giovedì 30 gennaio 2014

Vucinic ad un passo dall'Arsenal

Dopo esser stato ad un passo dal trasferimento all'Inter,adesso Mirko Vucinic starebbe per approdare in Inghilterra, alla corte di Arsene Wenger. La Juventus infatti avrebbero trovato l'accordo per il prestito all'Arsenal del montenegrino. La destinazione preferita dell'attaccante bianconero rimane l'Inter, ma la trattativa rimane bloccata e adesso si valutare l'opzione Arsenal. Secondo quanto riportato dai colleghi diTuttosport, la trattativa è in dirittura d'arrivo, manca solo il sì definitivo di Vucinic, Wenger lo aspetta a Londra. A questo punto la Juventus si fionderebbe suOsvaldo che è l'indiziato numero uno per sostituire il montenegrino. Resta da capire la destinazione di Guarin che, ormai in rotta con l'Inter, voleva a tutti i costi la Juventus. da http://www.calcionews24.com/

mercoledì 29 gennaio 2014

Arsenal, missione in Germania per Draxler dello Schalke04

Secondo quanto riferito da SkySports UK una delegazione della dirigenza dell'Arsenal sarebbe partita verso Gelsenkirchen per parlare con la dirigenza dello Schalke04 in merito al futuro di Julian Draxler. I Gunner per il giocatore sono pronti ad offrire 30 milioni, mentre il club tedesco ne chiede 37.
da http://www.tuttomercatoweb.com/

martedì 28 gennaio 2014

PL SOUTHAMPTON-ARSENAL= 2-2


Un Arsenal in versione “Dr. Jekyll e Mr. Hyde” non va oltre al pareggio contro un Southampton bello e convincente ma a cui manca sempre “un centesimo per fare un dollaro”. Primo tempo tutto targato Saints, nella ripresa si risvegliano gli ospiti e rimontano lo svantaggio, salvo venire a loro volta raggiunti dal sempre più decisivo Lallana. Pochettino conferma il giovane centravanti Sam Gallagher – reduce dal gol in FA Cup contro lo Yeovil – supportato da Rodriguez e Lallana, Wenger risponde con i titolarissimi offrendo come uniche novità Flamini a centrocampo e Monrèal basso a sinistra al posto di Wilshere e Gibbs. Sotto un’incessante pioggia il primo tempo dell’Arsenal è da incubo: gli ospiti faticano a fare gioco e soffrono a loro volta i fraseggi di Lallana e compagni, che trovano il meritato vantaggio dopo 21 minuti: gran cross dalla sinistra di Shaw eFonte trova l’incornata vincente favorito dall’intervento non perfetto di Szczesny che si fa sorprendere sul proprio palo. I Gunners non accennano la benché minima reazione, sono invece i padroni di casa ad aumentare la pressione offensiva: la palla gol più ghiotta ce l’ha proprio l’esordiente Gallagher, che sciupa a tu per tu con il portiere. Nel finale, dopo un presunto tocco con il braccio di Fonte in chiusura, accennano una timida reazione gli ospiti, testa di Koscielny su cui è reattivo Boruc. Si va al riposo con un Wenger furente in panchina, torna in campo un altro Arsenal, lontano parente di quello sceso in campo nella prima frazione: nessun cambio, tanta psicologia e motivazione, la squadra è trasformata e il pareggio arriva subito: cross basso di Sagna e Giroud trova un gran “tocco di tacco” per battere Boruc. Colpiti a freddo i padroni di casa accusano il colpo e l’Arsenal non leva il piede dall’acceleratore, 5 minuti dopo Ozil trova Cazorla che ribalta il match con un gran sinistro. Sembra fatta, l’inerzia è totalmente dalla parte dei Gunners, ma neanche il tempo di esultare e dall’altra parte Rodriguez trova Lallana in mezzo all’aera che riequilibra il match. Al 65′ grande azione personale di Ozil, tiro deviato che termina sulla traversa facendo tremare il pubblico di St. Mary’s. Le due squadre danno vita a un bel finale, condito oltre che da un discreto numero di emozioni dalla folle entrata su Schneiderlin di Flamini, che si merita il rosso diretto. Ci vuole un grande Szczesny a negare il gol vitttoria prima a Fonte, poi al solito Lallana. Finisce così, pareggio ampiamente meritato dagli uomini di Pochettino, che si dimostrano tuttavia squadra a due facce, belli nel primo tempo e in difficoltà nella ripresa: si salvano gli ospiti che commettono comunque un mezzo passo falso su un campo tutt’altro che facile, in attesa degli impegni delle dirette rivali.
da http://www.tuttocalcioestero.it/
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Southampton: Boruc 5, Chambers 6, Fonte 7, Yoshida 5, Shaw 7, Cork 5, Schneiderlin 5, S. Davis 5 (Do Prado 90), Lallana 7, Rodriguez 6, Gallagher 6 (Ward-Prowse 70, 6). Unused subs: Kelvin Davis, Clyne, Wanyama, Hooiveld, Isgrove.
Goals: Fonte 21, Lallana 54.
Booked: Rodriguez, Ward-Prowse.
Manager: Mauricio Pochettino 7
Arsenal: Szczesny 5, Sagna 6, Mertesacker 5, Koscielny 5, Monreal 4, Arteta 5, Flamini 3, Ozil 6, Cazorla 7 (Gibbs 86), Gnabry 5 (Oxlade-Chamberlain 70, 7), Giroud 7 (Podolski 90). Unused subs: Vermaelen, Fabianski, Bendtner, Jenkinson, Gibbs.
Goals: Giroud 48, Cazorla 52.
Booked: Giroud.
Sent off: Flamini.
Manager: Arsene Wenger 5
Att: 31,284
Referee: Lee Mason (Lancashire) 7
Man of the match: Adam Lallana
Table. 52. Arsenal, 50 Man City, 49 Chelsea, 46 Liverpool, 43 Tottenham, 42 Everton, 40 Man United, 37 Newcastle...

