martedì 31 gennaio 2023

Transfer window 2023.

In's.
Leandro Trossand [Brighton - Arsenal] £ 21.000.000,
Jakub Kiwior [Spezia Calcio - Arsenal] £ 20.000.000,
Jorginho [Chelsea - Arsenal] £ 12.000.000,

Out's.
Brooke Norton-Cuffy [Arsenal - Coventry] Loan,
Miguel Azeez [Arsenal - Wigan] Loan,
Harry Clarke [Arsenal - Ipswich] Undisclosed,
Tom Smith [Arsenal - Colchester] Loan,
Marquinhos [Arsenal - Norwich City] Loan,
Omar Rekik [Arsenal - Wigan] Loan,
Albert Sambi Lokonga [Arsenal - Crystal Palace] Loan,
Taylor Foran [Arsenal - Hartlepool] Loan,
Nathan Butler-Oyedeji [Arsenal - Accrington] Loan,
Cedric Soares [Arsenal - Fulham] Loan,

Jorginho dal Chelsea all'Arsenal.

Jorginho cambia squadra, ma resta in Premier League. Il centrocampista brasiliano naturalizzato italiano è sul punto di lasciare il Chelsea, che ha accettato l'offerta dell'Arsenal. da https://www.calciomercato.com

venerdì 27 gennaio 2023

FAC MANCHESTER CITY-ARSENAL= 1-0



Goal. 64'Ake,
Man City. Ortega, Lewis (Walker 58), Akanji, Stones (Laporte 49), Ake, Gundogan, Rodri, Mahrez (Alvarez 58), De Bruyne (Bernardo Silva 75), Grealish, Haaland.
Subs. Dias, Phillips, Joao Cancelo, Ederson, Palmer,
Manager. Pep Guardiola
Arsenal. Turner, Tomiyasu, Holding (Saliba 46), Gabriel, Tierney (Zinchenko 66), Vieira, Partey (Lokonga 46), Xhaka, Saka (Odegaard 74), Nketiah, Trossard (Martinelli 66)
Subs. Ramsdale, White, Odegaard, Kiwior, Alencar,
Manager. Mikel Arteta
Booked. Holding, Zinchenko, 
Gundogan,
Referee. Paul Tierney
Attendance. 51.694
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La festa è del City, ma il dubbio che l’Arsenal sia più forte resta. La squadra di Guardiola si prende 1-0 il primo incrocio stagionale, quello nel quarto turno di FA Cup deciso da una perla del migliore in campo, Nathan Aké. I campioni d’Inghilterra vanno avanti, la capolista di Premier esce da una coppa a cui tanto tiene con la sensazione di essere all’altezza di quella che Arteta continua a definire “la squadra più forte del mondo”. Perché il tecnico ha ceduto alla tentazione coppa e ha stravolto i Gunners, eppure la squadra si è mossa a memoria dentro quel canovaccio che l’ha resa speciale e per tutto il primo tempo ha giocato meglio dei campioni, cedendo solo in una fiammata nella ripresa. Il prossimo confronto è il 15 febbraio, ma sarà Premier League e si giocherà all’Emirates: potrebbe essere la prima occasione per un responso vero.
Il match lo ha deciso l’uomo che ha giocato meglio. Aké è stato un colosso nella difesa multiforme di Guardiola, annullando Saka, una delle frecce dell’Arsenal capoclassifica. Al 64’ ha aggiunto il tocco vincente, un tiro a girare degno di De Bruyne su cui Turner non ha potuto nulla. Il City ha confermato che gli manca qualcosa per essere quella squadra tritatutto che ha vinto 4 delle ultime 5 Premier: Guardiola sostiene sia una questione di testa, di effetto pancia piena, di mancanza di quella cattiveria che invece l’Arsenal ha. Lo si è visto anche a Etihad: mancavano pezzi importanti come Ødegaard, Zinchenko, Saliba e Martinelli (degnamente rimpiazzato da Trossard, nuovo acquisto al debutto dal primo minuto) eppure l’Arsenal per tutto il primo tempo ha giocato da Arsenal, muovendosi all’unisono e mettendo in difficoltà i campioni. Perdere Partey a inizio ripresa per una botta al costato è stato troppo e mostrato perché i Gunners sono alla disperata ricerca di un centrocampista (ma potrebbero volerci 80 milioni per convincere il Brighton a lasciar partire Caicedo, obiettivo numero 1). Resta la convinzione che, nonostante la sconfitta, la squadra di Arteta abbia qualcosa in più dei campioni. Sarà la Premier a dirlo, visto che la coppa ormai ha emesso il suo verdetto inappellabile: al 5° turno ci va il City. da https://www.gazzetta.it

mercoledì 25 gennaio 2023

Arsenal-Kiwior: è fatta.

