mercoledì 29 aprile 2015

Thierry Henry, spiega: "Ai Gunners servono almeno quattro acquisti per vincere".

E' stato uno dei migliori giocatori che abbiano vestito la maglia dell'Arsenal, un fenomeno che ha trascinato i Gunners per otto stagioni a suon di goal e che con il club londinese ha vinto tutto in Inghilterra e sfiorato il titolo di campione d'Europa. Thierry Henry, intervistato ai microfoni di Sky Sports, ha spiegato cosa serve all'Arsenal per tornare ad essere una squadra da titolo: "Credo che servano almeno quattro giocatori. Servono un portiere, un nuovo difensore centrale, un centrocampista che partecipi all'azione e temo anche un attaccante al top".
L'ex fuoriclasse francese ha usato il Chelsea come termine di paragone: "L'anno scorso i Blues hanno lottato per vincere la Premier ma nonostante questo hanno continuato a comprare aggiungendo alla rosa giocatori come Courtois, Matic, Fabregas e Diego Costa. Non è un caso che in questa stagione siano vicini a vincere il campionato". Henry ha anche bocciato il connazionale Giroud: "Penso che stia facendo bene ma secondo voi si può vincere un campionato con lui? Secondo me no, non si può vincere un campionato con Giroud".
da http://www.goal.com/

domenica 26 aprile 2015

PL ARSENAL-CHELSEA= 0-0




Finisce con John Terry che esulta e abbraccia i compagni come se avesse vinto la partita. E il capitano dei Blues ha le sue buone ragioni: si scrive infatti 0-0, ma si legge “Chelsea campione”. Probabilmente non sarebbe cambiato nulla nemmeno con una vittoria dell’Arsenal – il calendario da qui alla fine sorride infatti a José Mourinho –, ma con un +10 in classifica che rimane invariato e solo 5 partite da giocare da giocare la matematica parla chiaro: due vittorie e per il Chelsea sarà titolo. I Blues sono riusciti oggi grazie alla solita e solida prestazione collettiva a mettere i freni a un Arsenal scatenato soprattutto nel primo tempo. Una sintesi perfetta della stagione dei Blues che, pur non incantando nessuno – almeno, non nel 2015 – hanno dimostrato di essere la squadra più solida. E quindi anche la più forte. Nove vittorie consecutive facevano dell’Arsenal qualcosa in più di uno spauracchio. La rincorsa incredibile iniziata dopo la sconfitta nel derby col Tottenham aveva portato i ragazzi di Wenger dal quinto posto fino a cullare ambizioni da titolo. Ambizioni che il Chelsea aveva con fatica contrastato nelle ultime quattro, quando soffrendo con Hull, Stoke, QPR e Manchester United, era comunque sempre riuscito a vincere. Ecco perché il primo tempo dell’Emirates ha raccontato di una squadra con il sangue negli occhi – l’Arsenal, appunto – capace di imporre un ritmo folle alla gara. Ritmo che però il Chelsea è riuscito a gestire, proteggendo la porta di un Courtois praticamente mai costretto a interventi super. Un muro su cui si sono pian piano spente le ambizioni di un Arsenal costretto sempre ad andare a sbattere sulla diga Terry-Cahill, e che ha permesso ai Blues di Mourinho di prendere in mano persino le operazioni nella ripresa. Quando i Gunners hanno infatti concesso il fisiologico calo fisico, i Blues hanno addormentato la gara, portando il match verso il naturale 0-0 che per Mou era risultato più che gradito. Qualche polemica da un lato e dall’altro per i due rigori in area non concessi – e che potevano starci – ma un risultato sostanzialmente giusto. A Wenger non riesce la prima vittoria con Mourinho… ed ecco perché, in fondo, il titolo, è anche giusto che finisca nel sud-ovest di Londra. da https://it.eurosport.yahoo.com
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Arsenal (4-2-3-1): Ospina 6.5, Bellerin 7, Mertesacker 7.5, Koscielny 7, Monreal 6.5, Coquelin 7 (Welbeck 75, 6.5), Cazorla 6.5, Ramsey 6.5, Ozil 7.5, Sanchez 6.5, Giroud 6.5 (Walcott 82, 6.5)
Subs not used: Szczesny, Debuchy, Gibbs, Wilshere, Flamini
Booked: Coquelin, Ramsey, Monreal, Cazorla
Goals: NONE
Manager: Arsene Wenger 6
Chelsea (4-2-3-1): Courtois 6.5, Ivanovic 7, Cahill 7.5, Terry 8, Azpilicueta 7, Ramires 6.5, Matic 7, Willian 6.5 (Cuadrado 90, 6), Oscar 6 (Drogba 46, 6), Hazard 6, Fabregas 6 (Zouma 90, 6)
Subs not used: Cech, Luis, Mikel, Loftus-Cheek
Booked: Fabregas, Ivanovic, Willian
Goals: NONE
Manager: Jose Mourinho 7
Referee: Michael Oliver (Northumberland) 6.5
Table. 77. Chelsea, 67. Arsenal, Manchester City 65. Manchester United, 58. Liverpool, Tottenham, 57. Southampton...

