sabato 29 febbraio 2020

Arsenal, è una eliminazione catastrofica: quanti soldi persi…

Arsenal, l’eliminazione dalla Europa League è una catastrofe. Un anno dopo la finale di Baku sono cambiate tante cose in casa Arsenal. Il primo a saltare è stato Unai Emery. Quindi Fredrik Ljungberg ad interim, fino a quando il club non ha ufficializzato il ritorno di Mikel Arteta. L’ex centrocampista però non è riuscito a ottenere i risultati che sperava. Ed è costretto ad affrontare il momento più difficile della sua gestione.
 L’Arsenal, uscito a sorpresa dall’Europa League contro l’Olympiakos, è già costretto già a pensare alla prossima stagione. Secondo l’Express, i Gunners potrebbero avere un buco nel bilancio di oltre 40 milioni di euro, se non riusciranno a qualificarsi alla prossima edizione della Champions League. Prospettiva complicata. E dopo l’eliminazione in Europa League, il club fa un primo triste bilancio delle finanze: nell’ultimo esercizio finanziario sono andati in fumo 30 milioni.
La scorsa stagione l’Arsenal ha guadagnato più di 45 milioni raggiungendo la finale di di Europa League. In questa stagione però le cose sono andate diversamente. I Gunners devono qualificarsi in Champions se vogliono rendere il club sostenibile a livello economico. Altrimenti il club del nord Londra dovrà affrontare un ridimensionamento. Basti considerare che nelle ultime stagioni i profitti sono andati calando: 30 milioni lo scorso anno, 65 milioni l’anno precedente
C’è un altro problema: i costi totali del personale, compresi gli stipendi dei giocatori, sono cresciuti di quasi 10 milioni di euro. Toccando una quota di 270 milioni. I salari per l’Arsenal sono un problema: la scorsa estate il proprietario Josh Kroenke ha dichiarato che il club ha “costi salariali da Champions ma con un budget da Europa League”. Con queste basi trattenere giocatori come Pierre-Emerick Aubameyang e Alexandre Lacazette sarà sempre più difficile, soprattutto qualora la squadra non dovesse qualificarsi alla prossima edizione della Champions. Ipotesi al momento neanche troppo campata in aria…da https://www.ilposticipo.it/

giovedì 27 febbraio 2020

EL ARSENAL-OLYMPIAKOS= 1-2 et (Agg. 2-2)



Goals. 53'Cissè, 113'Aubameyang, 119'El-Arabi,
Arsenal. Leno; Bellerin (Willock 84), Mustafi (Sokratis 103), Luiz, Saka; Ceballos (Torreira 72), Xhaka; Pepe, Ozil, Aubameyang; Lacazette (Martinelli 105).
Subs. Martinez, Maitland-Niles, Guendouzi,
Manager. Mikel Arteta
Olympiakos. Jose Sa; Elabdellaoui, Ba, Cisse , Tsimikas (Lovera 114); Bouchalakis, Camara, Guilherme (Papadopulus 117); Randjelovic (Masouras 77), El Arabi, Valbuena (Gaspar 86).
Subs. Torosidis, Karargyris, Bullari.
Manager. Pedro Martins

Booked. Ba, Camara,
Referee. Davide Massa (Italy)
Attendance. 60.242
-------------------------------------------------------------------
Non solo l'Ajax, tante sono le 'grandi' che hanno subito detto addio all'Europa League. Una di questi è l'Arsenal, finalista della scorsa stagione, che viene eliminata ai supplementari, in casa, dall'Olympiacos. I gunners avevano vinto 1-0 all'andata, ma il risultato si è ripetuto all'Emirates con il gol di Pape Abou Cissé su assist di Valbuena. Il gol di Aubameyang (in rovesciata) ai supplementari illude i tifosi di casa, ma al 120' è arrivata la doccia fredda con il gol di El Arabi perso da David Luiz e Papastathopoulos. da https://it.eurosport.com/.

domenica 23 febbraio 2020

PL ARSENAL-EVERTON= 3-2

Goals - 1'Calvert-Lewin, 27'Nketiah, 34'Aubameyang, 45+3'Richarlison, 47'Aubameyang,
Arsenal. Leno, Bellerin, Mustafi, Luiz, Kolasinac (Saka 19), Ceballos (Torreria 76), Xhaka, Pepe, Ozil (Guendouzi 82), Aubameyang, Nketiah.
Subs. Martinez (GK), Sokratis, Nelson, Lacazette
Manager. Mikel Arteta
Everton. Pickford, Sidibe, Mina, Holgate, Baines, Iwobi (Bernard 60), Schneiderlin (Gomes 59), Delph (Kean 81), Sigurdsson, Richarlison, Calvert-Lewin.
Subs. Stekelenburg (GK), Keane, Coleman, Davies
Manager. Carlo Ancelotti 
Booked. Schneiderlin, Richarlison, Gomes
Referee. S Attwell
Attendance. 60.982 (Record attendance Emirates Stadium)

