sabato 9 novembre 2019

PL LEICESTER-ARSENAL= 2-0


Goals, 68'Vardy, 75'Maddison,
Leicester. Schmeichel, Pereira, Evans, Soyuncu, Chilwell, Ndidi, Perez (Gray 59), Tielemans, Maddison, Barnes, Vardy.
Subs. Justin, Morgan, Albrighton, Ward, Choudhury, Praet.
Manager. Brendan Rodgers
Arsenal. Leno, Chambers, Luiz, Holding (Pepe 77), Bellerin, Torreira (Willock 80), Guendouzi, Kolasinac, Ozil, Lacazette, Aubameyang.
Subs. Tierney, Sokratis, Martinez, Martinelli, Saka.
Manager. Unai Emery
Booked: Bellerin, Evans,

Referee. Chris Kanavagh
Attendance. 32.209
Table. 31.Liverpool, 26. Leicester, Chelsea, 25. Manchester City, 17.Arsenal,Sheffield United, 16.Bournemounth, 15.Crystal Palace, Brighton, Burnley, Newcastle...
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Vardy e Maddison stendono i Gunners. Continua a volare il Leicester che grazie al 2-0 all’Arsenal conquista momentaneamente il secondo posto nella Premier League. Quarto successo di fila per le Foxes che al King Power Stadium battono l’Arsenal grazie a due reti nella seconda frazione. È il solito Vardy a sbloccare l’incontro con la rete dell’1-0 firmata al 68′, trattasi del nono gol in nove partite di Premier con l’Arsenal. Poi al 75′ Maddison chiude l’incontro siglando il 2-0 su assist dello stesso Vardy. Continua la crisi nera per l’Arsenal che rimedia la seconda sconfitta nelle ultime quattro gare e l’ultimo successo risale al 6 ottobre (1-0 vs Bournemouth). da https://www.sportface.it/

venerdì 8 novembre 2019

Emery: "Non so se Xhaka giocherà ancora con l'Arsenal"

Quella contro il Crystal Palace potrebbe essere stata l'ultima partita di Granit Xhaka con la maglia dell'Arsenal. Sostituito, il centrocampista svizzero ha insultato i tifosi che lo fischiavano, ha perso la fascia di capitano e da allora non è più sceso in campo, chiedendo anche di non essere convocato per la gara di oggi col Leicester. E il suo rientro è tutt'altro che certo, come ammette Unai Emery. "Non so, potrebbe giocare in futuro o potrebbe non giocare", le parole del tecnico spagnolo, che ha già parlato con la società della possibile cessione del giocatore a gennaio e dell'eventuale sostituto. "Ma non voglio pensarci troppo per adesso, ci aspettano tante partite nei prossimi due mesi - aggiunge - Abbiamo bisogno di un giocatore come Xhaka ma non so se giocherà di nuovo con noi. Se pensa di poterci dare ancora una mano e di continuare a difendere questa maglia, penso che col tempo troveremo una soluzione". da https://www.tuttosport.com/

mercoledì 6 novembre 2019

EL VITORIA GUIMARAES-ARSENAL= 1-1



Goals. 80'Mustafi, 91'Duarte(V),
Vitoria SC. Douglas Jesus, Garcia, Frederico Venancio, Tapsoba, Rafa Soares, Pepe (Poha 61), Agu, Evangelista (Bonatini 82), Edwards, Duarte, Davidson (Rochinha 68)
Subs. Al Musrati, Andre Pereira, Hanin, Miguel Silva
Manager. Ivo Vieira
Arsenal. Martinez, Mustafi, Papastathopoulos, Holding, Maitland-Niles, Willock, (Torreira 78) Ceballos (Guendouzi 54), Tierney, Pepe, Martinelli, Saka (Lacazette 65)
Subs. Leno, Bellerin, Nelson, Kolasinac
Manager. Unai Emery
Bookings: Mustafi, Holding, 
Rafa Soares,
Referee: Halis Ozkahya (Turkey)

Attendance. 17.822
Table. 10.Arsenal, 6.Eintracht Frankfurt, 3.Standard Liege, 1.Vitoria
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Non ammazza il girone come avrebbe dovuto, imbottito di riserve e lento. Anzi non solo rischia, ma non riesce a gestire nemmeno una situazione di vantaggio facilissima. Il momentaccio dell’Arsenal riflesso benissimo in questo anticipo di Europa League: la squadra di Emery delude, annoia, a 10’ dalla fine trova un vantaggio che non merita e riesce persino a sprecarlo e a farsi rimontare.

Senza Xhaka, rimasto a casa dopo le polemiche dei giorni scorsi, e con la fascia da capitano affidata al centrale Holding, i Gunners appaiono fin da subito caricati a salve: lenti, prevedibili nel fraseggio, troppo legati in attacco alle iniziative individuali dei vari Pepe, Saka o Martinelli, finiscono per annegare nelle linee strette dei portoghesi. Che sono tecnicamente modesti ma ben messi in campo, e quando possono spezzano l’azione e ripartono veloci. Non a caso le migliori occasioni le hanno loro con il centravanti brasiliano Davidson, ma si esalta in porta per l’Arsenal Emiliano Martinez. Nella ripresa l’acquazzone che investe Guimaraes rende ancora più sonnacchiosa la gara, Emery la ravviva leggermente inserendo Guendouzi che fa girare palla meglio di Ceballos e visto che con il gioco proprio non crea l’Arsenal il gol se lo trova coi muscoli: a 10’ dalla fine punizione dalla sinistra di Pepe, dormita della difesa del Guimaraes e stacco imperioso di Mustafi.
Tutto finito? Macché. Ai padroni di casa basta alzare un po’ i toni per far spaventare i blasonatissimi avversari. In 10 minuti prima Bonatini sfiora il gol, poi lo trova ed è anche bello (fuga a destra di Edwards, cross, ponte di Rochinha e rovesciata di Duarte) e ancora con Bonatini rischia persino il 2-1 con l’Arsenal completamente in bambola. da https://www.gazzetta.it/