martedì 4 ottobre 2011

Una partita da evitare


di Massimo Usai, http://massimousai.blog.espresso.repubblica.it/arsenal/
So bene che molti di voi vorrebbero parlare di Arsene Wenger fuori, di comprare questo o quell'altro, ma io sono duro e poi penso che tanto fino a Gennaio non si compra nessuno e che se tutto va bene, non ci sono solo più' infortuni e poi tornano anche coloro che sono infortunati al momento. Alcuni nomi? Eccoli... Thomas Vermaelem (difensore centrale), Johan Djourou (difensore centrale), Sebastian Squillaci (difensore centrale), Laurent Koscielny (difensore centrale), Bacary Sagna (terzino destro), Jack Wilshere (centrocampista centrale) e Abou Diaby (centrocampista centrale). Sette giocatori, tutti sulla fascia difensivista, anche se giocano (due ) a centrocampo. Ok, ora qualcuno mi dirà' che bisognava comprare anche altri rincalzi, e se leggo questa cosa salto tutto il resto dell'intervento, perche' pensare di avere 12 difensori centrali, non viene in mente manco a Mancini, il che dice tutto..:)
Le cose non stanno andando bene anche perché' ci sono molti infortuni, tanti, troppi, ma non accusate il centro medico, nel 90% dei casi sono scontri pesanti di gioco.
Io lo dico sempre che c'entra la sfortuna (o la fortuna...se non accadono), ma sono realista nel sapere che questa motivazione non aiuta a sfogare frustrazioni, ed ecco perché' viene spesso ignorata e si vuole invece sempre trovare un colpevole o una soluzione.
Ma rassegnatevi, alle volte non serve fare mille letture, la sfiga colpisce bene e bisogna solo essere bravi a capire che di questa si tratta e non di tante altre congiunture complicate.
Ma non voglio andare troppo in profondità' sulle questioni della squadra, abbiamo ancora 15 giorni di tempo per scannarci in questo, volevo oggi tornare indietro di 24 ore e riparlare di questa sfida a White Hart Lane, della sua importanza e della sua rilevanza. Dei suoi pericoli e di tutto il resto... Come alcuni mi dicevano domenica allo stadio durante l'intervallo, questa partita sta diventando l'evento dell'anno da evitare. Da qualche anno (grazie ai media che come sempre esasperano gli animi e considerano importanti cose che invece non sono...), questa partita e' diventata la meno divertente, la meno interessante e una di quelle da perdere assolutamente. Molti tifosi dell'Arsenal, che si fanno migliaia di chilometri all'anno in tutto il Paese e in tutta Europa, da alcuni anni cedono volentieri questo biglietto a chi, invece, considera questa l'unica partita importante dell'anno. Vengono allo stadio per cercare la rissa, lo scontro verbale offensivo, razzista, violento e si divertono se scoppia una rissa da qualche parte di White Hart Lane, come se dovessero rivendicare chissà' cosa o cercare di far valere chissà' quale motivazione. E' uno scontro tra menti malate, allo stadio non si sentono i soliti cori divertenti ed ironici, ma invece si cercano parole offensive che fanno vomitare a solo pronunciarle. Sapevo non essere divertente questa trasferta e il fatto che e' l'unica trasferta che devo fare senza nessun segno di riconoscimento della squadra a cui tifo, che devo fuggire di nascosto abbassando lo sguardo, facendo finta di essere li per caso, stare attento quando esci dal cancello ospiti se qualcuno ti sta guardano e poi che t'insegue per riempirti di botte, mi pare un elemento sufficiente per dire che questa e' diventata la partita più' stupida del campionato. Ieri, come in molti hanno testimoniato, tre ragazzini, di cui una bambina, sotto i 12 anni, sono stati violentemente insultati e oggetto di lancio d'oggetti, alla stazione dei treni in prossimità' dello stadio. La loro colpa era avere la maglietta dei Gunners, convinti che il fatto di essere bambini gli escludesse dalla vergognosa reazione degli energumeni.
Stessa cosa e' capitata lo scorso anno, quando due ragazze sui 16-18 anni, uscirono dal settore ospiti insieme a me, e una decina di uomini tutti tatuaggi “british”, con bulldog e croci “made in england”, insultarono nel modo più' villano e rozzo queste due ragazze, fino al punto che una delle due entro' in chiaro panico e pianto, e la polizia dovette intervenire pesantemente. Che dire , poi, dello spiegamento di forza di ieri... una cosa che in 12 anni a Londra non avevo mai visto..migliaia di poliziotti che scortavano tutti fino alla stazione della metropolitana, con gente che appena mostrava un segno di nervosismo eccessivo, veniva presa di peso e portata sui camioncini della polizia che camminavano con il nostro passo in numero apparentemente eccessivo, ma che si rivelava in serata invece insufficiente.
La partita e' talmente tesa che a White Hart Lane non c'e' birra, ed anche questo e' un fatto unico nei campi inglesi. Insomma, veramente tutto eccessivo ed esaltato da media esalatati e da tifosi che tali non sono, ma solo frustrati che pensano sul serio a una rivalità' che da sportiva e' diventata animalesca. Nessuno cantava allo stadio le belle canzoni ironiche verso gli spurs che spesso si sentono dal nostro settore, quelle ironiche sui 50 anni senza titoli, sul “giovedì' sera su Canale 5”, no, nulla di tutto questo... anche il tifo nostro faceva schifo, era arrogante, violento e fatto in pochi, perché' in tanti si rifiutavano di tanto schifo. Sia chiaro, vedere Sagna a terra, con la gamba rotta, e vedere alcuni tifosi degli Spurs sputare su di lui, non aiuta, cosi come sentire le loro solite canzoncine offensive e razziste verso Wenger in questo francese, ma io comunque non giustifico il nostro stesso livello.
Probabilmente il nostro tifo d'ieri era solo una piccola rappresentanza di quello che era presente all'Old Trafford a fine Agosto, questo presente a White Hart Lane, era il popolo del Sun , di Sky Sport o di informazione simile, gente che sfoga i propri veleni su forum per settimane e mesi, gente che dalla vita non ha molto da chiedere se non una bella rissa.
Proprio questo pomeriggio e' uscito questo communicato comune da parte di Arsenal e Tottenham e spero che facciano sul serio e seriamente, quello che i tabloid vorrebbero non fosse fatto, cioe' rimettere ordine al fatto che e' solo una partita di calcio e non una guerra per chissa' quale supremazia.
Tottenham and Arsenal issue a joint statement following the abusive chanting from both sets of supporters in the north London derby at White Hart Lane. "Both clubs were extremely disappointed to hear the chants from supporters at yesterday's game. Neither club tolerates foul language, racist chanting, homophobic chanting or any anti-social behaviour from its supporters. We shall be working closely with each other to identify the individuals involved."
Domenica molti mi dicevano che tanti veri tifosi dei Gunners rinunciano a questa partita da anni, io ci avevo fatto un pensiero alcune settimane fa ed in parte già' lo scorso anno... penso che probabilmente il prossimo anno il mio biglietto sarà' in vendita, sempreche' non veda sul serio un intervento risolutorio da parte dei due clubs e che i cretini da ambo le parti vengano allontanati per sempre dai campi di calcio. tanto non servono ne per vincere ne per perdere un match, ma solo per infastidire le persone serie che vanno a vedere calcio.

