giovedì 28 dicembre 2017

PL CRYSTAL PALACE-ARSENAL= 2-3


Nella serata in cui Wenger eguaglia Ferguson con le sue 810 panchine in Premier League, l'Arsenal espugna Selhurst Park, aggrappandosi al Niño Maravilla (autore di una doppietta) e soffrendo nel finale contro una squadra, il Crystal Palace, imbattuta dallo scorso 5 novembre. Tre punti conquistati nel match che chiude la 20esima giornata, buoni per i Gunners per agganciare al quinto posto il Tottenham a quota 37 punti e a portarsi a -1 dal Liverpool.
Sembrano essere le Eagles a impostare il match col piglio giusto, specie dopo l'insidiosissima conclusione dal limite di Cabaye, che al quarto d'ora sfiora il palo alla destra di Čech. L'Arsenal è un diesel e viene fuori alla distanza. Passando in vantaggio al 25': sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Özil, Lacazette conclude con un potente sinistro a giro. Speroni respinge corto e sui piedi di Mustafi, lesto col tap in a porta sguarnita. Sulla conclusione di Lacazette, tuttavia, emerge un lieve fuorigioco di Sánchez, non ravvisato dalla terna arbitrale comandata da Michael Oliver.
Al 31', Speroni si riscatta negando un gol già fatto ad Özil, respingendo da due passi dopo uno straordinario filtrante di Sánchez. Il Palace risponde un minuto dopo con una conclusione a giro che fa la barba al palo da parte di Zaha, ma rischia sul finire del tempo sulla rasoiata dal limite di Lacazette, con la sfera che sfiora il legno alla sinistra di Speroni. Nel secondo tempo, la gara si fa sempre più scoppiettante: passano 4' e il Palace pareggia. Con Townsend, che su palla dalla sinistra di Zaha, sbuca dalle retrovie e batte all'angolino l'incolpevole Čech. E' 1-1 e le Eagles volano sulle ali dell'entusiasmo e sfiora il raddoppio con Loftus-Check e Schlupp, decisamente ficcanti sull'out di sinistra. Ma a spegnere ogni illusione, arriva Alexis Sánchez, che nel giro di 4' cala il tris per l'Arsenal: al 62', su sponda di Lacazette, batte Speroni sul proprio palo con un destro al fulmicotone dal cuore dell'area di rigore. Al 66', invece, il cileno batte l'esperto portiere argentino in uscita, approfittando di un traversone al bacio di Wilshere.
Il Palace sembra in ginocchio ma l'ingresso di Sako lo rivitalizza: proprio il neoentrato (dopo un cross per un tuffo di testa impreciso di Zaha), all'88' sfiora il 2-3 con una girata in area su palla mancina di Schlupp. Sugli sviluppi del corner successivo, il centrale difensivo di casa Tomkins va a segno con un colpo di testa vincente che infiamma il Selhurs Park ma non cambia la sostanza dell'esito finale del match, che premia l'Arsenal. da https://it.eurosport.com
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Goals. 25'Mustafi, 49'Townsend(P), 62'Sanchez, 66'Sanchez, 89'Tomkins(P),
Crystal Palace: Speroni 6; Kelly 6 (Fosu-Mensah 80), Tomkins 6, Dann 6, Schlupp 6; Townsend 6, Cabaye 5 (McArthur 53, 6), Milivojevic 6, Loftus-Cheek 5 (Sako 70, 5); Zaha 7, Benteke 6. Sub. Hennessey, Van Aanholt, Puncheon, Riedwald.
Manager: Roy Hodgson 6.
Arsenal: Cech 6; Chambers 6, Mustafi 6, Koscielny 6; Bellerin 6, Wilshere 7, Xhaka 6 (Maitland-Niles), Kolasinac 6; Ozil 6, Sanchez 8 Lacazette 6 (Coquelin 75).
Sub. Ospina, Walcott, Holding, Iwobi, Welbeck.
Manager: Arsene Wenger 6
Bookings. Zaha, Chambers, 
Referee: Michael Oliver
Attendence: 25.762
Table. 58.Manchester City, 43.Manchester United, 42.Chelsea, 38.Liverpool, 37.Tottenham, Arsenal, 33.Burnley, 27.Leicester, Everton...

mercoledì 27 dicembre 2017

Sanchez avvistato all’aeroporto di Parigi: cessione vicina?

