sabato 31 maggio 2014

Arsenal, 100 mln da spendere, Wenger: "Sarà una grande estate"

Dopo aver rinnovato il contratto con l'Arsenal per altri tre anni, Arsene Wenger ha ammesso che il club investirà molto sul mercato per rinforzare la squadra: "Sappiamo che dobbiamo lavorare a giugno e luglio molto bene per rinforzare la squadra. E' molto importante fare bene nei prossimi due mesi fino alla fine di agosto per dare alla squadra più qualità e cominciare la stagione con la fiducia che ha portato la vittoria in Fa Cup. I tifosi devono aspettarsi una grande estate. Quello che posso promettere è che lavoreremo duramente sul mercato. Ci aspetta un grande periodo"; ha detto il tecnico francese. E Wenger avrà a disposizione ben 100 milioni di sterline per il prossimo mercato che comincerà dal possibile acquisto di Karim Benzema, obiettivo del manager francese interessato anche a Morata e Remy. Inoltre i Gunners potrebbero fare un tentativo per Fabregas, e per il centrocmapista del Leverkusen Lars Bender. Uchida, Serge Aurier e Chambers sono i giocatori in lizza invece per il ruolo di terzino sinistro, lasciato scoperto da Sagna che ha deciso di non rinnovare il contratto in scadenza. da http://www.bundesligapremier.it/

venerdì 30 maggio 2014

Wenger-Arsenal, rinnovo di tre anni

Arsene Wenger ha prolungato il contratto con l'Arsenal fino al 2017. Mancava solo la firma, è arrivata stamattina: l'allenatore francese allunga così la propria permanenza all'Emirates stadium per altre due stagioni. A Londra dal 1996, Wenger è tornato alla vittoria quest'anno, conquistando la Coppa d'Inghilterra, dopo un digiuno di trofei che durava dal 2005.
da http://www.corrieredellosport.it/

giovedì 29 maggio 2014

Bacary Sagna ha annunciato il divorzio dall'Arsenal.

Si conclude dopo 7 anni la 'liaison' tra Bacary Sagna e l'Arsenal. E' il terzino francese ad annunciarlo, ponendo fine alle trattative per il rinnovo di un contratto che a questo punto scadrà in maniera naturale: alle porte c'è un altro club di Premier, i campioni in carica del Manchester City. A 'L'Equipe', Sagna ha ammesso: "E' sicuro, lascerò l'Arsenal. Il club ha provato a fare uno sforzo, ma i dialoghi non sono andati nella direzione in cui volevo. Ho un sacco di richieste, così come speculazioni. Mi danno quasi il mal di testa... Spero di risolvere tutto prima dei Mondiali". E con ogni probabilità l'esterno transalpino ci riuscirà: secondo 'Goal UK', infatti, il City è pronto a offrire oltre 120mila euro alla settimana pur di assicurarsene le prestazioni. Il calciatore ha già negoziato il contratto con i 'Citizens'. Il club che ha vinto l'ultimo campionato ha 'avvicinato' Sagna nel giorno della finale di FA Cup tra Arsenal e Hull City giocata a Wembley, proponendogli un triennale che il diretto interessato probabilmente accetterà. L'obiettivo è sistemare il futuro prima della partenza per il Brasile, dove sarà impegnato con la Francia: le visite mediche di Sagna col City, potrebbero addirittura essere fissate per martedì prossimo. Londra, ormai, è alle spalle.
da http://www.goal.com/

Eto'o vuole restare in Premier: possibilità Arsenal

In scadenza di contratto col Chelsea, Samuel Eto'o non ha proprio digerito l'uscita di Josè Mourinho in cui ironizzò sulla sua età. Secondo quanto rivela ilMirror gli agenti del giocatore lo hanno proposto all'Arsenal: i gunners stanno trattando Alvaro Morata col Real Madrid ma potrebbero cercare un secondo attaccante e la possibilità di assicurarsi il giocatore a parametro zero potrebbe interessare Arsene Wenger. Il giocatore vorrebbe restare in Inghilterra, nonostante offerte importanti dagli Stati United e dal Medio Oriente. da http://www.tuttomercatoweb.com/

venerdì 23 maggio 2014

Mou punzecchia Wenger: "Una Fa Cup in 9 anni? Gran momento all’Arsenal..."

