mercoledì 25 febbraio 2015

CL ARSENAL-MONACO= 1-3



Monaco corsaro all’Emirates Stadium, contro un Arsenal per larghi tratti del match inconcludente in attacco. I monegaschi di Jardim si impongono per 3-1 nell’andata degli ottavi di Champions League e mettono così una seria ipoteca sulla qualificazione ai quarti. Ai gol di Kondogbia nel primo tempo e Berbatov nella ripresa, risponde al 91’ Oxlade-Chamberlain ma è un’illusione perché all’ultimo minuto di recupero la squadra di Jardim trova anche il terzo gol con Ferreira-Carrasco. Doccia fredda per Arsen Wenger, impietrito in panchina ad osservare la sua ex squadra spadroneggiare all’Emirates. Il Monaco è una sinfonia collettiva, pochi fronzoli e tanta sostanza: tre tiri nello specchio, tre gol. Quanto a cinismo, i giovani Gunners hanno solo da imparare dai monegaschi. 
Primi minuti di equilibrio, con l’Arsenal che cerca di fare la partita (a tratti con un possesso vicino al 65%) ma il Monaco si difende bene e imbastisce repentine ripartenze in verticale che puntano a liberare Berbatov. Sono però i Gunners a presentarsi per primi dalle parti di Subasic, con un tiro di Wellbeck da posizione angolata che finisce però alto. Al 24’, altra azione pericolosa da calcio piazzato: palla sulla testa di Giroud che però non inquadra. I Gunners premono, spinti dall’Emirates, e al 33’ è Sanchez a sfiorare la rete. La conclusione del cileno finisce ancora alta nonostante la buona posizione. 
Un minuto dopo il Monaco conclude per la prima volta in porta: Martial per Moutinho in mezzo, che in girata non inquadra. Al 38’ arriva il gol del Monaco: Kondogbia ha tutto il tempo per prendere la mira, il suo tiro da 25 metri però viene deviato da Mertesacker e il cambio di traiettoria manda fuori giri Ospina.Come spesso accade nel calcio, i francesi trovano il vantaggio nel momento migliore della squadra di Wenger. Nessun cambio nella ripresa, con l’Arsenal subito vicino al pari con Giroud, impreciso per ben due volte sotto porta. Gol sbagliato, gol subito. 
Come nel primo tempo, nel momento migliore degli inglesi i monegaschi passano: contropiede micidiale su palla persa da Sanchez, la palla arriva a Berbatov che zittisce i fischi dell’Emirates e raddoppia.Al 56’ è clamoroso ancora l’errore di Giroud che a porta vuota vanifica l’azione di Sanchez. A quel punto Wenger cambia: fuori Giroud, dentro Walcott ma è sempre il Monaco a sfiorare il tris con Martial servito al bacio da un tacco di Moutiho. L’Arsenal è anche sfortunato, quando al 20’ Walcott viene prima sbarrato da Ospina e poi ostruisce il varco a rete deviando un tiro di Wellbeck a botta sicura. L’Arsenal chiude esausto e in debito d’ossigeno, Oxlade-Chamberlain illude, Carrasco chiude i giochi. da http://www.lastampa.it/
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Arsenal: Ospina 7, Bellerin 4.5, Mertesacker 4.5, Koscielny 5, Gibbs 5, Coquelin 4.5 (Oxlade-Chamberlain 68, 7), Cazorla 5 (Rosicky 82), Sanchez 6, Ozil 4.5, Welbeck 5, Giroud 4 (Walcott 60, 6). Subs not used: Szczesny, Gabriel, Monreal, Chambers.
Goal: Oxlade-Chamberlain (90+1) 
Booked: Coquelin, Bellerin, Ozil 
Monaco: Subasic 7, Toure 7.5, Wallace Santos 8.5, Abdennour 8, Echiejile 7.5, Dirar (Kurzawa 82), Kondogbia 8, Fabinho 7, Joao Moutinho 9, Martial 8 (Bernardo Silva 84), Berbatov 8 (Ferreira-Carrasco 76, 8). Subs not used: Stekelenburg, Matheus Carvalho, Alain Traore, Diallo.
Goals: Kondogbia 38, Berbatov 53, Carrasco (90+4)
Booked: Echiejile, Moutinho 
Referee: Deniz Aytekin (Germany)
Attendance: 59,868

