sabato 18 luglio 2020

FAC ARSENAL-MANCHESTER CITY= 2-0



Goals: 19'Aubameyang, 71'Aubameyang,
Arsenal. Martinez; Mustafi (Holding 87), Luiz, Tierney; Bellerin, Ceballos (Kolasinac 88), Xhaka, Maitland-Niles; Pepe (Willock 72), Lacazette (Torreira 78), Aubameyang
Subs. Papastathopoulos, Nelson, Macey, Smith, Saka
Manager. Mikel Arteta
Manchester City. Ederson: Walker, Eric Garcia, Laporte, Mendy: De Bruyne, Gundogan (Rodri 66); Mahrez (Foden 66), Silva (Fernandinho 87), Sterling; Gabriel Jesus
Subs. Stones, Zinchenko, Bernardo Silva, Joao Cancelo, Otamendi, Carson
Manager. Pep Guardiola
Booked. ---
Referee. Jon Moss
Attendance. -----
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L'allievo ha battuto il maestro. Un saluto col gomito e un verdetto: l'Arsenal è in finale di FA Cup, nel solco di un nuovo ciclo che i gunners stanno provando ad aprire proprio col nuovo allenatore. Dall'altra parte Pep esce di scena dalla coppa più antica del calcio mancando la riconferma come già era accaduto in Premier. Non è bastato il 71% di possesso palla e i 16 tiri totali a 4 dei citizens. Di cui, però, solo uno quello diretto nello specchio per gli uomini in blu, imprecisi soprattutto in una ripresa dove avrebbero certamente potuto pareggiare i conti. Invece l'uomo copertina è Pierre-Emerick Aubameyang, che dal suo arrivo a Londra nel febbraio del 2018 ha messo a referto 66 gol in tutte le competizioni: solo un giocatore di un club inglese ha fatto meglio, Momo Salah con 68. E Arteta ringrazia.
Pronti e via è dell'Arsenal il miglior approccio alla semifinale nello stadio - ovviamente vuoto, ma comunque pieno di magia - di Wembley. Arteta sceglie il tridente pesante con Aubameyang più Lacazette più Pépé, mentre Guardiola - senza Aguero - punta su Jesus con Sterling e Mahrez. Si parte subito con una chance per Aubameyang, che si divora l'1-0 facendosi però perdonare appena qualche secondo dopo con la zampata che rompe l'equilibrio (bell'assist di Pépé). Una chance anche per Mustafi (salva Ederson) e un primo tempo sostanzialmente chiuso con merito in vantaggio dai gunners. Sembrava invece raccontare una storia diversa la ripresa: il City parte agguerrito e - in serie - Sterling sfiora il palo, poi Mahrez trova i guantoni di Martinez (l'unico tiro nello specchio), De Bruyne accarezza l'esterno della rete a ancora Sterling manca del guizzo decisivo in area su un corner. Gol sbagliato (anzi, sbagliati) e gol subito. Tierney lancia Aubameyang che non perdona per la seconda volta solo contro il portiere al 71'. È il punto sul match. Ora una tra Manchester United e Chelsea nella finalissima. da https://sport.sky.it/

mercoledì 15 luglio 2020

PL ARSENAL-LIVERPOOL= 2-1



Goals. 20'Mane, 32'Lacazette, 44'Nelson,
Arsenal. Martinez, Holding, Luiz, Tierney, Soares (Maitland-Niles 76), Torreira (Ceballos 57), Xhaka, Nelson (Willock 58), Pepe, Lacazette (Aubameyang 58), Saka.
Subs. Bellerin, Sokratis, Mustafi, Kolasinac, Macey.
Manager. Mikel Arteta
Liverpool. Alisson, Alexander-Arnold, Van Dijk, Gomez, Robertson, Oxlade-Chamberlain (Keita 62), Fabinho, Wijnaldum, Firmino (Minamino 61), Mane, Salah (Origi 83)
Subs. Lovren, Adrian, Shaqiri, Jones, Elliot, Williams.
Manager. Jurgen Klopp
Booked. Alexander-Arnold, Torreira, Xhaka, Ceballos,

