giovedì 5 ottobre 2017

Arsenal, Kroenke punta al controllo totale: sul piatto 525 milioni per salire al 97%

L’azionista di maggioranza dell’Arsenal, Stan Kroenke, ha offerto quasi 525 milioni di sterline per comprare le quote Alisher Usmanov, il secondo azionista che a sua volta aveva provato diverse volte a “conquistare” il controllo del club.
L’ultimo tentativo era arrivato lo scorso maggio, quando Usmanov aveva puntato al pieno controllo del club: ora la situazione si è capovolta, con l’imprenditore americano che ha offerto 28mila sterline per azione al magnate russo. Kroenke possiede il 67% di Arsenal, mentre Usmanov ha una quota del 30,4%, con il resto in mano a piccoli azionisti. Un dualismo che non ha aiutato nella gestione del club, nonostante la situazione sia stata tale negli ultimi 10 anni. Tuttavia, la possibilità che Kroenke salga al 97% ha preoccupato e non poco i tifosi dell’Arsenal, che vedono all’orizzonte la possibilità di affari in stile Manchester United-Glazer. Per questo negli ultimi mesi un consorzio di tifosi-imprenditori Gunners, che hanno anche provato ad entrare nella società per tre volte, proponendosi anche di acquisire il 30% in mano a Usmanov in cambio di un posto nel board per confrontarsi con Kroenke per migliorare la società: tutte le proposte, però, sono state rifiutate.
“Siamo di proprietà del 97% da due persone molto ricche – le parole di un portavoce del consorzio, intervistato dal Guardian -, ma è una delusione che non siano mai riusciti a riunirsi e guardarsi negli occhi per migliorare il club. L’Arsenal non ha avuto alcun beneficio dalla loro ricchezza ed esperienza”.Arsene Wenger, allenatore dell’Arsenal.
“Se Kroenke dovesse arrivare al 97%, potrebbe costringere l’Arsenal a diventare una società completamente privata – ha proseguito il portavoce -. Questa sarebbe una grande preoccupazione per tutti coloro che sono coinvolti nell’Arsenal. A quel punto la trasparenza sarebbe davvero al minimo”. da http://www.calcioefinanza.it

martedì 3 ottobre 2017

Ozil non rinnova con l'Arsenal.

E' arrivata la definitiva rottura tra l'Arsenal e Mesut Özil, stando a quanto riporta il Daily Mirror. Dal momento che il contratto del trequartista tedesco scade a giugno 2018 e che il giocatore ha già dimostrato di voler abbandonare il club, per evitare di perderlo a parametro zero i dirigenti dei Gunners hanno deciso di aprire alla sua cessione nella sessione di mercato di gennaio. La posizione di Özil è già chiara da tempo: l'Arsenal ha già incassato i no al rinnovo da lui e dal suo manager. In otto giornate cinque presenze e ancora nessun gol quest'anno in Premier League per Özil, che il 15 ottobre festeggerà 29 anni. da https://sport.sky.it