Wenger non vuole l'etichetta di favorito: "Stiamo bene, ma in Champions non si sa mai"

L'Arsenal scenderà in campo nell'andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Monaco di Jardim. I Gunners appaiono nettamente favoriti, ma Wenger, intervenuto in conferenza stampa, non vuole assolutamente che la sua squadra abbassi la tensione.
L'unico dubbio di formazione è dato dalle condizioni fisiche precarie di Jack Wilshere: "L'unica incertezza per quanto riguarda la formazione di domani è Wilshere, che oggi abbiamo deciso di tenere a riposo e non fare allenare. Amo la pressione che regala la Champions League, penso che sia sempre il massimo sia per un allenatore che per i giocatori".
Nonostante i favori del pronostico nell'ambiente Arsenal c'è la consapevolezza che passare il turno non sarà affatto un gioco da ragazzi: "Dopo aver disputato 17 stagioni consecutive in questa competizione non c'è niente che possiamo definire facile. 'Easy' è una parola che non deve essere utilizzata in Champions League. Sarà sicuramente difficile, ma siamo fiduciosi perchè nelle ultime partite ci siamo espressi bene ed abbiamo giocato come un gruppo solido". Elogi per la sua ex-squadra e per l'allenatore che la guida in questo momento: "Il Monaco è una squadra ben organizzata, hanno disciplina e sanno essere molto pericolosi in contropiede. Sono molto contento che siano tornati ad alto livello, ma per il resto devo pensare alla mia squadra in vista del match di mercoledì sera".
da http://www.goal.com/

sabato 21 febbraio 2015

PL CRYSTAL PALACE-ARSENAL= 1-2


L’Arsenal conferma il suo buon momento di forma e passa anche sul delicato campo del Crystal Palace. A Selhurst Park i Gunners decidono la gara a inizio e fine del primo tempo, quando un rigore di Cazrola e il tap-in vincente di Giroud girano il pomeriggio di Wenger. Tre punti preziosi quelli dell’Arsenal perché significano soprasso in classifica al Manchester United e terzo posto in solitaria. La lotta Champions sarà lunga e complicata, ma intanto i Gunners si godono il momento positivo. Da segnalare la polemica della parte calda del tifo del Crystal Palace con la Premier League e il recente accordo miliardario con le televisioni. da https://it.eurosport.yahoo.com
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CRYSTAL PALACE (4-3-2-1): Speroni 6; Ward 6.5, Dann 6.5, Delaney 6.5, Souare 6; Ledley 6.5 (Ameobi 79 mins), Puncheon 7, Mutch 6.5; Zaha 6.5, Gayle 6.5 (Murray 79), Campbell 6 (Bolasie 57, 7)
Subs not used: Hangeland, Hennessey, Jedinak, Kelly
Goal: 92 Murray 
Booked: Mutch 
ARSENAL (4-3-2-1): Ospina 6.5; Chambers 6.5, Mertesacker 7, Koscielny 7, Monreal 6.5; Coquelin 7, Cazorla 7; Sanchez 7 (Gabriel 89), Ozil 7 (Rosicky 76), Welbeck 7 (Gibbs 76); Giroud 7.5 
Subs not used: Szczesny, Wilshere, Walcott, Bellerin.
Goals: 8 Cazorla (pen), 45 Giroud
Booked: Coquelin, Giroud, Chambers
Referee: Mark Clattenburg 5.5
MOM: Giroud 
Attendance: 24, 721