, 90 Rosicky,
Bookings: Sagna (Arsenal) Pienaar (Everton)
Attendance: 60053
Referee: P Walton (Northamptonshire)

I tifosi dell'Arsenal vanno a vivere nel vecchio stadio

Vivere sugli spalti è il sogno di ogni tifoso del calcio. A Londra, città con una grande tradizione calcistica, il sogno può diventare realtà, grazie alla trasformazione dello storico stadio dell'Arsenal in un complesso residenziale. La squadra londinese ha giocato l'ultima partita nell'Arsenal Stadium nel maggio 2006 e si è poi trasferita nel nuovo, scintillante e gigantesco Emirates Stadium poco lontano. L'Arsenal football club ha deciso di mantenere la proprietà del vecchio stadio modificandone l'uso. La scelta facile sarebbe stata quella di mantenere la grande facciata bianca anni Trenta, tutelata dalle Belle Arti britanniche, e dietro invece demolire tutto e costruire nuovi palazzi con il maggior numero di appartamenti possibile. Invece il club ha voluto mantenere sia gli spalti originali sia il campo centrale, per mantenere l'atmosfera da stadio nel complesso denominato Highbury Square. Gli appartamenti sui quattro lati si affacciano sul verde centrale, ora trasformato in grande giardino dal premiato paesaggista Christopher Bradley-Hole. Qui residenti e bambini possono ancora giocare a pallone per continuare la tradizione. Sotto il prato, nascosti alla vista, ci sono una palestra, una piscina e i garage.Gli architetti Allies and Morrison, che hanno appena ristrutturato la Royal Festival Hall a Londra, hanno usato tutta la loro creatività, mettendo un muro di vetro di fronte alle tribune, che sono diventate sette piani di appartamenti. Gli interni sono supermoderni, mentre la facciata esterna mantiene le decorazioni Art Decò originali.«Le tribune erano lunghe 96 metri e larghe 18, per coincidenza le dimensioni giuste per un complesso residenziale – spiega Chris Bearman, l'architetto che ha seguito i lavori –. I pannelli solari sul tetto garantiscono alla struttura le credenziali "verdi"».Il risultato, costato 150 milioni di sterline, è un complesso composto da 724 appartamenti, assolutamente unico e di grande impatto visivo, che ha ancora il feeling di uno stadio.I prezzi vanno dalle 250mila sterline per una camera da letto a 1,5 milioni di sterline per un attico con tre camere da letto. La maggior parte degli appartamenti è già stata venduta prima del completamento della struttura, nonostante la crisi. Ne restano in vendita circa 25, di dimensioni comprese tra i 48 e i 96 metri quadrati. A comprare sono stati investitori convinti che il prezzo sia destinato a salire: uno di questi ha comprato 140 appartamenti in un colpo solo. Altri, come dimostrano le bandiere e gli stemmi dell'Arsenal visibili alle finestre, sono stati acquistati da veri tifosi.Lo stadio Arsenal è situato nella zona settentrionale di Londra, di fronte alla omonima stazione della metropolitana e a un passo dalla zona chic di Highbury&Islington. I dati dimostrano che il mercato immobiliare londinese viaggia a ritmi accelerati rispetto a quelli del resto del Paese: i prezzi in dicembre sono aumentati del 2,1% (del 3,1% in centro), contro il +1,8% medio in Gran Bretagna. «I prezzi sono saliti del 13,8% nei nove mesi da marzo a ora, e sono adesso inferiori solo del 13,4% al top del mercato prima della crisi – afferma Liam Bailey, head of residential research di Knight Frank –. Possiamo dire che il 2009 si è concluso in bellezza per il mercato immobiliare londinese, sia sul fronte dei prezzi che su quello della richiesta, aumentata del 25 per cento. Anche le previsioni a breve termine per il 2010 sono positive». Sia Knight Frank che Savills, altra grande agenzia immobiliare, prevedono che i prezzi nelle zone desiderabili della capitale tornino alle vette raggiunte nel 2007 già nel 2012, due anni prima del resto del mercato. da http://www.ilsole24ore.com/

giovedì 7 gennaio 2010

mercoledì 6 gennaio 2010

Rinviata per neve Arsenal-Bolton.

Salta il recupero del match previsto per stasera a causa del maltempo. Anche in Inghilterra devono fare i conti col freddo. È stata rinviata a data da destinarsi la partita tra Arsenal e Bolton, già recupero della seconda giornata di Premier, che si sarebbe dovuta giocare all’Emirate Stadium. La decisione è arrivata dopo la nevicata che ha investito la capitale inglese e che già ieri aveva portato al rinvio delle due partite previste in Carling Cup, compreso il derby di Manchester. A preoccupare erano non tanto le condizioni del terreno di gioco, ma l’agibilità delle strade nei pressi dello stadio. Per questo la società ha deciso di rimandare tutto a data da destinarsi. da datasport

domenica 3 gennaio 2010

FAC WEST HAM-ARSENAL= 1-2

Non è bastato Alessandro Diamanti, in gol allo scadere del primo tempo, al West Ham United per piegare l'Arsenal, aggiudicarsi l'ennesimo derby di Londra e qualificarsi per il 4/o turno della Fa Cup. La squadra di Gianfranco Zola è stata prima raggiunta dai Gunners e poi superata sul proprio campo. Gli ospiti guidati da Arsene Wenger hanno pareggiato con Ramsey, al 33' della ripresa, quindi ha realizzato il gol decisivo 5' più tardi, con Eduardo. da http://sport.repubblica.it
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West Ham:Green ,Upson ,Tomkins ,Daprela ,Kovac ,Behrami ,Jimenez ,Faubert ,Stanislas (Edgar ,87 ) ,Diamanti ,Nouble (Sears ,79)Subs not used: Da Costa,Stech,Payne,Ngala,Lee, Arsenal:Fabianski ,Vermaelen ,Silvestre ,Sagna ,Gallas ,Song ,Merida (Nasri ,65 ) ,Ramsey ,Wilshere (Diaby ,65 ) ,Vela ,Eduardo Subs not used Mannone,Traore,Gilbert,Emmanuel-Thomas,Eastmond,
Gol: 45 Diamanti, 78 Ramsey, 83 Eduardo,
Bookings: Daprela (West Ham) Song (Arsenal)
Attendance: 25.549
Referee: M Clattenburg (Tyne & Wear)