Table. 76.Liverpool, 57.Manchester City, 50.Leicester, 44.Chelsea, 41.Manchester United, 40.Tottenham, Sheffield United, 39.Wolverhampton, 37.Arsenal..
---------------------------------------------------

Bellissima partita a Londra: i Toffees passano in vantaggio dopo 50”, vengono rimontati da Nketiah e Aubameyang ma trovano il pareggio allo scadere del primo tempo. La doppietta dell’ex Dortmund in apertura di ripresa regala tre punti ad Arteta, che torna a -4 dal Manchester United quinto in classifica. Il tecnico ex Napoli perde dopo 5 partite ma ritrova il portoghese.
Quella che va in scena a Emirates è una partita vera tra due squadra in salute, propositive e con la voglia di portarsi a casa 3 punti fondamentali per continuare a sperare nell'Europa. La spunta l'Arsenal, che si porta a -4 dal quinto posto occupato dal Manchester United. Ma l'Everton esce a testa altissima da Londra: gli uomini di Ancelotti sbloccano il match dopo 50" grazie all'acrobazia di un ispiratissimo Calvert-Lewin ma devono fare i conti con la furia dei Gunners, che rimontano con Nketiah e Aubameyang. Agli sgoccioli del primo tempo Richarlison pareggia la partita, Aubameyang riporta avanti Arteta a ripresa appena iniziata. Ritmi altissimi per tutto il match, anche nel finale: la traversa nega il poker all'Arsenal, Leno e un po' di sfortuna impediscono all'Everton di trovare il 3-3. La buona notizia per Ancelotti è il ritorno di campo di Andre Gomes dopo il terribile infortunio del 4 novembre contro il Tottenham. da https://it.eurosport.com/

giovedì 20 febbraio 2020

EL OLYMPIAKOS-ARSENAL= 0-1




Goal. 81'Lacazette,
Olympiakos. José Sa; Elabdellaoui, Ruben Semedo, Ba, Tsimikas, Bouchalakis (Fortounis 65), Camara, Guilherme; Masouras (Lovera 75), Valbuena; El Arabi.
Subs. Allain, Papadopoulos, Cisse, Boialvo Gaspar, Randjelovic.

Manager: Pedro Martins
Arsenal. Leno; Sokratis (Maitland-Niles 90), Luiz, Mustafi, Saka; Guendouzi, Xhaka; Martinelli (Ceballos 58), Willock (Pepe 75), Aubameyang; Lacazette.
Subs. Martinez, Holding, Kolasinac, Nketiah.

Manager: Mikel Artet
Booked: Mustafi, Xhaka, 
El Arabi, Semedo, Bouchalakis, Ba
Referee. Felix Zwayer

Attendance. 31.456
----------------------------------------------------------
Dopo il Manchester United, fatica anche l’Arsenal di Mikel Arteta che riesce però a centrare un fondamentale successo. Nel match del Karaiskakis infatti a farsi preferire sono stati i padroni di casa dell’Olympiakos mentre i Gunners, nonostante il grande potenziale offensivo messo in campo, non sono quasi mai riusciti ad impensierire la retroguardia greca. Non è un caso che il migliore tra le fila dei londinesi nei primi 80 minuti di gioco sia risultato essere il portiere Bernard Leno autore di almeno tre interventi decisivi per mantenere la propria porta inviolata. Ci ha pensato poi Alexandre Lacazette a regalare l'insperato gol del vantaggio che mette i suoi in una situazione decisamente più comoda in vista della gara di ritorno in programma all'Emirates Stadium. da https://calcio.fanpage.it/

domenica 16 febbraio 2020

PL ARSENAL-NEWCASTLE= 4-0



Goals: 54'Aubameyang, 57'Pepe, 90'Ozil, 95'Lacazette,
Arsenal. Leno; Bellerin, Mustafi, Luiz, Saka; Ceballos (Torreira 82), Xhaka; Pepe, Ozil (Willock 91), Aubameyang; Nketiah (Lacazette 85).
Subs. Papastathopoulos, Martinez, Kolasinac, Martinelli
Manager. Mikel Arteta
Newcastle. Dubravka; Lazaro (Hayden 74), Fernandez (Ritchie 75), Lascelles, Clark (Schar 83), Rose; Almiron, Bentaleb, Sean Longstaff, Saint-Maximin; Joelinton.
Subs. Lejeune, Darlow, Atsu, Matthew Longstaff.
Manager: Steve Bruce
Booked. Xhaka, Saka
Referee. Lee Mason