lunedì 27 gennaio 2014

Arsenal e Puma si uniscono: oltre 180 mln di euro in 5 anni

L'Arsenal ha annunciato di aver raggiunto un accordo con la Puma, che dalla prossima stagione sarà il nuovo sponsor tecnico della squadra londinese. L'accordo è un vero affare dal punto di vista economico per i Gunners, visto che frutterà alla società più di 180 milioni di euro in 5 anni, quasi 36 milioni di euro a stagione. Una cifra davvero notevole, tanto che si tratta dell'accordo commerciale più ricco mai stipulato dall'Arsenal nella sua storia societaria.
La squadra allenata da Wenger, dunque, a Giugno chiuderà il suo rapporto commerciale con la Nike, che durava da 20 anni. Grande soddisfazione per il nuovo accordo è stata espressa sia da Wenger che da Ivan Gazidis, amministratore delegato dell'Arsenal. La Puma sta espandendo il suo brand negli ultimi mesi, riuscendo ad attirare giocatori del calibro di Sergio Aguero, Mario Balotelli e Cesc Fabregas. da http://www.vavel.com/

Henry: "Ozil e Wenger possono portare l'Arsenal alla conquista della Premier League"

Thierry Henry crede che l'Arsenal ha quello che serve per battere sia il Chelsea che il Manchester City e vincere Premier League dopo 10 anni di astinenza. L'ex-bomber dei Gunners dice di avere piena fiducia in Wenger, perchè il francese saprà trasmettere alla squadra le giuste indicazioni e far rendere conto i giocatori di ciò che sono veramente capaci di fare.  "Posso dire che tutti si aspettano un calo dell'Arsenal prima o poi, come si aspettavano che accadesse anche nelle scorse settimane. Ma non accadrà", ha detto Henry nel corso di una intervista rilasciata a Goal in occasione di un evento per evo Power. "Sono ancora in testa alla classifica di Premier League ed ogni volta che sono stati chiamati a dare una risposta o al Chelsea o al City lo hanno puntualmente fatto".
"Speriamo che possano continuare cosa. Come uomo-Arsenal e come tifoso spero che possano continuare così sino alla fine della stagione, se lo faranno vinceranno sicuramente la Premier League".
"Solamente il futuro dirà se loro potranno continuare a fare molto bene come adesso, ma per quanto mi riguarda sono convinto che ne saranno capaci".
La stagione dell'Arsenal sino a questo momento ha sorpreso molti addetti ai lavori, con il club che non vince un titolo dal 2005, quando con Henry ancora in campo si festeggiò il successo in FA Cup. Ma il 36enne è convinto che l'acquisto estivo di Ozile è stata una delle chiavi che hanno permesso alla squadra di fare un salto di qualità. 
"La squadra ha più esperienza adesso. E' passato un anno in più, ed è ovvio che è stato fondamentale l'arrivo di Ozil per il club". 
"Con la sua calma, con la sua qualità nel portare il pallone, la sua visione di gioco, ha migliorato la squadra. E' un grande giocatore che può sfornare assist in qualunque momento. Ha anche la capacità di andare a segno con una certa regolarità. E' importante per ogni squadra avere a disposizione un giocatore che ogni volta che scendi in campo prima di una partita rappresenta un punto fermo sul quale contare".
L'ex-attaccante del Barcellona, che al momento sta giocando nella MLS con i New York Red Bulls, è inoltre convinto che durante questa finestra di calciomercato invernale, se sarà necessario, Wenger potrà acquistare qualche altro giocatore per migliorare la rosa a sua disposizione.
"Il manager lo conosco bene. Molti lo hanno criticato perchè è tanto tempo che non porta a casa un trofeo, e tutti sappiamo che l'Arsenal non vince un trofeo da tanto tempo oramai. Io non so cosa serve o meno all'Arsenal, se ha bisogno di comprare qualche giocatore o no. Ma posso però dire che la squadra che c'è attualmente la considero abbastanza efficiente per poter raggiungere risultati importanti". L'Arsenal ha un punto di vantaggio sul Manchester City dopo 22 giornate, con il Chelsea che è invece sotto di un punto in più. da http://www.goal.com

