mercoledì 6 novembre 2013

CL BORUSSIA DORTMUND-ARSENAL= 0-1


L’Arsenal è la prima squadra inglese ad espugnare il fortino del Westafalen Stadion nelle principali competizioni continentali; la prima squadra vincere (e ad uscire imbattuta) a Dortmund in questa stagione. Non poteva che deciderla lui, Aaron Ramsey, il gallese che just scores when he wants, segna quando vuole, perché con il timbro del Signal Iduna Park fanno cinque in Champions come Gareth Bale, undici stagionali. Una gara dal copione pazzesco quella di Dortmund: sono i gialloneri, per lunghi tratti, a cercare con insistenza il gol ma nel momento di massima pressione (dopo aver costretto Szczesny agli straordinari sui tentativi ravvicinati di Reus e Blaszczykowski) gli uomini di Klopp vengono puniti dal colpo di testa sottomisura del gallese. Siamo al 62esimo e quello del numero sedici dell’Arsenal è il primo tiro in porta dei gunners, a fronte di undici (!) conclusioni verso la porta dei gialloneri. Il gol inglese stappa completamente la partita: Reus si divora l’occasione più solare per il pareggio sbucciando da due passi la girata, Mertesacker spaventa Weidenfeller con le sue scorribande offensive. Giallo nel finale: Mertesacker cintura con le cattive Lewandowski in area, ma per l’olandese Kuipers non ci sono gli estremi per il penalty. Arsenal in testa con il Napoli (con miglior differenza reti rispetto ai partenopei), Dortmund che scivola al terzo posto e non potrà più sbagliare: il cammino dei vice-campioni d’Europa si fa complicato. da http://it.eurosport.yahoo.com
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Borussia:  Weidenfeller 6, Grosskreutz 7, Papastathopoulos 6, Subotic 7, Schmelzer 6, Sahin 5, Bender 5 (Hofmann 75, 5), Blaszczykowski 6 (Aubameyang 74, 5), Mkhitaryan 6, Reus 6 (Schieber 86), Lewandowski 6. 
Subs not used: Langerak, Kehl, Kirch, Durm.
Booked: Lewandowski. 
Manager: Jurgen Klopp 6.
Arsenal: Szczesny 7, Sagna 6, Mertesacker 7, Koscielny 7, Gibbs 6, Ramsey, Arteta 6, Cazorla 5 (Monreal 75, 5), Ozil 6, Rosicky 6 (Vermaelen 91), Giroud 7 (Bendtner 90).
Subs not used: Fabianski, Jenkinson, Gnabry, Hayden.
Booked: Arteta
Goal: Ramsey 62.
Manager: Arsene Wenger 8.
Referee: Bjorn Kuipers (Holland)
Attendance: 65,829
Table: 9 Arsenal & Napoli, 6 Borussia Dortmund, 0 Mairselle