José Mourinho torna a punzecchiare Arsene Wenger. In un’intervista a Channel 4, allo Special One è stato chiesto se si fosse pentito dell’epiteto coniato mesi fa per il tecnico francese. “Specialista in fallimenti”, aveva detto senza mezzi termini Mou. Ora, dopo la vittoria in Fa Cup dell’Arsenal, avrà cambiato opinione? Questa la reazione del portoghese. “Una Fa Cup in 9 anni? Sì, è proprio un gran momento per loro...”. La solita ironia, per smontare il trionfo dei Gunners dopo una lunga astinenza da titoli. E forse anche per nascondere che il buon José ha concluso a zero tituli l’ultima stagione al Chelsea.
da http://www.gazzetta.it/

mercoledì 21 maggio 2014

Arsenal: l’analisi tecnica del Bilancio 2012/13

La società “Arsenal Holdings plc” ha chiuso il bilancio consolidato al 31 maggio 2013 con un fatturato di £ 280,4 milioni (€  327,3 milioni ad un cambio 1 € = 0,8565 £) e un utile netto di £ 5,8 milioni (€  6,8 milioni). Mentre il fatturato segna un incremento di £ 37,4 milioni (+15,37%), grazie al settore immobiliare, l’utile netto segna un decremento di £ 23,8 milioni. Il settore sportivo ha contribuito con un fatturato di £ 242,8 milioni (€ 283,5 milioni) ed un risultato prima delle imposte positivo per £ 1,6 milioni. Gli Amministratori, dopo aver creato una base finanziaria solida, hanno posto come obiettivo fondamentale la crescita dei ricavi commerciali, per rendere il club sempre più competitivo.
L’Arsenal fa parte di un gruppo con a capo la società Arsenal Holdings Plc, con sede nel Regno Unito. Arsenal Holdings Plc è, a sua volta, controllata dalla società KSE UK Inc., che ne possiede il 66,8%. Tale società, risulta registrata negli USA, precisamente nello Stato del Delaware, e fa capo a Enos Stanley "Stan" Kroenke, che pertanto è il controllore in ultima istanza del Gruppo.
Al momento l’Arsenal non ha alcun problema a confrontarsi con il criterio del “Breakeven Result” del Fair Play Finanziario e con le sue soglie di tolleranza. Il risultato prima delle imposte del Gruppo al 31 maggio 2013  è positivo per £ 6,6 milioni (€ 7,8 milioni), quello al 31 maggio 2012 era anch’esso positivo per £ 36,6 milioni.
Se considerassimo solo il settore calcio l’aggregato del risultato prima delle imposte degli ulimi due esercizi è positivo per £ 35,7 milioni pari a € 41,7 milioni.
L’utile netto del 2012/13, risulta pari a £ 5,8 milioni (£ 29,6 milioni nel 2011/13) ed è ormai l’undicesimo risultato positivo consecutivo, per trovare un bilancio in perdita bisogna risalire all’ormai lontano 2001/02.
Molti sono i dati del bilancio consolidato da giudicare positivamente in ottica Fair Play Finanziario. Tuttavia, da contraltare a questi ottimi risultati economici e finanziari, alcuni tifosi mettono in evidenza che l’Arsenal non vince un trofeo importante, ormai da molti anni.
Gli Amministratori del club hanno messo in rilievo che questi anni sono serviti a creare una base finanziaria solida, che risulterà molto utile nel futuro. Per conseguire un business sostenibile è molto importante la crescita dei ricavi commerciali, che rappresenta un obiettivo fondamentale del club sia nel breve che nel medio termine. Secondo gli Amministratori, la concorrenza è diventata molto agguerrita, sia da parte dei club della Premier League, che da parte degli altri club europei. Nonostante l’introduzione del Fair Play Finanziario, i prezzi dei migliori calciatori è in continua crescita (si pensi a Bale) e di conseguenza anche i salari. Pertanto, con la solida base finanziaria creata in questi anni, il club potrà essere competitivo. L’acquisto di Mesut Özil dal Real Madrid, durante l’ultima campagna trasferimenti, sembra confermare tale ragionamento. da http://tifosobilanciato.it/