lunedì 3 ottobre 2011

Wenger: "Irrealistico pensare di vincere la Premier"

E' un Arsene Wenger deluso, quello apparso in conferenza stampa dopo la sconfitta contro il Tottenham, nel derby della zona nord di Londra. "In questo momento pensare di vincere il campionato, è irrealistico. La realtà è che siamo a 12 punti dalla vetta della classifica," ha dichiarato amareggiato il tecnico francese, che poi ha protestato per la rete dell'1 a 0 di Van der Vaart: "Il gol del vantaggo era chiaramente un fallo di mano. Mi chiedo cosa facciano i guardalinee in queste occasioni. Per Rafa sarebbe stato il secondo giallo". Wenger poi incolpa la difesa per i due gol subiti: "Abbiamo preso gol, quando avevamo in mano il pallino del gioco, e abbiamo concesso due reti evitabili. Dopo il 2 a 1, abbiamo difeso male e abbiamo commesso altri errori gravi. Riguarderò la partita, e in settimana lavoreremo di conseguenza".
da http://www.tuttopremier.it/
Ma secondo voi in tutte queste dichiarazioni c'è qualcosa di controverso?
Arsenal, Wenger: “La Champion’s League è già il nostro obiettivo”
Arsenal, aumento d’ingaggio offerto ad Arshavin
Arsenal, Wenger: “City su van Persie? Loro non comprano, noi non vendiamo”
Arsenal, Wenger: “Voglio costruire la miglior squadra del mondo”
Arsenal, Wenger: “Avvio di stagione segnato dal doppio impegno”
Arsenal, Wenger: “Non siamo preoccupati per i rinnovi”
Arsenal, Wenger: “Mertesacker diventa sempre più forte”
Rennes, l’Arsenal continua a seguire M’Vila