domenica 1 ottobre 2017

PL ARSENAL-BRIGHTON= 2-0



Ottima prestazione dell’Arsenal davanti ai quasi 60.000 dell’Emirates Stadium per la settima giornata di Premier League: un gioco spumeggiante e le reti di Monreal ed Iwobi permettono ai Gunners di superare un Brighton buono dal punto di vista del gioco ma ancora una volta a secco di punti. Andiamo a rivivere insieme il match.
Pronti, via, boom: Lacazette scatena il destro dai venti metri e colpisce in pieno il palo alla sinistra di Ryan. Dopo il primo brivido il Brighton accentua l’atteggiamento difensivo: linee vicine e contropiede veloce. L’Arsenal sfrutta il possesso ad alta qualità, rapido e in spazi stretti, per provare ad aprire la cassaforte organizzata da Hughton, arrivando anche al tiro con Iwobi dalla sinistra. Ryan blocca il rasoterra, ma nel primo quarto d’ora sembra esserci solo una squadra in campo, ed ecco che arriva il vantaggio. Una punizione che è praticamente un corner corto genera una serie infinita di conclusioni e ribattute: primaLacazette di testa, poi Mustafi con Duffy a salvare sulla linea, ancora dopo Bellerìn da fuori area, ma il tocco decisivo, a porta oramai libera, è il destro di Nacho Monreal, che passa tra le gambe di due avversari e fa 1-0.
Appena dopo il ventesimo, però, il Brighton batte un colpo: lo schema su punizione libera Solly March che va al mancino dalla lunga distanza: botta terrificante che si infrange anch’essa sul palo, con Izquierdo poi a sbagliare il tap-in, in acrobazia, a porta vuota. Gli ospiti sono però falvanizzari ed attaccano con continuità, costringendo Cechad un paio di uscite coraggiose per liberare l’area. L’Arsenal riprende ben presto in mano il pallino del gioco, ma non arrivano ulteriori occasioni fin dopo la mezz’ora: Lacazette trova tanto spazio sulla trequarti ed arriva a calciare col mancino, ma non riesce a dare forza ed angolo al tiro. Nel finale di primo tempo i ritmi si abbassano leggermente, ma l’Arsenal va vicinissimo al raddoppio con un contropiede rapidissimo: Bellerìn allarga su Xhaka che mette dentro per Ramsey, ma il piede destro di Ryan strozza in gola l’urlo di gioia al gallese. Finisce così, di misura, il primo tempo.
Il Brighton inizia con solidità la seconda frazione ed impensierisce anche Cech, con Dunk che anticipa Lacazette, fa trenta metri palla al piede e prova il gol della domenica. L’ex-Chelsea blocca e fa ripartire l’azione che diventa decisiva: dialogo nello stretto, spettacolare, tra Sanchez, Lacazette, Ramsey ed ancora il cileno, che con tre uomini intorno si inventa un assist stellare, di tacco, per liberare Iwobi. Destro forte e preciso che gonfia la rete alle spalle di Ryan, è 2-0. Da questo momento, l’Arsenal sale in carrozza ed addormenta la partita con il possesso palla: ancora Iwobi e Sanchez provano il tris, ma entrambe le conclusioni terminano lontane dalla porta avversaria. Il ritmo si abbassa, l’attenzione cala ma il Brighton, nonostante gli ingressi diMurray e Knockaert, non riesce a rendersi pericoloso per un’eventuale rimonta fino a sette dal termine: proprio il bomber della stagione passata svetta, in anticipo, su Mustafi e Monreal e per pochissimo non trafigge Cech sul primo palo. Dopo questa occasione arriva però abbastanza poco alla porta dei padroni di casa: la vittoria non è mai in discussione ed i Gunners possono festeggiare, oltre al terzo clean sheet consecutivo in campionato, l’aggancio al Chelsea in classifica. da https://italia.vavel.com
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Goals. 16'Monreal, 56'Iwobi,
Arsenal: Cech 6; Holding 6, Mustafi 7, Monreal 6.5, Bellerin 6.5, Xhaka 6 (Elneny 83), Ramsey 6, Kolasinac 6; Iwobi 7.5 (Walcott 71, 5), Sanchez 6.5; Lacazette 6.5 (Giroud 71, 5)
Subs not used: Ospina, Maitland-Niles, Mertesacker, Elneny, Wilshere
Manager: Arsene Wenger 6.5
Brighton: Ryan 7; Bruno 6, Duffy 6, Dunk 6.5, Bong 5; March 6.5 (Schelotto 72, 5), Propper 5, Stephens 5, Gross 5.5, Izquierdo 5 (Knockaert 76, 5); Brown 5 (Murray 76, 5)
Subs not used: Krul, Molumby, Suttner, Goldson
Booked: Gross, Duffy 
Manager: Chris Hughton 6
Referee: Kevin Friend 6
Attendance: 59.378
Table. 19.Manchester City, Manchester United, 14. Tottenham, 13. Chelsea, Arsenal, 12. Burnley, Watford, 11. Liverpool....