Mercato, mega-offerta dell'Arsenal per Benzema

Fresco di vittoria nella Fa Cup, l'Arsenal si prepara a un'estate decisamente interessante sul fronte mercato. La proprietà dei Gunners, decisa a rilanciare le ambizioni del club, hanno stanziato la bellezza di 120 milioni per il prossimo mercato. Di questi, stando a quanto riportato dal Mundo Deportivo, 50 sarebbero destinati all'acquisto diKarim Benzema, attaccante francese del Real che da sempre piace molto a Wenger.
E la questione potrebbe diventare oltremodo seria, dato che a Madrid nessuno ha intenzione di erigere muri per trattenere Benzema e, al contrario, sono pronti a reinvestire i soldi incassati dalla sua cessione per regalare a Carlo Ancelotti uno tra Luis Suarez e Aguero. L'affare è, in questo momento, solo un'ipotesi. Fin qui si sa che Benzema piace a Wenger e che il Real è a caccia di attaccanti di ancora maggiore qualità del francese. Si tratta però di un puzzle complesso da comporre perché a Madrid non possono rischiare una cessione senza avere un'alternativa pronta. All'Arsenal, quindi, toccherà aspettare le mosse di Ancelotti sul fronte Suarez-Aguero. da http://www.sportmediaset.mediaset.it/

martedì 20 maggio 2014

Telegraph: "Mercoledì l'annuncio del triennale di Wenger"

Dopo la vittoria in finale di FA Cup sull'Hull City, Arsene Wenger è pronto a firmare il nuovo accordo triennale con l'Arsenal. Secondo quanto rivela l'edizione odierna del Telegraph, il manager dei gunners ha trovato l'accordo per un contratto da 7,5mln di sterline a stagione. Mercoledì dovrebbe arrivare l'annuncio del rinnovo. da http://www.tuttomercatoweb.com/

sabato 17 maggio 2014

FAC Final ARSENAL-HULL= 3-2 d.t.s.





Crazy Arsenal, crazy final. Basterebbe il soggetto cinematografico del film della FA Cup Final 2013-2014 per dare la misura dell’altalena di emozioni vissuta dagli spettatori a Wembley: in otto minuti l’Arsenal va sotto di due gol e rischia addirittura l’imbarcata in stile Chelsea/Liverpool, poi lentamente si rialza, pareggia i conti entro il Novantesimo e sferra il knock out nel secondo tempo supplementare. Il 3-2 inferto all’Hull City dopo l’Odissea dei supplementari frutta all’Arsenal il primo titolo dopo nove lunghissimi anni: si tratta dell’undicesima FA Cup conquistata dai gunners (eguagliato il Manchester) e della quarta personale alzata da Arsene Wenger. L’uomo copertina, e non poteva essere altrimenti, è stato Aaron Ramsey: quanto è mancato il gallese a Wenger nel momento cruciale della stagione! Anche in giornate ricche di luci e ombre il centrocampista sa sempre trasformare il volto della squadra: citazione di merito anche a Wenger che, azzeccando il cambio Podolski/Sanogo, ha dato nuova linfa alla squadra; citazione di merito soprattutto a un Hull City splendido protagonista dell’ultimo atto di Wembley: di certo avrebbero meritato miglior finale le tigri. Nightmare before