In estate Alexis Sanchez è stato molto vicino al passaggio al Manchester City, ma al termine della stagione la futura destinazione del cileno potrebbe cambiare. L’attaccante dell’Arsenal, legato contrattualmente con i Gunners fino a giugno 2018, già da gennaio può cercare un’altra squadra e andare via a parametro zero nei prossimi mesi. Oltre all’interesse dei Citizens, l’ex Udinese e Barcellona è stato accostato con insistenza al Paris Saint-Germain e ad alimentare ulteriormente le voci di mercato, è una foto che circola sul web in queste ore con Sanchez avvistato all’aeroporto di Parigi. Il classe 1988, però, ha dichiarato attraverso un post sul proprio account Twitter, di aver passato le feste in Cile con la famiglia. da http://www.itasportpress.it

venerdì 22 dicembre 2017

PL ARSENAL-LIVERPOOL= 3-3



Al termine di una sfida assolutamente pazza Arsenal e Liverpool inaugurano la diciannovesima di Premier e l’abbuffata calcistica di Natale con un pirotecnico 3-3.

Al 52’ la partita sembrava decisa a favore degli ospiti: la superiorità del complesso di Klopp, oltre ai due gol di vantaggio, appariva fuori discussione. I “fab four” del Liverpool – Coutinho, Salah, Firmino e Mane – seminavano il panico nella difesa dei londinesi a ogni accelerazione. Forse l’unico aspetto stupefacente è che a quello snodo i Reds non avessero infilato più proiettili nel corpo di un Arsenal che sembrava moribondo. Le reti degli ospiti le avevano messe a segno il secondo giocare più piccolo in campo – Coutinho (171 centimetri) – di testa dopo una deviazione sfortunata di Koscielny (26’) e Salah a segno con il suo ventunesimo sigillo stagionale (52’).
Poi ciò che nessuno, nemmeno il più accanito tifoso dei Gunners, si sarebbe potuto aspettare. Una rimonta incredibile, pazzesca, tanto più che è avvenuta in cinque minuti. Tra il 53’ e il 58’ l’undici di Wenger ha colpito addirittura tre volte, ribadendo che la difesa del Liverpool non è una sicurezza. Sanchez di testa, Xhaka con una sassata da fuori area pessimamente negoziata da Mignolet e Özil con un delizioso tocco sotto hanno fatto esplodere l’Emirates e temere a Klopp di subire la sua prima sconfitta inglese contro l’Arsenal.
Il Liverpool ha però cuore e classe. E al 71’ di una sfida che a tratti è sembrata una gigantesca partita a flipper Firmino ha piegato le mani a Cech, apparso tutt’altro che irreprensibile nell’occasione. Al fischio finale di Atkinson i giocatori delle due squadre non sapevano se esultare, imprecare o semplicemente chiedersi che cosa fosse esattamente successo. Il pareggio alla fine ci sta, il Liverpool rimane al quarto posto con una lunghezza di vantaggio sui Gunners, ma se continueranno di questo passo queste due squadre potranno dare vita, di qui a fine stagione, a una bella lotta fatta di sorpassi e contro-sorpassi. da http://www.gazzetta.it
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Goals. 26'Coutinho(L), 52'Salah(L), 53'Sanchez, 53'Xhaka, 58'Ozil, 71'Firmino(L).
ArsenalCech; Bellerin, Koscielny, Monreal (Mustafi 46), Maitland-Niles; Wilshere, Xhaka, Ozil; Iwobi (Welbeck 78), Lacazette, Sanchez (Walcott 89).
Subs not used: Ospina, Kolasinac, Elneny, Coquelin.
Liverpool: Mignolet; Gomez, Lovren, Klavan, Robertson; Can, Henderson (Milner 11), Coutinho (Oxlade-Chamberlain 84); Salah, Firmino, Mane (Wijnaldum 80).
Subs not used: Karius, Alexander-Arnold, Lallana, Solanke.
Booking: Iwobi.
Referee: Martin Atkinson.  
Attendance: 59,409
Table. 52.Manchester City, 41.Manchester United, 38.Chelsea, 35.Liverpool, 34.Arsenal, 32.Burnley, 31.Tottenham, 26.Leicester, 25.Everton...