martedì 14 marzo 2023

Arsenal, vittoria col Fulham e festa nello spogliatoio con il Clock End.

Le ultime difficoltà sembrano essere scivolate via e a Craven Cottage, grazie a un primo tempo da urlo, l'Arsenal ha messo a segno la quinta vittoria consecutiva in campionato: 3-0 al Fulham e +5 sul Manchester City. Un vantaggio non ancora del tutto rassicurante, ma giocatori e tifosi dei Gunners iniziano a sentire profumo di vittoria. L'entusiasmo nell'ultimo weekend era ai massimi livelli ed evidente tra i ragazzi di Arteta dopo la vittoria nel derby londinese e a testimoniarlo c'è anche una foto scattata nello spogliatoio. Un'immagine che, oltre al volto sorridente dei giocatori e dello staff, ha catturato inevitabilmente l'attenzione di tutti per un dettaglio che ha un grande significato per i Gunners. Odegaard e compagni, infatti, hanno posato insieme al celebre Clock End, l'orologio simbolo dell'Arsenal.

La foto insieme all'orologio, con le lancette disposte tra le 11 e le 2, ha suscitato una serie di diverse interpretazioni. Qual è il significato di quell'orario, o meglio di quei numeri? Soprattutto da parte dei tifosi londinesi si è provato a decifrare (se mai ci fosse e non sia del tutto casuale) il contenuto celato. La spiegazione più additata afferma come la lancetta sull'11 sia a indicare le partite che mancano alla fine della Premier League, mentre il 2 è inteso nel gergo inglese come "to" e dunque complessivamente "11 games 2 go" ("11 partite all'arrivo"), un countdown verso la conquista del titolo. Titolo che sarebbe il 14° nella storia dell'Arsenal, lo stesso numero di tacche interposte tra le due lancette e che darebbe un'altra interpretazione secondo altri sostenitori dei Gunners. Quale sarà la spiegazione giusta? da https://sport.sky.it

domenica 12 marzo 2023

PL FULHAM-ARSENAL= 0-3



Goals. 21'Gabriel, 26'Martinelli, 45+2Odegaard,
Fulham. Leno; Tete, Tosin, Ream, Robinson; Reed, Lukic; De Cordova-Reid, Pereira (Wilson 76), Solomon (James 76), Mitrovic.
Subs. Rodak, Alves Morais, Diop, Francois, Harris, Wickens, Robinson,
Manager. Marco Silva
Arsenal. Ramsdale; White (Tomiyasu 80), Saliba, Gabriel, Zinchenko (Tierney 72); Odegaard, Partey, Xhaka; Saka (Nelson 72), Trossard (Gabriel Jesus 77), Martinelli (Vieira 77).
Subs. Turner, Holding, Kiwior, Jorginho, Smith Rowe,
Manager: Mikel Arteta
Booked. Odegaard,
Referee. David Coote
Attendance. 24.426
Table. 66.Arsenal, 61.Manchester City, 50.Manchester United, 48.Tottenham, 44.Newcastle, 42.Liverpool, 39.Fulham,Brighton, 38.Brentford, 37.Chelsea, 35.Aston Villa...
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Trionfo per l’Arsenal, che risponde al Manchester City battendo il Fulham 3-0. Il primo tempo è un vero e proprio dominio Gunners. Al 17’ ecco l’episodio che stappa la sfida: bella giocata a due sulla fascia Xhaka-Martinelli, con il brasiliano che trova l’intervento di Leno. La sua respinta finisce sulle gambe di Robinson che fa autogol, ma il Var annulla tutto per fuorigioco. Gli uomini di Arteta non si fanno scoraggiare e vanno ancora a un passo dal vantaggio con Xhaka. Sull’angolo successivo, al 21’, arriva il gol di Gabriel, che svetta di testa e segna la sua undicesima rete con il club londinese. Il raddoppio i Gunners lo trovano al 26’: uscita dal basso perfetta e ribaltamento di fronte per Trossard, che va sul fondo e mette il cross per il colpo di testa vincente di Martinelli. L’Arsenal va vicino anche al terzo gol con Xhaka e l’ex Brighton, ma senza fortuna. Il meritato tris dei Gunners arriva finalmente al 47’, con Odegaard che mette a sedere due avversari in area e non lascia scampo a Leno. Marco Silva si fa sentire negli spogliatoi, ma la reazione d’orgoglio del Fulham dura poco. Il palleggio dell’Arsenal fa addormentare il match, con Mitrovic che è l’unico a provarci: il suo colpo di testa colpisce però la traversa. Arteta batte dunque 3-0 il Fulham e festeggia la sua centesima vittoria sulla panchina dei Gunners, sempre più primi con 66 punti. Ancora in corsa per l’Europa il Fulham, che rimane a 39. da https://www.sportmediaset.mediaset.it