Dallo Spezia all’Arsenal. Dalla Serie A alla capolista della Premier League. È la strada che sta per prende Jakub Kiwior, 22enne centrale difensivo polacco che i Gunners hanno scelto come loro secondo rinforzo sul mercato di gennaio, dopo aver preso per l’attacco Leandro Trossard dal Brighton (già ufficializzato): accordo con lo Spezia trovato sulla base di 22,8 milioni di euro (20 milioni di pounds), al giocatore un contratto di 5 anni e mezzo, fino al 2028. da https://www.gazzetta.it

lunedì 23 gennaio 2023

Jeremy Deller, vincitore del Turner Prize, ha realizzato un ciclo pittorico per l’Arsenal Football Club.

L’Arsenal Emirates Stadium di Londra, conosciuto per il suo design elegante e all’avanguardia, è stato rivoluzionato dall’ultima collaborazione con l’artista vincitore del Turner Prize Jeremy Deller. Una serie di 8 opere celebra la storia dell’Arsenal con un’estetica appassionatamente retrò e una tipografia evocativa. L’ambizione dell’artista era quella di condensare 137 anni di storia dell’Arsenal in una serie di opere pittoriche che potessero rappresentarla, insistendo anche su degli aspetti mai stati sottolineati: ad esempio, l’Arsenal è conosciuto generalmente per la sua squadra maschile, mentre Deller ha inserito numerose calciatrici nelle sue opere. Allo stesso modo ha cercato di concentrarsi su una rappresentazione multietnica delle selezioni che negli anni hanno difeso i colori del club, sottolineando come quest’ultimo non abbia mai operato distinzioni razziali.

A collaborare con Deller – per tutta la durata dei lavori iniziati ad aprile 2022 – il tipografo David Rudnick e l’artista Reuben Dangoor. Le opere sono «un’interpretazione della passione dei tifosi e della conoscenza di tutto ciò che riguarda l’Arsenal», e il team creativo ha lavorato partendo da questa premessa per progettare un’immagine unificata per il club. «Mi piacerebbe pensare che questi non siano pezzi separati, ma una collaborazione tra gli artisti in cui trovare una storia coerente e una rappresentazione dei sostenitori». L’obiettivo del team era garantire che i tifosi dell’Arsenal fossero incorporati nel processo delle idee, «volevo incontrare i fan e coinvolgerli in questo», ha dichiarato Deller, durante le prime fasi di progettazione.

In tutti i lavori, appaiono variazioni di bandiere e segnaletica: Eighteen Eighty-Six riprende l’anno di fondazione del club in un carattere retrò e Come To See The Arsenal vede una tipografia audace, ispirata ai caratteri dell’ex casa del club a Highbury. L’edificio ora classificato di grado II è raffigurato altrove da Dangoor in due tonalità, con Remember Who You Are, che immagina l’edificio art déco pieno di giocatori di tutte le epoche e fa riferimento a momenti storici dell’Arsenal. Per Vinai Venkatesham, CEO dell’Arsenal, il progetto è «una sincera celebrazione della comunità dell’Arsenal, progettata per e dalla famiglia dell’Arsenal. Siamo partiti da una tela bianca con la speranza di catturare ed esprimere la nostra ricca storia, i nostri valori di comunità e di progresso e riflettere ciò che l’Arsenal rappresenta nel 2023 e oltre». D’altra parte Deller, residente a Islington da più di 20 anni, il quartiere dove sorge l’Emirates, ha vissuto lo stadio come un elemento costante del suo paesaggio quotidiano, ne ha interiorizzato le forme, ha pensato a lungo come imprimere il suo tocco. «L’opera è il prodotto della collaborazione e del duro lavoro di coloro che fanno parte della comunità dell’Arsenal e aggiunge un altro strato alla ricca storia di questo iconico quartiere a nord di Londra». da https://insideart.eu

