sabato 19 ottobre 2013

PL ARSENAL-NORWICH CITY= 4-1

Il fantastico gol di Ramsey e la gioia di Ozil dopo il suo secondo gol, per il tedesco la prima doppietta con la maglia dei Gunners.
L’Arsenal diverte l’Emirates e si riprende lo scettro di regina assoluta della Premier League. Una prova convincente che conferma lo stato di grazia della truppa di Arsene Wenger, che ritrova Cazorla e schiera dal primo minuto Sagna e Ozil, recuperati; a rifiatare è Ramsey, che inizia in panchina. La macchina di Wenger funziona alla perfezione, anche grazie alla sapiente gestione del manager francese: gli ingressi dello stesso Ramsey (per Flamini, costretto ad uscire dopo un “frontale” con Tettey) e di Rosicky hanno infatti dato nuova linfa ad una squadra che, dopo il gol di Howson, in altri momenti avrebbe sbandato facendo affiorare vecchie insicurezze. Il pezzo forte, neanche a dirlo, il palleggio: il gol che apre il match è uno spot di gran calcio, con Wilshere che avvia l’azione nella sua metà campo e va a chiuderla dopo una serie di tocchi di prima al limite. Nel Norwich Hughton deve rinunciare al suo terminale offensivo,Ricky van Wolfswinkel, e si affida ad Hooper supportato dal terzetto Snodgrass-Fer-Pilkington. I padroni di casa partono fortissimo, con Sagna che sulla destra crea più d’un problema ai canarini. L’equilibrio è rotto dal gran gol di Wilshere (con tanto di doppio uno-due volante con Giroud), ma dopo mezz’ora di dominio assoluto, con diverse chance per il raddoppio, i Gunners accusano un calo a fine frazione: Szczesny, fin lì spettatore, è bravo a respingere i tentativi di Martin e Fer. La pratica sembra chiusa ad inizio ripresa, quando Giroud e Ozil si scambiano i ruoli abituali: pennellata del francese ed inzuccata del tedesco, che sigla il suo primo gol in campionato. L’Arsenal si rilassa, e Howson riapre il discorso con un destro dal limite sul quale Szczesny non può nulla. A questo punto sale in cattedra Ramsey, che vince le resistenze dell’ottimo Ruddy (parate in serie su Wilshere e Bendtner, subentrato a Giroud) dopo aver messo a sedere due difensori in area. Quinto gol in Premier per il gallese, che poi serve anche l’assist che vale ad Ozil la sua prima doppietta inglese per i titoli di coda del match. da http://it.eurosport.yahoo.com
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Arsenal: Szczesny 6, Sagna 7, Mertesacker 6, Koscielny 7, Gibbs 7, Arteta 7, Flamini 6 (Ramsey 37, 8), Wilshere 8, Ozil 8, Cazorla 7 (Rosicky 59, 6), Giroud 6 (Bendtner 78, 6) Subs not used: Vermaelen, Monreal, Fabianski, Jenkinson.
Goals: Wilshere 18, Ozil 58, Ramsey 83, Ozil 88.
Norwich: Ruddy 8, Martin 6, Turner 6, Bassong 6, Olsson 6, Tettey 6 (Hoolahan 79, 6), Snodgrass 6,Howson 7, Fer 7, Pilkington 6 (Redmond 70, 6), Hooper 6. Subs not used: Whittaker, Johnson,Bunn, Becchio, Ryan Bennett.
Goals: Howson 70
Attendance: 60,009
Referee: Lee Probert
Table. 19 Arsenal, 17 Liverpool Chelsea, 16 Man City, 15 Southampton, Everton 13 Tottenham,.

martedì 15 ottobre 2013

WENGER: "altri acquisti, ma sempre in stile Arsenal.."

Dopo i trasferimenti di Bale, Cavani e Falcao, quello di Özil dal Real Madrid all'Arsenal è stato uno dei più onerosi di tutta la sessione estiva di mercato, ma allo stesso tempo, uno degli acquisti più azzeccati, visto l'impatto che ha avuto il trequartista tedesco all'Emirates. Stile Arsenal - "Io ho sempre voglia di portare i migliori giocatori qui, giocatori di classe mondiale al miglior prezzo possibile. Ora siamo in una situazione finanziaria più comoda: se dobbiamo spendere soldi, lo faremo. Ma la filosofia del club non cambierà. Voglio continuare a educare la maggior parte della squadra alla cultura del club, alla voglia di giocare a calcio col nostro stile. Wilshere, Ramsey e Gibbs, per esempio, sono il tipo di calciatori che rappresentano meglio la nostra mentalità", ha concluso il manager francese. "La firma è arrivata tardi solo perché il suo trasferimento era legato al passaggio di Bale al Real. In società, a Madrid, dovevano anche capire meglio il tipo di gioco che Ancelotti avrebbe voluto fare e questo ha rallentato tutto. Non è la prima volta che abbiamo provato a prendere Mesut, tre anni fa però mi disse che voleva i Galacticos", ha spiegato Wenger. da http://www.foxsports.it/