domenica 26 gennaio 2014

Wenger allontana Draxler: "E' solo un'illusione"

Arsene Wenger ha negato con forza le voci che vorrebbero l'Arsenal vicino al'acquisto di Julian Draxler dallo Schalke 04 per ben 45 milioni di euro: "Questa è un'illusione, una cosa che non può succedere- Vi dico onestamente che non accadrà nulla. Non abbiamo bisogno di prendere altri giocatori sulle fasce, ne abbiamo già una marea", ha detto il tecnico francese dopo la vittoria sul Coventry in Fa Cup.
da http://www.tuttomercatoweb.com/

venerdì 24 gennaio 2014

FAC ARSENAL-COVENTRY= 4-0

Il primo posto in Premier, gli ottavi di Champions, la qualificazione al quinto turno di Coppa d'Inghilterra: la marcia dell'Arsenal procede spedita e il popolo dell'Emirates, ben 59.451 spettatori a godersi il 4-0 sul Coventry, si diverte un modo. Tutto facile: la doppietta di Podolski (15' e 27') nel primo tempo, le reti di Giroud (84') - subentrato proprio al tedesco – e Cazorla (90') nella ripresa, per i Gunners un altro week end di allegria. Una serata pittoresca, in pieno stile FA Cup, grazie soprattutto al generoso contributo dei tifosi del Coventry.Uno di loro ha invaso pacificamente il campo al 64’ e ha vissuto il suo minuto di gloria, prima che si consegnasse agli steward. I suoi cinquemila compagni di viaggio hanno invece mostrato, in due occasioni, tutto il loro disappunto nei confronti della dirigenza, assediata dai debiti e costretta a portare il Coventry a giocare a Northampton per una questione di costi. I cartelli con la scritta "Why" hanno raccolto l’applauso anche dei tifosi dell’Arsenal, tornati poi a sostenere una squadra che sta viaggiando ad alta velocità. L’altro momento di pathos è stato vissuto allo scadere del primo tempo, quando un calo dell’energia elettrica, provocato forse dalla pioggia, ha ridotto la luce dei riflettori. I tifosi dei Gunners hanno cominciato a cantare "Arsenal paga la bolletta" e con i telefonini hanno illuminato l'Emirates.Non c’è stata partita, come era previsto tra la leader della Premier e una squadra all'undicesimo posto della League One, la nostra Prima Divisione. Podolski ha polverizzato il Coventry in 27 minuti. Il primo gol è tutto tedesco, con assist di Ozil e tiro preciso dell'attaccante, dopo un dribbling secco sul portiere Murphy. Il secondo è una zuccata su indecisione della difesa. Giroud piazza il tris con un tiro dal centro dell’area, Cazorla serve il poker con una botta imparabile. Il Coventry esce però a testa alta, con i due pali colpiti nel secondo tempo da Clarke e il gran tiro di Baker respinto da Fabianski. Buonanotte Arsenal, Wenger sorride largo: tra qualche giorno arriverà la firma sul nuovo contratto triennale dell’allenatore francese. Roba da trenta milioni di euro. da http://www.gazzetta.it/
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ARSENAL: Fabianski 6; Jenkinson 6, Koscielny 6, Mertesacker 6, Gibbs 7; Oxlade-Chamberlain 6 (Zelalem 69, 5), Wilshere 7; Gnabry 6, Ozil 7, Podolski 8 (Giroud 79); Bendtner 5 (Cazorla 69, 7).
SUBS: Viviano, Monreal, Sagna, Flamini.
BOOKINGS: Wilshere.
MANAGER: Arsene Wenger 7
GOL. 15 Podolski, 27 Podolski, 84 Giroud, 89 Cazorla
COVENTRY: Murphy 6; Christie 5, Webster 6, Seaborne 6, Adams 6; Baker 7, Thomas 6, Fleck 6, Daniels 5; Moussa 6; L.Clarke 6.
SUBS: Burge, Slager, Barton, Phillips, Willis, J.Clarke, Haynes.
MANAGER: Steven Pressley 6
MOM: Lukas Podolski.
REFEREE: Bobby Madley 6
ATT: 59, 451

