domenica 28 maggio 2023

PL ARSENAL-WOLVERHAMPTON= 5-0




Goals. 11'
Xhaka, 14'Xhaka, 27'Saka, 58'Jesus, 78'Kiwior,
Arsenal. Ramsdale; Partey, White, Gabriel, Kiwior (Tierney 80); Odegaard (Smith Rowe 75), Jorginho, Xhaka (Vieira 75); Saka (Nelson 60), Jesus, Trossard 7.5 (Nketiah 80).
Subs. Turner, Tierney, Smith Rowe, Nketiah, Holding, Vieira, Bandeira, Walters,
Manager. Mikel Arteta
Wolves. Sa; Semedo, Collins, Killman (Toti 68), Bueno (Ait-Nouri 46); Lemina, Gomes (Hodge 85), Nunes (Neves 46); Traore, Jimenez, Hwang (B Traore 67).
Subs. Bentley, Cunha, Dawson, Sarabia, Hodge,
Manager. Julen Lopetegui
Booked. ---
Referee. Andre Marriner
Attendance. 60.095
Table. 89.Manchester City(Champions!), 84.Arsenal, 75.Manchester United, 71.Newcastle, 67.Liverpool, 62.Brighton, 61.Aston Villa, 60.Tottenham, 59.Brentford, 52.Fulham, 45.Crystal Palace, 44.Chelsea, 41.Wolverhampton, 40.West Ham, 39.Bournemounth, 38.Nottingham Forest, 36.Everton, 24.Leicester(relegated), 31.Leeds(relegated), 25.Southampton (relegated).
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venerdì 26 maggio 2023

Sulla nuova maglia dell’Arsenal rivive il mito degli Invincibili.

Tra un anno, quindi lungo tutta la prossima stagione, saranno passati vent’anni dall’ultimo titolo nazionale dell’Arsenal. Sì, certo: i tempi bui sembrano finiti, la squadra di Arteta è tornata a lottare per la Premier e in ogni caso parteciperà alla prossima Champions League, e poi questi successi sono arrivati grazie a un progetto coerente, di prospettiva, fondato su tanti giovani talenti e su un calcio brillante. Tutto bello, tutto importante, ci mancherebbe. Solo che vincere è un’altra cosa. Il trionfo del 2004, poi, ha un valore inestimabile per ogni tifoso dei Gunners: è quello degli Invincibili, è quello del campionato vissuto senza incassare neanche una sconfitta, 26 vittorie e 12 pareggi in 38 partite. È un ricordo dolcissimo per l’Arsenal, unica squadra inglese a riuscire in questa impresa tra il XX e il XXI secolo: l’unico precedente risale addirittura al Preston North End 1888/89, per altro in una First Division con sole 12 squadre.
Insomma, tra un anno l’Arsenal celebrerà vent’anni da un evento mitico, dolcissimo, indimenticabile. Ed è per questo che adidas, azienda che disegna e fornisce le maglie ai Gunners, ha deciso di creare un nuovo kit da gioco ispirato proprio agli Invincibili. Quali sono gli elementi che ricordano Henry, Pires, Vieira e gli altri giocatori di quella squadra fortissima? Intanto l’oro, un colore utilizzato per incorniciare lo stemma del club, per il logo adidas e le tre strisce lungo ogni manica: all’Arsenal 2003/04 fu infatti consegnata una speciale edizione del trofeo della Premier League, tutta d’oro, destinata soltanto alle squadre che terminano il campionato da imbattute. E poi c’è anche un ricordo scritto di quella stagione fantastica: 26 vittorie e 12 pareggi è una scritta stampata sul lato della maglia.
Ovviamente anche il design iconico – front rosso con manica bianca – richiama la storia dell’Arsenal, ma questo non vuol dire che il kit Home per la prossima stagione non presenti delle innovazioni. La tonalità di rosso, per esempio: più vivo, più intenso, proprio per celebrare lo spirito del gruppo forgiato da Arteta. E poi c’è anche un nuovo motivo a fulmini che scorre verticalmente dall’alto verso il basso. L’altra grande novità riguarda i tessuti innovativi utilizzati da adidas: la tecnologia HEAT.RDY del tessuto traspirante permette di assorbire l’umidità e si asciuga rapidamente. La nuova maglia esordirà in occasione della sfida tra Arsenal Women e Aston Villa, ultima uscita stagionale per le ragazze Gunners; anche gli uomini la indosseranno nell’ultima gara di Premier, contro il Wolverhampton. Intanto il kit si può già acquistare, dal. 26 maggio, presso Arsenal Direct, i negozi Arsenal, i negozi adidas selezionati e online su adidas.it.
da https://www.rivistaundici.com

domenica 21 maggio 2023

L'Arsenal perde il titolo in Premier League dopo 248 giorni in testa: è record assoluto.

