sabato 31 dicembre 2022

PL BRIGHTON-ARSENAL= 2-4



Goals. 
2'Saka, 39'Odegaard, 47'Nketiah, 65'Mitoma(B), 71'Martinelli, 77'Ferguson,
Brighton. Sanchez; Lamptey, Dunk, Colwill, Estupinan; Gross, Gilmour; March (Enciso 76), Lallana (Sarmiento 61), Mitoma; Trossard (Ferguson 61). 
Subs. Steele, van Hecke, Veltman, Turns, Moran, Hinshelwood,
Manager. Roberto De Zerbi
Arsenal. Ramsdale; White (Tomiyasu 60), Saliba, Gabriel, Zinchenko (Tierney 60); Xhaka, Partey (Elneny 74), Odegaard (Holding 87); Saka, Martinelli; Nketiah. 
Subs. Turner, Holding, Cedric, Vieira, Lokonga, Marquinhos,
Manager. Mikel Arteta
Booked.  Gilmour, Gabriel, Thomas, Saka, March, Sarmiento,
Referee. Anthony Taylor
Attendance. 31.647
Table. 43.Arsenal, 36.Manchester City, 34.Newcastle, 32.Manchester United, 30.Tottenham, 26.Liverpool, 25.Fulham, 24.Brighton,Chelsea, 23.Brentford...
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L'Arsenal non fallisce il suo ultimo match dell'anno solare e prova la fuga in classifica. I ragazzi di Arteta si sono imposti per 4-2 sul campo del Brighton di De Zerbi (5° successo consecutivo) e, grazie anche al pareggio del Manchester City in casa contro il Leeds, i Gunners allungano a 7 i punti di divario proprio sui Citizens (43 a 36). Neanche 120" sul cronometro che Bukayo Saka sblocca il risultato per gli ospiti con il tap-in vincente. Al 39' arriva il raddoppio di Martin Odegaard e subito ad inizio ripresa (47') arriva il tris firmato Nketiah. I padroni di casa riaccendono le speranze al 66' con Mitoma (gol convalidato dal Var) ma 71' Odegaard cala il poker realizzando la sua doppietta. Vana la rete al 77' di Ferguson per il Brighton. da https://www.tuttosport.com

HISTORY - 1980. Il dopo Arsenal-Juventus. "Orrori, brutalità, vipere latine"

La partita d'andata della semifinale di Coppa delle Coppe del 1980 non è di certo ricordata per la sportività tra le due squadre, tanti attacchi in campo e nel dopo partita finito 1-1, tra mille polemiche, qui sotto ne ricordiamo alcune riportate dal giornale italiano La Stampa dell'11 aprile.

Il pareggio strappato ièri sera dalla Juventus ad Highbury ha lasciato indignata la stampa inglese che — unanime nel giudizio — critica senza mezzi termini il gioco «intìmidatorio» della squadra torinese, giunta ormai ad un passa dalla finale. Il «Sun» (che titola a tutta pagina' 'Selvaggi») parla apertamente di 'carneficina' affermando che lo stadio *è rimasto disgustato dalla spaventosa brutalità degli juventini decisi a farsi strada verso la finale a suon di calcioni».
Riferendosi ai giocatori bianconeri, il «Daily Mirror» parla di 'rudezze'» citando a titolo di esempio, l'Intervento di Bettega su O'Leary per il quale la punta bianconera ha pagato il giusto prezzo, infilando il pallone nella propria porta a cinque minuti dal termine. Per il «Daily Express», gli italiani hanno trasferito ad Highbury il loro campionario di orrori. Di Bettega, l'.Evening News parla come di un 'assassino: quello che naturalmente ci si deve aspettare — scrive il giornale — è la Juventus, sono italiani ed è còsi che si comportano». Più moderato il «Times». Pur definendo «una sporca faccenda» il fallo di Bettega, Il prestigioso quotidiano fa notare che l'Arsenal ha dimostrato tutta la sua ingenuità persistendo nella tattica suicida dei traversoni contro una difesa esperta come quella bianconera. 



Grande risalto viene dato alle dichiarazioni fatte dall'allenatore dell' Arsenel, Terry Neill, al termine della partita, «Bettega ha distrutto in un momento una reputazione costruita in anni e anni di carriera  — ha detto — il fallo dell'italiano è stato uno dei più brutti mai visti in venti anni di partite di calcio. E' stato un fallo abominevole, che mi ha spaventato. Abbiamo estratto pezzi dei tacchetti di Bettega dalla gamba di O'Leary e li abbiamo resi all'italiano». 
Molti giornali britannici prendono la partita di ieri come un esempio di quello che dovrà affrontare la nazionale inglese a giugno (Europei 1980), in Italia, per i campionati europei. Bettega non è il solo bersaglio della stampa britannica. .Tardelli ha tentato di tutto, tranne che il sequestro nei confronti di Brady nei primi 34 minuti», scrive il «Times». La Juventus ha portato ad Highbury la sua camera degli orrori. 
Ma non erano di cera queste vipere latine, che hanno mostrato la piena potenza del loro veleno», ironizza il «Daily Express».

Un episodio altamente indicativo dello stato d'animo di Terry Neill, l'allenatore dell'Arsenal cosi violento nel dopopartita contro Bettega, è accaduto nel pomeriggio, di mercoledì, allo stadio di Highbury. Un accompagnatore della Juventus prima della partita ha offerto, come sempre, alcune fotografie della squadra bianconera ai dirigenti dell'Arsenal. In particolare, ha dato alcune foto al magazziniere dello stadio. Neill ha sorpreso il magazziniere mentre stava osservando le foto, gliele ha strappate di mano e le ha stracciate, davanti ai membri del personale dello stadio stesso».
da La Stampa del 11 aprile  1980.

martedì 27 dicembre 2022

Arsenal-West Ham, Wenger in tribuna: mancava dall'Emirates da 4 anni.

Un ospite in tribuna, più che gradito: durante Arsenal-West Ham, ultimo match del Boxing Day di Premier League, le telecamere hanno inquadrato Arsene Wenger, storico allenatore dei Gunners dal 1996 al 2018.
Il francese, che oggi ha 73 anni, mancava dallo stadio dell'Arsenal proprio dal 2018. Nel frattempo, è diventato il responsabile dello sviluppo mondiale del calcio per conto della Fifa, ruolo assunto a partire dal 2019, durante la gestione di Gianni Infantino.
Wenger è stato inquadrato poco prima del quarto minuto di gioco, in occasione del gol del vantaggio di Bukayo Saka, poi annullato per posizione di fuorigioco rilevata su Nketiah, l'assist-man. Wenger si era alzato in piedi per esultare, ma il festeggiamento è stato bloccato sul nascere dalla segnalazione dell'assistente di Oliver.
Con l'Arsenal Wenger ha vinto l'ultima Premier League della storia dei Gunners, nella stagione 2003-2004. Era il cosiddetto "Arsenal degli invincibili", una squadra che non perse nessuna delle 38 partite giocate in quella stagione in campionato. L'Arsenal occupa oggi il primo posto della classifica di Premier League, e mira a ripetere quei successi, tornando in cima all'Inghilterra. Non solo: l'Arsenal non si qualifica alla Champions League proprio dai tempi di Arsene Wenger, visto che l'ultima partecipazione alla fase a gironi risale alla stagione 2016-2017. Né Emery né Arteta sono stati finora in grado di riportare i Gunners dove riuscì Wenger (che nel 2006 sfiorò la vittoria in finale col Barcellona). da https://gianlucadimarzio.com

lunedì 26 dicembre 2022

PL ARSENAL-WEST HAM= 3-1



Goals. 27'Benrahma(p), 53'
Saka, 58'Martinelli, 69'Nketiah,
Arsenal. Ramsdale; White, Saliba, Gabriel, Tierney (Zinchenko 73); Odegaard, Partey (Elneny 90), Xhaka; Saka, Nketiah, Martinelli (Vieira 88).
Subs. Turner, Cedric, Holding, Lokonga, Cozier-Duberry, Marquinos,
Manager. Mikel Arteta
West Ham. Fabianski; Coufal, Dawson, Kehrer, Cresswell; Soucek (Fornals 78), Rice; Bowen, Paqueta, Benrahma; Antonio (Mubama 87).
Subs. Aurela, Emerson, Ogbonna, Johnson, Coventry, Downs, Lanzini,
Manager. David Moyes
Booked. Coufal, Bowen,
Referee. Michael Oliver
Attendance. 60.125
Table. 40.Arsenal, 33.Newcastle, 32.Manchester City, 30.Tottenham, 26.Manchester United, 25.Liverpool, 24.Brighton, 22.Fulham, 21.Chelsea, 20.Brentford...
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Dimostrazione di forza. Sotto all’intervallo, impantanata in attacco senza Gabriel Jesus, l’Arsenal si trasforma nella ripresa dopo la sveglia suonata da Saka e Martinelli e travolge 3-1 il West Ham, che incassa senza Scamacca infortunato la quarta sconfitta consecutiva. Nella festa dell’Emirates, che dopo oltre 4 anni riabbraccia Arsène Wenger, tornato da spettatore a vedere i Gunners a cui ha dato nel 2004 quella che resta la loro ultima Premier, i Gunners scoprono che Eddie Nketiah può davvero rimpiazzare l’infortunato Jesus. Il suo gol del 3-1 è una piccola perla, un messaggio per Arteta e la dirigenza di credere in questo 23enne attaccante inglese che fin qui non era mai partito titolare in Premier. L’Arsenal conferma con questa vittoria di carattere che la sua forza è nel sistema di gioco, con Saka, Martinelli e Ødegaard fari che illuminano una squadra capace di giocare a memoria. Quello che non riesce a fare il West Ham, avanti su rigore ma spuntato in attacco e non solo perché manca Scamacca. Moyes insiste sul 4-2-3-1 in Premier, ma al contrario di quanto ha fatto Arteta con i Gunners non è ancora riuscito a dare un’identità alla sua squadra. E i risultati non stanno arrivando. da https://www.gazzetta.it

