Ha fatto tutto l’Arsenal. E non poteva essere altrimenti, visto il valore attuale di questo Sunderland. Il gol del vantaggio, il palleggio soporifero, la stupidaggine di Mustafi che porta al rigore trasformato da Defoe e la successiva reazione con 3 gol in 5 minuti. Nel bene e nel male, una vittoria in pieno stile Arsenal che dalla comunque “delicata” – vista la situazione di classifica – trasferta nel nord-est dell’Inghilterra porta via 3 punti che garantiscono, almeno per una settimana, la vetta della classifica. Se sarà ancora co-abitazione con Liverpool e Manchester City, spetta alle altre deciderlo. I Gunners arrivano con l’idea chiara di fare la partita – nonostante le defezioni di Walcott e compagnia – e non hanno problemi nel trasformarla in realtà sul campo. Il Sunderland tiene inizialmente botta, ma quando Oxlade-Chamberlain fa partire il gran cross testo da desta e il buon Kone decide di fare il palo della luce al centro della difesa, per Sanchez è un gioco da ragazzi tagliare verso il primo palo e con un bellissimo colpo di testa d’anticipo mettere dentro l’1-0. Il Sunderland ha la classica reazione di rabbia del pugile appena finito al tappeto: si rialza immediatamente, tira un paio di cazzotti che non vanno a segno, ma poi torna sotto il pieno controllo dell’avversario. Un avversario però che quando si chiama Arsenal ha storicamente il grande difetto di potar con sé una buona dose di autolesionismo. E così, a metà ripresa, ci vuole lo scivolone da ultimo uomo di Mustafi per mandare in porta Watmore: l’inglese salta anche Cech, il portiere lo stende… e Defoe dall’inevitabile rigore (va bene ai Gunners che è cambiata la regola del rosso) trasforma per l’1-1.
Il pari però dura poco. A salire in cattedra è Giroud che entra al 71’, timbra il piattone al 72’ e sigla l’1-3 di testa da corner al 75’. Due palloni, due gol. Un minuto dopo Sanchez chiude i conti per la doppietta personale e del pugile Sunderland non rimane che il corpo steso a terra. Per Moyes non sarà facile uscire dalla prossima settimana: 2 punti in 10 giornate. L’Arsenal così si gode la vetta; e nell’attesa di diventare un po’ meno autolesionista attende il risultato delle altre. da http://it.eurosport.com/
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Goals. 19'Sanchez, 65'Dafoe(pen), 71'Giroud, 76'Giroud, 78'Sanchez,
Sundeland: Pickford, Jones, Kone, O'Shea (Djilobodji 42), van Aanholt, Rodwell, Ndong, Khazri, Pienaar (Januzaj 70), Watmore (Gooch 84), Defoe. Manager David Moyes
Sundeland: Pickford, Jones, Kone, O'Shea (Djilobodji 42), van Aanholt, Rodwell, Ndong, Khazri, Pienaar (Januzaj 70), Watmore (Gooch 84), Defoe. Manager David Moyes
Arsenal: Cech, Bellerin, Koscielny, Mustafi, Gibbs, Elneny, Coquelin (Maitland-Niles 89), Oxlade-Chamberlain (Ramsey 78), Iwobi (Giroud 69), Ozil, Sanchez. Manager Arsene Wenger
Attendance: 44, 322
Table. 23. Arsenal, 20. Manchester City, Tottenham, Liverpool 19.Chelsea, 15. Everton, Manchester United...