Disfatta clamorosa, quella dell'Arsenal in questa stagione. Con la sconfitta subita oggi contro il Notthingham Forest i Gunners hanno perso matematicamente la Premier League in favore del Manchester City nonostante un campionato trascorso in vetta per ben 248 giorni: mai nessun/o aveva perso il titolo dopo aver condotto il campionato così a lungo, come sottolinea Opta. da https://www.tuttomercatoweb.com/

sabato 20 maggio 2023

PL NOTTINGHAM FOREST-ARSENAL= 1-0



Goal. 19'Awoniyi,
Nottingham Forest. Navas (Hennessey 90); Worrall, Felipe (Boly 79), Niakhate; Aurier, Mangala, Yates, Lodi; Gibbs-White, Danilo (Kouyate 72); Awoniyi (Johnson 79).
Subs. Toffolo, Surridge, Freuler, Dennis, Ayew,
Manager. Steve Cooper
Arsenal. Ramsdale; Partey, White, Gabriel, Kiwior (Tierney 63); Odegaard, Jorginho, Xhaka (Nketiah 63); Saka, Jesus, Trossard (Vieira 70).
Subs. Turner, Smith-Rowe, Holding, Bandeira, Cozier-Duberry, Walters,
Manager. Mikel Arteta
Booked. Jesus, Gabriel, 
Niakhate, Awoniyi,
Referee. Anthony Taylor (Cheshire)
Attendance. 29.514
Table. 85.Manchester City(35)Champions!, 81.Arsenal(37), 69.Newcastle,Manchester United, 66.Liverpool, 58.Brighton,Aston Villa, 57.Tottenham, 56.Brentford..
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L'harakiri è completo: l'Arsenal perde 1-0 in casa del Nottingham e ufficializza il trionfo in Premier League del Manchester City con un turno d'anticipo. Guardiola vince senza giocare, dato che sarà impegnato domenica con il Chelsea. E la frittata, per i Gunners, è tale già al 19', quando Awoniyi batte Ramsdale in uscita firmando il gol che decide la partita e il campionato. E, considerando che sull'azione precedente Gabriel Jesus sbaglia il possibile vantaggio dei Gunners, i due minuti del City Ground simboleggiano la stagione dei londinesi. Gli ospiti provano a reagire prima dell'intervallo con Trossard, ma la sua conclusione finisce di poco a lato. Nella ripresa, Artera le prova tutte: dentro prima Tierney e Nketiah, poi Vieira, ma i cambi non portano alla rimonta. Vittoria fondamentale per il Nottingham, vicinissimo alla salvezza, mentre per l'Arsenal svanisce il sogno di una Premier che a marzo sembrava in tasca. Arriverà, invece, un amarissimo secondo posto. da https://www.sportmediaset.mediaset.it