venerdì 23 dicembre 2022

L'Arsenal cerca il sostituto di Gabriel Jesus, Arteta ammette: "La finestra invernale è un'opzione".

Mikel Arteta esce allo scoperto. Il tecnico dell'Arsenal, come riporta il Mirror, ha ammesso che i Gunners stanno cercando un nuovo centravanti sul mercato per sostituire l'infortunato Gabriel Jesus nella seconda parte della stagione. "La finestra invernale di calciomercato è un'opzione che stiamo valutando", ha dichiarato il tecnico spagnolo in merito alla ricerca di una punta dopo il problema al ginocchio patito dal brasiliano al Mondiale. da https://www.tuttomercatoweb.com

mercoledì 21 dicembre 2022

Arsenal, si lavora sul mercato: i Gunners preparano la sfida col Tottenham per Zaha.

In vista dell’avvicinarsi del mese di gennaio, e della conseguente finestra invernale di mercato, sono molti i club che in questo momento starebbero iniziando a progettare il futuro prossimo dei propri club, dove tra i quali ci sarebbe anche l’Arsenal di Arteta. Come riportato in esclusiva da Football Insider, il club londinese sarebbe alla ricerca di un attaccante che possa rinforzare il reparto offensivo a disposizione del tecnico spagnolo, ed avrebbe individuato nell’attuale centravanti del Crystal Palace, Wilfried Zaha, l’uomo ideale da portare nelle parti dell’Emirates Stadium. Arsenal che non sarebbe però l’unica ad aver messo nel mirino il calciatore classe 1992, da tempo vero e proprio obiettivo del Tottenham, che segue da diversi mesi il giocatore in scadenza con i Glazier al termine della stagione. da https://footballnews24.it

venerdì 2 dicembre 2022

Arsenal, senza coppe bilancio 2022 in rosso di oltre 50 mln.

Arsenal bilancio 2022, i ricavi
I ricavi registrati dai Gunners sono complessivamente 369 milioni di sterline, rispetto ai 327,6 della stagione scorsa. Miglioramento dato dal ritorno dei tifosi nelle 23 partite casalinghe disputate dagli uomini di Arteta, 19 Premier League e 4 EFL Cup, che hanno portato 79,4 milioni di euro di ricavi rispetto ai soli 3,8 dell’annata precedente. La media degli spettatori dell’Emirates Stadium è stata di 59.568.
Diritti tv, invece, in calo rispetto ai 184,4 milioni di sterline della scorsa stagione condizionati dai ricavi provenienti dalla UEFA e da una parte della stagione 2019/20 giocata dopo il 30 maggio 2020. Quest’anno l’Arsenal, dal mercato televisivo, ha incassato 146 milioni di sterline. Salgono leggermente i ricavi commerciali con un risultato finale di 141,7 milioni di sterline, rispetto ai 136,4 della scorsa stagione.
Infine, la voce che riguarda la compravendita dei calciatori che hanno visto un risultato finale positivo di quasi 22,2 milioni di sterline, in rialzo rispetto ai quasi 11,8 milioni della stagione precedente, mentre i prestiti hanno portato 2 milioni, in leggera diminuzione rispetto ai 3,1 dell’anno prima. Alla voce entrate si vanno ad aggiungere anche i 2,8 milioni di sterline per la vendita di un locale adibito a carico e scarico, appartenente all’Emirates.

Arsenal bilancio 2022. L’Arsenal ha comunicato i numeri del bilancio societario al 30 maggio 2022 riferito alla stagione sportiva 2021/22, chiuso un passivo di 45,5 milioni di sterline (poco più di 53 milioni di euro). Un risultato in netto miglioramento rispetto ai 127,7 milioni di sterline di passivo del bilancio 2021, condizionato pesantemente dall’emergenza sanitaria.
Miglioramento dato dal ritorno dei tifosi all’Emirates Stadium dopo la stagione 2019/20, anche per spese di riassestamento del personale. A determinare il passivo del bilancio 2022 è la prima stagione, dopo 25 anni, in cui i Gunners non hanno centrato la qualificazione a nessuna delle competizioni europee, che ha determinato la perdita degli introiti derivanti dalla UEFA.

Arsenal bilancio 2022, i costi.
Costi che scendono per l’Arsenal rispetto alla stagione precedente, viste anche le spese che il club ha dovuto sostenere per affrontare l’emergenza legata al Covid-19. Nella scorsa stagione, 6,7 milioni di sterline erano stati spesi per la riorganizzazione del personale e alla riduzione dell’organico. Mentre i risultati positivi che risultano nell’ultimo bilancio fanno riferimento a una politica di ristrutturazione della prima squadra maschile per migliorare l’efficienza della spesa.
In totale i costi legati agli stipendi si attestano sui 212,3 milioni di sterline, in calo rispetto ai quasi 244,4 milioni sostenuti nel precedente bilancio. Gli oneri finanziari netti, invece, sono stati ridotti a 5,2 milioni di sterline, rispetto ai 39,8 milioni del 2021. Anno precedente è stato influenzato da costi eccezionali una tantum di 32,2 milioni relativi al rimborso delle obbligazioni finanziarie dello stadio del Gruppo e al loro rifinanziamento tramite un prestito fornito dalla capogruppo del Gruppo, KSE UK Inc.
«Il finanziamento – si legge nella nota che accompagna il bilancio dell’Arsenal – è fornito principalmente dalla società capogruppo, KSE UK Inc., che è interamente posseduta dalla parte controllante ultima, il sig. ES Kroenke. Durante l’anno KSE UK Inc. ha fornito fondi sia per sostenere le attività di trasferimento del Club sia, insieme a Barclays Bank, per scopi di capitale circolante come richiesto». da https://www.calcioefinanza.it

sabato 12 novembre 2022

PL WOLVERHAMPTON-ARSENAL= 0-2



Goals. 55'Odegaard, 75'Odegaard,
Wolves. Sa; Collins, Kilman, Toti (Nunes 80); Semedo (Lembikisa 68), Neves, B Traore, Moutinho (Podence 67), Bueno; A Traore, Guedes.
Subs. Sarkic, Mosqueira, Ait-Nouri, Ronan, Hodge, Campbell. Booked: Toti, B Traore,
Interim manager: Steve Davis
Arsenal. Ramsdale; White, Saliba, Gabriel, Zinchenko (Cedric 90); Partey, Xhaka (Vieira 15, Elneny 90); Saka (Nelson 90), Odegaard, Martinelli; Jesus.
Subs. Turner, Holding, Tierney, Marquinhos, Nelson, Nketiah,
Manager. Mikel Arteta
Booked.  Partey, Gabriel, Bueno, Gomes, Traore,
Referee. Stuart Attwell
Attendance. 31.616
Table. 37.Arsenal, 32.Manchester City, 30.Newcastle, 29.Tottenham, 23.Manchester United, 22.Liverpool, 21.Chelsea,Brighton, 19.Fulham,Brentford,Crystal Palace..
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mercoledì 9 novembre 2022