domenica 22 gennaio 2023

PL ARSENAL-MANCHESTER UNITED= 3-2



Goals. 17'Rashford, 24'Nkietah, 53'Saka, 59'Li Martinez, 90'Nietah,
Arsenal. Ramsdale; White (Tomiyasu 45), Saliba, Gabriel, Zinchenko; Odegaard (Holding 93), Partey, Xhaka; Saka, Nketiah, Martinelli (Trossard 82).
Subs. Turner, Tierney, Smith Rowe, Vieira, Lokonga, Marquinos,
Manager. Mikel Arteta
Manchester United. De Gea; Wan-Bissaka, Varane (Garnacho 92), Martinez, Shaw; Eriksen, McTominay; Antony (Fred 71), Bruno Fernandes, Rashford; Weghorst.
Subs. Lindelof, Maquire, Malacia, Heaton, Pellistri, Elanga, Mainoo,
Manager. Erik Ten Hag
Booked. Shaw, Antony, Arteta, White,
Referee. Antony Taylor,
Attendance. 60.325
Table. 50.Arsenal, 45.Manchester City, 39.Newcastle,Manchester United, 33.Tottenham, 31.Fulham,Brighton, 30.Brentford, 29.Liverpool,Chelsea...
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La porta sembrava stregata: l’Arsenal aveva messo alle corde lo United alla fine di una spettacolare partita, ma quel 2-2 "regalato" da un errore di Ramsdale non si sbloccava. Almeno fino al 90’, quando Eddie Nketiah si faceva trovare al posto giusto per firmare il 3-2 finale e far esplodere la festa dell’Emirates. È stato un match spettacolare quello tra Gunners e Red Devils, con la squadra di Arteta che lo ha vinto meritatamente confermandosi il meglio che la Premier ha da offrire (il City, che ha giocato una partita in più, è 5 punti dietro), ma lo United quarto non è poi così lontano dalla vetta. Oltre a Nketiah, l’uomo copertina è Bukayo Saka, scatenato trascinatore dell’Arsenal, una stella che a 21 anni si sta consacrando campione. Ma è tutto l’Arsenal ad essersi meritato questa vittoria: ha prima rimontato il vantaggio iniziale dello United, poi ha reagito al 2-2 e trovato nel finale il gol del trionfo. Quello che ha fatto impazzire l’Emirates, sempre caldissimo a dispetto della morsa di freddo che stringe Londra. Match spettacolare perché le due squadre si sono affrontate a viso aperto, mostrando che sono in forma smagliante. L’Arsenal è al 13° risultato utile di fila, con 11 successi. Saka si conferma in condizioni straordinarie: il gol del momentaneo 2-1 è una perla, sulla destra ha imperversato mettendo in costante difficoltà la difesa dello United, come ha fatto Martinelli dall’altra parte. Nketiah merita il premio di uomo partita per la doppietta e la rete decisiva, di puro istinto: non ci sono solo i gol ad illuminare la sua prova, ma anche quel movimento costante che rende più imprevedibile l’attacco dei Gunners. Esordio positivo per Trossard, il nuovo acquisto in campo dall’83’ al posto di Martinelli che ha messo lo zampino sul gol vittoria. Qualche passaggio a vuoto in difesa (sia White che Tomiyasu hanno fatto fatica su Rashford) e gara storta per Ramsdale, che ha sulla coscienza il gol del 2-2. Lo United, trascinato dallo straordinario Rashford (9 gol dopo il Mondiale, nessuno nei 5 campionati top d’Europa ne ha fatti tanti), ha retto per un’ora, poi è finito alle corde incassando il colpo del k.o. al 90’. La squadra di Ten Hag, che non perdeva da 6 partite, ha comunque confermato di essere vicina al livello delle migliori, ma ha bisogno di migliorare in attacco: Rashford troppo spesso ha fatto paura da solo alla difesa di casa, con Antony impalpabile a destra e Weghorst ancora spaesato. La difesa è andata in difficoltà soprattutto sugli esterni, confermando che Ten Hag ha ancora da lavorare per trasformare lo United in una squadra da titolo. da https://www.gazzetta.it

giovedì 19 gennaio 2023

Leandro Trossard firma con l'Arsenal.