Arsenal, colpo Draxler. Gli aggiornamenti: vicino il si per 45 milioni

Dopo Mesut Ozil quest'estate, l'Arsenal è vicinissimo ad un altro colpo da 90. I Gunners hanno lanciato l'offensiva giusta, e secondo le ultimissime raccolte in esclusiva da TuttoMercatoWeb.com l'accordo con lo Schalke 04 per Julian Draxler è ad un passo. Oggi saranno definiti gli ultimi dettagli, e nella giornata di domani l'Arsenal sarà ancora a Gelsenkirchen per la definitiva fumata bianca. L'operazione si concluderà a cifre importantissime, visto che Arsene Wenger ha dato il via libera al pagamento della clausola rescissoria del giocatore, fissata a 45 milioni di euro. Nella trattativa non verrà dunque inserito Lukas Podolski, indicato come possibile parziale contropartita tecnica. Una volta arrivata l'ufficialità, Draxler volerà immediatamente a Londra e si metterà subito a disposizione del tecnico francese.
da http://www.tuttomercatoweb.com/

sabato 18 gennaio 2014

PL ARSENAL-FULHAM= 2-0

Ai top team a volte bastano cinque minuti per decidere una partita. E’ stato così per l’Arsenal nel suo match casalingo con il Fulham, quint’ultima forza della Premier League, ultima in fatto di gol subiti. Il 2-0 dei Gunners porta la firma di Santi Cazorla, bravo a bucare prima con il destro e poi con il sinistro l’incolpevole Stekelenburg tra il 57’ e il 62’. Con questo successo, il quinto nelle ultime cinque partite di campionato, l’Arsenal mantiene il primo posto in classifica, a +1 sul Manchester City. In partite come questa bastno le marce basse, con un paio di acuti; ma è ovvio che questa Premier League verrà decisa soprattutto nelle sfide dirette. Allora ci sarà bisogno del miglior Arsenal. Contro la peggiore difesa della Premier League (46 gol al passivo), forse l’Arsenal si aspettava di avere meno difficoltà: e invece nel primo tempo i Gunners si limitano alle marce basse, non riuscendo a trovare la chiave giusta per violare la porta di Stekelenburg. Primo tentativo vano al 5’ con Ozil, poi tanto possesso di palla e anche, perché no, qualche brivido dietro la schiena: come al 26’ quando Sidwell scocca un gran destro, ben parato da Szczesny, o al 33’, quando lo stesso portiere polacco esce con i tempi giusti su Dejagah ottimamente lanciato sull’out di destra. La (doppia) chance più nitida arriva al 38’, ma è Stekelenburg a dire di “no” prima a Sagna e poi a Giroud, blindando lo 0-0 del primo tempo. La musica cambia nel secondo tempo: l’Arsenal sin dalle prime battute sembra più determinato e mette all’angolo il Fulham. La trincea dei Whites regge sino al 57’ quando una splendida combinazione Gnabry-Wilshere-Cazorla porta al tiro dello spagnolo, che brucia Stekelenburg. Cinque minuti il bis dei Gunners, ancora con Cazorla, questa volta servito involontariamente da un rinvio maldestro di Hangeland: sinistro chirurgico dello spagnolo e 2-0. Di fatto il match si chiude qui: Meulensteen ci prova, inserendo Bent, ma a menare le danze è sempre la squadra di Wenger, che a sua volta rispolvera Podolski: il tedesco entra e si fa sentire con il suo mancino, respinto solo da un monumentale Stekelenburg, aiutato dal palo. Nel finale l’Arsenal si accontenta, gli avversari non pungono. Il 2-0 è finale, il primo posto dei Gunners è ancora realtà.
da http://it.eurosport.yahoo.com/
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ARSENAL: Szczesny 6; Sagna 7, Mertesacker 7, Koscielny 7, Monreal 7; Flamini 8, Wilshere 7; Gnabry 7 (Podolski 71), Ozil 6 (Chamberlain 86), Cazorla 8; Giroud 6.
Subs not used: Rosicky, Fabianski, Jenkinson, Gibbs, Park.
Goals: Cazorla 57, 62.
FULHAM: Stekelenburg 6; Riether 6, Hangeland 7, Burn 6, Richardson 6; Sidwell 6, Parker 6; Dejagah 5 (Bent 68), Dempsey 6, Kacaniklic 6 (Kasami 86); Berbatov 6.
Subs not used: Riise, Stockdale, Karagounis, Duff, Hughes.
Man of the match: Santi Cazorla
Ref: Lee Probert (Wiltshire) 7
Table. 51. Arsenal, 50 Man City, 46 Chelsea, 42 Liverpool, 41 Everton, 40 Tottenham, 37 Man United, 36 Newcastle...