Summer in avvio per un Arsenal tramortito dal tocco beffardo su Chester liberato da schema – più o meno voluto – da corner dalla destra di Quinn e dall’appoggio a rete di Curtis Davies dopo miracolo di Fabianski su perentorio stacco aereo di Alex Bruce, figlio del manager deitigers Steve. Otto minuti e 2-0 Hull! Sull’orlo del baratro è il fantasista asturiano Cazorla a riportare in vita l’Arsenal con efficace punizione dal limite a sorpendere il piantato McGregor sul suo palo di competenza. Sono passati diciassette minuti ed è già scoppiata una rivoluzione a Wembley. Saranno, però, gli unici fuochi di un primo tempo dove l’unico cruccio dell’Arsenal è quello di riordinare le idee senza incappare in ulteriori tempeste. Tale atteggiamento indolente è riproposto dall’Arsenal in una ripresa a lungo avara di sussulti; sono due gli avvenimenti che cambieranno il corso degli eventi: l’infortunio del ministro della difesa tigers Alex Bruce e il cambio tra un impalpabile Podolski e l’elettrico Yaya Sanogo. Ecco che l’Arsenal con le due punte improvvisamente si sblocca e assedia la porta di McGregor con l’inevitabile guizzo in mischia di uno stoico Koscielny a richio d’incolumità sull’uscita kamikaze di McGregor. Per quanto tremendamente sgraziato, Sanogo è la carta che fa saltare il banco. Nel finale dei tempi regolamentari l’Arsenal farà incetta di occasioni da rete, la più clamorosa divorata da Gibbs con un sinistro da due passi davvero difficile da sbagliare. Tra tanti rimpianti l’Arsenal lamenta, a ragion veduta, due solari penalty non concessi da un deludente Probert; l’Hull City dal canto suo recrimina per il corner che origina il 2-2, inesistente. Nei tempi supplementari ancora una volta Wenger decifra da maestro l’andamento del match e leva l’esausto Cazorla e un evanescente Ozil per inserire i genietti Wilshere e Rosicky. Sarà proprio Wilshere ad avviare l’azione del 3-2, rifinita dal tacco di Giroud e conclusa da sontuoso esterno destro a fil di palo di Aaron Ramsey. A distanza di nove anni l’Arsenal torna ad alzare un trofeo e forse cova diversi rimpianti sulla stagione che sarebbe potuta essere ma non è stata… da https://it.eurosport.yahoo.com
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Goals: 4'Chester, 8'Davies, 17'Cazorla, 71'Koscielny, 109'Ramsey,
Arsenal: Fabianski 6, Sagna 8, Mertesacker 6, Koscielny 7, Gibbs 6.5, Arteta 6, Ramsey 7, Cazorla 7 (Rosicky 106, 6), Ozil 6 (Wilshere 106, 6), Podolski 5 (Sanogo 61, 5), Giroud 6.5.
Subs: Szczesny, Vermaelen, Monreal, Flamini. Manager: Arsene Wenger 7
Hull: McGregor 6, Chester 7, Bruce 6 (McShane 66, 5), Davies 7.5, Elmohamady 6, Livermore 7, Huddlestone 7.5, Meyler 7, Rosenior 6 (Boyd 102, 5), Quinn 6 (Aluko 75, 5), Fryatt 6. Subs: Figueroa, Koren, Sagbo, Harper. Manager: Steve Bruce 7
Booked: Huddlestone, Meyler, Davies, Giroud
Referee: Lee Probert (Wiltshire) 6
Attendance: 89.345