L'Arsenal ha raggiunto l'accordo con il Brighton Hove and Albion (la squadra dell'italiano De Zerbi) per Leandro Trossard. L'intesa con il club di De Zerbi che incasserà quasi 21 milioni di pounds.

domenica 15 gennaio 2023

TOTTENHAM-ARSENAL, calcio a Ramsdale da un tifoso: condanna Spurs.




























"Siamo sconvolti dal comportamento di un tifoso che ha tentato di attaccare il portiere dell'Arsenal Aaron Ramsdale al termine della partita di oggi. La violenza in qualsiasi forma non ha posto nel calcio". 
Il Tottenham condanna il gesto di un sostenitore degli Spurs, che al termine di Tottenham-Arsenal ha colpito l'estremo difensore dei Gunners con un calcio. "Il club ha esaminato i filmati delle telecamere a circuito chiuso per identificare il tifoso e collaborerà con la polizia, l'Arsenal e Aaron Ramsdale per intraprendere l'azione più forte possibile, inclusa un'immediata squalifica dal Tottenham Hotspur Stadium. da https://www.sportmediaset.mediaset.it

PL TOTTENHAM-ARSENAL= 0-2




Goals. 14'Lloris(Og.), 36'Odegaard,
Tottenham. Lloris, Lenglet (Davies 88), Dier, Romero, Sessegnon (Perisic 76), Hojbjerg, Sarr (Bissouma 76), Doherty (Richarlison 71), Kulusevski (Gil 88), Son, Kane.
Subs. Skipp, Sanchez, Royal, Forster,
Manager. Antonio Conte
Arsenal. Ramsdale, Zinchenko (Tomiyasu 86), Gabriel, Saliba, White, Xhaka, Partey, Odegaard (Vieira 94), Martinelli (Tierney 79), Nketiah (Smith Rowe 93), Saka.
Subs. Holding, Lokonga, Marquinhos, Turner, Smith,
Manager. Mikel Arteta
Booked. Martinelli, Gabriel, 
Romero, Sessegnon, Sarr, Dier,
Referee. Craig Pawson
Attendance. 61.870
Table. 44.Arsenal, 39.Manchester City, 38.Newcastle,Manchester United, 33.Tottenham, 31.Fulham, 30.Brighton, 29.Brentford, 28.Liverpool...
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Super partenza per la capolista che dopo un'occasione sciupata da Nketiah trova il vantaggio al quarto d'ora grazie alla complicità di Lloris: il portiere degli Spurs devià malamente un cross teso di Saka mandnando la sfera nella propria porta. Son prova a rispondere, ma è solo un lampo: l'Arsenal prima prende un palo con Partey, dopo raddoppia con un siluro di Odegaard. Ad inizio ripresa i padroni di casa provano a reagire con Sessegnon, ma Ramsdale risponde presente e sventa il pericolo. I Gunners si difendono ordinati e il forcing degli uomini di Conte è troppo sterile per provare a rimettere in piedi una partita che resta sul 2-0 per l'Arsenal fino al triplice fischio. Nel finale alta tensione tra Ramsdale e Richarlison, è lo stesso Arteta ad intervenire per placare gli animi. da https://www.tuttosport.com