lunedì 13 gennaio 2014

PL ASTON VILLA-ARSENAL= 1-2

Nel Monday Night della 21/a giornata l’Arsenal batte in trasferta l’Aston Villa e guadagna nuovamente la testa della classifica di Premier League. A decidere il match del Villa Park sono state le reti di Jack Wilshere ed Olivier Giroud, realizzate nel giro di un minuto, fra il 34′ ed il 35′. I Gunners partono subito bene con il loro gioco fatto di fraseggi rapidi, interrotto però dalla fiammata di Fabian Delph al 13′, l’unica dell’Aston Villa nel primo tempo: l’esterno di casa sfiora il vantaggio per i suoi con un tiro fuori di pochissimo. La reazione dei ragazzi di Wenger non si fa attendere e sono Cazorla e Giroud in particolare a creare grandi pericoli alla porta difesa daGuzan, fino all’effettivo vantaggio siglato da Jack Wilshere. Il centrocampista dell’Arsenal spacca in due la difesa dei Villains ed insacca facilmente nell’angolino destro. Passa solo un minuto ed il francese Giroudfa 2-0: l’ex Montpellier riceve palla spedendola sul secondo palo con una conclusione precisa. Trascinati in particolare da un Santi Cazorla in vena, i londinesi dominano la prima frazione di gioco facendo registrare uno schiacciante 70% nelpossesso palla. Poi nella ripresa la squadra di casa si mostra più intraprendente, in particolare con Bacuna, che tenta il gol con una conclusione potente sventata in tuffo dal polacco Szczęsny. Cazorla dopo poco cerca il punto del ko ma trova un reattivo Guzan fra se ed il gol. I Villains provano a farsi sotto con Westwood edAgbonlahor, mentre l’Arsenal si rende pericoloso in contropiede con il solito Giroud in fase di finalizzazione. Alla fine l’Aston Villa riesce a trovare il gol della bandiera con Benteke, appena dopo aver fallito la rete un attimo prima. Il belga realizza insaccando un cross dalla fascia. Proprio al 90′ poi sempre lui ha una buona opportunità che però Szczęsny sventa con facilità. Finisce così, con l’Arsenal che alla fine si aggiudica la partita per 2-1 e ritorna in testa alla classifica con 48 punti, una lunghezza in più del Manchester City e 2 in più del Chelsea.
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Aston Villa: Guzan 6, Vlaar 6, Baker 5, (Bacuna 21, 5) Clark 5; Lowton 5, El Ahmadi 5, (Weimann 73, 6) Westwood 5, Delph 6, Luna 5; Benteke 5, Agbonlahor 5.
SubsHelenius, Albrighton, Steer, Sylla, Tonev.
Booked: El Ahmadi, Agbonlahor
Goal: Benteke 76
Arsenal: Szczesny 6, Sagna 6, Mertesacker 6, Koscielny 6, Monreal 6; (Gibbs 66, 6) Flamini 7, Wilshere 8; Gnabry 6, (Rosicky 69, 6) (Oxlade-Chamberlain 86) Ozil 6, Cazorla 7; Giroud 7. 
SubsPodolski, Fabianski, Jenkinson, Park.
Booked: Monreal, Wilshere
Goals: Wilshere 34, Giroud 35
Referee: Neil Swarbrick 
Attendance: 36,097
Man-of-the-match: Jack Wilshere
Table. 48. Arsenal, 47 Man City, 46 Chelsea, 42 Liverpool, 41 Everton, 40 Tottenham, 37 Man United, 33 Newcastle...