giovedì 23 aprile 2015

Diaby può restare

Il destino di Abou Diaby potrebbe non essere del tutto segnato, nonostante i continui infortuni che hanno contraddistinto le ultime stagioni del centrocampista francese dell'Arsenal. Se fino a poche settimane fa un addio all'Arsenal appariva scontato, con il contratto in scadenza, emergono oggi soluzioni alternative rilanciate in particolare dal Telegraph. Soluzioni che potrebbero addirittura sancire un rinnovato legame tra Diaby ed i Gunners. Wenger ha sempre stimato il giocatore, al di là della condizione fisica sempre precaria, e per questo non è da escludere un rinnovo con una formula del tutto particolare: Diaby resterebbe agli ordini di Wenger con un contratto dipendente dal numero di partite giocate. IlTelegraph sottolinea come l'interesse nei confronti di Diaby da parte di altri club non sia fin qui pervenuto, l'Arsenal potrebbe dare una nuova possibilità al giocatore pagandolo in base alle partite in cui sarà effettivamente a disposizione. Vedremo dunque se la formula individuata dai Gunners andrà effettivamente a buon fine. da http://www.calcionews24.com/

domenica 19 aprile 2015

Ozil: "Sto giocando il miglior calcio da quando sono a Londra"

Mesut Ozil ha parlato a Sport Magazine della sua avventura a Londra: "Sto giocando il mio miglior calcio da quando sono arrivato all'Arsenal. Se guardate le mie statistiche sono uno dei giocatori che corre di più, ma anche i numeri riguardanti gli assist e le azioni pericolose sono molto buoni. Le critiche non mi interessano, io cerco solo di dare il 100% per il club". da http://www.tuttomercatoweb.com/

sabato 18 aprile 2015

FAC READING-ARSENAL= 1-2 e.t.

Una sofferenza epocale. Ma, alla fine, è l’Arsenal ad andare in finale di FA Cup. I Gunners affrontavano il Reading (attualmente diciannovesimo in Championship) nella prima semifinale a Wembley e tutto pareva essersi instradato sui binari giusti al 39’, quando Alexis Sanchez ha sbloccato le marcature su assist di Mesut Ozil. Ma l’incredibile è accaduto al 54’, quando Garath McLeary ha segnato il pareggio sfruttando l’immobilità difensiva dell’Arsenal e un intervento non impeccabile di Wojciech Szczesny. I Gunners hanno reagito e sono andati più volte vicini al gol della vittoria. Peccato che all’86’ Aaron Ramseyabbia colpito il più clamoroso dei pali a porta vuota.
Inevitabili i supplementari, così come il successo degli uomini di Arsene Wenger. Che al 106’ hanno trovato il jolly con Sanchez, che calciando da posizione angolata ha sorpreso il portiere del ReadingAdam Federici. Un’incredibile papera (palla sotto le gambe) che ha chiuso il match sul 2-1 per l’Arsenal. Quanto basta per restare a Wembley per la finalissima. Ma, contro una tra Aston Villa e Liverpool, servirà molto di più. da https://it.eurosport.yahoo.com
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Reading: Federici, Gunter, Hector, Pearce, Obita, McCleary, Williams, Chalobah (Cox, 106), Robson-Kanu (Karacan, 90), Mackie, Pogrebnyak (Yakubu, 111). 
Subs not used: Stephen Kelly, Norwood, Yakubu, Andersen, Cooper.
Booked: Chalobah
Goal: McCleary, 54 
Arsenal: Szczesny, Debuchy, Mertesacker (Gabriel, 63), Koscielny, Gibbs, Coquelin (Walcott, 101), Cazorla, Ramsey, Ozil, Sanchez, Welbeck (Giroud, 72). 
Subs not used: Wilshere, Ospina, Monreal, Flamini.
Goals: Sanchez 39, 106