lunedì 9 gennaio 2023

FAC OXFORD UNITED-ARSENAL= 0-3


Goals. 63'Elneny, 70'Nkietah, 76'Nkietah,
Oxford United. McGinty; Anderson, Moore, Long, Brown (Fleming 84); Bate, McGuane (Johnson 84), Brannagan; Bodin (Goodrham 77), Taylor (O’Donkor 77), Murphy (Wildschut 62).
Subs. Findlay, Eastwood, Negru, Sade,
Manager. Karl Robinson
Arsenal. Turner; Tomiyasu (White 81), Holding, Gabriel, Tierney (Zinchenko 62); Elneny, Lokonga (Xhaka 62); Saka, Vieira (Marquinhos 81), Martinelli; Nketiah.
Subs. Partey, Odegaard, Hein, Butler-Oyedeji,
Manager. Mikel Arteta
Booked. Brown,
Referee. David Coote
Attendance. 11.538
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Arteta fa ampio turnover, lancia l'americano Turner tra i pali e l'ex Bologna Tomiyasu terzino destro, dà una chance a Fabio Vieira e Lokonga a centrocampo e si presenta col tridente Saka-Nketiah-Martinelli. La prima chance del match, un po' a sorpresa, è però dei padroni di casa, con Moore che cerca un illuminante filtrante intercettato in extremis dalla retroguardia dei Gunners. La capolista della Premier League aumenta i giri del proprio motore con il passare dei minuti, ma né Lokonga al 35', né Nketiah al 43' trovano la giocata risolutiva. La ripresa, sulla stessa falsariga della prima frazione, si apre con l'Oxford United in avanti e Taylor che si divora una chance colossale, poi Saka sciupa due ghiotte e ravvicinate opportunità, tra il 55' e il 56'. L'ingresso di Xhaka e Zinchenko dà la scossa all'Arsenal, ma l'agognato gol-vittoria arriva al 66' soltanto sugli sviluppi di un calcio da fermo: punizione di Fabio Vieira e incornata perfetta di Elneny. Il portoghese classe 2000 è poi, al 70', protagonista anche dell'assist del 2-0, firmato da Nketiah, il quale trova la doppietta personale al minuto 76 su suggerimento dell'italo-brasiliano Martinelli. da https://www.tuttosport.com

Arsenal e Adidas uniti per i giovani londinesi: in coppa kit bianco contro la violenza.

Arsenal e Adidas hanno rinnovato l'impegno per la campagna "No More Red", un progetto di volontariato per tenere i ragazzi londinesi al sicuro dalla criminalità da arma bianca e dalla violenza giovanile. Ecco perché i Gunners indosseranno ancora una volta un kit total white in occasione del terzo turno di FA Cup, lunedì sera contro l'Oxford United. Inoltre, chiunque farà volontariato con una delle organizzazioni e degli enti di beneficenza nell'ambito del progetto riceverà una maglia "No More Red" e sarà invitato a vedere i Gunners all'Emirates Stadium.
Come si legge nel comunicato congiunto, "anche se a Londra il numero di adolescenti uccisi a causa di crimini giovanili violenti sia diminuito significativamente rispetto al 2021, nella capitale inglese tra gennaio 2022 e novembre 2022 si sono stati registrati più di 11 mila reati legati all'uso di coltelli, in aumento rispetto allo stesso periodo del 2021." L'iniziativa è stata lanciata per la prima volta nel gennaio 2022 e con il nuovo anno il progetto verrà ingrandito e rafforzato, partendo dall’ampliamento del numero di volontari. Il primo step infatti sarà il lancio di una campagna di volontariato insieme ad uno dei partner di beneficenza dei Gunners. Ciascuna organizzazione e ente di beneficenza ha a disposizione dieci maglie No More Red da regalare ai volontari, in cambio della loro disponibilità a prendere parte ad iniziative benefiche. da https://www.gazzetta.it

