domenica 24 settembre 2017

Arsenal, mezza squadra è in scadenza: Wenger deve correre ai ripari

Non c'è pace per Arsene Wenger, che dopo il complicatissimo inizio di stagione e le successive critiche per lo stile di gioco espresso dal suo Arsenal deve ora fronteggiare un altro problema: i rinnovi contrattuali. Al momento ben quattro titolari sono in scadenza nel 2018 e nel 2019. Agli ormai noti Alexis Sanchez e Ozil, i cui rinnovi tengono banco da mesi, si sono aggiunti anche Danny Welbeck e Aaron Ramsey, due protagonisti dell'annata 2017/2018 e tra i migliori in campo nel derby contro il Chelsea. Wenger sa che lasciarli andare tutti sarebbe un danno incalcolabile sia per la squadra, che in questi anni ha fondato su di loro le proprie certezze, che per la società, visto l'impatto economico che subirebbe perdendoli a parametro zero. Per il duo britannico l'accordo pare essere in dirittura d'arrivo, l'attaccante cileno e il centrocampista tedesco non sono mai stati invece così lontani da una partenza. Da una parte Sanchez, arrivato a un passo dal passaggio al Manchester City nella scorsa sessione di mercato, dall'altra Mesut Ozil, criticato per il suo rendimento dai supporters e da leggende dei Gunners come Ian Wright.  Un aumento di 40 mila sterline a settimana sia per Ramsey che per Danny Welbeck: queste le proposte dell'Arsenal ai suoi giocatori. Il gallese passerebbe da 110 mila sterline settimanali a 150 mila, mentre l'attaccante inglese compirebbe un passo in avanti da 70 mila sterline settimanali a 100 mila. Con i loro rinnovi Wenger si augura di poter dare una scossa anche alle trattative per Sanchez e Ozil, vicini entrambi a lasciare l'Arsenal al termine della stagione. E come dichiarato dallo stesso manager, la perdita sarebbe doppia: la società verrebbe privata della possibilità di vendere giocatori di tale qualità a cifre mostruose - visto il mercato attuale - e per rimpiazzarli dovrebbe spendere tanti, tanti soldi. 
Wenger vuole ovviamente evitare questo tipo di situazione e per farlo proverà ad accontentare, almeno parzialmente, le richieste dei suoi giocatori. Nell'ultimo incontro Sanchez era arrivato a chiedere 350 mila sterline a settimana. Troppi? Forse sì, ma Wenger ormai ha le spalle al muro. da https://www.foxsports.it

mercoledì 20 settembre 2017

LC ARSENAL-DONCASTER ROVERS= 1-0

Goal. 25'Walcott,
Arsena: Ospina 6, Chambers 6 (Dasilva 46, 6), Mertesacker 6, Holding 6, Nelson 6 (Willock 84), Wilshere 7, Elneny 7, Maitland-Niles 7; Walcott 7 (Iwobi 76), Sanchez 7, Giroud 7. 
Subs not used: Macey, Monreal, Nketiah, Akpom 
Manager: Arsene Wenger
Doncaster: Lawlor 7, Wright 6, Butler 6, Mason 6; Blair 6, Houghton 5 (Alcock 62, 6), Whiteman 5, Rowe 6; Coppinger 5, (Mandeville 62, 6), May 6 (Marquis 76), Kongolo 6. 
Subs not used: Marosi, Toffolo, Garratt, Williams
Manager: Darren Ferguson
Booked: Mason
Referee: Scott Duncan
Attendance: 44,064
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domenica 17 settembre 2017