domenica 2 ottobre 2011

PL TOTTENHAM-ARSENAL= 2-1



 Ramsey festeggiato dai compagni dopo il pareggio. Sotto Adebayor..  (foto reuters)
Da quell’ottobre 2008, quando Harry Redknapp prese il timone del Tottenham, la storia dei derby del Nord di Londra è cambiata. E lo si era capito subito, fin da quell’incredibile 4-4 che tutti i tifosi della capitale inglese non possono dimenticare, a prescindere dai colori della fede. Il lento declino dell’Arsenal, la crescita progressiva degli Spurs, e ora ci troviamo in una situazione quasi surreale pensando ai numeri del passato: il Tottenham è 6° in classifica con una partita in meno, l’Arsenal addirittura 15° con soli 7 punti in altrettante giornate. Il derby di White Hart Lane ha fotografato questa situazione, anche se i Gunners se la sono giocata fin che hanno potuto con il cuore, calando solo nel finale quando le energie di fatto si erano ridotte al lumicino. Redknapp in avvio sceglie un 4-4-2 offensivo, con Van Der Vaart e Bale sugli esterni e Defoe con il grande ex Emmanuel Adebayor in attacco. Wenger risponde con l’inserimento del giovane Coquelin sulla linea mediana, mentre Gervinho e Walcott agiscono ai lati di Robin van Persie. L’avvio di gara è equilibrato: la circolazione di palla dell’Arsenal è buona, ma gli Spurs pungono di più e Szczesny è fantastico in due occasioni nell’arco della prima mezz’ora, sui tentativi sotto misura di Parker e Van Der Vaart. Gervinho risponde sparando a lato da ottima posizione, ma al 40’ il Tottenham passa: azione in velocità con Adebayor liberato a destra per il cross; Rafael Van Der Vaart controlla di petto (o braccio? Difficile dirlo…) e insacca con il mancino in diagonale.
L’Arsenal rientra in campo nella ripresa con l’intenzione di prendere subito in mano la partita, e ci riesce, anche perché gli Spurs non riescono più a contenere sulla fascia destra, dove Van Der Vaart non copre abbastanza davanti a Walker. Proprio da quel lato arriva l’inserimento di Song che al 51’ mette dentro un cross teso che Aaron Ramsey deve solo spingere in rete per l’1-1 che rimette il match sul filo dell’equilibrio. Il Tottenham prova a rispondere subito con Adebayor, ma Szczesny è nuovamente splendido sul destro botta sicura del togolese. Il portiere polacco dell’Arsenal, però, ha la responsabilità della rete decisiva subita al 72’, quando il giovane terzino destro Kyle Walker raccoglie un pallone ai 30 metri scagliandolo verso la porta di potenza e cogliendo impreparato l’estremo difensore avversario. È il colpo del ko per l’Arsenal, che nel finale non ha le energie necessarie per rigettarsi in avanti e rischia invece il tracollo sulle iniziative di Bale e Defoe. Il North London derby termina quindi con il trionfo del Tottenham, che infila il quarto successo consecutivo in campionato e punta con decisione alle zone alte della classifica. Per l’Arsenal invece tanta rabbia e tanta delusione, di fronte a una situazione che non sembra vera: per la prima volta nei 15 anni di regno di Wenger i Gunners sono costretti ad accettare la superiorità degli acerrimi rivali cittadini. E questo fa ancor più male della posizione in classifica. da http://it.eurosport.yahoo.com/
---------------------------------------------------------------
Gol: Van der Vaart (40), Ramsey (51), Walker (73)
Tottenham:  B Friedel, L King, B Assou-Ekotto, Y Kaboul, K Walker, S Parker (V Corluka, 89), G Bale, L Modric, R van der Vaart (Sandro, 64), M Adebayor (J Livermore, 85), J Defoe
Arsenal: W Szczesny, P Mertesacker , B Sagna (C Jenkinson, 68), K Gibbs, T Walcott (Y Benayoun, 72), A Song, A Ramsey, F Coquelin, M Arteta, R van Persie, Gervinho (A Arshavin, 77)
Referee: M L Dean
Attendance: 36.274
Stadium: White Hart Lane
--------------------------------------------------------------
Non ci sono parole per descrivere la delusione dei tifosi dell'Arsenal dopo la quarta sconfitta su sette partite (quindi non descrivero il mio stato d'animo in questo momento), e perdere il derby contro il Tottenham fa certamente male.. non come contro il Manchester United dopo l'8 a 2 di un mese fa, ma certamente riporterà con i piedi per terra tutti quei tifosi che dopo le tre vittorie consecutive tra Premier e Champions League della scorsa settimana avevano cominciato a sognare vittorie di coppe e campionati.. Questa squadra come ripeto spesso ai miei amici, se arriverà 4° in campionato avrà fatto grandi cose.. se ci sarà da soffrire ok, (noi saremo la al suo fianco come sempre a sostenerla), no problem! ripeterà qualsiasi tifoso che si rispetti.. L'importante è non sentire proclami di "superiorità" (o scuse surreali) da parte del nostro manager.. allora in quel caso uno potrebbe anche cominciare ad incazzarsi..