sabato 2 novembre 2013

PL ARSENAL-LIVERPOOL= 2-0


Arsene Wenger non scherzava in settimana, quando di fronte a qualche domanda piccante aveva minimizzato la brutta sconfitta subita dal Chelsea in coppa di Lega con un laconico: “C’è la League Cup e c’è’ la Premier League. Sono due competizioni diverse”. E due Arsenal diversi si sono visti. I Gunners schiantano infatti, nella prima sfida pesante di questa stagione 2013-14, il Liverpool secondo in classifica, allungando così a +5 il vantaggio sulla coppia formata proprio dai Reds e dal Chelsea e firmando, di fatto, la prima mini-fuga stagionale. Un Arsenal come per magia di nuovo bello, pimpante, cattivo, attento ma soprattutto vincente. I Gunners continuano infatti sia a segnare – l’hanno sempre fatto in questa stagione – che a lanciare segnali alle altre: il ritrovato Cazrola, la conferma del rendimento di Szczesny tra i pali ma, soprattutto, gongolano per l’esplosione totale, definitiva, completa del talento gallese Aaron Ramsey, in gol – e che gol! – anche oggi. Il Liverpool resta invece fermo al palo, tra le insicurezze del primo tempo, il bell’atteggiamento della ripresa e due certezze: Luis Suarez e Daniel Sturridge. Fondamentalmente vorrebbe essere la sfida tra due squadre che il pallone preferiscono averlo tra i piedi piuttosto che provare a riconquistarlo. A vincere questo "match dentro il match", nel primo tempo, è sostanzialmente la maggiore qualità tecnica della mediana dell’Arsenal, che pur privata all’ultimo di un Wilshere che finisce in tribuna per problemi alla caviglia, riesce a imporre fin da subito un ritmo incandescente alla gara. Il Liverpool però ci mette del suo. Nonostante la grande disponibilità al sacrificio del reparto avanzato – Suarez e Sturridge riescono a creare pericoli anche da soli -, Gerrard è più volte costretto a richiamare la difesa nel tentativo di salire con il baricentro e correre meno a vuoto dietro alla fitta trama di passaggi dei giocolieri londinesi. I Reds, nonostante tutto, tengono botta, ma di fronte al mismatch presente sulla destra Ozil-Sagna contro Sakho-Cissokho sono costretti a capitolare. E’ da una bella discesa di Sagna infatti che arriva il vantaggio: il cross perfetto è per l’arrivo a rimorchio di Cazorla, che è bravissimo ad anticipare prima la frustata di testa – finita sul palo – e poi a prendere la respinta del legno stesso, infilando in rete un bel diagonale destro che vale il vantaggio. Rodgers ha un grande merito nell’intervallo: capire che così, il suo Liverpool, può davvero poco. E allora con coraggio fuori Cissokho e dentro il ritrovato Coutinho. Pronti via e la mossa del nordirlandese sembra pagare, con i Reds padroni del gioco e con le verticalizzazioni del brasiliano pronte a pescare i sempre pericolosissimi tagli di Luis Suarez. Da una trama del genere nasce una grande occasione per Henderson, ma la chance non sfruttata sveglia di nuovo l’Arsenal. Prima Toure rischia la frittata con un retropassaggio sciagurato che Giroud non sfrutta per eccessiva leziosità (solo davanti a Mignolet prova il tocco sotto per i fotografi), poi, però, sale in cattedra il professor Ramsey: il gallese non ci pensa su troppo e sul pallone rimbalzante che gli si presenta davanti al 59’ lascia partire una bordata secca che fulmina Mignolet e schianta il Liverpool. Già perché pur continuando a provarci – e avendo due-tre chance interessanti – i Reds non riescono a riaprire la gara. L’Arsenal vince e trova la mini fuga. Agli altri, ora, il compito di inseguire un gruppo in formissima. da http://it.eurosport.yahoo.com
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ARSENAL: Szczesny 6; Sagna 7, Mertesacker 7, Koscielny 8, Gibbs 7 (Vermaelen 78); Ramsey 8, Arteta 8, Rosicky 7 (Monreal 72); Ozil 7, Cazorla 8; (Jenkinson 84), Giroud 6
Subs not used: Fabianski, Bendtner, Akpom, Hayden.
Yellow: Sagna, Jenkinson
Goal: Cazorla 19, Ramsey 59
LIVERPOOL: Mignolet 6; Toure 5, Skrtel 6, Sakho 6; Cissokho 4 (Coutinho 46, 7), Flanagan 6 (Moses 68); Gerrard 6, Lucas 6, Henderson 6; Sturridge 6, Suarez 7.
Subs not used: Brad Jones,
Agger, Allen, Sterling, Kelly.
Yellow: Cissokho
Att: 60,042
Ref: Martin Atkinson (W Yorkshire)

Table. 25 Arsenal, 20 Chelsea e Liverpool, 19 Southampton,  Man City e Tottenham 18 Everton, 17 Man United..

Wenger esce allo scoperto: «Anche noi lottiamo per il titolo»

L'inizio di stagione dell'Arsenal è stato scoppiettante visti i 22 punti conquistati grazie alle sette vittorie, un pareggio e una sconfitta nelle prime nove giornate di Premier League. I Gunners però, nonostante il giustificato entusiasmo e il primo posto in classifica, hanno sempre cercato di mascherare il momento magico ribadendo quello che è l'obiettivo prefissato in estate: la qualificazione in Champions League.
Ad uscire allo scoperto però è steto il tecnico Arsene Wenger che, alla vigilia del big match contro il Liverpool che potrà valere la testa della classifica, è intervenuto in conferenza stampa dichiarando: «Proprio come il Liverpool, anche noi siamo candidati alla vittoria del titolo. Secondo me ci sono 4-5 squadre che possono lottare fino alla fine, ma in questo momento della stagione la classifica conta poco».