sabato 11 gennaio 2014

Wenger spiega: "Aperti a possibili soluzioni in attacco"

L'Arsenal potrebbe rituffarsi sul calciomercato dopo il grave infortunio occorso a Theo Walcott. Delle possibili operazioni in entrata ha parlato il manager dei Gunners, Arsene Wenger, nella conferenza stampa tenuta a qualche giorno dalla sfida di Premier League contro l'Aston Villa.
"Operare sul calciomercato è una distrazione di cui farei volentieri a meno, - ha detto il francese - penso sarebbe meglio se non si potessero comprare i giocatori a gennaio, e che le squadre dovessero iniziare e finire il campionato con la stessa rosa, a meno di gravi infortuni, sarebbe più giusto così".
Quanto ai gravi fortuni, la rottura del legamento crociato del ginocchio costringere Walcott a saltare tutto il girone di ritorno della Premier oltre al Mondiale brasiliano, ma Wenger sembra avere le idee chiare sul da farsi: "Sicuramente è stato un brutto colpo, nessuno di noi si aspettava che l'infortunio fosse così grave. Niente è cambiato per noi, siamo sempre aperti a possibili soluzioni in attacco, dovesse presentarsi qualcosa di interessante in attacco lo faremo di sicuro". 
La giostra delle ipotesi sta girando a mille all'ora, e a solleticare l'interesse dei Gunners sarebbero in particolare due nomi: Dimitar Berbatov del Fulham e Alvaro Morata del Real Madrid. "Non mi piace fare troppi nomi, lo sapete. - ha affermato Wenger - Per me è importante prepararci partita di lunedì sera e vincerla. La gente che scrive sui giornali non ci aiuterà a vincere la partita lunedì, lo faranno i giocatori che scenderanno in campo, nessun altro". L'undici che scenderà in campo al Villa Park non cercherà soltanto di vendicare l'ignomignoso 1-3 dell'andata all'Emirates, ma soprattutto di difendere il primato nella Premier League. da http://www.goal.com

lunedì 6 gennaio 2014

Stagione finita per Theo Walcott!

Epifania maledetta quella in casa Arsenal, che dovrà fare a meno per il resto della stagione dell’attaccante Theo Walcott, tagliato fuori anche per i Mondiali in programma a giugno! Il 26enne si era infortunato nell’ultimo match di Fa Cup contro il Tottenham, costretto a lasciare il campo in barella a causa di un infortunio al ginocchio. Oggi è stato resa nota la diagnosi: infortunio al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, il che significa ben 6 mesi di stop! Duro colpo per Wenger che dovrà rinunciare alla velocità e tecnica dell’attaccante inglese, in un reparto già alle prese con l’assenza di Bendtner per un mese e ora con i soli Giroud e Podolski a disposizione. da http://www.ukpremier.it/