PL CHELSEA-ARSENAL= 0-0




Nessun vincitore, nessun vinto. E uno 0-0 che, sostanzialmente, non rende felice nessuna delle due contendenti. Un risultato forse bugiardo, perché sia il Chelsea che l'Arsenal le opportunità per sbloccare la situazione le creano, ma un risultato che al contempo lascia i Blues lontani dal City capolista e i Gunners ancor più staccati, a metà classifica. Di Ramsey, a fine primo tempo, l'occasione più chiara di un derby equilibrato e pieno di strappi, da una parte e dall'altra: palo pieno con susseguente tap-in alto di Lacazette. A far da contorno, le parate con cui Courtois e Cech tengono abbassate le rispettive saracinesche. La classica montagna che partorisce un topolino, considerate le attese della vigilia. Il Chelsea si ferma dopo tre successi di fila in campionato, l'Arsenal se non altro prosegue la propria striscia d'imbattibilità in gare ufficiali contro la squadra di Conte: dopo il ko in FA Cup e quello ai rigori nel Community Shield, per il tecnico italiano è un'altra parziale delusione.
Pedro e Fabregas provano a concretizzare un avvio deciso da parte del Chelsea, ma le occasioni vere piovono nell'area dell'Arsenal: in pochi minuti a cavallo del quarto d'ora Welbeck spizza di poco a lato, mentre Courtois deve impegnarsi prima su Lacazette e poi sulla conclusione da fuori di Kolasinac. Insomma, i Gunners ci sono. Pedro prova a stroncarne l'entusiasmo con una fuga verso Cech, bravo a rimanere in piedi e a frapporsi fra pallone e porta. Nell'ultimo quarto d'ora del tempo l'Arsenal prende decisamente il comando delle operazioni, impedendo al Chelsea qualsiasi ripartenza. E, dopo un fulmine di poco a lato di Xhaka, al 41' maledice la sfortuna: inserimento in area di Ramsey e puntata contro il palo. Con Lacazette che, da due metri e con la porta vuota, spara incredibilemente alle stelle il tap-in.

Subito Willian al rientro dall'intervallo, ma Cech non si fa sorprendere. Meglio il Chelsea, mentre l'Arsenal si affida alle ripartenze e a un paio di inserimenti in area del solito Ramsey e di Kolasinac. A metà ripresa Wenger leva il deludente Lacazette per inserire Sanchez, ma il brivido vero lo provoca Mustafi: il suo colpo di testa sugli sviluppi di una punizione di Xhaka termina in rete, ma la bandierina è alta per un giusto fuorigioco del tedesco. In campo anche Hazard, che entra bene in partita e a 10 dal termine spaventa l'Arsenal: incursione al limite e destro che Cech legge però bene. Finale con poco calcio e tanti calci: piovono ammonizioni e pure un rosso, estratto da Oliver nei confronti di David Luiz, autore di un'entrata scomposta su Kolasinac. L'ultimo highlight di un derby a cui, almeno per gran parte del match, è mancato solo il gol. da http://it.eurosport.com

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Goals. -
Chelsea: Courtois 6, Azpilicueta 7, Cahill 6, Luiz 5, Moses 6, Kante 7, Fabregas 7, Alonso 6, Willian 6 (Hazard 69, 6), Pedro 6 (Bakayoko 46, 6), Morata 5 (Christensen 88).  Subs not used: Caballero, Rudiger, Zappacosta, Batshuay.
Manager: Antonio Conte 
Arsenal: Cech 7, Koscielny 7, Mustafi 7, Monreal 7, Bellerin 6, Ramsey 7, Xhaka 6, Kolasinac 7, Welbeck 6 (Giroud 72, 6), Iwobi 6 (Elneny 79, 6), Lacazette 6 (Sanchez 65, 6). Subs not used: Mertesacker, Ospina, Walcott, Maitland-Niles.
Manager: Arsene Wenger
Bookings: Bellerin, Kolasinac, Elneny, Luiz, Morata,
Sent off: Luiz 
Referee: Michael Oliver
Attendance. 41.478
Table. 13.Manchester City, Manchester United, 10. Chelsea, 9. Newcastle 8. Tottenham, Watford, Huddersfield, Liverpool, Burnley, Southampton, West Bromwich, 7. Arsenal.......