venerdì 16 ottobre 2015

Champions, i tifosi del Bayern protestano con l'Arsenal per il costo del biglietto

Sgradita sorpresa per i tifosi del Bayern Monaco che volevano vedere dal vivo la partita di Champions League contro l'Arsenal di martedì prossimo. I biglietti più economici per entrare all' Emirates, infatti, costano 86€ che, con il costo di tasse e spedizione, arrivano a 100. Una spesa "impossibile" secondo i supporter bavaresi, che hanno deciso di entrare allo stadio solo cinque minuti dopo il fischio iniziale. Con un post su Facebook, la tifoseria del Bayern ha comunicato la decisione: "Una scelta del genere distrugge la cultura del tifo, rendendo impossibile il viaggio ai più giovani o a chi ha problemi economici. In Germania il biglietto meno caro per una partita del Bayern è di 30 euro, per la Dinamo Zagabria ne abbiamo pagati 40, arrivando ai 50 per l'Olympiakos. Vogliamo protestare contro lo stadio ma rimanendo al suo interno".
Recentemente, la Bbc ha pubblicato un'inchiesta evidenziando come l'Arsenal sia la squadra di Premier League che fa pagare di più i biglietti. Wenger non ha mosso ciglio: "E' mio compito cercare di valorizzare un patrimonio come quello della nostra squadra". da http://www.sportmediaset.mediaset.it/

Wenger: 'Non abbiamo paura di spendere'

Il tecnico dell'Arsenal, Arsene Wenger ha spiegato in occasione dell'annuale assemblea degli azionisti: "Non abbiamo paura di spendere sul mercato. So che abbiamo questa reputazione ma, se un giocatore ha qualità, investiamo. Ho dovuto affrontare delle avversità, ma sono più motivato che mai e sono determinato a fare il massimo fino all'ultimo giorno di contratto per riportare il titolo all'Arsenal e lasciarlo nelle condizioni di poter fare ancora meglio". 
L'amministratore delegato dei Gunners, Ivan Gazidis ha aggiunto: "Siamo stati bravi a costruire la squadra, dobbiamo essere più furbi dei nostri avversari più ricchi e non spendiamo solo per spendere". da http://www.calciomercato.com/

venerdì 9 ottobre 2015

Liam Brady ambasciatore dell’Arsenal, il ritorno del talent scout

Liam Brady sarà ambasciatore dell’Arsenal, con una particolare attenzione al settore giovanile. L’ex direttore del settore giovanile avrebbe accettato il ruolo e sarebbe pronto a rientrare nel club dopo che negli scorsi anni i Gunners hanno già potuto apprezzare le sue doti di talent scout dirigendo l’Academy in particolare quando Jack Wilshere e Cesc Fabregas erano in crescita.Brady in Italia è ricordato in particolare per le stagioni alla Juventus (e quel rigore segnato a Catanzaro all’ultima giornata che diede uno scudetto alla squadra bianconera) prima di vestire anche le maglie di Inter, Sampdoria e Ascoli prima di chiudere la carriera a fine anni ’80 con il West Ham. Di origini irlandesi, con la sua nazionale ha collezionato 79 presenze totali prima di tornare con il ruolo di assistente del commissario tecnico dal 2008 al 2010 nello staff di Giovanni Trapattoni. Quello del leggendario giocatore sarebbe un emozionante ritorno, 18 mesi dopo aver lasciato il ruolo di direttore del settore giovanile. La notizia di Liam Brady ambasciatore dell’Arsenal si è diffusa domenica dopo che Brady è stato avvistato all’Emirates in occasione della vittoria per 3-0 contro il Manchester United. Come detto Brady è già stato all’Academy dei gunners, un anno e mezzo fa il suo sostituto, Andries Jonker, è arrivato dopo aver lavorato per Bayern Monaco, Barcellona e la FA olandese. Brady ha svolto un ruolo fondamentale nel favorire alcuni dei migliori giovani talenti dell’Arsenal negli ultimi anni: giocatori del calibro di Jack Wilshere, Kieran Gibbs, Cesc Fabregas, Wojciech Szczesny e Ashley Cole hanno beneficiato di guida di Brady. da http://www.calcioefinanza.it/

Non posso che essere contento per questa news, ritrovare Chippy dentro la società dopo esser stato sostituito 2 anni  fa da responsabile dell'Academy.