LC ARSENAL-BRIGHTON= 1-3



Goals.  20'Nkietah, 27'Welbeck(p), 58'Mitoma, 71'Lamptey,
Arsenal. Hein; Cedric, Saliba (Gabriel 63), Holding, Tierney (Zinchenko 72); Vieira (Jesus 72), Elneny, Lokonga (Xhaka 80); Marquinhos (Martinelli 62), Nketiah, Nelson.
Subs. White, Partey, Odegaard, Turner.
Manager. Mikel Arteta
Brighton. Steele; Veltman, Dunk (Webster 60), Colwill, Lamptey; March (Mitoma 45), Caicedo (Gross 45), Gilmour, Sarmiento (Undav 79); Enciso (Estupinan 76), Welbeck.
Subs. Sanchez, Ferguson, Turns, Moran,
Manager. Roberto De Zerbi
Booked. Caicedo, Sarmiento, Hein, Elneny
Referee. Jarred Gillett
Attendance. 59.233
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Dopo il poker rifilato in campionato al Chelsea, il Brighton vince in rimonta contro l’Arsenal e in Inghilterra si parla già di… De Zerbi-ball. I Gunners – che lasciano inizialmente in panchina Jesus, Odegaard e Martinelli - si portano in vantaggio con Nketiah, poi subiscono il ribaltone dei Seagulls: segnano Wellbeck, Mitoma e Lamptey e il match finisce 1-3. Roberto sorride, Conte viene eliminato: il Tottenham rinuncia ad alcuni titolarissimi, il Nottingham Forest punge nella ripresa e realizza due reti con Renan Lodi e Lingard. Nell’ultimo quarto d’ora gli Spurs giocano in 11 contro 10, vanno più volte al tiro ma senza successo. da https://www.gazzetta.it

domenica 6 novembre 2022

PL CHELSEA-ARSENAL= 0-1




Goal. 63'Gabriel,
Chelsea. Mendy; Azpilicueta, Chalobah, Silva, Cucurella; Loftus-Cheek (Kovacic , Jorginho, Sterling, Havertz (Gallagher 64), Mount (Pulisic ; Aubameyang (Broja 64).
Subs. Bettinelli, Hall, Koulibaly, Ziyech, Zakaria, Pulisic,
Manager. Graham Potter
Arsenal. Ramsdale; White, Saliba, Gabriel, Zinchenko (Tierney 77); Partey, Xhaka; Saka, Odegaard (Elneny 87), Martinelli (Holding 90); Jesus.
Subs. Turner, Soares, Vieira, Lokonga, Nelson, Nketiah,
Manager. Mikel Arteta
Booked. Saka, White, 
Aubameyang, Azpilicueta, Chalobah, Gallagher, Sterling
Referee. Michael Oliver 8.
Attendance. 40.142
Table. 34.Arsenal, 32.Manchester City, 26.Tottenham, 24.Newcastle, 23.Manchester United, 21.Chelsea,Brighton, 19.Fulham, 16.Liverpool,Brentford,Crystal Palace..
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Primi della classe. L’Arsenal si riprende la testa della classifica dal City, sbancando 1-0 Stamford Bridge grazie al suo Gabriel meno pronosticato in zona gol, il difensore Magalhães, che al 63' spezza la monotonia di una gara tattica regalando ai Gunners la vittoria numero 11 in 13 partite. La squadra di Arteta, stoico nel non mettere la giacca quando su Stamford Bridge nella ripresa scende il diluvio, avrebbe vinto anche ai punti, avendo creato soprattutto nella ripresa decisamente più del Chelsea, andato via via spegnendosi e incapace di reagire al gol subito. Per Potter è la seconda sconfitta di fila in Premier, coi suoi Blues che anziché crescere peggiorano.
Non che ne avesse bisogno, ma l’Arsenal con questa vittoria legittima ulteriormente le sue ambizioni di prima rivale del City e di candidata al titolo. Imbrigliata nel primo tempo, dopo il gol la squadra di Arteta è ulteriormente cresciuta, sia a livello individuale che di squadra, non solo impedendo al Chelsea di reagire ma rendendosi più pericolosa dalle parti di Mendy. I migliori sono stati Saliba e Gabriel, ben aiutati da White nel rendere nulli gli attaccanti del Chelsea. Ancora bene Partey, ordine e disciplina in mezzo al campo. I Blues invece hanno fatto fiasco: avevano bisogno di un bel risultato per mostrare di poter competere con le migliori, invece hanno fatto vedere che Potter non ha ancora capito come far rendere al meglio questa squadra. Il tecnico ha provato l’ennesimo assetto diverso, un 4-3-3 con Havertz falso nueve a scambiarsi la posizione centrale con Aubameyang. Il problema è che sia il tedesco che il grande ex non ne hanno azzeccato una e Sterling, schierato largo a destra, ha confermato che rende meglio quando gioca più centrale. Thiago Silva, a 38 anni, è stato ancora una volta il migliore. I Blues restano fermi a 21 punti in 13 partite, coi Gunners primi della classe che ora sono 13 punti avanti. La differenza è più importante: l’Arsenal sa perfettamente che tipo di squadra è e come può crescere, il Chelsea deve ancora capire come mettersi in campo.
Primo tempo molto tattico e con poche emozioni, con Arteta scatenato in panchina che si trasforma presto nello spettacolo più interessante. Si riparte da 0-0 e senza cambi, ma il match si sblocca al 63’: angolo di Saka da destra, Gabriel sul secondo palo è il più veloce di tutti e mette dentro in spaccata il suo secondo gol stagionale. Potter mette subito dentro Broja e Gallagher per gli inconcludenti Aubameyang e Havertz, ma è l’Arsenal a prendere il controllo delle operazioni, col Chelsea che fatica a creare e il diluvio che si abbatte su Stamford Bridge che diventa presto un problema per tutti. Il risultato non cambia più, e i tifosi dell’Arsenal cantano a squarciagola "Siamo in testa alla classifica!". da https://www.gazzetta.it

giovedì 3 novembre 2022

EL ARSENAL-ZURICH= 1-0



Goal. 17'Tierney,
Arsenal. Ramsdale; White (Tomiyasu 73, Cedric 88), Holding, Gabriel, Tierney; Vieira (Odegaard 73), Elneny (Partey 63), Lokonga; Nelson, Jesus (Saka 63), Nketiah.
Subs. Hein, Hillson, Martinelli, Saliba, Marquinhos, Zinchenko, Smith,
Manager. Mikel Arteta
Zurich. Brecher; Aliti (Santini 89), Katic, Kamberi; Boranijasevic, Conde (Krasniqi 82), Selnaes (Hornschuhh 77), Guerrero ; Tosin (Viunnyk 78), Okita, Rohner (Marchesano 45).
Subs. Kostadinovic, Omerovic, Omeragic, Hodza, Mets, Sauter,

Manager. Bo Henriksen
Booked.  Katic, Aliti, Conde, Gabriel,
Referee. Erik Lambrechts
Attendance. 48.500
Table. 15.Arsenal (Qualified), 13.PSV (Qualified), 4.Bodo/Glimt, 3.Zurich,
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domenica 30 ottobre 2022

PL ARSENAL-NOTTINGHAM FOREST= 5-0



Goals. 5'Martinelli, 49'Nelson, 52'Nelson, 58'Partey, 79'Odegaard,
Arsenal. Ramsdale; White, Gabriel, Saliba (Tierney 76), Tomiyasu (Cedric 63); Xhaka (Nketiah 76), Partey; Saka (Nelson 27), Odegaard, Martinelli (Fabio Vieira 63); Jesus.
Subs. Holding, Lokonga, Marquinhos, Hein,
Manager. Mikel Arteta
Nottingham Forest. Henderson; Aurier, S Cook, McKenna, Lodi (Williams 64); Yates, Freuler, Kouyaté (O'Brien 81); Gibbs-White (Dennis 59), Awoniyi (Worrall 64), Lingard (Johnson 59).
Subs. Mangala, Hennessey, Surridge, Boly,
Manager. Steve Cooper
Booked. Gibbs-White,
Referee. Simon Hooper
Attendance. 60.263
Table. 31.Arsenal, 29.Manchester City, 26.Tottenham, 24.Newcastle, 21.Chelsea, 20.Manchester United, 19Fulham, 18.Brighton, 16.Liverpool,Crystal Palace..
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L’Arsenal respinge l'assalto del Manchester City e torna in vetta alla Premier League. I Gunners superano 5-0 il Nottingham Forest nel testacoda della 14ª giornata e raggiungono quota 31 punti (+2 sulla banda di Pep). A segno, nel pomeriggio londinese, vanno Martinelli, Nelson (2), Thomas e Odegaard. Inizio di stagione semplicemente inebriante per Mikel Arteta: dopo un paio di annate tutt’altro che esaltanti, il tecnico di San Sebastian sembra aver trovato il bandolo della matassa. I londinesi, tra campionato ed Europa League, hanno messo insieme 14 vittorie, un solo pareggio e due sconfitte: qualcosa di clamoroso. Per il Nottingham Forest, invece, non c’è il bis dopo il grande upset ai danni del Liverpool: i Tricky Trees incassano l’ottava sconfitta stagionale e rimangono all’ultimo posto con 9 punti in 13 partite. da https://www.eurosport.it

venerdì 28 ottobre 2022

L'Arsenal: "Vicini a Pablo Mari"