venerdì 16 maggio 2014

L’Arsenal per tornare ad alzare una coppa dopo tanti anni a bocca asciutta

Domani alle 17 (17 maggio 2014) inglesi nel Nord Ovest di Londra in un Wembley Stadium sold out Arsenal e Hull City si daranno battaglia per alzare al cielo la prestigiosa FA Cup, una vittoria che significherebbe molto per entrambe le squadre, ne scopriremo il perché. La Football Association Cup fu fondata nel 1871 e cominciò nel novembre dello stesso anno. E’ la competizione calcistica riconosciuta più antica del mondo. Nella prima edizione ne presero parte 15 squadre e a trionfare furono i Wanderers di Londra. 43 club possono vantare almeno un trofeo nella loro bacheca; in testa all’albo d’oro troviamo il Manchester United con 11 trionfi,. Il “premio” di peggior finalista va all’Everton che è stata sconfitta in finale ben 8 volte, vincendo questa competizione 5 volte, l’ultima nel 1995. Il valore e l’importanza di questa coppa resta altissimo, seppur non ai livelli del passato. Come già detto un trionfo nella FA Cup 2013/14 sarebbe di fondamentale importanza sia per i Gunners, sia per le Tigers, per diversi motivi. L’Arsenal non mette un trofeo in bacheca dalla stagione 2004/05, proprio quando vinse la FA Cup. Per una squadra del genere sono troppe 8 stagioni senza una vittoria importante. L’Hull City, invece, ha concluso una stagione decisamente positiva con la salvezza ottenuta grazie ai 4 punti di vantaggio sulla zona retrocessione, più la qualificazione alla prossima Europa League. Le pressioni saranno tutte sull’Arsenal, ma una vittoria del genere farebbe entrare nella storia questa stagione delle Tigers. Se sarà sconfitta o vittoria, per l’Hull, lo scopriremo domani. Quel che è sicuro è che questo è già il miglior risultato in una coppa per la squadra di Kingston upon Hull. Nel 1930 raggiunsero la semifinale e, guarda caso, a sbatterli fuori fu proprio l’Arsenal con una vittoria per 1-0 dopo il pareggio per 2-2 dell’andata. Quell’Arsenal vinse poi la competizione contro l’Huddersfield Town, fu la prima vittoria che portò alle altre 9, per un totale di 10.
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L’Arsenal esulta dopo la vittoria della FA Cup nel 2005.
I Gunners hanno un’ottima tradizione nella FA Cup e domani potrebbero raggiungere i Red Devils in cima all’albo d’oro. Per i londinesi dopo la vittoria del 1930 seguirono quelle del 1936, 1950, 1971, 1979, 1993e 1998 arrivando alle più recenti del 2002, 2003 e 2005.  L’Arsenal nella stagione dell’ultima FA Cup schierava giocatori come Lhemann, Kolo Touré, Ashley Cole, un giovanissimo Fabregas, Patrick Vieira, Gilberto Silva, Pirès, Bergkamp, Henry, Sol Campbell e Ljungberg, tra gli altri. La casa dei tifosi era ancora Highbury, insomma, sono cambiate tantissime cose, tranne l’allenatore. L’Hull, per poter varcare l’entrata dell’imponente Wembley Stadium, ha affrontato un percorsoabbastanza fortunato, senza nulla togliere alla squadra, si possono incontrare squadre decisamente più forti lungo la strada, le Tigers non hanno trovato nemmeno una squadra della Premier League. Dopo la vittoria contro il Middlesbrough in trasferta nel 3° turno le Tigers hanno dovuto superare un ostacolo decisamente alla portata come il Southend United della League Two. Vittoria al replay (dopo l’1-1 in trasferta) contro il Brighton grazie ai goal di Davies e Koren nel 5°. 3-0 netto al Sunderland nel 6° turno e brivido nella semifinale contro lo Shieffield United.Dopo essere stati in svantaggio per 0-1, e poi per 1-2, l’Hull ha conquistato la finale con 4 goal nel secondo tempo vincendo 5-3 di fronte ai 70,000 di Wembley. Diverso il discorso per l’Arsenal che ha superato senza problemi gli ostacoli difficili, rischiando di cadere in quello più facile. Vittoria nel derby per 2-0 contro gli Spurs nel 3° turno, reti di Cazorla e Rosicky. Dopo il poker al Coventry i Gunners hanno buttato fuori le due di Liverpool. 2-1 ai Reds con le reti di Chamberlain e Podolski, e 4-1 all’Everton nel 6° turno, reti di Giroud (doppietta), Ozil e Arteta su rigore. Nella semifinale contro il Wigan la squadra di Wenger ha rischiato di gettare via tutto andando in svantaggio al 63′ per un rigore realizzato da Jordi Gomez. Dopo il pareggio di Mertesacker all’82′ l’Arsenal ha raggiunto la finale ai rigori trasformandone 4 su 4, a differenza del Wigan che ha sbagliato i primi 2. Adesso i discorsi non contano più nulla, così come il passato. Conta solo la partita di domani. E’ chiaro che per le qualità in campo la bilancia pende verso la squadra allenata da Wenger, tuttavia l’Hull City avrà il compito di fare lo scherzetto, e non sarebbe di certo una novità in una coppa abituata a riservare molte sorprese. I due allenatori, Arsène Wenger e Steve Bruce hanno già parlato in questi giorni. Bruce ha parlato chiaramente: “se riusciamo a tenere la gara sul pari nella prima ora di gioco poi può succedere di tutto”. Wenger si è concentrato su altre cose: “Il risultato di sabato non influirà sul mio futuro. Sono qua da 18 anni, non sarebbe ridicolo basarmi su un singolo match?” confermando poi il fatto che sarà il manager dell’Arsenal anche nella prossima stagione. L’allenatore francese deve affrontare le assenze di Chamberlain, di Walcott e di Vermaelen, ma con il resto della squadra titolare a disposizione. L’Hull City disputerà un match difensivo senza fretta di segnare, come ha fatto capire Bruce, saranno quindi fondamentali gli spunti di fantasia di giocatori come Ozil, Ramsey e Wilshere. Insomma, l’Arsenal non può fallire anche questo appuntamento, altrimenti saranno giorni duri per Wenger. da http://www.eatsport.net/

lunedì 12 maggio 2014

Wenger: "Resto all'Arsenal"

