martedì 1 aprile 2025

L’Arsenal nomina Andrea Berta come nuovo direttore sportivo.

53 anni, prende il posto di Edu, che aveva lasciato l’incarico lo scorso novembre. Fino ad oggi, il ruolo era stato ricoperto ad interim da Jason Ayto, storico vice di Edu. Berta porta con sé un’esperienza di alto profilo, maturata inizialmente in Italia con Carpenedolo, Parma e Genoa, e poi per quasi dodici anni all’Atlético Madrid, dove ha avuto un ruolo centrale nella costruzione di squadre vincenti capaci di conquistare due campionati spagnoli, una UEFA Europa League, una Coppa del Re e di raggiungere due finali di Champions League. L’approdo a Londra rappresenta per lui una nuova sfida in un momento particolarmente ambizioso per i Gunners. Berta ha osservato con interesse l’evoluzione dell’Arsenal negli ultimi anni, apprezzando il lavoro fatto per riportare il club tra le grandi d’Europa. È entusiasta di entrare a far parte di una realtà con valori forti, una storia importante e un seguito appassionato in tutto il mondo. Non vede l’ora di iniziare questo nuovo percorso e vivere per la prima volta le emozioni dell’Emirates Stadium a stretto contatto con i tifosi. Ex banchiere, Berta si è distinto negli anni per un fiuto eccezionale sul mercato: durante la sua esperienza in Spagna ha portato all’Atlético talenti del calibro di Rodri, Antoine Griezmann e Jan Oblak, contribuendo in modo determinante ai successi della squadra. La sua reputazione nel mondo del calcio è consolidata, grazie a una vasta rete di contatti, una conoscenza profonda del gioco e una mentalità ossessionata dal costruire squadre vincenti.
Il co-proprietario dell’Arsenal, Josh Kroenke, ha espresso grande soddisfazione per l’arrivo di Berta, definendolo un profilo di altissimo livello, perfettamente in linea con i valori del club e l’obiettivo di conquistare trofei importanti. Dopo un processo di selezione molto accurato, la scelta è ricaduta su di lui per l’esperienza e i risultati ottenuti. Il club è pronto ad accoglierlo nella grande famiglia Arsenal e a lavorare insieme per raggiungere nuovi traguardi. I Gunners torneranno in campo martedì prossimo, quando ospiteranno il Fulham in un derby tutto londinese. da https://www.facebook.com/NonSoloPremier

giovedì 27 marzo 2025

L’Arsenal vuole ingrandire l’Emirates Stadium e guarda all’esempio Bernabeu.

L’Arsenal ha osservato il modo in cui il Real Madrid ha ristrutturato il Bernabeu mentre valuta la possibilità di ampliare l’Emirates Stadium. Come riportato dal quotidiano londinese Evening Standard, i Gunners stanno valutando l’idea di migliorare il proprio impianto di casa, che ha visto la luce nel 2006. Negli ultimi anni sono stati effettuati alcuni lavori di rinnovamento, tra cui l’installazione di nuove opere d’arte sulla facciata dello stadio, e lo scorso anno il co-presidente dell’Arsenal, Josh Kroenke, ha rivelato in un’intervista a ESPN che sono in corso «conversazioni interne» su ulteriori interventi. Colloqui che sono ancora in una fase esplorativa, con il club che sta valutando la fattibilità di un ampliamento o di un aggiornamento dell’Emirates. L’Arsenal ha preso spunto anche da altri club, tra cui il Real Madrid e la ristrutturazione del Bernabeu, dopo una visita dello staff dell’Arsenal a Madrid all’inizio di questa stagione per un evento, un’occasione che ha permesso loro di vedere il Bernabeu e approfondire il progetto. Inoltre, il prossimo mese l’Arsenal tornerà a Madrid per la gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League. Kroenke ha spiegato a ESPN la scorsa estate che la ristrutturazione dell’Emirates Stadium «non è un’operazione semplice» e che tutte le discussioni su un possibile ampliamento o rinnovamento sono ancora in una fase iniziale.
Tuttavia, l’Arsenal ha già iniziato a migliorare alcune parti dello stadio. Lo studio di architettura Populous, che ha progettato l’Emirates, è stato incaricato di ottimizzare il servizio di ristorazione e rinnovare alcune cucine interne allo stadio. L’Arsenal ha anche aggiornato il proprio sistema di distribuzione della birra, con il direttore della sede, Tom McCann, che lo scorso anno ha informato i tifosi dei piani in un incontro con i supporter, ottenendo ottimi risultati.
«Il club sta investendo circa 2 milioni di sterline per migliorare la distribuzione della birra», si legge nei verbali dell’incontro del gennaio 2024. «Stiamo investendo in tutto, dai sistemi di erogazione ai chioschi, alla tecnologia». da https://www.calcioefinanza.it

domenica 16 marzo 2025

PL ARSENAL-CHELSEA= 1-0

Goal. 20'Merino,
Arsenal. Raya, Timber, Saliba, Gabriel, Lewis-Skelly, Odegaard (Tierney 90), Partey, Rice, Martinelli (Nwaneri 79), Merino, Trossard.
Subs. Zinchenko, Neto, Butler-Oyedeji, Calafiori, Jorginho, White, Kiwior,
Manager. Mikel Arteta
Chelsea. Sanchez, Fofana (Gusto 86), Badiashile (Adarabioyo 86), Colwill, Cucurella, James (Lavia 82), Caicedo, Sancho (George 76), Fernandez, Nkunku (Dewsbury-Hall 76), Neto.
Subs. Jorgensen, Chalobah, Bettinelli Acheampong,
Manager. Enzo Maresca
Booked: Colwill, Neto, Fofana, Gabriel, Partey, Odegaard,
Referee. Chris Kavanagh
Attendance. 60.311
Table. 70.Liverpool, 58.Arsenal, 54.Nottingham, 49.Chelsea, 48.Manchester City, 47.Brighton,Newcastle, 45.Aston Villa,Fulham...
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L’Emirates ospita il North-West London Derby tra Arsenal e Chelsea, squadre che si giocano entrambe un piazzamento Champions. Il primo tempo è a forti tinte biancorosse, con i Gunners di Mikel Arteta bravi a stappare il match al ventesimo minuto: Merino anticipa tutti di testa sul corner battuto da Rice e batte Sanchez con una perfetta parabola aerea, confermando quello che è ormai un indiscutibile dominio dell’Arsenal in occasione dei calci piazzati. Il Chelsea pare in netta difficoltà, ma al 37’ va improvvisamente a centimetri dal pareggio: Raya si lascia infatti sfuggire un tiro potente di Cucurella, con il pallone che sfiora il palo e termina sul fondo. Si passa quindi alla ripresa e Sanchez compie una clamorosa parata sulla conclusione al volo di Merino al 60’, salvando sulla linea di porta. Nel finale non accade più nulla, con l’Arsenal che vince quindi 1-0 e sale a 58 punti in classifica: a parità di gare, il Liverpool capolista ora dista 12 punti. A 49 punti resta invece il Chelsea di Maresca, al quarto posto. da https://www.sportmediaset.mediaset.it