martedì 3 gennaio 2023

PL ARSENAL-NEWCASTLE= 0-0



Arsenal. Ramsdale; White (Tomiyasu 75), Saliba, Gabriel, Zinchenko; Partey, Xhaka; Saka, Odegaard, Martinelli; Nketiah.
Subs. Tierney, Holding, Vieira, Lokonga, Elneny, Marquinhos, Turner, Butler-Oyedeji,
Manager. Mikel Arteta
Newcastle. Pope; Trippier, Schar, Botman, Burn; Longstaff, Bruno Guimaraes, Willock (Saint-Maximin); Almiron (Murphy 67), Wilson (Wood 67), Joelinton.
Subs. Dúbravka, Lascelles, Ritchie, Lewis, Manquillo, Anderson,
Manager. Eddie Howe
Booked. Guimaraes, Wilson, Almiron, Joelinton, Lascelles, 
Nketiah, Odegaard, Xhaka, Zinchenko,
Referee. Andy Madley
Attendance. 60.319
Table. 44.Arsenal, 36.Manchester City, 35.Newcastle,Manchester United, 30.Tottenham, 28.Liverpool,Fulham, 27.Brighton, 26.Brentford...
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Niente fuga. L’Arsenal non sfonda contro la super difesa del Newcastle, la migliore della Premier, e sale a +8 sul City anziché a +10, coi campioni d’Inghilterra che giovedì col Chelsea giocheranno per ridurre le distanze dalla prima della classe. Lo 0-0 finale dice che i Gunners restano a secco in campionato per la prima volta in stagione, fermano a 7 la serie di successi consecutivi all’Emirates: ci hanno provato, ma davanti hanno trovato un muro. E senza che i Magpies, terzi e sempre più rivelazione, chiedessero i miracoli al loro portiere Pope.
Difesa batte attacco, quindi. È la forza del Newcastle, quella di non prendere gol. Non è un caso che i Magpies siano al 13° risultato utile consecutivo: per perforarli bisogna fare una fatica dannata. Se n’è accorto anche l’Arsenal, mai prima d’ora così in difficoltà per trovare la porta. Non sono serviti nemmeno i guizzi sugli esterni di Saka e Martinelli, o l’impegno infruttuoso di Nketiah, per la prima volta a secco da quando ha ereditato da Gabriel Jesus il posto di attaccante centrale titolare. L’Arsenal ha fatto la partita, sia perché resta un gradino sopra sia perché il Newcastle glielo ha permesso, ma non ha mai sfondato, complice anche la gara con più ombre che luci di Martin Ødegaard, perno della squadra di Arteta che aveva sfornato 3 assist nelle prime due partite dopo la sosta. I Gunners avrebbero anche avuto bisogno di qualche cambio in più: Arteta ha fatto l’unica sostituzione alla mezzora della ripresa, cambiando terzino destro, quando avrebbe avuto bisogno di più fantasia in attacco. L’infortunio al Mondiale di Gabriel Jesus ha creato anche questo problema, che solo il mercato può risolvere: l’accordo con Mudryk, l’esterno dello Shakhtar che secondo De Zerbi che l’ha allenato ha il potenziale per vincere il pallone d’oro, è in dirittura d’arrivo. Avrebbe bisogno di gol anche il Newcastle, che non segna per la seconda partita di fila: Howe però sta per recuperare il suo centravanti, Alexander Isak, l’acquisto più caro dell’era degli sceicchi che ha giocato solo 3 partite per infortunio. È anche per il suo ritorno, oltre che per la costanza con cui il Newcastle gioca da tutta la stagione, che Guardiola prima e Arteta poi hanno indicato i Magpies come veri pretendenti al titolo: questo pari all’Emirates non fa che confermare quanto valgono. da https://www.gazzetta.it

lunedì 2 gennaio 2023

L’Arsenal è uno spettacolo, fa 4 gol al Brighton e va in fuga in Premier League: City a 7 punti.

L'Arsenal è una macchina da guerra, gioca un calcio meraviglioso e dopo il netto sucesso sul Brighton di De Zerbi va per la prima volta in fuga. La squadra di Arteta ora ha 7 punti di vantaggio sul Manchester City, fermato sull'1-1 dall'Everton. I Gunners, quinti lo scorso anno, non erano partiti con l'ambizione di vincere il titolo. Ma dopo un avvio di stagione straordinario sono partiti a tavoletta in questa ripresa della Premier League.
Ha impiegato del tempo, ma ora ha creato l'Arsenal che aveva in mente Mikel Arteta che senza avere una squadra con giocatori, al momento, di grandissimo nome sta dominando la Premier League. Quasi tutti gli opinionisti e gli esperti, ma anche gli amanti del calcio inglese credevano, e forse crede ancora, nel crollo dell'Arsenal che è partito a tavoletta e che al momento della sospensione della Premier per il Mondiale aveva 37 punti, dovuti a 12 vittorie e 1 pareggio (con a verbale 1 sola sconfitta). Margine discreto sul Manchester City, ampio sul Tottenham e sul Manchester United, enorme su Chelsea e Liverpool.
Tutti attendevano l'Arsenal al varco. Con il West Ham nel Boxing Day è arrivato l'ennesimo successo, 3-1 in rimonta. Nell'ultimo match del 2022 i Gunners avevano, sempre sulla carta, un compito tutt'altro che agevole e invece la squadra di De Zerbi è stata battuta e l'incontro si è messo bene anche velocemente. Perché dopo una sessantina di secondi timbra il cartellino Bukayo Saka che, come Rashford, conferma di essere in forma e di vivere un bel momento in forma che è proseguito pure ai Mondiali.
Il Brighton gioca, spinge, ma non impensierisce Ramsdale e alla mezz'ora incassa un altro gol, firmato da Odegard. Il norvegese, il vero uomo in più dei londinesi, calcia da lontano e insacca sugli sviluppi di un corner. A inizio ripresa arriva il tris di Nketiah, che a causa dell'infortunio di Gabriel Jesus si è riscoperto titolare. 3-0.
Partita chiusa, ma fino a un certo punto. Perché Tomiyasu sbaglia e il Brighton si rimette in carreggiata con un diagonale di Mitoma. Arteta carica i suoi, perché i Seagulls corrono e sognano la grande rimonta. Ma nel momento migliore della squadra di De Zerbi con una ripartenza letale arriva il 4-1. Bravissimo Gabriel Martinelli che spacca, entra in area e batte un non impeccabile Sanchez. In quel momento sì che la partita finisce.
Saliba però commette un errore, piuttosto grossolano, e Ferguson firma il 2-4 del Brighton al minuto 77. Quindi partita formalmente riaperta, di nuovo, con i tifosi sugli spalti che provano a gasare i calciatori di De Zerbi. Mitoma segna il gol del 3-4, ma il VAR annulla per un fuorigioco millimetrico. L'Arsenal vince in casa del Brighton e sale a +7 sul City. Fuga vera.
da https://www.fanpage.it