lunedì 7 ottobre 2013

ARSENAL, fatturato record con Emirates e con i concerti dei Coldplay

L’Arsenal annuncia l’ennesimo bilancio positivo. Nella stagione appena conclusa (i risultati contabili fanno riferimento, per l’esattezza, all’annualità chiusa al 31 maggio 2013) si sono registrati profitti, prima delle tasse, per 7,9 milioni di euro (in calo rispetto ai 43 milioni di utili del bilancio 2012). Con un utile dopo le imposte di 6,8 milioni di euro contro i 35 milioni dell’anno precedente). Il fatturato e lo sviluppo commerciale. I minori profitti, a fronte di un aumento del fatturato da 278 a 287 milioni di euro (da 235 a 242 milioni di sterline), dipendono soprattutto dalla diminuzione delle plusvalenze derivanti dal calciomercato (55,5 milioni di euro contro i 77,4 della stagione precedente). L’Amministratore delegato, Ivan Gazdis, ha aggiunto a ciò, che in futuro il forte incremento dei ricavi derivanti dai diritti radiotelevisivi (dal quale si attende una crescita vicina al 50%) e alla nuova sponsorizzazione con la compagnia aerea Emirates (circa 180 milioni di euro fino al 2019) si ritiene fiducioso che l'Arsenal potrà continuare a mantenersi competitivo rispetto alle principali squadre della Premier League ed europee. Commentando i risultati per l'anno il Presidente del club, Sir Chips Keswick, ha aggiunto che “siamo di fronte ad un panorama sempre più competitivo in Premier League e Europa. Nonostante le iniziative del fair play finanziario i prezzi di trasferimento e i salari dei giocatori continuano a muoversi sempre più in alto. E’ quindi positivo che la forte piattaforma finanziaria che abbiamo creato in questi anni ci permette di continuare a essere competitivi ai massimi livelli. Dobbiamo continuare a crescere soprattutto sul piano commerciale”. Inizio moduloI recenti tour in Asia hanno attratto, per esempio, nuovi partner regionali come la società di telefonia mobile indonesiana Telkomsel e la società di betting Bodog. Sono stati anche firmati accordi con la Imperial Bank in Kenya e Uganda e la Sterling Bank in Nigeria e altre intesa con aziende indiane. Nel prossimo anno finanziario si punterà ancora ad accrescere questi partenariati regionali.Ricavi e costi. I profitti operativi (al netto di ammortamenti e palyer trading) dell’attività sportiva sono scesi da 38 a 29,7 milioni di euro. I ricavi dalle vendite immobiliari sono salite fra il 2012 e il 2013 da 9 a 44 milioni di euro, anche grazie alla vendita delle strutture commerciali di Queensland Road. Il Gruppo Arsenal non ha debiti a breve termine e continua ad avere una piattaforma finanziaria solida da riserve di cassa, di 140 milioni di euro.Per quanto riguarda i ricavi dal botteghino, con 26 gare casalinghe (tra cui 19 Barclays Premier League e 4 Champions) a una media di biglietti venduti per partita di 59.928, e 5 concerti per Coldplay (3) e Muse ( 2), hanno raggiunto quota  109,7 milioni di euro (92,8 milioni di sterline) . I ricavi relativi al broadcasting sono leggermente aumentati, nel 2013, a 101,6 milioni di euro (nel 2012 erano pari a 100 milioni). I ricavi commerciali del Gruppo Arsenal sono aumentati di circa il 19 % a 74 milioni di euro. Il driver principale di questa crescita è stato il contratto di partnership estesa con Emirates, che è entrato in vigore per la seconda metà dell'anno. Sul fronte dei costi i salari sono cresciuti del 7,7%, passando dai 170 milioni di euro del 2012 a 182,6 milioni. Gli ingaggi rappresentato il 63,6 % dei ricavi di calcio (nel 2012 il rapporto era al 60,9 %) . Anche se questo rapporto è aumentato negli ultimi anni, la spesa salariale è in linea con i parametri del fair play finanziario. Gli altri costi operativi ammontano a 73 milioni di euro.(marcobellinazzo.blog.ilsole24ore.com)