"Il nostro pensiero va a Pablo Mari e alle altre vittime del terribile incidente di oggi in Italia. Siamo in contatto con l'agente di Pablo che ci ha detto che è in ospedale e non è gravemente ferito". Così su twitter l'Arsenal in merito all'accoltellamento in un centro commerciale alle porte di Milano, dove fra gli altri, è rimasto ferito il difensore del Monza. Il calciatore è di proprietà della società londinese ed è in prestito ai brianzoli. da https://www.sportmediaset.mediaset.it

giovedì 27 ottobre 2022

Accoltellamento Assago, Pablo Marì tra i feriti. Galliani: "Non è in pericolo"

Terrore ad Assago (Milano) nella serata di giovedì 27 ottobre. Un uomo di 46 anni ha preso un coltello e aggredito sei persone in un centro commerciale in via Milanofiori, a due passi dal Forum, prima di essere fermato dalla polizia. Il bilancio dell'aggressione è di un morto (un dipendente del Carrefour del centro commerciale) e cinque feriti, quattro dei quali sono ricoverati all'ospedale Niguarda di Milano. Tra questi c'è anche il difensore del Monza Pablo Marì, ricoverato in codice giallo con una ferita alla schiena e una al labbro. Il giocatore spagnolo è stato il primo a essere accoltellato, mentre stava facendo la spesa con la moglie Veronica e il figlioletto nel supermercato. Gli inquirenti hanno subito escluso la pista terroristica: l'aggressore è afflitto da gravi disturbi psichici.
Adriano Galliani, insieme con l'allenatore Raffaele Palladino, si è precipitato in ospedale appena saputa la notizia. Il dirigente del Monza ha poi raccontato ai media le prime parole del giocatore. "All'improvviso ha sentito un forte dolore alla schiena, il coltello dell'aggressore, e successivamente ha visto accoltellare alla gola un uomo davanti a lui - ha spiegato Galliani -. L'ho trovato abbastanza lucido. Mi ha detto che è stato fortunato. La squadra è sotto choc, i giocatori volevano venire tutti in ospedale ma li abbiamo pregati di restare a casa. Anche il presidente Silvio Berlusconi ha espresso la sua vicinanza, ci ha subito contattati telefonicamente". Il difensore ha fatto anche una battuta: "Pablo è troppo forte, ha detto che vuole essere in campo già lunedì col Bologna...".
Il difensore passerà la notte al Niguarda e venerdì 28 ottobre subirà un piccolo intervento chirurgico per ridurre il danno muscolare provocato dalla coltellata alla schiena. Per fortuna, anche grazie all'altezza del giocatore (193 centimetri) e alla sua massa muscolare da atleta professionista, l'arma non ha leso il polmone. Soltanto post operazione ci sarà poi un comunicato con la prognosi. da https://sport.sky.it

EL PSV EINDHOVEN-ARSENAL= 2-0



Goals. 55'Veerman, 63'De Jong,
PSV. Benítez; Mwene, Ramalho, Branthwaite (Teze 81), Max; Sangaré, Gutiérrez; El Ghazi (De Jong 45), Veerman (Til 81), Gakpo (Mauro Junior 84); Simons (Madueke 80).
Subs. Hoever, Obispo, van Ginkel, Drommel, Waterman, Bakayoko, Ledezma,

Manager. Ruud Van Nistelrooy
Arsenal. Ramsdale; Tomiyasu (White 74), Saliba, Holding(Jesus 64), Tierney (Gabriel 74); Odegaard (Saka 57), Lokonga (Partey 56), Xhaka; Vieira, Nketiah, Martinelli.
Subs. Cedric, Nelson, Hein, Cirjan, Smith, Ibrahim,
Manager.  Mikel Arteta

Booked. Simons, Mwene, 
Jesus, Tierney, Xhaka, Martinelli,
Referee. Marco Di Bello
Attendance. 36.500
Table. 12.Arsenal, 10.PSV, 4.Bodo/Glimt, 3.Zurich,
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Il PSV si prende la sua rivincita, dopo il ko di una settimana fa, infliggendo il secondo ko stagionale all'Arsenal. Gli olandesi, che si erano visti annullare due reti per offside nel primo tempo, passano nella ripresa. Decisivo l'ingresso di Luuk de Jong, che subentra nell'intervallo e firma l'assist per il vantaggio di Veerman al 55'. L'attaccante, ex Siviglia e Barça, si mette in proprio e sigla il raddoppio di testa al 62'. Arteta inserisce Saka e Gabriel Jesus, ma perde 2-0. Si riapre dunque la corsa al primo posto, con l'Arsenal a quota 12 e il PSV a 10 punti. Entrambe le squadre sono qualificate, perchè il Bodø/Glimt cade a sorpresa contro lo Zurigo: gli svizzeri, dopo il gol di Pellegrino (46'pt), pareggiano con Boranijašević al 66' e rimontano con Marchesano al 94'. Anche il terzo posto, dunque, è in gioco: lo Zurigo si porta a -1 dal Bodø. da https://www.sportmediaset.mediaset.it

domenica 23 ottobre 2022

PL SOUTHAMPTON-ARSENAL= 1-1



Goals. 10'Xhaka, 65'S.Armstrong,
Southampton. Bazunu; Lyanco, Caleta-Car, Salisu, Perraud; Elyounoussi, Ward-Prowse, Diallo, S Armstrong (Edozie 80); A Armstrong (Walcott 73), Aribo (Adams 73).
Subs. McCarthy, Adams, Mara, Djenepo, Larios, Finnigan, Payne,
Manager. Ralph Hasenhuttl
Arsenal. Ramsdale; White, Saliba, Gabriel, Tomiyasu (Tierney 72); Odegaard (Vieira 83), Partey, Xhaka; Saka, Jesus, Martinelli (Nketiah 71).
Subs. Turner, Holding, Cedric, Lokonga, Nelson, Marquinhos,
Manager. Mikel Arteta
Booked. Saka, 
Lyanco, Walcott,
Referee. Robert Jones
Attendance. 32.384
Table. 28.Arsenal, 26.Manchester City, 22.Tottenham, 21.Chelsea, 20.Manchester United, 18.Newcastle,Fulham, 16.Liverpool, 15.Brighton, 14.Brentford...
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Frena l'Arsenal, che spreca molto e viene raggiunto dal Southampton: finisce 1-1 e arriva il primo pareggio stagionale per gli uomini di Arteta, che vedono riavvicinarsi il City. Partono forte i Gunners, reduci dall'impegno infrasettimanale in Europa League. Ødegaard ha la prima palla-gol della partita, calciando a lato di poco, e all'11' arriva la rete: come contro il PSV, la realizza Xhaka, battendo Bazunu con un tiro di prima. Il Southampton alza i giri del suo motore, conquistando molti corner, ma le occasioni concrete sono tutte dell'Arsenal: Gabriel Jesus calcia sull'esterno della rete, poi è Martinelli a rendersi pericoloso. Nel finale, sotto il diluvio, la miglior occasione per il raddoppio londinese: un rapidissimo uno-due tra Ødegaard e Gabriel Jesus porta al tiro l'ex City, ma Bazunu salva i suoi. Si va al riposo sull'1-0, coi ritmi che si abbassano e l'Arsenal che spreca ancora con Gabriel Jesus. Gol sbagliato e gol subito, perchè al 65' il Southampton pareggia a sorpresa: Elyounoussi serve Stuart Armstrong, che beffa Ramsdale con un tocco di prima sul palo lontano. I Saints si caricano e vanno vicini al vantaggio, con una conclusione di Perraud che termina out di poco. L'Arsenal però vuole vincere e rialza il baricentro, vedendosi annullare una rete di Ødegaard: la palla era uscita sul cross di Tierney. Il forcing dei Gunners non porta al gol, e finisce 1-1: Arsenal sempre in testa con 28 punti, ma ora il Man City è a -2. da https://www.sportmediaset.mediaset.it

giovedì 20 ottobre 2022

EL ARSENAL-PSV EINDHOVEN= 1-0



Goal. 70'Xhaka,
Arsenal. Turner; Tomiyasu (White 76), Holding, Gabriel, Tierney; Lokonga (Partey 67), Xhaka; Saka (Nelson 85), Vieira (Odegaard 67), Nketiah, Jesus (Martinelli 76).
Subs. Ramsdale, Saliba, Cedric, Marquinhos, Hein, Cirjan, Edwards,
Manager.  MIkel Arteta 7
PSV. Benitez; Mwene, Silva, Obispo, Max (Teze 66); Sangare, Gutierrez; Simons (Ledezma 90), Veerman (De Jong 77), Gakpo; Til (Madueke 65).
Subs. Hoever, Drommel, Mauro, El Ghazi, Branthwaite, Waterman, Bakayoko, Moreira de Oliveira,

