sabato 19 agosto 2017

PL STOKE CITY-ARSENAL= 1-0


Il rocambolesco e pirotecnico successo all’esordio sul Leicester City – 4-3 in rimonta all’ultimo minuto – aveva spazzato la polvere sotto il tappeto. Ma è bastata la prima trasferta stagionale, all’Arsenal, per ritrovarsi immediatamente di fronte alla realtà dei fatti: questa squadra, difficilmente, potrà lottare per il titolo. La sentenza, già alla seconda giornata, la regala lo Stoke City, che riesce laddove il Leicester aveva ingenuamente fallito e con una partita di grande ordine e discreto cinismo beffa i Gunners 1-0. Arsenal contraddistinto da un infinito e sterile possesso – as usual – ma anche dall’assenza di un piano b. E così, lo Stoke, con un bel contropiede, punisce la squadra di Wenger rimettendola immediatamente di fronte ai proprio limiti. Sarà una lunga stagione. Vedremo se in qualche modo, l’alsaziano, troverà il modo di stimolare i suoi… così come la sua fantasia. Un primo tempo equilibrato e contraddistinto fin da subito da due tendenze: il possesso palla dell’Arsenal; la capacità di ripartire velocemente dello Stoke. Una trama che non porta a grandissimi situazioni da rete, anche se a farsi vedere è Butland con un paio di parate su Welbeck di tutto rispetto. Dal punto di vista arbitrale proteste per un tocco di mano di Pieters in area dopo una sponda aerea di Lacazette: il braccio è effettivamente largo, ma non sarà l’unico episodio sfavorevole ai Gunners.

A riposo si va però sullo 0-0 ma è nel giro di 2 minuti dopo la ripresa che la partita cambia. Jesè lancia un contropiede, Berahino – entrato nel primo tempo al posto dell’infortunato Shaqiri – ridà allo spagnolo il pallone coi tempi giusti e il diagonale dell’ex PSG è perfetto. Da quel momento lo Stoke si disinteressa di giocare e pensa solo a chiudere tutti gli spazi, che l’Arsenal – con troppa insistenza – cerca solo di perforare palla a terra. Il varo buono arriva a 20 dalla fine quando Giroud trova un tocco geniale che Lacazette scaraventa in porta, ma il guardalinee alza la bandierina per un fuorigioco inesistente. E’ la prima – e unica – vera palla gol dei Gunners. Una beffa che si prolungherà fino al 95’, quando dall’assedio finale non arriverà nulla di più che un colpo di testa pericoloso del solito Giroud. da http://it.eurosport.com
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Goal: Jese 47 
Stoke: Butland 9; Zouma 7.5, Shawcross 6.5, Cameron 6.5; Diouf 5.5, Allen 6.5, Fletcher 7.5, Pieters 6 (Martins Indi 89); Shaqiri 5 (Berahino 25), Jese 8.5 (Ramadan 71); Choupo-Moting 6 Subs not used: Grant; Johnson, Crouch, Bojan
Arsenal: Cech 6.5; Mustafi 6, Monreal 5, Kolasinac 6 (Giroud 66); Bellerin 6.5, Ramsey 6.5, Xhaka 5.5 (Iwobi 78), Oxlade-Chamberlain 8; Ozil 5.5, Welbeck 5.5; Lacazette 5.5 (Walcott 78)
Subs not used: Ospina, Mertesacker, Coquelin, Elneny
Booked:-
Attendance: 29.459

giovedì 17 agosto 2017

Arsenal, Dangote tratta l'acquisto del club e annuncia "Caccerei subito Wenger"

La stagione dell'Arsenal si è aperta in maniera positiva con la conquista della Community Shield ai danni del Chelsea e con la rocambolesca vittoria alla prima giornata di campionato contro il Leicester: eppure c'è chi resta convinto dell'idea che Arsene Wenger debba farsi da parte dopo 21 anni alla guida dei 'Gunners'.
Il tecnico francese è il più longevo d'Europa ma molti tifosi londinesi hanno chiesto la sua testa in virtù delle ultime deludenti stagioni, tra cui soprattutto l'ultima che si è conclusa con il mancato accesso al playoff di Champions League.
Ad essere fermamente convinto di ciò è anche Aliko Dangote, miliardario nigeriano considerato l'uomo più ricco d'Africa: a breve dovrebbe presentare la sua offerta per l'acquisto dell'Arsenal, così come anche diversi altri uomini d'affari interessati a rilevare la maggioranza del club. Lo stesso Dangote ha spiegato a 'Bloomberg' i propri piani futuri in caso di successo dell'operazione, facendo intendere il suo scarso feeling con Wenger:"La prima cosa che farei è quella di cacciarlo subito. Ha fatto cose molto buone ma è arrivato il momento che anche qualcun altro possa avere la sua fortuna".
Per l'offerta bisognerà però aspettare la costruzione di una raffineria a Lagos:"Sono sicuro che in caso di buoni argomenti l'acquisto del club sarà più che possibile. Parliamo di una grande società che però potrebbe essere gestita ancora meglio, in ogni caso ci proverò". da http://www.goal.com/

Wenger si rassegna e perde Sanchez, ma la prossima stagione

Quello di Alexis Sanchez è stato uno dei nomi più caldi in assoluto nel corso di questa sessione di calciomercato. L’attaccante cileno infatti, complice anche un contratto che scadrà nel 2018, è stato accostato ad alcuni tra i più grandi club europei, tra i quali il Manchester City ed il PSGEl Niño Maravilla non ha mai nascosto la sua volontà di lasciare l’Arsenal, a quanto pare però, dovrà attendere ancora qualche mese prima di poter salutare definitivamente Londra. Arsene Wenger infatti, parlando della situazione legata a Sanchez, ha svelato: “Il suo rinnovo? Al momento non siamo riusciti a fare progressi su questo fronte. Adesso è semplicemente un giocatore all’ultimo anno di contratto che sta preparando la nuova stagione”.
L’Arsenal è quindi pronto a perdere il giocatore a parametro zero: “Questa sarà purtroppo la conseguenza di quanto sta accadendo, io però devo fare dei discorsi legati all’aspetto finanziario ed altri legati al campo. Di solito è meglio trovare un compromesso ma in questo caso non è possibile. Darò priorità all’aspetto sportivo”. da http://www.goal.com/