mercoledì 7 aprile 2021

Odio, razzismo e discriminazioni: l'Arsenal pronto a lasciare i social.

L'Arsenal è pronto a prendere in considerazione la possibilità di lasciare i social media se non verrà posto un freno agli insulti razzisti, dopo che nei giorni scorsi si sono registrati nuovi casi che hanno spinto una leggenda del club come Thierry Henry a chiudere tutti i suoi profili. Per il momento il prestigioso club inglese ha lanciato, sempre via social, una campagna con l'hashtag #StopOnlineAbuse contro ogni forma di discriminazione. Il club londinese è uno del club più seguiti al mondo con quasi 38 milioni di 'Mi piace' sulla sua pagina ufficiale Facebook e un seguito combinato di oltre 37 milioni di follower su Twitter e Instagram.
I Gunners hanno annunciato di voler lavorare con il Governo, la polizia, gli altri club e partner attraverso lo svolgimento di seminari regolari con giocatori di tutti i livelli, esortandoli a bloccare gli utenti che insultano e ricordando loro i protocolli circa la segnalazione di ogni forma di insulto. In un comunicato sul proprio sito, l'Arsenal ricorda che "i social media sono uno dei modi con cui i nostri tifosi in tutto il mondo possono sentirsi più vicini al club e ai nostri giocatori, ma nel calcio e oltre abbiamo visto un mondo online avvelenato da odio, razzismo e discriminazione".
La società fa quadrato, a partire dal manager Mikel Arteta: "Gli abusi devono essere eliminati completamente perché stanno causando molti danni. Le piattaforme di social media hanno una grande responsabilità su questo". L'amministratore delegato del club Vinai Venkatesham ha aggiunto: "Come spieghi a un calciatore di colore che un contenuto piratato viene rimosso in pochi minuti, ma non e' lo stesso per gli insulti razzisti?". da https://www.sportmediaset.mediaset.it

sabato 3 aprile 2021

PL ARSENAL-LIVERPOOL= 0-3



Goals. 64'
Jota, 68'Salah, 82'Jota,
Arsenal. Leno; Chambers, Holding, Gabriel, Tierney (Cedric 45+1); Thomas, Ceballos (Elneny 58); Pepe, Odegaard, Aubameyang (Martinelli 77); Lacazette.
Subs. Bellerin, Mari, Nelson, Nketiah, Ryan, Willian,
Manager. Mikel Arteta
Liverpool. Alisson; Robertson (Jota 61), Kabak (Williams 84), Phillips, Alexander-Arnold; Milner, Fabinho, Thiago; Mane, Firmino (Wijnaldum 78), Salah.
Subs. Adrian, Jones, Keita, Oxlade-Chamberlain, Shaqiri, Tsimikas
Manager. Jurgen Klopp
Booked. Jota, Gabriel,
Referee. Stuart Attwell
Attendance. --- (for coronavirus restriction)
Table. 74.Manchester City, 57.Manchester United, 56.Leicester, 51.Chelsea, 49.West Ham,Liverpool,  48.Tottenham, 46.Everton, 42.Arsenal,Leeds, 41.Aston Villa...
--------------------------------------
All’Emirates Stadium di Londra il Liverpool batte in trasferta l’Arsenal per 3 a 0. Nel primo tempo gli ospiti dominano la partita fallendo diverse opportunità per spezzare l’equilibrio in particolare con Milner, Fabinho, Firmino ed Alexander-Arnold, in questo caso trovando la risposta di Leno tra i pali. I padroni di casa faticano ad esprimersi e sono anche costretti a sostituire prematuramente Tierney con Cedric a causa di un infortunio nel recupero al 45’+2′. Nel secondo tempo il punteggio si sblocca al 64′ grazie alla rete messa a segno per il Liverpool dal neo entrato Diogo Jota, con un colpo di testa su assist di Alexander-Arnold, ed è l’ex romanista Salah a raddoppiare al 69′, capitalizzando il lancio di Thiago Alcantara. Nell’ultima parte dell’incontro ci pensa infine Diogo Jota a siglare il tris completando la doppietta personale all’82’ con l’aiuto di Manè, pericoloso poco dopo impegnando Leno. I tre punti guadagnati quest’oggi consentono al Liverpool di portarsi a quota 49 nella classifica della Premier League mentre l’Arsenal resta fermo con i suoi 42 punti. da https://www.ilsussidiario.net

venerdì 2 aprile 2021

Arsenal: 100 milioni da 6 cessioni per provare a tenere Odegaard

La priorità dell’Arsenal per il prossimo mercato sarà l’acquisto, a titolo definitivo, di Martin Odegaard, per il quale il Real Madrid non accetterà offerte inferiori ai 60 milioni di euro.
Secondo il Sun, i Gunners hanno intenzione di vendere un buon numero di giocatori, cercando di guadagnare un gruzzoletto di circa 100 milioni di euro, che permetta loro una maggior flessibilità sul mercato in entrata. Si tratta di Nketiah, Maitland-Niles, Elneny, Guendouzi, Torreira e Bellerín. da https://www.calciomercato.com