Manager: Ruud van Nistelrooy
Booked. Gutierrez, 
Tierney, Xhaka, Odegaard,
Referee. Alejandro Hernandez
Attendance. 52.200
Table. 12.Arsenal, 4.PSV,Bodo/Glimt, 0.Zurich,
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L'Arsenal vince e convince nel recupero contro il PSV. La sfida di Europa League, che era stata rinviata per il lutto prolungato in seguito alla morte della Regina Elisabetta II, si conclude con l'1-0 dei Gunners: la rete decisiva porta la firma di Xhaka, che sfrutta al meglio l'assist di Tomiyasu. I londinesi restano così a punteggio pieno nel girone e proseguono nel loro percorso vincente: 13 vittorie in 14 match stagionali.
Il recupero della seconda giornata del gruppo A di Europa League va all'Arsenal: i londinesi sconfiggono 1-0 il PSV, conquistando il successo in una sfida che era stata rinviata per il lutto nazionale dovuto alla morte della Regina Elisabetta II. Poche emozioni nel primo tempo, con le squadre che si studiano in avvio: i Gunners spingono a caccia del gol, gli olandesi si difendono e poi prendono coraggio col passare dei minuti. La prima occasione da gol è per il gioiellino Xavi Simons, ex PSG, ma è l'Arsenal ad andare davvero vicino alla rete: la punizione di Fabio Vieira, nel finale di tempo, esce di un soffio.
Si va al riposo sullo 0-0 e la ripresa è a senso unico, con l'Arsenal che spinge a caccia del gol. Benitez salva su Saka e Gabriel Jesus, ma deve arrendersi al 70': Tomiyasu mette in mezzo per Xhaka, che sigla la rete del vantaggio con un perfetto diagonale. Saka sfiora il raddoppio, ma finisce così: l'Arsenal vince 1-0, blinda la qualificazione alla prossima fase con 12 punti conquistati in quattro gare e prosegue nel suo percorso netto. I Gunners, infatti, hanno vinto 13 gare sulle 14 disputate in stagione: l'unico ko è arrivato contro il Manchester United. da https://www.sportmediaset.mediaset.it

domenica 16 ottobre 2022

PL LEEDS UNITED-ARSENAL= 0-1



Goal. 35'Saka,
Leeds United. Meslier; Kristensen, Koch, Cooper, Struijk; Adams, Roca (Summerville 84); Sinisterra (Gelhardt 89), Aaronson, Harrison (Klich 75); Rodrigo (Bamford 46).
Subs. Klaesson, Ayling, Llorente, Firpo, Greenwood,
Manager. Jesse Marsch
Arsenal. Ramsdale; White (Tierney 76), Saliba, Gabriel, Tomiyasu; Partey, Xhaka; Saka (Holding 82), Odegaard (Vieira 73), Martinelli; Jesus (Nkietah 82).
Subs. Turner; Cedric, Lokonga, Nelson, Marquinhos, .
Manager. Mikel Arteta
Booked. Saliba, Gabriel,
Referee. Chris Kavanagh
Attendance. 36.700
Table. 27.Arsenal, 23.Manchester City,Tottenham, 19.Chelsea, 16.Manchester United, 15.Newcastle, 14.Brighton, 13.Brentford,Bournemonth.... 
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Anche se il sole era alto, la partita di Premier League tra Leeds e Arsenal è stata sospesa per mancanza di corrente all'interno dello stadio Elland Road. Giocare senza elettricità è diventato impossibile perché non si può stabilire il collegamento audio tra l'arbitro (Kavanagh, in questo caso) e la sala dove è seduto il Var. Per questo, dopo pochi istanti dal fischio d'inizio, la gara è stata interrotta. I lavori di ripristino dell'impianto elettrico sono durati molto, quaranta minuti, così le due squadre prima di riprendere la partita hanno effettuato un secondo riscaldamento.La partita tra Leeds e Arsenal si è poi giocata regolarmente ed è stata decisa da un gol di Saka al 35' del primo tempo. Nella ripresa i padroni di casa hanno buttato l'occasione del pareggio: Bamford al 19' ha fallito un rigore. Con questo successo i Gunners restano in testa alla Premier League: salgono a 27 punti, tenendo a distanza Manchester City e Tottenham. Leeds fermo a 9, a un punto dalla zona retrocessione. da https://www.repubblica.it

Leeds-Arsenal sospesa per 40 minuti e poi ripresa: non c’era corrente allo stadio.

Un minuto e 10 secondi di gioco, poi 40 minuti di stop: a causa di problemi tecnici, Leeds-Arsenal, partita di Premier League cominciata regolarmente alle 15 come da programma, è durata decisamente meno del previsto. Prima di riprendere. Una mancanza di corrente elettrica ha di fatto bloccato le comunicazioni tra Chris Kavanagh, direttore di gara, e i suoi assistenti, impedendo il regolare andamento della gara.La partita, comunque, è poi ricominciata, ma il problema riguarda un tema decisamente più ampio rispetto al singolo match in questione: procedendo con gli anni e con lo sviluppo di nuove tecnologie all’avanguardia (dal Var alla Goal Line Technology), il calcio sta diventando sempre più ostaggio delle macchine. Perché se è vero che lo sviluppo di un ausilio come il Var ha ridotto sensibilmente gli errori arbitrali, va sottolineato pure come questo possa comportare diverse problematiche: non è la prima volta che una partita subisce una sospensione — seppur, certo, momentanea —, ma nella maggior parte dei casi precedenti si è trattato di pause minime, di appena qualche minuto. Quaranta minuti di stop invece potrebbero andare a compromettere l’andamento di una partita, sotto l’aspetto sia fisico che soprattutto mentale. Non sembra comunque il caso di Leeds-Arsenal, essendo le due squadre rientrate in campo come se nulla fosse successo anche considerando che la sospensione è arrivata dopo appena 70 secondi, ma se la situazione — di punteggio e di cronometro — fosse stata diversa, magari poi si parlerebbe di altro. da https://www.corriere.it

giovedì 13 ottobre 2022

EL BODO/GLIMT-ARSENAL= 0-1



Goal. 34'Saka,
Bodo/Glimt. Haikin; Sampsted, Høibråten (Moe 89), Lode, Wembangomo; Vetlesen, Berg, Saltnes (Grønbækat 12), Solbakken, Espejord (Salvesen 76), Pellegrino (Movka 89).
Subs. Lund, Larsen, Amundsen, Hagen, Sørli, Zugelj,
Manager. Kjetil Knutsen
Arsenal. Turner; White (Tomiyasu 70), Saliba, Holding, Tierney; Lokonga (Partey 84), Odegaard (Marquinhos 70), Vieira; Saka (Xhaka 59), Nketiah, Nelson (Martinelli 59).
Subs. Ramsdale, Gabriel, Cedric, Hein, Edwards, Smith, Ibrahim,
Manager. Mikel Arteta
Booked. Saka, Partey, Turner, Vatlesen,
Referee. Irfan Peljto
Attendance. 7.922
Table. 9.Arsenal, 4.PSV,Bodo/Glimt, 0.Zurich,
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domenica 9 ottobre 2022

PL ARSENAL-LIVERPOOL= 3-2







Goals. 1'Martinelli, 34'Nunez, 45'Saka, 53'Firmino, 76'Saka(p),
Arsenal. Ramsdale; White, Saliba, Gabriel, Tomiyasu; Odegaard (Tierney 82), Partey, Xhaka; Saka (Vieira 90), Jesus (Nketiah 90), Martinelli.
Subs. Holding, Cedric Soares, Sambi Lokonga, Nelson, Marquinhos, Turner,
Manager.  Mikel Arteta
Liverpool. Alisson; Alexander-Arnold (Gomez 45), Matip (Konate 69), Van Dijk, Tsimikas; Thiago, Henderson; Salah (Fabinho 69), Jota (Elliott 81), Diaz (Firmino 42), Nunez.
Subs. Milner, Carvalho, Phillips, Kelleher,
Manager. Jurgen Klopp
Booked. Diaz, Gomez, Odegaard,
Referee.  Michael Oliver
Attendance. 60.260
Table. 24.Arsenal, 23.Manchester City, 20.Tottenham, 16.Chelsea, 14.Brighton,Newcastle, 12.Manchester United,Bournemonth.... 
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3-2 Vittoria e primo posto: nel big match della nona giornata Arteta prende tutto e fa sprofondare il Liverpool a -14 dalla vetta, con Klopp sempre più in crisi. Scavalcato il Manchester City del suo maestro Guardiola, ora distante un punto. Pronti via e dopo appena 58 secondi Martinelli punisce i Reds su splendido assist di Odegaard. Liverpool tramortito e Gunners in totale controllo, ma proprio quando il raddoppio è nell’aria arriva l’inaspettato pari di Nunez che sbuca alle spalle di Gabriel e in spaccata firma l’1-1. Klopp perde Dias, il migliore dei suoi, e il contraccolpo si concretizza a dieci secondi dalla fine del primo tempo, quando Saka mette dentro, tutto solo sul secondo palo, un cross di Martinelli. Avvio e chiusura di tempo shock per il Liverpool, ma l’inizio della ripresa sorride ai Reds grazie a Firmino, autore del 2-2 al 53’. L’Arsenal non ci sta e parte l’assalto, è dominio della squadra di Arteta che si getta in area con tutti gli uomini a disposizione, al 73’ dall’ennesima mischia arriva un calcio di rigore per fallo di Alcantara su Jesus: Saka trasforma e questa volta è il vantaggio definitivo. da https://www.sportmediaset.mediaset.it