domenica 14 maggio 2023

PL ARSENAL-BRIGHTON= 0-3



Goals. 51'Enciso, 86'Undav, 96'Estupnan,
Arsenal. Ramsdale, White, Kiwior, Gabriel, Tierney; Jorginho (Partey, 60), Xhaka (Nelson 60), Odegaard (Smith Rowe 77); Saka, Martinelli (Trossard 19), Jesus (Nketiah 77)
Subs. Vieira, Turner, Holding, Walters,
Manager. Mikel Arteta
Brighton. Steele, Gross, Colwill, Dunk, Estupinan; Caicedo, Mac Allister, Gilmour (Welbeck 60); Encisco (Undav 82), Mitoma, Ferguson (Buonatte, 77).
Subs. Ayari, Moran, Peupion, McGill, van Hecke, Offiah,
Manager. Roberto De Zerbi
Bookings. Estupinan, Gross, Partney,
Referee. Andy Madley
Attendance. 60.139
Table. 85.Manchester City(35), 81.Arsenal(36), 66.Newcastle,Manchester United, 62.Liverpool, 58.Brighton, 57.Tottenham,Aston Villa, 53.Brentford..
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È tornato il vero Brighton. In tempo per decidere la Premier League, per giocare un’altra grande partita in casa dell’Arsenal e vincendo, consegnando di fatto il titolo a Pep Guardiola, quello che Roberto De Zerbi considera il suo modello assieme a Marcelo Bielsa. La prima sconfitta all’Emirates dal 15 febbraio lascia i Gunners a 4 punti di distanza dal City con due gare ancora da giocare: significa che un miracoloso sorpasso è ancora possibile solo se la squadra di Arteta vince le ultime due (sabato prossimo in casa del Forest, domenica 28 all’Emirates col Wolverhampton) e i campioni in carica non fanno almeno due punti nelle loro ultime 3, visto che la differenza reti è nettamente a loro favore. Il Brighton, che si riprende il 6° posto salendo a quota 58, un punto più di Aston Villa e Tottenham che hanno giocato due partite in più, ha meritato il successo: ha controllato il gioco, impedito all’Arsenal di ragionare, colpito ad inizio ripresa con Enciso (complice anche un infortunio di Kiwior) e senza poi rischiare nulla, trovando anzi il raddoppio nel finale con Undav e il terzo gol nel recupero con Estupinian. De Zerbi ha confermato che questa squadra che lui ha trasformato in eccellente merita un posto in Europa. L’Arsenal si è di nuovo incantato sul più bello, denunciando i limiti di testa che l’hanno frenato in questo finale di stagione: alle assenze pesanti di Saliba e Zinchenko si è aggiunto l’infortunio di Martinelli, ma i Gunners non sono riusciti ad uscire dalla trappola Brighton, si sono innervositi e non hanno reagito, crollando nel finale. E si sono giocati il titolo.
Arteta al 19’ perde Martinelli per un’apparente distorsione alla caviglia sinistra rimediata in uno scontro con Caicedo. Al suo posto entra l’ex Trossard, che poco dopo la mezzora colpisce la traversa in contropiede. È l’occasione più clamorosa di un primo tempo frizzante in cui però mancano i gol. Bastano 6’ della ripresa per colmare questa lacuna: ci pensa il Brighton a passare con Enciso, che tocca in rete da due passi un cross morbido da sinistra di Estupinian. Arteta si gioca il tutto per tutto sbilanciando la squadra, ma il Brighton resta in controllo del match, riuscendo ad impedire all’Arsenal di ragionare. Anziché il pari, nel finale arrivano altri due gol ospiti: all’86’ segna Undav, che scavalcava Ramsdale con un preciso pallonetto, poi al 96’ arriva il tris firmato da Estupinian, che raccoglie una corta respinta di Ramsdale. È l’apoteosi per il Brighton e la fine, salvo miracoli, del sogno Premier dell’Arsenal. da https://www.gazzetta.it

domenica 7 maggio 2023

PL NEWCASTLE-ARSENAL= 0-2



Goals. 25'Odegaard, 71'Og.Schar(A),
Newcastle United. Pope; Trippier, Schar, Botman, Burn (Targett 82); Joelinton (Anderson 81), Guimaraes, Willock (Saint-Maximin 78); Murphy (Almiron 65), Wilson (Gordon 78), Isak.
Subs. Dubravka, Dummett, Lewis, Manquillo,
Manager. Eddie Howe
Arsenal. Ramsdale; White, Kiwior, Gabriel, Zinchenko (Tierney 61); Odegaard (Partey 80), Jorginho, Xhaka; Saka (Nelson 87), Jesus (Nketiah 87), Martinelli (Trossard 80).
Subs. Turner, Smith Rowe, Holding, Vieira,
Manager. Mikel Arteta
Booked. Nketiah, Burn, Schar,
Referee. Chris Kavanagh
Attendance. 50.267
Table. 82.Manchester City(34), 81.Arsenal(35), 65.Newcastle, 63.Manchester United, 62.Liverpool, 57.Tottenham, 55.Brighton, 54.Aston Villa, 50.Brentford..
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L'Arsenal non ha intenzione di mollare la lotta per il titolo in Premier. I Gunners, infatti, tornano a -1 dal Manchester City grazie al successo per 2-0 in casa del Newcastle, che ora rischia davvero di rimettere in corsa il Liverpool per il quarto posto. Il match si apre con un brivido per gli ospiti, visto che Kiwior sembra toccare il pallone con il braccio e l'arbitro Kavanagh dà rigore, per poi correggersi dopo la revisione al Var. A portare in vantaggio gli uomini di Arteta è ancora l'eroe del derby con il Chelsea: Odegaard, che al 14' segna dalla lunga distanza con un sinistro all'angolino basso, servito da Jorginho. Ci pensa poi Pope ad evitare il raddoppio respingendo la conclusione di Martinelli, salvando poi anche su Odegaard nel lungo recupero del primo tempo. Ad inizio ripresa, il Newcastle spaventa l'Arsenal con il palo colpito da Isak, ma ancora Martinelli pareggia il conto dei legni centrando la traversa. A chiudere i giochi è allora un autogol: quello al 72' di Schar, che mette in porta il fulmineo cross dalla sinistra proprio di Martinelli, tra i migliori in campo al St. James' Park. I padroni di casa non riescono a reagire e, così, finisce 2-0: i Gunners salgono a 81 punti e restano aggrappati al City, che però ha una partita in meno. Il Newcastle resta invece a quota 65 ed è ora solo a +3 sul quinto posto del Liverpool, che tuttavia ha una partita in più. da https://www.sportmediaset.mediaset.it