"Sì, sarò il manager dell'Arsenal anche nella prossima stagione". Dopo la vittoria sul Norwich e il quarto posto finale, Arsene Wenger ha annunciato la sua permanenza al timone dei Gunners nonostante non sia ancora arrivata la firma sul contratto in scadenza a giugno. Il nome del tecnico francese era stato accostato al Monaco, già allenato dal 1987 al 1994. "Auguro loro il meglio ma non c'è stata alcuna manifestazione d'interesse", il commento di Wenger.
da https://it.eurosport.yahoo.com

domenica 11 maggio 2014

Sagna ai saluti: "Non credo continuerò qui"

Bacary Sagna saluta l'Arsenal ai microfoni di europe1.fr: "Sono in scadenza di contratto, come tutti sanno. Io ancora mi considero un giocatore dell'Arsenal attualmente. Ma in realtà abbiamo avuto un piccolo problema a trovare un nuovo accordo, e non credo che proseguirò qui".
da http://www.tuttomercatoweb.com/

PL NORWICH-ARSENAL= 0-2

Norwich: Ruddy 7.5, Martin 6, Turner 7, Ryan Bennett 6, Olsson 6, Redmond 6 (E Bennett 76), Tettey 6 (Loza 58), Johnson 6, Snodgrass 6, Howson 6, Elmander 5 (Hooper 58). 
Subs not used: Whittaker, Fer, Bunn, Murphy.
Booked: R Bennett
Arsenal: Fabianski 6.5, Jenkinson 7.5, Sagna 7.5, Koscielny 7.5, Gibbs 7.5, Arteta 7, Ramsey 8 (Wilshere 63), Rosicky 6.5 (Diaby 74), Ozil 7, Podolski 6.5, Giroud 6 (Sanogo 74). 
Subs not used: Szczesny, Monreal, Flamini, Kallstrom.
Goal: Ramsey 53, Jenkinson 62
Referee: Lee Mason (Lancashire) 6.5
Attendance: 26,848
PositionTeamPlayedGoalDifferencePoints
1Man City386586
2Liverpool385184
3Chelsea384482
4Arsenal382779
5Everton382272
6Tottenham38469
7Man Utd382164
8Southampton38856
9Stoke38-750
10Newcastle38-1649
11Crystal Palace38-1545
12Swansea38042
13West Ham38-1140
14Sunderland38-1938
15Aston Villa38-2238
16Hull38-1537
17West Brom38-1636
18Norwich38-3433
19Fulham38-4532
20Cardiff38-423

lunedì 5 maggio 2014

Il tecnico francese dei Gunners: "Va bene la Champions, ma 4 mesi in testa alla classifica e quanti punti persi per strada, se ci ripenso...".

Anche nella prossima stagione l'Arsenal di Wenger sarà protagonista in Champions League. I Gunners, battendo per 1-0 il WBA, hanno ancora di più confermato il quarto posto in classifica, già certo dopo la sconfitta dell'Everton contro il Manchester City.
Ecco come il manager francese ha commentato quanto accaduto in campo: "Abbiamo giocato bene, volevamo chiudere con una vittoria e ci siamo riusciti. Eravamo un po' dimessi perchè sapevamo che oramai eravamo tra le prime 4, ma non abbiamo preso goal, siamo stati professionali, segnando nel primo tempo. In casa abbiamo perso solo la prima e dopo non lo abbiamo più fatto, era importante non farlo neanche in questa occasione, sono contento dell'atteggiamento e del comportamento dei miei giocatori".
Wenger è però sconsolato, avrebbe voluto una classifica diversa dopo aver passato circa 4 mesi di campionato in testa: "Ho l'amaro in bocca perchè per 120 giorni siamo stati in testa alla classifica. Quando la guardo mi vengono in mente i punti che non avremmo dovuto perdere per strada. Nel momento chiave della stagione abbiamo avuto troppi giocatori chiave fuori per infortunio. il discorso infortuni è uno di quelli che vogliamo migliorare il prossimo anno". da http://www.goal.com/