giovedì 6 ottobre 2022

EL ARSENAL-BODO/GLIMT= 3-0



Goals. 23'Nkietah, 27'Holding, 84'Vieira,
Arsenal. Turner; Tomiyasu, Holding, Gabriel, Tierney (White 70); Lokonga, Xhaka (Odegaard 59); Marquinhos (Saka 59), Vieira, Martinelli (Jesus 58); Nketiah (Nelson 82).
Subs. Ramsdale, Hein, Cedric, Saliba, Partey, Smith, Cirjan,
Manager. Mikel Arteta
Bodo/Glimt. Haikin; Sampsted (Konradsen 88), Moe, Lode (Høibråten 88), Wembangomo; Vetlesen (Grønbækat 73), Berg, Saltnes; Mvuka (Solbakken 73), Espejord (Salvesen 88), Pellegrino.
Subs. Lund, Larsen, Amundsen, Hagen, Sørli, Zugelj,
Manager. Kjetil Knutsen
Bookings. Sampsted, Wembangomo, Xhaka,
Referee. Harm Osmers
Attendance. 59.724
Table. 6.Arsenal, 4.PSV,Bodo/Glimt, 0.Zurich,
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sabato 1 ottobre 2022

PL ARSENAL-TOTTENHAM= 3-1




Goals. 20'Partey, 31'Kane(p), 49'Jesus, 67'Xhaka,
Arsenal. Ramsdale; White (Tomiyasu 89), Saliba, Gabriel, Zinchenko (Tierney 73); Partey (Lokonga 73), Xhaka; Saka, Odegaard (Vieira 80), Martinelli, Jesus (Nkietah 80).
Sub. Turner, Holding, Marquinhos, Nelson,
Manager. Mikel Arteta
Tottenham. Lloris, Romero, Dier, Lenglet (Sanchez 71), Emerson, Hojbjerg (Skipp 75), Bentancur, Perisic (Bissouma 71), Richarlison (Sessegnon 71), Kane, Son (Doherty 71).
Sub. Forster, Sanchez, Gil, Spencer, Sarr,
Manager. Antonio Conte
Booked. Saliba, Martinelli, Dier,
Red Card. Emerson Royal,
Referee. Anthony Taylor
Attendance. 60.278
Table. 21.Arsenal, 17.Manchester City,Tottenham, 14.Brighton, 13.Chelsea, 12.Manchester United, 11.Fulham,Newcastle..
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L’Arsenal ha dominato. Aggressiva dall’inizio, non ha mai permesso alla squadra di Conte di giocare a modo suo, se non negli ultimi 15’ del primo tempo. Quando Partey ha messo l’1-0 dopo 20’, la gara sembrava segnata. La reazione del Tottenham, col rigore di Kane (primo nella storia della Premier con 100 gol fuori casa), l’ha riaperta, ma nella ripresa i Gunners hanno fatto vedere di essere più avanti, col gol di rapina di Jesus dopo 4’ e l’espulsione di Royal poco dopo: due colpi da k.o. per gli Spurs. I Gunners con questo successo allontanano i dubbi sul loro reale valore: sono una squadra da corsa, con tutto quello che serve per essere grande anche oltre un semplice posto tra le prime 4. Il Tottenham perde l’imbattibilità (i punti in classifica sono sempre 17) e un po’ del credito che aveva costruito: perché non è mai stata in partita, mostrando solo per 15’ quella grinta che le aveva permesso di arrivare imbattuta alla sosta. L’assenza di Kulusevski è stata pesante perché ha tolto opzioni offensive a Conte, ma la squadra non ha girato: Kane troppo solo in attacco, la difesa troppo incerta (incluso Lloris, stranamente) per non accusare l’enorme potenziale offensivo dell’Arsenal. Jesus (il migliore) e Zinchenko hanno confermato di essere ancora una volta gli ingredienti segreti della crescita della squadra di Arteta: la loro esperienza, personalità e abitudine alle grandi partite è l'ancora a cui si aggrappano i compagni nei rari momenti difficili e lo stimolo a essere migliori. E l’Arsenal grazie soprattutto a loro gioca con quella sicurezza che il Tottenham ancora non ha.
L’Arsenal domina in avvio ma concretizza la sua netta supremazia solo al 20’, quando Partey sblocca con un imparabile destro dal limite. Il gol subìto sveglia il Tottenham, che trova il pari al 31’ con Kane su rigore, concesso per un fallo di Gabriel su Richarlison. La partita diventa più vivace, ma la ripresa ricomincia da 1-1 e con l’Arsenal che preme. Il gol stavolta arriva subito: lo firma Jesus al 49’, approfittando di un pasticcio di Lloris e Romero. Le cose per il Tottenham si complicano ulteriormente al 62’, quando Emerson si prende un rosso diretto per un brutto fallo su Martinelli. Prima che Conte riesca ad aggiustare i suoi Spurs, Xhaka al 67’ firma il 3-1 con un bel sinistro da dentro l’area. È il colpo del k.o., perché il Tottenham è troppo scosso per reagire e all’Arsenal basta aver dato un segnale di quanto è forte. da https://www.gazzetta.it

venerdì 30 settembre 2022

Arsenal, nuovo maxi accordo con l'Adidas: il comunicato.

L'Arsenal continuerà a vestire Adidas. Il club londinese ha prolungato il proprio contratto con il famoso sponsor tecnico. Ecco il comunicato dell'Arsenal apparso sul sito ufficiale:
Arsenal-Adidas: ecco il comunicato dell'accordo
"Siamo lieti di annunciare l'estensione di una delle partnership più progressiste nello sport mondiale fino al 2030.
Abbiamo collaborato con Adidas all'inizio della stagione 2019/20, ritrovandoci dopo 25 anni. Dall'inizio dell'ultima partnership, abbiamo aperto nuovi orizzonti con avvincenti campagne mirate e gamme di prodotti radicate nella cultura di Londra che continuano a ispirare e coinvolgere i nostri sostenitori in tutto il mondo.
La partnership estesa si concentrerà maggiormente su Arsenal Women con diritti di marketing rafforzati che porteranno una maggiore visibilità globale per la squadra e i giocatori, continuando il nostro impegno congiunto per portare avanti il calcio femminile". da https://www.fantacalcio.it

martedì 20 settembre 2022

HISTORY - Ramsey e il passaggio alla Juve: 'Stavo per rinnovare con l'Arsenal, ancora non so perché sia finita...'

Aaron Ramsey è ripartito dal Nizza, ma non dimentica l'Arsenal. Intervistato dal Times, il centrocampista gallese torna sull'addio ai Gunners nel 2018 e il trasferimento alla Juventus: "E' successo di tutto. Avevo accettato il contratto che l'Arsenal mi aveva proposto. La situazione è rimasta tranquilla per qualche settimana. Io dicevo al mio agente: 'Facciamolo'. Poi ad un tratto il contratto non c'era più, non c'era nulla da firmare o concordare. Era stato un inizio difficile per alcuni mesi con Emery. Ma con il passare della stagione giocavo di più e lo facevo bene. E' arrivato gennaio e dovevo prendere una decisione. I soldi sono stati un fattore? Ho deciso di andare via perché non c'erano offerte sul tavolo dall'Arsenal. C'erano stati tanti cambiamenti con l'arrivo di Emery. Non capisco, ancora non so esattamente cosa sia successo. Non ho brutte parole o risentimento per l'Arsenal. Sono sempre una parte importante della mia vita, li guardo ancora e sono felice che stiano andando bene. Amo sempre l'Arsenal e questo non cambierà mai". da https://www.calciomercato.com

domenica 18 settembre 2022

Nwaneri. A 15 anni e 5 mesi debutta con l’Arsenal, il più giovane di sempre in Premier.