giovedì 9 marzo 2023

EL SPORTING LISBON-ARSENAL= 2-2



Goals. 22'Saliba, 34'Inacio, 55'Dias Fernandes, 62'Morita(Og.),
Sporting. Adan, St.Juste, Coates, Inacio, Ricardo Esgaio (Diomande 76), Morita, Goncalves, Matheus Reis, Trincao (Gomes 71), Edwards (Fatawu 89), Paulinho (Chermiti 76).
Subs. Nuno Santos, Israel, Neto, Rochinha, Tanlongo, Cabral, Essugo.
Manager. Ruben Amorin
Arsenal. Turner, White, Saliba, Kiwior (Gabriel 71), Zinchenko (Tomiyasu 63), Vieira, Jorginho (Partey 71), Xhaka, Saka, Martinelli, Nelson (Smith-Rowe 71).
Subs. Ramsdale, Holding, Hillson, Bandeira, Sagoe Junior, Walters.
Manager. Mikel Arteta
Booked. Coates, Morita, Zinchenko, Martinelli,
Referee. Tobias Stieler (Germany)
Attendance. 36.006
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Finisce 2-2 l’andata degli ottavi di finale tra Sporting Lisbona e Arsenal. Copione chiaro fin da subito, con gli inglesi a gestire il possesso e i portoghesi pronti a ripartire in contropiede. La prima occasione è dei padroni di casa con Pedro Gonçalves, ma è proprio l’attaccante lusitano a perdersi Saliba su corner al 22’, concedendo il vantaggio ai Gunners. Passano pochi minuti e Zinchenko sfiora il raddoppio con un tiro dal limite potente ma centrale. Al 34’ però ecco l’insperato pari dello Sporting, ancora una volta da angolo: è Inacio questa volta a infilare Turner di testa. Dopo alcuni minuti Edwards sfiora addirittura il vantaggio da fuori, con il portiere inglese a salvare i suoi. A fine primo tempo altra grande occasione per l’Arsenal, ancora una volta pericolosissimo da corner, con il colpo di testa di Xhaka che trova il riflesso di Adan. Arteta si fa sentire negli spogliatoi e a inizio ripresa è un monologo inglese: prima è sempre l’ex portiere del Real Madrid a negare il gol ospite a Martinelli, poi il destro di Fabio Vieira si spegne di un soffio a lato, e infine è ancora l’attaccante brasiliano a inserirsi bene in area ma a spedire alto di testa. Al 55’ però il vantaggio lo trova lo Sporting: Paulinho sfrutta la respinta corta di Turner e in tap-in fa esplodere l’Alvalade. La reazione londinese non si fa attendere: Martinelli, scatenato, salta il portiere ma subisce la rimonta provvidenziale di St. Juste. Al 62’ l’Arsenal riesce a pareggiare, con il tiro da fuori di Xhaka che trova la sfortunata deviazione di Morita. Gli ultimi minuti sono tutti a tinte biancorosse, ma il risultato non cambia. Finisce 2-2. Tutto aperto quindi tra Arsenal e Sporting Lisbona in vista del ritorno, in programma tra sette giorni all’Emirates Stadium. da https://www.sportmediaset.mediaset.it