domenica 1 gennaio 2023

2022/23

Manager Mikel Arteta

                                                              In's & Out's

In's.
Marquinhos [Sao Paulo - Arsenal] Undisclosed, Fabio Vieira [Porto - Arsenal]  £ 34.200.000, Matt Turner [New England Revolution - Arsenal] Undisclosed, Gabriel Jesus [Manchester City - Arsenal] £ 45.000.000, Oleksandr Zinchenko [Manchester City - Arsenal] £ 30.000.000,
Out's.
Alexander Lacazette [Arsenal - Lyon] Free, Harry Clarke [Arsenal - Stoke] Loan, Tyreece John-Jules [Arsenal - Ipswich] Loan, Dan Ballard [Arsenal - Sunderland] Undisclosed, Zak Swanson [Arsenal - Portsmouth] Undisclosed, Auston Trusty [Arsenal - Birmingham] Loan, Mazeed Ogungbo [Arsenal - Crawley] Loan, Bernd Leno [Arsenal - Fulham] Reported £ 8.000.000, Charlie Patino [Arsenal - Blackpool] Loan, Lucas Torreira [Arsenal - Galatasaray] £ 4.500.000, Pablo Mari [Arsenal - AC Monza] Loan, Nuno Tavares [Arsenal - Olympique de Marseille] Loan, Brooke Norton-Cuffy [Arsenal - Rotherham] Loan, Salah-Edinne Oulad M'hand [Arsenal - Hull] Loan, Nicolas Pepe [Arsenal - Nice] Loan, James Olayinka [Arsenal - Cheltenham] Free, Ainsley Maitland-Niles [Arsenal - Southampton] Loan, Hector Bellerin [Arsenal - Barcelona] Free,


Transfer window 2023.

In's.
Leandro Trossand [Brighton - Arsenal] £ 21.000.000, Jakub Kiwior [Spezia Calcio - Arsenal] £ 20.000.000, Jorginho [Chelsea - Arsenal] £ 12.000.000,
Out's.
Brooke Norton-Cuffy [Arsenal - Coventry] Loan, Miguel Azeez [Arsenal - Wigan] Loan, Harry Clarke [Arsenal - Ipswich] Undisclosed, Tom Smith [Arsenal - Colchester] Loan, Marquinhos [Arsenal - Norwich City] Loan,
Omar Rekik [Arsenal - Wigan] Loan, Albert Sambi Lokonga [Arsenal - Crystal Palace] Loan, Taylor Foran [Arsenal - Hartlepool] Loan, Nathan Butler-Oyedeji [Arsenal - Accrington] Loan, Cedric Soares [Arsenal - Fulham] Loan,





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Premier League: 2th place
Fa Cup: 4th round
League Cup: 3th round
Europa League: Round of 32





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                                                                         ARCHIVES PAGE

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