Un debutto da record. Ethan Nwaneri è diventato a 15 anni, 5 mesi e 28 giorni il più giovane esordiente di sempre nella storia della Premier League. Arteta lo ha mandato in campo al posto di Vieira al minuto 91 di Brentford-Arsenal. Il record precedente apparteneva a Harvey Elliot, che aveva debuttato col Liverpool a 16 anni e 30 giorni. da https://www.gazzetta.it

PL BRENTFORD-ARSENAL= 0-3



Goals. 17'
Saliba, 28'Jesus, 49'Vieira,
Brentford. Raya; Hickey, Ajer, Mee, Henry; Jansson, Janelt (Onyeka 63), Jensen (Baptiste 69); Mbeumo (Wissa 76), Toney, Dasilva (Damsgaard 63).
Sub. Strakosha, Canos, Ghoddos, Roerslev, Zanka,
Manager. Thomas Frank
Arsenal. Ramsdale; White (Tomiyasu 86), Saliba, Gabriel, Tierney; Vieira (Nwaneri 92), Partey (Lokonga 78), Xhaka; Saka (Marquinhos 92), Jesus, Martinelli (Nketiah 78).
Sub. Turner, Holding, Smith, Sousa,
Manager. Mikel Arteta
Booked. Xhaka, Jesus,
Referee. David Coote
Attendance. 17.122
Table. 18.Arsenal, 17.Manchester City,Tottenham, 13.Brighton, 12.Manchester United, 11.Fulham, 10.Chelsea,  9.Liverpool,Brentford....
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L’Arsenal si riporta al comando della Premier League dopo sette giornate grazie alla netta vittoria 3-0 in casa del Brentford. I Gunners scavalcano così Manchester City e Tottenham tornando a una lunghezza di vantaggio sulle due seconde (18 punti a 17). Sono le reti di Saliba, Gabriel Jesus e Vieira a risolvere la pratica nella ripresa. Nell'altro match di giornata, Maupay fa sorridere l'Everton: 1-0 al West Ham, terzultimo in classifica.
Arteta risponde alle vittorie di ieri di Guardiola e Conte e ritorna al comando della classifica di Premier League dopo sette giornate: 18 punti per l’Arsenal e 17 per le due inseguitrici. I Gunners si risollevano dopo la sconfitta 3-1 in casa del Manchester United dell’ultimo turno grazie alla netta e facile vittoria 3-0 sul Brentford in trasferta. La pratica di fatto è già risolta dopo neanche mezz’ora con le reti di Saliba e Gabriel Jesus tra il 17’ e il 28’. Dopo appena quattro minuti dall’avvio della ripresa Vieira cala il tris che chiude definitivamente i conti, il Brentford non riesce a reagire e gli uomini di Arteta amministrano senza problemi con il solito palleggio. da https://www.sportmediaset.mediaset.it

mercoledì 14 settembre 2022

Europa League, Arsenal-Psv sarà recuperata il 20 ottobre.

Arsenal-Psv Eindhoven, match del gruppo A di Europa League che era previsto per domani ma rinviato per la morte della regina Elisabetta, si giocherà giovedì 20 ottobre. Lo comunica la Uefa, ringraziando la Premier League per aver deciso di posticipare la gara di campionato fra i Gunners e il Manchester City del 19 ottobre. La sfida tra inglesi e olandesi, inizialmente in programma domani per la seconda giornata della fase a gironi di Europa League, è stata rinviata per le severe limitazioni alle risorse di polizia e ai problemi organizzativi legati al lutto nazionale per la Regina Elisabetta II. da https://www.tuttosport.com

lunedì 12 settembre 2022

Europa League, Arsenal-PSV Eindhoven rinviata per la morte della Regina Elisabetta.

Il match tra Arsenal e PSV Eindhoven è stato rinviato a data da destinarsi. È questa la decisione della Uefa in merito alla gara di Europa League in programma il prossimo 15 settembre, posticipata a causa della morte della Regina Elisabetta. "La UEFA annuncia che la sfida di UEFA Europa League tra Arsenal FC e PSV Eindhoven, originariamente giocata giovedì 15 settembre, è stata posticipata con una nuova data che sarà comunicata a tempo debito - si legge nel comunicato ufficiale. Ciò è dovuto alle gravi limitazioni alle risorse della polizia e alle questioni organizzative relative agli eventi in corso che riguardano il lutto nazionale per Sua Maestà la Regina Elisabetta II". da https://sport.sky.it

venerdì 9 settembre 2022

Premier League, stop ufficiale in onore della Regina Elisabetta.

Il Regno Unito è in lutto per la morte della regina Elisabetta e anche il calcio si ferma. Anche se nessuna legge obbligava allo stop, la Premier League ha scelto di fermarsi annunciando attraverso una nota il rinvio della 7ª giornata di campionato.
Una decisione difficile, considerato l'ingolfamento dei calendari con i Mondiali in Qatar alle porte, ma che la Premier League ha preso "per onorare la sua straordinaria vita e il suo contributo alla nazione". Nella nota si spiega così che "in segno di rispetto, tutti i match di Premier League in programma nel weekend sarano posticipati, incluso quello del lunedì sera". Queste invece le parole di Richard Masters: "Questo - ha detto 'amministratore delegato della Premier League - è un momento tremendamente triste non solo per la nazione, ma anche per i milioni di persone in tutto il mondo che l'hanno ammirata e ci uniamo a tutti coloro che piangono la sua scomparsa". da https://www.tuttosport.com

giovedì 8 settembre 2022

EL ZURICH-ARSENAL= 1-2




Goals. 16'Marquinhos, 44'Kryeziu(p), 62'Nkietah,
Zurich. Brecher; Boranijasevic, Kamberi, Kryeziu, Aliti; Dzemaili (Conde 67), Selnaes; Okita (Avdijaj 80), Krasniqi (Marchesano 67), Guerrero (Rohner 67); Tosin (Santini 80). 
Subs. Kostadinov, Omeragic, Hornschuh, Viunnyk, Hodza, Metz, De Nitti,
Manager. Franco Foda
Arsenal. Turner; Tomiyasu, Holding, Gabriel; Marquinhos (Saka 69), Sambi Lokonga, Xhaka, Tierney (Zinchenko 69); Vieira (Odegaard 69); Nketiah (Jesus 78), Martinelli. 
Subs. Ramsdale, White, Saliba, Hein, Ciryan, Smith Rowe, Cozier-Duberry,
Manager. Mikel Arteta.
Booked. Krieziu,
Referee. Mohammed Al-Hakim
Attendance. 20.000
Table. 3.Arsenal, 1.Bodo,PSV Eindhoven, 0.Zurich,
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Battuta d'arresto per lo Zurigo nella prima giornata dell'Europa League 2022-23. Al Kybunpark di San Gallo, siccome al Letzigrund è in corso il Weltklasse, i campioni svizzeri sono stati superati per 2-1 dall'Arsenal di Xhaka. Ad aprire le danze ci ha pensato Marquinhos al 17', che ha bagnato al meglio il suo debutto con la maglia del club in vetta alla Premier League. Contro l'andamento del gioco però, dal dischetto Kryeziu ha riportato tutto in parità poco prima della pausa. Nella ripresa, dopo il minuto di silenzio dedicato alla scomparsa della Regina Elisabetta II, Nketiah ha ristabilito le gerarchie al 62', consegnando di fatto la leadership di questo girone A ai londinesi, dato l'1-1 maturato tra PSV e Bodo/Glimt. da https://www.gazzetta.it

Addio alla Regina Elisabetta II, tra il primo ed il secondo tempo di Zurich-Arsenal.

La notizia della morte della regina Elisabetta II ha avuto un'eco anche allo stadio Kybunpark di San Gallo, dove l'Arsenal - una delle squadre di Londra - stava per tornare in campo nel secondo tempo della sfida contro lo Zurigo. Prima del fischio di ripresa del gioco da parte dell'arbitro svedese Mohammed Al-Hakim, per il secondo tempo, la squadrainglese e quella svizzera hanno osservato un minuto di silenzio, per ricordare la figura della sovrana deceduta oggi in Scozia. La partita fra Zurigo e Arsenal è valida per la 1/a giornata del Girone A dell'Europa League. da https://www.sportmediaset.mediaset.it