Attendance. 60.188
Table. 76.Liverpool, 51.Manchester City, 50.Leicester, 41.Chelsea, 40.Tottenham, 39.Sheffield United, 36.Everton, Wolverhampton, 35.Manchester United, 34.Arsenal..
--------------------------------------------------------------
I Gunners trovano finalmente i tre punti in campionato grazie alle reti di Aubameyang e Pépé a inizio ripresa, chiudono il match Ozil e Lacazette. Primo tempo complicato per gli uomini di Arteta: gli ospiti giocano alla pari nei primi 45’ ma si arrendono alla furia degli avversari nel giro di pochi minuti. In difficoltà Lazaro, coinvolto nelle prime due reti e sostituito.
L'Arsenal si scrolla di dosso le paure in tre minuti e dilaga sul Newcastle. Succede tutto nella ripresa: dopo un primo tempo equilibrato, aperto ma senza grosse occasioni, nel secondo tempo i Gunners entrano in campo con la determinazione di tornare alla vittoria dopo un mese e mezzo dall'ultima volta in Premier League (l'1 gennaio contro il Manchester United). E in tre minuti, dal 54' al 57', indirizzano la sfida grazie alle reti di Aubameyang e Pépé con la complicità di Lazaro, che si fa prima sovrastare di testa dall'ex Borussia Dortmund e viene poi saltato da Saka con un tunnel che spiana la strada al raddoppio dell'Arsenal. Nel finale Ozil e Lacazette approfittano delle macerie della difesa ospite per dilagare: gli uomini di Arteta sono ora al decimo posto in classifica, a -6 dal Tottenham quinto. da https://it.eurosport.com

domenica 2 febbraio 2020

PL BURNLEY-ARSENAL= 0-0



Burnley. Pope; Lowton, Tarkowski, Mee, Taylor; Hendrick, Cork, Westwood, McNeil; Wood, Rodriguez.
Subs. Brady, Hart, Pieters, Lennon, Bardsley, Vydra, Long.
Manager: Sean Dyche
Arsenal. Leno; Bellerin, Mustafi, Luiz , Saka (Torreira 46); Guendouzi, Xhaka; Aubameyang, Ozil (Willock 63), Martinelli; Lacazette (Nketiah 89).
Subs. Papastathopoulos, Ceballos, Pepe, Martinez
Manager. Mikel Arteta
Bookings. Ozil, Xhaka, Torreira, 
Tarkowski
Referee. Chris Kavanagh 6
Attendance. 21.048

Table. 73.Liverpool, 51.Manchester City, 49.Leicester, 41.Chelsea, 36.Sheffield United, 35.Manchester United, Wolverhampton, 34.Tottenham, 33.Everton, 31.Arsenal..
------------------------------------------------------
Termina 0-0 la sfida del Turf Moor tra Burnley e Arsenal, con entrambe le formazioni che procedono a braccetto a 31 punti nella classifica della Premier League. Dopo un buon avvio da parte dei Gunners, i padroni di casa crescono e si rendono pericolosi con Wood ed Hendrick; Aubameyang tenta di scuotere i suoi compagni con un colpo di testa impreciso, ma nel finale i padroni di casa sfiorano il gol vittoria con la traversa di Rodriguez.
Ai punti avrebbe meritato qualcosa in più la squadra di casa, che però non è riuscita a concretizzare le numerose occasioni avute. A inizio match c’è però subito una chance per l’Arsenal con il colpo di testa di Lacazette sul cross dalla sinistra di Aubameyang; il pallone termina di poco alla destra di Pope. Al 15’ è Aubameyang a sbagliare clamorosamente un’ottima opportunità: lancio al bacio di David Luiz per l’attaccante gabonese che, a tu per tu con Pope dalla sinistra, calcia di destro abbondantemente a lato sul primo palo. Al 20’ arriva anche la prima occasione degli ospiti, con l’appoggio di Wood per Rodriguez il cui tiro dalla media distanza viene messo in corner da Leno. Una gran conclusione di Guendouzi termina di poco a lato anche grazie a una deviazione, ma un errore in disimpegno proprio del francese porta McNeil a tirare da lontano ma fuori. La difesa dei Gunners soffre tantissimo sul destro di prima intenzione di Hendrick che sfiora la traversa e che chiude il primo tempo. L’abbrivio positivo del Burnley prosegue anche a inizio ripresa: il colpo di testa di Tarkowski sul secondo palo si alza e termina sul fondo.
Brivido ancora per la squadra di Arteta, quando lo stacco di Hendrick termina di un soffio dal palo alla destra di Leno. A metà esatta del secondo tempo Torreira prova a scuotere i suoi con una bella conclusione dalla media distanza, ma Pope si fa trovare pronto. Una bella torsione di Aubameyang si rivela imprecisa, ma sul fronte opposto sono i padroni di casa a costruire il pericolo maggiore del match, al 78’: Rodriguez lascia partire una botta a colpo sicuro da distanza ravvicinata, sulla sponda di McNeil, centrando in pieno la traversa, il pallone rimbalza poi sulla linea e viene allontanata. Reti bianche quindi al Turf Moor, con entrambe le formazioni che scendono in classifica, appaiate al decimo posto. da https://www.sportmediaset.mediaset.it/