mercoledì 3 aprile 2024

PL ARSENAL-LUTON TOWN= 2-0



Goals. 24'Odegaard, 44'Og.Hashioka,
Arsenal. Raya, White, Saliba, Gabriel, Zinchenko (Tomiyasu 74), Odegaard, Partey (Rice 67), Smith Rowe (Jorginho 85), Nelson (Martinelli 75), Havertz (Nkietah 66), Trossard.
Subs. Ramsdale, Jesus, Kiwior, Fabio Vieira,
Manager. Mikel Arteta
Luton. Kaminski; Kabore, Mengi, Hashioka, Doughty; Clark, Barkley, Ruddock (Chong 53); Townsend (Berry 81), Morris, Onyedinma (Woodrow 75).
Subs. Shea, Krul, Johnson, Chigozie, Nelson, Piesold,
Manager. Rob Edwards
Booked. Onyedinma. Havertz,
Referee. Craig Pawson
Attendance. 60.262
Table. 68.Arsenal. 67.Liverpool,Manchester City, 59.Aston Villa, 57.Tottenham, 48.Manchester United, 45.West Ham,44.Newcastle, 43.Brighton...
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Niente magie, solo tanto impegno e disciplina. È così che l’Arsenal ha steso il Luton, messo sotto con due gol nel primo tempo e domato senza problemi nella ripresa. La vittoria è l’ennesima prova di maturità dei Gunners, che in campo per primi nella sfida a tre per la Premier hanno giocato la carta che dovevano, quella della vittoria che costringe le altre due a mantenere il ritmo. Arteta per una volta ha chiesto aiuto alla panchina, con Zinchenko, Partey, Smith Rowe e Nelson che hanno dato respiro a Kiwior, Jorginho (entrato nel finale), Rice (in campo a metà ripresa al posto di Partey) e a Saka, il più bisognoso di riposo. Al contrario di quanto accaduto in passato, l’Arsenal non ha risentito delle modifiche alla formazione: ha giocato a modo suo, con Zinchenko più centrocampista che terzino in fase di impostazione e Smith Rowe determinato a mostrare ad Arteta che può dare una mano anche in questo finale di stagione pieno di partite pesanti e bravo a mettere lo zampino in entrambi i gol, iniziando l’azione che ha portato al 24’ all’1-0 di Ødegaard e fornendo l’assist per il 2-0, un autogol di Hashioka. La difesa si è confermata il gioiello della corona dei Gunners: con Saliba e Gabriel a spegnere ogni velleità offensiva del Luton come avevano fatto a Pasqua contro Haaland, l’Arsenal non ha preso gol in Premier per la terza volta nelle ultime quattro partite. Il Luton aveva segnato nelle ultime 18: la corsa alla salvezza della squadra di Edwards, votato recentemente da un tabloid il tecnico più sexy della Premier, non passa certo per l’Emirates, ma gli Hatters non vincono dal 30 gennaio e ora hanno perso 7 delle ultime 10 partite. Il 17° posto, quello che vale la salvezza, ora è distante tre punti. L’Arsenal sblocca la gara dopo 24’ di sterile possesso con Ødegaard, che raccoglie a centro area un assist di Havertz. Il Luton rimane schiacciato nella propria area e il raddoppio della squadra di casa arriva poco prima del riposo, quando Hashioka per anticipare Nelson devia nella propria porta un cross di Smith Dove. I Gunners cominciano la ripresa avanti 2-0 e riprendono a controllare il match: il Luton si accontenta di non affondare, la squadra di Arteta non infierisce nonostante i cambi e mette senza problemi in cassaforte la vittoria che vale la vetta momentanea. da https://www.gazzetta.it

