sabato 18 gennaio 2020

PL ARSENAL-SHEFFIELD UNITED= 1-1


Goals. 45'Martinelli, 83'Fleck,
Arsenal. Leno, Maitland-Niles, Mustafi, Luiz, Saka, Torreira, Xhaka, Pepe, Ozil, Martinelli, Lacazette (Nketiah 74).
Subs. Bellerin, Ceballos, Holding, Martinez, Willock, Guendouzi
Manager. Mikel Arteta
Sheffield United. Henderson, Basham (Besic 76), Egan, O'Connell; Baldock, Lundstrum (Robinson 67), Norwood, Fleck, Stevens; Mousset (Sharp 56), McBurnie.
Subs. Jagielka, Kieron Freeman, Verrips, Osborn
Manager. Chris Wilde
Booked: Norwood, Baldock, 
Xhaka
Referee: Mike Dean
Attendance. 60.310
Table. 61.Liverpool, 48.Manchester City, 45.Leicester, 40.Chelsea, 34.Manchester United, Wolverhampton, 33.Sheffield United, 31.Tottenham, 30.Crystal Palace, 29.Arsenal..
------------------------------------------------------------

sabato 11 gennaio 2020

PL CRYSTAL PALACE-ARSENAL= 1-1



Goals. 12'Aubameyang, 54'Ayew,
Crystal Palace. Guaita, Kelly, Tomkins, Cahill, Riedewald, Meyer (Tosun 68), McCarthy, Kouyate, McArthur, Zaha, Ayew.
Subs. Dann, Hennessey, Tosun, Wickham, Woods, Kirby, Pierrick
Manager. Roy Hodgson
Arsenal. Leno, Maitland-Niles, Sokratis, Luiz, Kolasinac, Torreira (Guendouzi 45), Xhaka, Pepe, Ozil (Martinelli 70), Aubameyang (Nelson 90), Lacazette.
Subs. Holding, Martinez, Willock, Saka
Manager. Mikel Arteta
Booked: Maitland-Niles, Pepe, Aubameyang, 
McCarthy, Tomkins
Sent off: Aubameyang
Referee: Paul Tierney

Attendance. 25.468
Table. 58.Liverpool, 45.Leicester, 44.Manchester City, 36.Chelsea, 32.Sheffield United, 31. Manchester United,  30.Tottenham, Wolverhampton, 29.Crystal Palace, 28.Arsenal...
---------------------------------------------------------------
Fa tutto lui, Pierre Emerick Aubameyang. L’attaccante francese è il protagonista indiscusso del match tra Arsenal e Crystal Palace nel bene e nel male. Impiega 12 minuti per realizzare la rete del vantaggio dei Gunners, grazie a un’azione manovrata secondo la filosofia del tecnico Mikel Arteta. Al 67′ poi la follia: brutto intervento su Meyer, che il Var suggerisce all’arbitro di punire con il rosso. Aubameyang esce mestamente lasciando i suoi compagni con il fardello dell’inferiorità numerica. In mezzo tra la prodezza e l’ingenuità c’è la crisi in zona gol dell’Arsenal, incapace di affondare il colpo e la reazione del Crystal Palace che frutta il pareggio con Ayew, complice anche la deviazione di David Luiz. Nel finale succede di tutto: Papastathopoulos salva i Gunners, che si disperano per il palo di Pepe e la respinta prodigiosa di Guaita su Lacazette nel ribaltamento di fronte seguente. Finisce 1-1 e l’Arsenal vede allontanarsi sempre di più la zona Europa League. da https://www.itasportpress.it/

lunedì 6 gennaio 2020

FAC ARSENAL-LEEDS UNITED= 1-0



Goal. 55'Nelson,
Arsenal. Martinez, Sokratis, Holding, Luiz, Kolasinac, Guendouzi, Xhaka, Pepe (Saka 91), Ozil (Willock 77) Nelson  (Martinelli 67); Lacazette.
Subs. Leno, Mavropanos, Ceballos, John-Jules.
Manager. Mikel Arteta
Leeds. Meslier, Ayling (Stevens 78), White, Berardi, Douglas, Klick, Phillips, Gotts (Dallas 61); Harrison, Bamford, Alioski (Costa 61).
Subs. Casilla, Cooper, Davis, Casey.
Manager. 
Marcelo Bielsa
Bookings Klich, Dallas, 
Kolasinac
Referee. Anthony Taylor

Attendance. 58.403
------------------------------------------------------------------
Lezione di calcio di fronte a 58.403 spettatori, in uno stadio teatro come l'Emirates: professore, in panchina, Marcelo Bielsa, argentino, 64 anni, detto El Loco, grandissimo insegnante di questo sport. Nel primo tempo il suo Leeds, sostenuto da 9 mila tifosi - la passione per questo club glorioso, lontano dalla Premier dal 2004, è sconfinata -, leader in Championship, mette alla frusta l'Arsenal. Le parti sono rovesciate: il Leeds pare una scuderia di prima categoria e i Gunners, affidati a un giovane come Mikel Arteta, sembrano di serie inferiore. Nei 45' iniziali non c'è match: la banda di Bielsa potrebbe segnare tre gol. Il centravanti Bamford colpisce la traversa, il portiere argentino Martinez compie miracoli. Poi succede quello che capita quasi sempre nel calcio: vince il più forte. L'Arsenal sfrutta al meglio i primi dieci minuti della ripresa, in cui chiude nella sua area il Leeds: al 55', dopo un paio di carambole, Nelson piazza il tocco decisivo e i Gunners approdano al quarto turno di FA Cup. In questi casi, la squadra che ha giocato meglio e si ritrova sotto, sbanda. Il Leeds invece rientra nel match. Reagisce, ricomincia a ballare il suo football di passaggi, pressing, movimenti continui. Bielsa inserisce nomi importanti, come Dallas e Helder Costa, ma manca qualcosa in attacco, dove Bamford è ormai stremato. L'allenatore argentino non si arrende. La sua partecipazione alla gara è uno show. Bielsa si muove in continuazione lungo il perimetro dell'area tecnica. Con le mani dietro la schiena, la testa bassa e lo sguardo pensieroso, percorre mille volte il rettangolo che lo imbriglia. Ogni tanto si piega sulle ginocchia, per seguire la gara dal basso. Un'altra visuale, chissà. Alla fine, il popolo del Leeds lo acclama: con rispetto, come merita un professore. da https://www.gazzetta.it/