giovedì 16 aprile 2015

Sun: Arsenal in pole per Milner

Il calciomercato estivo si avvicina inevitabilmente con il termine della stagione. A tenere banco in questo periodo sono naturalmente i possibili affari a parametro zero visti i tanti giocatori che tra pochi mesi andranno in scadenza con i rispettivi club. E tra questi c'è James Milner, centrocampista del Manchester City pronto a lasciare i Citizens. Nonostante le tante pretendenti, stando alle ultime voci in pole per il duttile centrocampista ci sarebbe l'Arsenal. A riportare l'indiscrezione è The Sun, secondo cui i Gunners avrebbe già avviato i contatti con il giocatore superando la concorrenza. Nel frattempo anche Liverpool eInter restano alla finestra, ma i prossimi giorni potrebbero già risultare decisivi con i londinesi che non vorranno farsi sfuggire l'importante occasione low-cost. Futuro già scritto per Milner? La sua carriera in Premier League sembra non essere ancora finita. da http://www.calcionews24.com/

mercoledì 15 aprile 2015

Wenger confermatissimo: niente Klopp per i Gunners

Secondo quanto riporta il Daily Telegraph il tecnico dell'Arsenal Arsene Wenger resterà alla guida dell'Arsenal almeno fino alla scadenza del contratto prevista per il giugno 2017. Al club inglese era stato accostato il nome di Jurgen Klopp che però non approderà a Londra nel corso della prossima estate. da http://www.tuttomercatoweb.com/

sabato 11 aprile 2015

PL BURNLEY-ARSENAL= 0-1

Sono in tanti a chiedersi che cosa sarebbe della Premier League, se l’Arsenal avesse iniziato a macinare gioco e risultati dall’inizio del campionato. Intanto, gli uomini di Wenger si accontentano di continuare a stupire: 1-0 al Burnley firmato Aaron Ramsey, ottavo successo di fila e secondo posto sempre più realtà. Anzi, ora ci si può pure permettere il lusso di provare a mettere pressione al Chelsea, in campo domani col QPR: Mourinho è a +4, in questo momento ha due gare in meno ma non può più permettersi di scherzare col fuoco. Quanto agli uomini di Dyche, il discorso è quello fatto in altre gare: squadra volenterosa, che va a fiammate e vive di un ardore agonistico superiore a quello di molti avversari. Ma al momento del dunque, come dimostra il liscio di Boyd a gettare alle ortiche il teorico 1-1, non ci siamo. Attivissimo, Sanchez ci prova subito in due occasioni: nella prima Heaton para la sua punizione, nella seconda il cileno calcia alto da dentro l’area. Dall’altra parte, Vokes ha la grande chance, ma Ospina lo mura in uscita. L’Arsenal passa al 12’: Heaton respinge come può su Özil, ma la palla vagante viene raccolta da Ramsey, che da due passi la fionda sotto la traversa per l’1-0. Da lì, le due squadre si rendono insidiose solo su punizione: Trippier chiama Ospina al volo plastico per scacciare la sfera dalla porta, Cazorla va col destro a giro a centimetri dall’incrocio di casa. Dopo l’intervallo, il Burnley prova a rientrare in partita. Più di cuore che di tecnica. E così, dopo una girata improvvisa di Barnes parata da Ospina, è Sanchez, con un destro secco da fuori, a chiamare Heaton all’intervento. Dopo un salvataggio miracoloso di Mee su Ramsey, ecco le vere occasioni per i padroni di casa: clamorosa quella di Boyd, che liscia un centro mancino dello stesso Mee, poi Ings si vede bloccare la girata da Ospina. Chi si attende un finale di fuoco del Burnley, però, rimane deluso: anzi, sono Welbeck e Sanchez a sfiorare lo 0-2. Che non arriva, ma a Wenger può andar bene così. da https://it.eurosport.yahoo.com
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Burnley (4-3-3): Heaton 6; Trippier 7, Duff 5.5, Shackell 6, Mee 6; Arfield 6, Jones 6 (Taylor 90), Boyd 5.5; Barnes 6, Ings 5.5, Vokes 6.5
Subs not used: Kightly, Jutkiewicz, Ulvestad, Gilks, Ward, Keane
Booked: Duff, Mee
Manager: Sean Dyche 
Arsenal (4-2-3-1): Ospina 7; Bellerin 6.5, Mertesacker 6.5, Koscielny 6.5, Monreal 7; Coquelin 6.5, Carzola 6; Ramsey 8.5, Ozil 6.5, Sanchez 6.5 (Chambers 90); Giroud 6 (Welbeck 82)
Subs not used: Szczesny, Gibbs, Rosicky, Walcott, Flamini
Goals: Ramsey 12'
Manager: Arsene Wenger 
Referee: Mike Dean (Wirral)
Att: TBC
MOM: Ramsey
Table. 70. Chelsea, 66. Arsenal, 62. Manchester United, 61. Manchester City, 56. Southampton, 54. Liverpool, Tottenham...