domenica 31 marzo 2024

PL MANCHESTER CITY-ARSENAL= 0-0



Manchester City. Ortega; Akanji, Ruben Dias, Aké (Lewis 27), Gvardiol; Rodri; Bernardo Silva, de Bruyne, Kovacic (Grealish 61), Foden (Doku 61); Haaland.
Subs. Stones, Alvarez, Gomez, Nunez, Carson, Bobb, Lewis,
Manager. Pep Guardiola.
Arsenal. Raya; White, Saliba, Gabriel, Kiwior (Tomiyasu 66); Ødegaard, Jorginho ( Partey 66), Rice; Saka (Martinelli 78), Havertz, Gabriel Jesus (Trossard 72).
Subs. Ramsdale, Smith-Rowe, Nkietah, Fabio Vieira, Zinchenko,
Manager. Mikel Arteta
Booked. Jesus, Raya,
Referee. Anthony Taylor
Attendance. 52.178
Table. 67.Liverpool, 65.Arsenal, 64.Manchester City, 59.Aston Villa, 56.Tottenham, 48.Manchester United, 44.West Ham,43.Newcastle, 42.Brighton...
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Nessun gol all'Etihad Stadium: il big match di Pasqua della 30ª giornata di Premier League tra Manchester City e Arsenal finisce 0-0. Un risultato che fa felice solo il Liverpool che poco prima nel pomeriggio aveva ottenuto tre punti fondamentali contro il Brighton di De Zerbi. È stata una partita equilibrata quella andata in scena tra le squadre di Guardiola e Arteta: non molte occasioni ma tanta intensità a Manchester e alla fine le due squadre si sono divise la posta in palio. In classifica i campioni in carica sono ora al terzo posto, a quota 64 punti, mentre i Gunners conservano una lunghezza di vantaggio sui Citizens al secondo posto. Solitaria in vetta al campionato inglese c'è dunque la squadra di Jürgen Klopp che comanda la graduatoria con 67 punti.
Da segnalare per il City anche l’infortunio di Nathan Aké, uscito nel corso del primo tempo (al suo posto è entrato Rico Lewis al 27’) a causa di un infortunio muscolare. Un bel problema per Guardiola che a 10 giorni dalla sfida contro il Real Madrid in Champions League (andata dei quarti di finale in programma il prossimo 9 aprile al Bernabeu) e nel pieno della corsa al titolo in Premier League deve fare a meno di uno dei suoi big. da https://www.tuttosport.com

giovedì 14 marzo 2024

HISTORY. 1965. L'Arsenal con Baker batte il Corinthians.

16 novembre 1965. L'appuntamento è da non perdere ad Highbury, l'Arsenal in una gelida serata autunnale ospita i brasiliani del Corinthians, il risultato finale vede i Londinesi vincere 2-0. Sotto l'articolo dell'epoca della Stampa di Torino.

Questa sera a Londra, anziché la Nazionale brasiliana (come era stato preannunciato), contro l'Arsenal guidato dall'ex granata Joe Baker sono scesi in campo i Corinthians di San Paolo, capitanati dall'ex rossonero Dino Sani.
Ha vinto l'Arsenal, per due a zero. I motivi di interesse non sono mancati (a parte i ricordi più o meno piacevoli evocati per noi italiani da Baker e Sani). I Corinthians forniscono al Brasile campione del mondo il centravanti Flavio, il portiere Marciai, il mediocentro Edson e lo stesso Sani. L'Arsenal dà Baker e la mezz'ala Eastham all'Inghilterra, che — com'è noto — organizza i campionati del mondo dell'anno prossimo, cui l'Italia parteciperà se riuscirà a battere la Scozia a Napoli il 7 dicembre. Nelle file dei Corinthians vi sono inoltre giocatori che hanno già militato in Nazionale e che probabilmente vi torneranno presto, come Ney, Marino e Eduardo. Faceva un freddo polare che ha lasciato inizialmente gli ospiti a disagio, sebbene il terreno di gioco fosse riscaldato con uno speciale sistema sotterraneo. Assisteva alla partita, il cui incassò sarà devoluto in beneficenza, il Principe Filippo. L'Arsenal ha segnato al nono minuto del primo tempo e al venticinquesimo della ripresa col giovane interno destro Sammels. 
La partita è stata avvincente solo a tratti, sebbene il gioco si sia mantenuto costantemente ad un livello discreto. I ventidue atleti in campo hanno manifestato un'encomiabile correttezza, a parte un paio di scontri accidentali; vi sono state anche alcune sostituzioni. Gli ospiti hanno imbastito azioni molto piacevoli, e Dino Sani è stato particolarmente brillante nel controllo della metà campo, quando il ritmo non diventava eccessivo. I padroni di casa hanno vinto grazie al loro slanciò atletico e al loro agonismo: Baker ha confermato di essere maturato da quando lasciò l'Italia, anche se tecnicamente ha ancora molto da imparare. La squadra brasiliana ha confermato l'eccellenza tecnica della scuola sudamericana. Però bisognerà aspettare per un giudizio sui campioni del mondo le partite di domenica tra la nazionale vera e propria e la Russia e tra le riserve e l'Ungheria.

Arsenal. Burns; Howe, Storey; McLintock, Netti, Court; Skirton, Sammels, Baker, Eastham, Armstrong. 
Corinthians. Afarcial; GaIhardo, Eduardo; Clovis, Edson, Sani; Marcof, Rivelino, Flavio, Ney, Geraldo.
Goals. 9'Sammels, 70'Sammels,