domenica 4 settembre 2022

PL MANCHESTER UNITED-ARSENAL= 3-1



Goals. 35'Antony, 60'Saka, 66'Rashford, 75'Rashford,
Manchester United. De Gea; Dalot, Varane, Lisandro Martinez (Maguire 80), Malacia; McTominay, Eriksen; Antony (Ronaldo 58), Bruno Fernandes, Sancho (Fred 67); Rashford (Casemiro 80).
Subs. Lindelof, Heaton, Shaw, Dubrowka, Elanga,
Manager. Erik Ten Hag
Arsenal. Ramsdale; White (Tomiyasu 80), Saliba, Gabriel, Zinchenko (Nkietah 74); Lokonga (Vieira 74), Xhaka; Saka, Odegaard (Smith Rowe 74), Martinelli; Gabriel Jesus.
Subs. Turner, Tierney, Holding, Cedric, Alencar,
Manager. Mikel Arteta
Booked. Maguire, McTominay, Eriksen, Saliba, Saka, Jesus,
Referee. Paul Tierney
Attendance. 74.879
Table. 15.Arsenal, 14.Manchester City,Tottenham, 13.Brighton, 12.Manchester United, 10.Chelsea,  9.Liverpool,Fulham....
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Lo United è rinato. Non c'è prova migliore della vittoria sull’Arsenal capolista e imbattuta prima della visita a Old Trafford per mostrare come Ten Hag abbia trasformato i Red Devils: non solo le due orribili sconfitte di inizio stagione sono nello specchietto retrovisore, ma questo 3-1 sui Gunners è il quarto successo di fila. Una vittoria di personalità, di una squadra che ha finalmente una direzione chiara e uno stile. Subito in gol il nuovo acquisto Antony, il centesimo brasiliano della storia della Premier che ha esultato prima mimando un leone e poi un pancione. E clamorosa nella ripresa la reazione al momentaneo (e meritato) pari di Saka, con Rashford che firma una doppietta illuminata da Fernandes e Eriksen, padroni in mezzo al campo. Ten Hag continua a fare le cose giuste, da re assoluto di questo United. Arteta per la prima volta in questa stagione fa quelle sbagliate, con l’Arsenal ko dopo aver vinto le prime 5 gare. Resta capolista con 15 punti, ma il City e il Tottenham sono indietro di un punto. E lo United di tre, nonostante tre settimane fa fosse in fondo.
Questa con l’Arsenal è la miglior partita stagionale per lo United, meglio anche della vittoria sul Liverpool che lo aveva rilanciato. I Red Devils in campo sono emanazione di quello che chiede Ten Hag, una squadra tutta pressing e grinta, equilibrata e ben messa in difesa. Antony è subito incisivo e volenteroso, col gol dell’1-0 giusto regalo per il debutto dell’acquisto più caro dell'estate della Premier. Il nuovo United è una squadra che sa soffrire, perché la reazione dell’Arsenal è stata veemente: Martinez in difesa sta facendo dimenticare i dubbi sulla sua altezza di inizio stagione, McTominay a centrocampo è un gladiatore che a suon di prestazione sta convincendo Ten Hag a non dare il suo posto a Casemiro. I segreti sono Fernandes e Eriksen, due che hanno sempre l’idea giusta. L’Arsenal le ha provate tutte, ma non è riuscito a sfondare nonostante Jesus dia sempre l’impressione di poter far succedere qualcosa. Martinelli a sinistra ha imperversato per tutto il primo tempo, Saka a destra è stata la freccia di inizio ripresa. Eppure stavolta non ha funzionato, complice la giornata no di Ødegaard, il capitano arma segreta di Arteta di questo inizio di stagione. Questa per i Gunners era la prima partita stagionale contro un’altra big: se lo United vincendo ha dimostrato di appartenere ancora a questo club, la sconfitta suggerisce all’Arsenal che potrebbe mancare ancora qualcosa per essere grandissimo.
La Var al 12’ cancella il vantaggio di Martinelli per un fallo su Eriksen a inizio azione. L’Arsenal continua a premere, ma anziché farlo il gol lo subisce al 35’, quando Antony imbeccato da Rashford mostra a Old Trafford il suo ruggito. Lo United chiude avanti 1-0 un bel primo tempo, l’Arsenal comincia il secondo colpendo la traversa con Saka e allora Ten Hag si gioca la carta Ronaldo, dentro dal 58’ al posto di Antony. Ma l’Arsenal continua a premere e 2’ dopo pareggia meritatamente con Saka, che raccoglie una palla vagante e infilza De Gea. Lo United torna avanti al 66’ con Rashford, che imbeccato splendidamente da Fernandes si infila in velocità tra White e Saliba e batte Ramsdale. Al 75’ arriva anche il 3-1, regalo di Eriksen a Rashford dopo l’ennesimo contropiede innescato da un lancio illuminante di Fernandes. È il gol che sigilla la partita, nonostante l’Arsenal provi invano a riaprirla. E la rinascita dello United. da https://www.gazzetta.it

venerdì 2 settembre 2022

In's & Out's 2022/23


In's.
Marquinhos [Sao Paulo - Arsenal] Undisclosed
Fabio Vieira [Porto - Arsenal]  £ 34.200.000
Matt Turner [New England Revolution - Arsenal] Undisclosed
Gabriel Jesus [Manchester City - Arsenal] £ 45.000.000
Oleksandr Zinchenko [Manchester City - Arsenal] £ 30.000.000

Out's.
Alexander Lacazette [Arsenal - Lyon] Free
Harry Clarke [Arsenal - Stoke] Loan
Tyreece John-Jules [Arsenal - Ipswich] Loan
Dan Ballard [Arsenal - Sunderland] Undisclosed
Zak Swanson [Arsenal - Portsmouth] Undisclosed
Auston Trusty [Arsenal - Birmingham] Loan
Mazeed Ogungbo [Arsenal - Crawley] Loan
Bernd Leno [Arsenal - Fulham] Reported £ 8.000.000
Charlie Patino [Arsenal - Blackpool] Loan
Lucas Torreira [Arsenal - Galatasaray] £ 4.500.000
Pablo Mari [Arsenal - AC Monza] Loan
Nuno Tavares [Arsenal - Olympique de Marseille] Loan
Brooke Norton-Cuffy [Arsenal - Rotherham] Loan
Salah-Edinne Oulad M'hand [Arsenal - Hull] Loan
Nicolas Pepe [Arsenal - Nice] Loan
James Olayinka [Arsenal - Cheltenham] Free
Ainsley Maitland-Niles [Arsenal - Southampton] Loan
Hector Bellerin [Arsenal - Barcelona] Free


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Transfer deadline day 1 september 2022.

mercoledì 31 agosto 2022

PL ARSENAL-ASTON VILLA= 2-1



Goals. 30'Jesus, 74'Luiz(A), 77'Martinelli,
Arsenal. Ramsdale, White (Tomiyasu 64), Saliba, Gabriel, Tierney, Lokonga, Xhaka, Saka (Holding 88), Odegaard (Smith Rowe 81), Martinelli, Jesus (Nketiah 88).
Subs. Cedric, Vieira, Alencar, Turner, Smith,
Manager: Mikel Arteta
Aston Villa. Martinez, Cash, Konsa, Mings, Digne, Ramsey, Kamara (Ings 83), McGinn (Luiz 73), Bailey, Watkins, Buendia (Coutinho 73).
Subs. Chambers, Augustinsson, Young, Olsen, Archer, Iroegbunam,
Manager. Steven Gerrard.
Booked. Konsa, Ramsey, McGinn, 
Saliba, Odegaard,
Referee. Robert Jones
Attendance. 60.012
Table. 15.Arsenal, 13.Manchester City, 11.Tottenham, 10.Brighton, 8.Leeds,Liverpool,Fulham.... 
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Con qualche sofferenza di troppo, l'Arsenal batte 2-1 l'Aston Villa e si conferma l'unica squadra a punteggio pieno della Premier League dopo cinque giornate. I Gunners si portano in vantaggio al 30' grazie a Gabriel Jesus, che insacca da pochi passi dopo l'errore tra i pali di Martinez sul tiro-cross di Xhaka. I Villans sembrano sorprendere la formazione di Arteta al 74': Douglas Luiz, infatti, firma il pareggio pochi secondi dopo il suo ingresso in campo. L'1-1, però, dura appena tre minuti, poi Martinelli si fionda sul cross di Saka e con un sinistro al volo batte Martinez, ancora non perfetto sulla deviazione da pochi passi del brasiliano. L'Arsenal soffre nel finale, ma vince: i Gunners sono così a quota 13, a +2 sul Manchester City in vetta alla classifica. da https://www.sportmediaset.mediaset.it

sabato 27 agosto 2022

PL ARSENAL-FULHAM= 2-1



Goals. 56'Mitrovic, 64'Odegaard, 86'Gabriel,
Arsenal. Ramsdale, White, Saliba, Gabriel, Tierney (Nketiah 61), Elneny, Xhaka, Saka Odegaard (Holding 90), Martinelli, Gabriel Jesus (Tomiyasu 89).
Subs. Smith Rowe, Cedric, Vieira, Sambi Lokonga, Alencar, Turner,
Manager. Mikel Arteta
Fulham. Leno,Tete (Mbabu 79), Adarabioyo, Ream (Stansfield 88), Antonee Robinson, Reed, Joao Palhinha (Chalobah 88), Reid, Andreas Pereira (Diop 79), Kebano (Cairney 69) ,Mitrovic.
Subs. Rodak, Duffy, Francois, Harris,
Manager. Marco Silva
Booked. Joao Palhinha, Antonee Robinson, Reid, 
White, Gabriel Jesus,
Referee. Jarred Gillett (Australia)
Attendance. 60.164
Table. 12.Arsenal, 10.Manchester City,Brighton, 7.Tottenham,Leeds,Chelsea, 6.Manchester United..
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