sabato 4 aprile 2015

Protesta contro il caro biglietti..



Tifosi dell'Arsenal e del Liverpool FC insieme per protestare contro il caro biglietti, a pochi giorni dall'annuncio della vendita dei diritti TV per oltre 5 miliardi di sterline.

PL ARSENAL-LIVERPOOL= 4-1



Suddividete il primo tempo in 3 precisi blocchi temporali, come in un film di Tarantino. Blocco 1: il dominio Arsenal. I Gunners partono con gli occhi iniettati di sangue: il Liverpool non ci capisce nulla, Touré è in totale confusione e per 15 minuti i Reds non escono dalla propria metà campo. A tenere a galla i ragazzi di Rodgers ci sono così le parate di Mignolet che, in un modo o nell’altro, evita già in avvio quella che più tardi sarà comunque la sorte del Liverpool. Blocco 2: il sereno dopo la tempesta. Passata la pura il Liverpool riesce finalmente a mettere la testa fuori e l’Arsenal commette l’errore di abbassare troppo il ritmo. Errore che avrebbe potuto raccontare di un’altra partita se Sterling e Henderson fossero stati più precisi e se Markovic non si fosse divorato la più incredibile delle occasioni. Blocco 3: il crollo del Liverpool. Nel momento probabilmente migliore e dopo aver girato la gara Bellerin taglia da sinistra al centro dell’area, Moreno fa la figura del paletto piantato a terra e l’esterno dell’Arsenal apre la festa. Due minuti dopo e Ozil mette dentro una punizione su cui sì, questa volta, Mignolet ha le sue colpe e infine, Sanchez, chiude la festa all’ultimo minuto con una perla di controllo, tecnica e potenza. Titoli di coda. Si perché il secondo tempo della sceneggiatura è una trama già vista, con il Liverpool generoso ma poco incisivo davanti e il cronometro che scorre senza colpi di scena. Il rigore conquistato da Sterling e trasformato da Henderson a un quarto d’ora dalla fine non regala l’assedio finale sperato. Anzi, Can si prende il secondo giallo e Giroud infila nel recupero anche il 4-1. da https://it.eurosport.yahoo.com
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Arsenal (4-2-3-1): Ospina 6.5; Bellerin 6.5, Mertesacker 6.5, Koscielny 6 (Gabriel 49mins, 6.5), Monreal 7; Coquelin 7, Cazorla 6.5; Ramsey 7 (Flamini 62, 6.5), Sanchez 7, Ozil 7.5 (Welbeck 73, 7.5); Giroud 7.
Unused subs: Gibbs, Macey, Rosicky, Walcott, Welbeck.
Booked: Bellerin.
Manager: Arsene Wenger 7.
Liverpool (3-4-2-1): Mignolet 5.5; Can 5, Toure 4.5, Sakho 5; Henderson 6, Allen 5.5, Lucas 5.5, Moreno 5.5; Markovic 5 (Sturridge 46, 6), Coutinho 5; Sterling 6.
Unused subs: Borini, Brannagan, Johnson, Jones, Lovren, Manquillo.
Booked: Can.
Sent off: Can. 
Goals. 37' Bellerin, 40' Ozil, 45' Sanchez, 76' Henderson (p), 91' Giroud,
Manager: Brendan Rodgers 6.
Referee: Chris Foy 6.5.
Attendance: 60,081.
Man of the Match: Mesut Ozil.
Table. 67. Chelsea, 63. Arsenal, 62. Manchester United, 61. Manchester City, 54. Liverpool, 53. Tottenham e Southampton..