domenica 4 maggio 2014

PL ARSENAL-WEST BROMWICH= 1-0

Mettiamola così: tutto ciò di rilevante che doveva accadere era già accaduto. O accadrà più tardi. La sconfitta dell’Everton contro il Man City, la vittoria del Sunderland sul Man United, e il proibitivo impegno del Norwich nella cosa di José Mourinho. Sono stati questi 3 fattori a svuotare completamente di senso la sfida tra Arsenal e West Brom, trasformando così il primo match della domenica in una sorta di allenamento agonistico. Sì perché con i Gunners ormai matematicamente certi del diciassettesimo piazzamento consecutivo dentro le prime 4 d’Inghilterra e Baggies non ancora salvi, ma al tempo stessi sicuri del bisogno di 36 congiunzioni astrali sfavorevoli per farli retrocedere, la sfida dell’Emirates non è stata nulla di più che non una sorta di amichevole. L’ha vinta l’Arsenal. E questo è quanto. Che non ci siano i requisiti per giocare la partita dell’anno è evidente sia dalla situazione di classifica appena accennata che da una clamorosa e calda giornata di sole in quel di Londra. I Gunners, di fatto già con la testa alla finale di FA Cup contro l’Hull City, non si prendono di certo rischi inutili o ritmi forsennati. Il WBA dal canto suo si adatta, gioca la partita, e nonostante vada sotto 1-0 dopo un quarto d’ora con il colpo di testa di Giroud da corner, non di danna l’anima per la rimonta. Ne viene fuori così un primo tempo da sonnolenza e una ripresa che, se possibile, è giocata ancor di più a ritmi bassi. Insomma, più che un match di Premier Arsenal-West Brom prende le sembianze di una sfida tra medio-piccole della nostra Serie A. “L’amichevole” finisce alla fine all’Arsenal che sale a quota 76 e lascia il West Brom fermo a 36 punti. Al Chelsea di Mourinho, nel pomeriggio, il compito di salvare matematicamente i Baggies.
da https://it.eurosport.yahoo.com
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Arsenal (4-2-3-1): Szczesny 6.5, Sagna 6.5, Mertesacker 6.5, Koscielny 6.5, Monreal 5.5 (Vermaelen 80mins); Arteta (c) 6.5 (Kallstrom 63' - 6), Flamini 6; Ozil 6.5, Cazorla 7 (Rosicky 70' - 6), Podolski 6; Giroud 7.5. Subs not used: Fabianski, Sanogo, Diaby, Jenkinson.
Booked: Monreal
Manager: Arsene Wenger - 7
West Brom (4-1-3-2): Foster 7, Dawson 5, Lugano 5.5, Olsson 6, Brunt (c) 5; Mulumbu 5.5 (Vydra 85'); Amalfitano 5.5 (Anichebe 80'), Morrison 6, Dorrans 6.5; Sessegnon 5, Berahino 5. Subs not used: Yacob, Sinclair, Myhill, McAuley, O'Neil.
Booked: Brunt
Manager: Pepe Mel - 5
Ref: Mike Jones - 7
MOTM: Giroud Att: 60, 021
Table. 80 Liverpool, Manchester City, 79 Chelsea, 76 Arsenal, 69 Everton, 66 Tottenham, 60 Man United, 55 Southampton..

venerdì 2 maggio 2014

Wenger: "La mia intenzione è quella di restare qui anche nella prossima stagione

E' stata una stagione altalenante quella dell'Arsenal di Wenger. Incredibile prima parte di campionato, passata in testa, crollo a metà stagione con conseguente eliminazione dalla Champions League e dalla lotta per i titolo. Adesso l'obiettivo dei Gunners è quello di qualificarsi ai preliminari di Champions League.
Anche se contro il Wba una vittoria potrebbe ancora rendere possibile il raggiungimento del terzo posto che eviterebbe il turno preliminare: "Vogliamo battere il WBA, guardando i nomi che hanno sono una buona squadra. Noi dobbiamo giocare bene e migliorare, siamo riusciti a farlo nell'ultimo mese, abbiamo controllato meglio le gare rispetto al passato. Siamo ancora in corsa per il terzo posto è vero, ma c'è rammarico per come sono andate le cose". Il tecnico francese non ha alcuna intenzione di lasciare la panchina dei Gunners: "Siamo stati bravi a prendere punti contro le piccole, il nostro problema è stato contro le squadre che lottano per il titolo, lì abbiamo lasciato ancora troppi punti per strada. Sarò ancora l'allenatore dell'Arsenal l'anno prossimo, anche se non si sa mai perchè non so quanto potrò vivere ancora. Il mio desiderio è però quello di essere qui anche nella prossima stagione". da http://www.goal.com/