sabato 4 gennaio 2014

FAC ARSENAL-TOTTENHAM= 2-0


Sotto Theo Walcott festeggia a modo suo la vittoria in Fa Cup contro il Tottenham. La punta di Wenger ha abbandonato il terreno di gioco con un chiaro gesto di irriverenza nei confronti degli avversari.
da http://www.calciomercato.it
L'Arsenal si conferma in uno strepitoso momento di forma. I Gunners infatti, primi solitari in Premier League, riescono a battere il Tottenham anche in FA Cup. La squadra di Arsene Wenger è riuscita ad imporsi con due gol di scarto. Al 32' i padroni di casa hanno spezzato gli equilibri grazie alla rete di Santi Cazorla. Nella ripresa il Tottenham ha provato a reagire, ma al 62' è ancora l'Arsenal ad andare a segno, stavolta con Rosicky che mette in cassaforte il risultato e la vittoria. Nel finale Ozil sfiora il terzo gol, ma Lloris mantiene il risultato sul definitivo 2-0. da http://www.calcionews24.com
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ARSENAL: Fabianski 7, Sagna 6, Monreal 6, Arteta 6 (Ozil 75, 6), Koscielny 6, Vermaelen 6 (Mertesacker 45, 6), Gnabry 7, Wilshere 6 (Flamini 71, 6), Walcott 6, Rosicky 7, Cazorla 7
Subs not used: Podolski, Viviano, Jenkinson, Park
Goals: Cazorla 31, Rosicky 62
Booked: Vermaelen
Manager: Arsene Wenger 7
TOTTENHAM: Lloris 6, Walker 5, Rose 4, Bentaleb 7, Dawson 5, Chiriches 5, Lennon 6, Dembele 6, Soldado 5 (Chadli 63, 6), Adebayor 5, Eriksen 5
Subs not used: Capoue, Friedel, Fryers, Kane, Fredericks, Obika
Manager: Tim Sherwood 6
Referee: Mark Clattenburg
Attendance: 59,476

giovedì 2 gennaio 2014

Premier, rinforzo importante per l’Arsenal: il vice-Giroud sarà Berbatov

Il vice-Giroud che in estate l‘Arsenal non era riuscito a prendere sarà un nome noto ai tifosi soprattutto di Juventus e Fiorentina:Dimitar Berbatov infatti è ad un passo dal trasferimento alla corte di Wenger. Dopo il passaggio al Fulham e la conseguente prima buona stagione, quest’anno le prestazioni del bulgaro sono state macchiate da incostanza e spesso indisponenza. Non sono di molto tempo le dichiarazioni in cui il giocatore ex United dichiarava la sua volontà di essere ceduto: la situazione delicata del Fulham non avrà fatto altro che convincerlo ancor di puù ad “abbandonare la barca“. La cifra che trapela dalle fonti d’Oltremanica parla di una somma tra i 2 e 3 milioni di sterline.

mercoledì 1 gennaio 2014

PL ARSENAL-CARDIFF= 2-0


Vincono tutte le grandi nel New Year’s Day a confermare lo status quo in classifica, ma se Chelsea e Liverpool dominano l’Arsenal risolve il complicato match con il Cardiff del nuovo manager Solskjaer grazie a un infuocato finale e un inatteso protagonista. È Nicklas Bendtner l’eroe del New Year’s Day, perché fino al minuto ottantotto la gara dell’Emirates contro i bluebirds pareva stregata: le prodezze dell’estremo difensore Marshall, i ripetuti tentativi della torre Mertesacker e la strisciante frenesia sembravano condannare igunners al pareggio che avrebbe tolto loro la vetta. Il destro poderoso di Bendtner – dopo miracolo di Marshall sulla torsione aerea di Sagna, imbeccato da Monreal – fa esplodere l’Emirates e crollare il fortino gallese, fungendo da apirpista per lo scavetto di Walcott, punto esclamativo finale. Arsenal che sale a quota quarantacinque punti mantenendo la distanza di sicurezza da Manchester City (1) e Chelsea (2). A rendere ancor più significativa la vittoria le numerose assenze per Wenger, a cominciare dalle defezioni di Ramsey, Giroud e Ozil.
da http://it.eurosport.yahoo.com
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Arsenal: Szczesny 6, Sagna 6, Mertesacker 6, Koscielny 6, Monreal 6, Flamini 6 (Rosicky 65, 7), Arteta 6, Walcott 7, Wilshere 7, Cazorla 7, Podolski 5 (Bendtner 64,7 (Vermaelen 89))
Substitutes not used: Fabianski, Jenkinson, Miyaichi, Gnabry
Manager: Arsene Wenger 7
Scorer: Bendtner 88, Walcott 90+2
Booked: Mertesacker
Cardiff City: Marshall 6, McNaughton 6, Caulker 7, Turner 7, John 6, Noone 6, Medel 6 (Gunnarsson 61, 5), Mutch 7 (Cowie 68, 5), Kim 5, Whittingham 6, Campbell 5 (Maynard 80)
Substitutes not used: Hudson, Cornelius, Smith, Lewis
Booked: Turner, Marshall
Manager: David Kerslake 6
Referee: Jonathan Moss (West Yorkshire) 6
Attendance: 60,004
Table. 45. Arsenal, 44 Man City, 43  Chelsea, 39 Liverpool, 38 Everton, 34 Man United e Tottenham 33 Newcastle..