LC WEST BROMWICH-ARSENAL= 0-6

Goals. 16'Aubameyang, 45'Aubameyang, (162), 46'Pepe, 50'Saka, 62'Aubameyang, 69'Lacazette,

West Bromwich. Palmer; Kipre, Taylor (Richards 82), Shotton; Ingram, Snodgrass (King 74), Castro, Reach; Fellows, Gardner-Hickman; Zohore (Faal 65).
Subs. Cann, Delaney, Malcolm.
Manager. Valerien Ismael.
Arsenal. Ramsdale; Chambers, Holding, Kolasinac, Tavares; Elneny, Xhaka (Lacazette 66); Pepe, Odegaard (Maitland-Niles 61), Saka; Aubameyang (Martinelli 76).
Subs. Leno, Mari, Sambi, Smith Rowe.
Manager. Mikel Arteta.
Bookings. Holding, Kolasinac, Castro,
Referee. David Webb.
Attendance. 17.016
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Prima vittoria stagionale in gare ufficiali per l'Arsenal. La formazione di Arteta, dopo i due ko in campionato contro Brentford (2-0) e Chelsea (2-0), ha battuto il West Bromwich per 6-0 nel secondo turno della Carabao Cup. I Gunners la chiudono già nella prima frazione, terminata sul 3-0. Ad aprire le marcature è Aubameyang, che al 17' sblocca la gara e dà il via al suo show personale. Il gabonese replica infatti al 45'. L'ex Borussia Dortmud si trasforma poi in assistman. Nemmeno il tempo di rimettere la palla al centro, infatti, che Pepe allunga prima che le due squadre varchino il tunnel degli spogliatoi. A rendere la vittoria dell'Arsenal ancor più larga nella ripresa ci pensano Saka, ancora Aubameyang, che si porta il pallone a casa dopo la tripletta, e Lacazette. Finisce 0-6. da https://www.corrieredellosport.it

Arteta a rischio esonero, l'Arsenal vuole Conte.

Antonio Conte potrebbe presto tornare in panchina. La stampa inglese, infatti, è certa che l'ex allenatore dell'Inter sia in pole position per guidare l'Arsenal in caso di esonero di Mikel Arteta. The Telegraph nello specifico definisce l'allenatore dei Gunners con le ore contate a causa di un inizio di campionato disastroso e culminato con la sconfitta interna nel derby contro il Chelsea.

Dopo le prime due partite di Premier League senza vittorie, adesso di fronte al tecnico basco ci sarà l'ex mentore, Pep Guardiola, con il Manchester City. Secondo quanto riportato dal Telegraph ad Arteta sarebbe stato dato comunque tempo fino a ottobre. Se a quella data i risultati dovessero essere ancora negativi, allora Conte sarebbe pronto a subentrare. da https://www.corrieredellosport.it

PL ARSENAL-CHELSEA= 0-2

Goals. 15'Lukaku, 35'James,
Arsenal. Leno, Cedric, Holding, Pablo Mari, Tierney (Tavares 66), Lokonga, Xhaka, Saka (Aubameyang 61), Smith-Rowe, Martinelli (Balogun 79), Pepe.
Subs. Ramsdale, Maitland-Niles, Chambers, Nelson, Elneny, Kolasinac,

Manager. Mikel Arteta.
Chelsea. Mendy, Azpilicueta, Christensen, Rudiger, James, Jorginho, Kovacic (Kante 72), Alonso, Mount (Ziyech 82), Havertz (Werner 90), Lukaku.
Subs. Arrizabalaga, Thiago Silva, Chalobah, Zouma, Hudson-Odoi, Chilwell,

Manager. Thomas Tuchel.
Booked. Holding, Mari, Lokonga,
Referee. Paul Tierney (Lancashire)

Attendance. 58.729

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Un gol al minuto 14’ e dieci secondi circa, una traversa, la finta che avvia l’azione del secondo gol, l’assist per il possibile 3-0 di Havertz vanificato al portiere tedesco Leno: il Lukaku Day è stato un trionfo. Mister 98 milioni di sterline, come lo hanno ribattezzato in Inghilterra, ha fatto centro al primo tiro in porta, salendo a quota 114 reti in Premier League. L’ex centravanti dell’Inter è stato il protagonista assoluto del 2-0 del Chelsea sul campo dell’Arsenal. La forma non è ancora al top – il giocatore belga aveva alle spalle solo 45’ di Inter-Crotone -, ma anche non al massimo della forma è stato determinante per le fortune dei Blues. Il tributo di Thomas Tuchel a fine match è indicativo: “Sono molto contento del suo inserimento nel nostro ambiente – le parole del tecnico tedesco -. Romelu è un ragazzo intelligente, un leader democratico. In campo dà al nostro gioco qualcosa che prima ci mancava. Protegge il pallone, aiuta la squadra in modo importante”.

Il Lukaku Day ha illuminato il pomeriggio dell’Emirates, con il ritorno del pubblico nello stadio dei Gunners dopo 533 giorni. La festa per il popolo dell’Arsenal è durata poco, perché al quarto d’ora Blues già avanti con Lukaku: destro preciso sul cross di James, dopo un’indecisione dell’intera difesa di Arteta. Lukaku ci ha riprovato al 21’ di testa, al 23’ chance per Mount, al 34’ ammonito Mari dopo un fallo su Lukaku. Chelsea padrone e al 35’ il 2-0: finta di Lukaku e destro potente di James. La reazione dell’Arsenal è stata di pancia: al 41’ contatto in area James-Saka. Per la VAR tutto regolare, ma era mezzo rigore.

Nella ripresa, Saka ha sporcato le mani a Mendy al 52’ e al 60’ la migliore occasione per i Gunners, con la capocciata di Holding: mira imprecisa. L’effetto dell’ingresso di Aubameyang è durato poco nell’Arsenal. Nel finale, di nuovo Chelsea padrone: al 77’ Leno si è salvato con l’aiuto della traversa sulla testata di Lukaku, all’87’ il portiere tedesco ha murato in uscita Havertz, lanciato dal belga. Chelsea a punteggio pieno, Arsenal a quota zero: c’è un abisso, in questo momento, tra le due squadre. Arteta è già nel tritacarne dei media: le assenze per il Covid di White, Willian, Lacazette e Runarsson non giustificano la partenza disastrosa dei Gunners. da https://www.gazzetta.it