martedì 2 maggio 2023

PL ARSENAL-CHELSEA= 3-1



Goals. 18'Odegaard, 31'Odegaard, 34'Jesus, 65'Madueke,
Arsenal. Ramsdale; White, Kiwior, Gabriel (Holding 85), Zinchenko (Tierney 73); Odegaard, Jorginho (Partey 86), Xhaka; Saka (Nelson 74), Jesus, Trossard (Martinelli 59).
Subs. Turner, Smith-Rowe, Nkietah, Vieira,
Manager. Mikel Arteta
Chelsea. Arrizabalaga; Azpilicueta, Fofana (Chalobah 86), Silva, Chilwell; Kante, Fernandez (Mudryk 71), Kovacic; Madueke (Ziyech 79), Aubameyang (Havertz 46), Sterling (Gallagher 71),
Subs. Mendy, Badiashile, Felix, Loftus-Cheek,
Manager. Frank Lampard
Booked.  Kovacic, Gallagher,
Referee, Robert Jones 6.5
Attendance. 60.144
Table. 78.Arsenal(34), 76.Manchester City(32), 65.Newcastle, 63.Manchester United, 56.Liverpool,  54.Aston Villa,Tottenham, 52.Brighton, 50.Brentford..
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Il turno infrasettimanale di Premier League si apre con il travolgente successo nel derby di Londra dell'Arsenal, che batte 3-1 il Chelsea e torna così alla vittoria dopo quattro giornate: un trionfo che vale anche la vetta della classifica in attesa del City. A decidere il match dell'Emirates sono la doppietta di Odegaard (18' e 31') e la rete al 34' di Gabriel Jesus, mentre non basta il gol nella ripresa di Madueke (65') per i Blues.
Dura appena 34 minuti il derby di Londra che apre il turno infrasettimanale di Premier League: all'Emirates, infatti, l'Arsenal vola subito sul triplo vantaggio, vincendo poi 3-1 e tornando alla vittoria dopo quattro gare senza conquistare i tre punti. Il protagonista indiscusso del match è Martin Odegaard: il norvegese sblocca la sfida al 18' con un meraviglioso sinistro su assist di Xhaka che termina in porta dopo aver impattato la traversa. La staffetta si ripete anche al 31', quando lo svizzero serve nuovamente il gioiellino dei Gunners che, ancora di sinistro, trova stavolta il secondo palo beffando nuovamente Kepa. Passano tre minuti e la sfida si chiude: ancora Xhaka conclude, Fofana mura ma Gabriel Jesus si fa trovare pronto, siglando il 3-0.
Un primo tempo da dimenticare per i Blues, con Lampard che toglie uno spento Havertz e inserisce Aubameyang. La sostanza, però, non cambia: l'unico a mettere un minimo in discussione il trionfo dei padroni di casa è Madueke, che al 65' accorcia le distanze. Finale senza sofferenza, però, per l'Arsenal, che anzi sfiora il poker ancora con Xhaka. Con questo 3-1, Arteta sale momentaneamente al primo posto con 78 punti e mette pressione al City, che però è a -2 con due partite in meno e già contro il West Ham all'Etihad avrà l'occasione di riprendersi la vetta. Considerando Premier e Champions, invece, è il sesto ko di fila per il Chelsea, sempre più in crisi. da https://www.sportmediaset.mediaset.it