venerdì 26 ottobre 2012

Kroenke: "Vincere obiettivo per il futuro"

Nonostante la non eccelsa partenza sia in campionato che in Champions League, Stan Kroenke, azionista di maggioranza dell'Arsenal, è fiducioso in vista degli impegni futuri della squadra londinese: "Nutro forti ambizioni per questo club e credo che segneremo tanti gol. La ragione che mi ha spinto add entrare nello sport è la voglia di vincere, il resto è noia. Posso assicurare che non sono il solo a pensarla così all'interno della società. La squadra è in grado di mantenertsi ad alto livello e so che riuscirà ad andare avanti nel migliore dei modi. Sogniamo un bel futuro, che ci regali qualche trofeo", le dichiarazioni riportate da Sky Sportsda http://www.calcionews24.com

Wenger: "Prima la Champions della FA Cup"

Non è il caso di disperarsi, perdere può succedere ma ora dobbiamo stare uniti e lavorare. Questo potrebbe essere il riassunto delle dichiarazioni fatte da Arsene Wenger, all'indomani della sconfitta dell'Arsenal in casa contro lo Schalke. Un risultato che secondo l'allenatore può starci perchè: "Bisogna ricordare che questa squadra non perdeva in casa in una competizione europea da 43 partite e non so quanti club siano riusciti a fare altrettanto". Nell'intervista riportata da Skysport, il tecnico ha fatto la sua gerarchia degli obiettivi stagionali: "Noi abbiamo 5 obiettivi: il primo deve essere quello di vincere la Premier, il secondo di vincere la Champions, il terzo è qualificarci per la Champions League, poi quello di vincere l'FA Cup ed infine la League Cup".
Una classifica che pone le coppe nazionali per ultime per un motivo ben preciso: "Noi dobbiamo essere un club che attiri i top player. Quando un giocatore chiede informazioni non chiede se hai vinto la League Cup, ma se giochi la Champions!"Ora bisogna quindi rimboccarsi le maniche e lavorare, con una stilettata a qualche giocatore del passato:"Dobbiamo lavorare e stare uniti, farlo per il bene dell'Arsenal, una cosa che talvolta è stata dimenticata".  
da http://www.calcionews24.com

mercoledì 24 ottobre 2012

CL ARSENAL-SCHALKE 04= 0-2


3a giornata del gruppo B, l’Arsenal ospita lo Schalke 04 per trovare un’altra vittoria in questo avvio di competizione e assicurarsi quasi definitivamente il passaggio del turno. Gli ospiti schierano Huntelaar e Farfán in attacco, mentre Wenger (che sconta l’ultima delle giornate di squalifica) decide per Gervinho “falso” n9 al centro dell’attacco e dà fiducia dal primo minuto a Coquelin in mediana. Lo Schalke finora in stagione non ha mai perso lontano da casa ma, allo stesso tempo, non ha mai vinto in Inghilterra nelle precedenti cinque trasferte. Primo tempo senza palpitazioni all’Emirates Stadium. La preferenza delle due squadre va sulla manovra e sul giro palla insistito. La volontà di attaccare appena possibile c’è, ma le difese sono ben schierate e raramente si vedono azioni davvero pericolose. Podolski, uno dei più attivi per i padroni di casa, riesce a creare un paio di belle situazioni dalla sinistra, non sfruttate però dai compagni. Lo Schalke, con il solo Huntelaar davanti, può far poco, soprattutto se Farfán non sembra per nulla ispirato. Unico lampo della prima frazione, quando Afellay rincorre una palla vagante in area ma accentua troppo la caduta (e troppo in anticipo) sull’uscita bassa di Mannone. Simulazione e cartellino giallo. Secondo tempo che inizialmente non regala molto di più, rispetto ai primi 45 minuti. Lo Schalke sembra più convinto mentre l’Arsenal non riesce a cambiare marcia, complice anche la presenza di Gervinho prima punta, assolutamente invisibile. Al 50′ Farfán si libera di Andre Santos e crossa rasoterra a centro area dove Höwedes, però, spreca malamente calciando alto. Non succede praticamente più nulla per almeno venti minuti, quando Huchida dalla destra prova un cross che la difesa di casa inizialmente riesce a liberare. La palla viene però riproposta da Afellay e trova Huntelaar al limite dell’area, sul filo del fuorigioco. Scatto bruciante del cacciatore e rasoterra a fulminare Mannone per il vantaggio tedesco. Girandola di cambi per i Gunners, che tentano il tutto per tutto ma è ormai troppo tardi. All’85′ contropiede degli ospiti in zona centrale, palla a destra per Farfán che immediatamente crossa teso in piena area. Sul secondo palo si avventa Afellay in solitaria e deposita in rete. Nel recupero occasione Arsenal per Cazorla che, da buona posizione, manda alto. Si chiude così, lo Schalke vince e scavalca proprio l’Arsenal, andando in testa alla classifica del gruppo B. Per i Gunners una pessima prestazione che rischia di rendere il cammino qualificazione molto più difficile del previsto. di Antonio Cunazza, da http://www.mondopallone.it
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Arsenal: Mannone, Jenkinson (Gnabry 82), Mertesacker, Vermaelen, Andre Santos, Ramsey, Coquelin, Arteta, Podolski (Arshavin 82), Cazorla, Gervinho (Giroud 75).
Schalke 04: Unnerstall, Uchida, Howedes, Matip, Fuchs, Hoger (Jones 46), Neustadter, Holtby (Barnetta 65), Afellay, Farfan, Huntelaar (Marica 87).
Goals: Huntelaar 76, Afellay 86.
Attendance: 60,049
Referee: Jonas Eriksson (Sweden)
Table: 7 Schalke, 6 Arsenal, 3 Olympiakos, 1 Montpellier