Referee. Paul Tierney
Attendance. ---
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Rimonta da tre punti per l'Arsenal di Mikel Arteta che è riuscita a capovolgere l'esito del match giocato contro il Liverpool. Per la squadra capitanata da van Dijk il match ha vissuto momenti molto differenti dal punto di vista emozionale. Si è partiti dalla gioia per una possibile vittoria, alla tristezza causata da una sicura sconfitta. Tutto il contrario di quello che hanno provato in casa Arsenal. Arteta decide di schierare la sua squadra con un 343; Liverpool che risponde con un 433 e come detto sono proprio gli uomini di Klopp a passare per primi al 20° minuto di gioco. La gestione del vantaggio però non risulta così semplice. L'Arsenal infatti alza il baricentro, guadagna campo e inizia a creare pericoli alla difesa avversaria anche se ogni tanto lascia spazio al contropiede. La costante spinta offensiva porta al ribaltamento del punteggio. E' Nelson a firmare la rete del definitvo sorpasso. Il finale premia l'Arsenal che vince 2-1
Il Liverpool è riuscito a portarsi in vantaggio grazie ad un gol di Sadio Mané al 20°, ma l'Arsenal ha risposto al 32° minuto con la rete di Alexandre Lacazette. La rimonta per l'Arsenal è arrivata con Nelson, che ha chiuso il primo tempo con il risultato di 2-1.
Fondamentale nella vittoria dell'Arsenal il contributo di Emiliano Martínez, impegnato in diverse occasioni, e capace di essere decisivo con almeno 8 parate. Invece nelle fila del Liverpool, Alisson, a parte i gol subiti, non ha effettuato nessun intervento degno di nota.
Nonostante la sconfitta, il Liverpool ha avuto il controllo del match: ha dominato il possesso palla (69%), ha effettuato più tiri (24-3), e ha battuto più calci d'angolo (13-2).
Gli ospiti hanno completato con successo più del doppio dei passaggi dell'avversario (516-173): si sono distinti Virgil van Dijk (83), Robertson (82) e Joseph Gomez (66). Per i padroni di casa, David Luiz è stato il giocatore più preciso con 24 passaggi riusciti.
Sadio Mané per il Liverpool è stato il giocatore che ha concluso più volte verso la porta (6 conclusioni, di cui 2 nello specchio della porta), mentre per l'Arsenal l'unica conclusione degna di nota è stata di Alexandre Lacazette.
Nell'Arsenal, il difensore Rob Holding è stato il migliore dei suoi per contrasti vinti (7) perdendone soltanto due. L'attaccante Mané è stato invece il più efficace nelle fila del Liverpool con 9 contrasti vinti a fronte comunque di un numero superiore di confronti persi (12). da https://sport.sky.it/

domenica 12 luglio 2020

PL TOTTENHAM-ARSENAL= 2-1


Goals: 16'Lacazette, 19'Son, 81'Alderweireld,
Tottenham. Lloris, Aurier, Alderweireld, Sanchez, Davies, Winks, Sissoko, Lo Celso (Skipp 84'), Lucas (Bergwijn 82'), Son (Lamela 94'), Kane.
Subs: Gazzaniga, Vertonghen, Tanganga, Sessegnon, Fernandes, Ndombele.
Manager. Josè Mourinho.
Arsenal. Martinez, Mustafi, Luiz, Kolasinac (Willock 84'), Bellerin (Cedric 84'), Ceballos, Xhaka, Tierney (Nelson 84'), Pepe (Saka 70'), Lacazette, Aubameyang.
Subs: Macey, Sokratis, Holding, Maitland-Niles, Torreira.

Manager. Mikel Arteta
Booked. Lo Celso, Aurier, Davis, Lacazette, Pepè, Winks, Bergwijn, Saka,

Referee. Michael Oliver
Attendance. --
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Vittoria sofferta ma prova di carattere per il Tottenham di José Mourinho che è riuscito a rovesciare in maniera completa l'esito del match giocato contro l'Arsenal. Per la squadra capitanata da Aubameyang è stato un incontro con tutta la scala emozionale possibile ma dall'alto verso il basso. Tutto il contrario di quello che hanno provato in casa Tottenham. Mourinho decide di schierare la sua squadra con un 4411; Arsenal che risponde con un 343 e come detto sono proprio gli uomini di Arteta a passare per primi al 16° minuto di gioco. La gestione del vantaggio però non risulta così semplice. Il Tottenham infatti alza il pressing, guadagna campo e riesce a creare diversi pericoli anche se ogni tanto si espone al contropiede. La costante spinta offensiva porta al ribaltamento del punteggio. E' Alderweireld a firmare la rete del definitvo sorpasso. Il finale premia il Tottenham che si impone per 2-1
L'Arsenal è riuscita a portarsi in vantaggio grazie alla rete di Alexandre Lacazette al 16°, ma il Tottenham ha risposto al 19° minuto con Son Heung-Min, chiudendo il primo tempo sul risultato di 1-1. La vittoria è arrivata con la realizzazione di Alderweireld nel secondo tempo.
Oltre alle reti subite, il portiere dell'Arsenal (Emiliano Martínez) è stato impegnato severamente in almeno altre 7 occasioni.
A conferma della vittoria finale, il Tottenham ha avuto il controllo del match: ha effettuato più tiri totali (15-13) e ha battuto più calci d'angolo (6-5). L'Arsenal, invece, ha avuto un maggior possesso palla (62%).
Gli ospiti hanno completato con successo più passaggi dell'avversario (561-301): si sono distinti Dani Ceballos (89), Xhaka (82) e Mustafi (80). Per i padroni di casa, Harry Winks è stato il giocatore più preciso con 49 passaggi riusciti.
Harry Kane nonostante non abbia segnato è stato il giocatore che ha tirato di più per il Tottenham: 5 volte di cui 4 nello specchio della porta. Per l'Arsenal è stato Nicolas Pépé a provarci con maggiore insistenza concludendo 3 volte, di cui 1 nello specchio della porta.
Nel Tottenham, il centrocampista Lucas Moura è stato il migliore dei suoi nei contrasti vinti (16 sui 26 totali). Il difensore Shkodran Mustafi è stato invece il più efficace nelle fila dell'Arsenal con 9 contrasti vinti (14 effettuati in totale). da https://sport.sky.it/