mercoledì 21 giugno 2023

HISTORY. 1980. Il pre-match di Arsenal-Juventus

La partita era di quelle che contavano parecchio, semifinale di andata della Coppa delle Coppe stagione 1979/80. I londinesi contro gli italiani della Juventus, ecco come La Stampa il 9 aprile del 1980 usciva quel giorno. La partita finì 1-1 con molte polemiche, regalando un ulteriore phatos alla partita di ritorno a Torino.



Da La Stampa del 9 aprile 1980. I «cannoni» dell'Arsenal sono puntati per la terza volta sulla Juventus. Le due squadre si sono già affrontate nel maggio del 1959, al Comunale di Torino. Erano i tempi di Boniperti, di Charles e di Sivori. Si trattò di un'amichevole, che i bianconeri vinsero per 3-1 ( gol di Stivane Ilo, Colombo e Sivori), con una condotta vigorosa e aggressiva. In precedenza, il 26 novembre '58, l'Arsenal aveva battuto la Juve con lo stesso punteggio. Il gol per i bianconeri veniva segnato da Charles.
Questa volta Arsenal e Juventus disputano la prima semifinale di Coppa delle Coppe. L'undici di Trapattoni corre molti rischi. Gli inglesi, quando giocano all'Highbury, diventano particolarmente pericolosi.
In questa Londra contraddittoria e mutevole, fatta di caos e di silenzi, di clamori e di quiete, c'è anche un quartiere popolare dove sorge un antico santuario del football: l'Highbury, uno stadio capace di ospitare 60 mila spettatori. E' lo stadio dell'Arsenal.
Su quel campo, la nazionale di calcio italiana scrisse nel '34 una delle sue pagine più gloriose e sfortunate. La squadra di Vittorio Pozzo, infatti, fu sconfitta di misura (2-3) dall'Inghilterra, soprattutto perché costretta a giocare dall'inizio del match in dieci uomini. Luisito Monti riportò una frattura all'alluce destro a causa di un calcio del centravanti Drake. Lo stesso Drake e l'ala sinistra Brook (2) furono gli autori dei gol inglesi. Per l'Italia segnò due volte il celebre Peppino Meazza.

Oggi l'Highbury si identifica con l'Arsenal, la squadra dei Gunners (cannonieri). L'Arsenal fu fondato ufficialmente nel 1886, ma già due anni prima erano state poste le basi con la costituzione di un club, il Dial Square Football Club, i cui componenti erano operai di una fabbrica di prodotti bellici (Woolwich Arsenal). La sua iscrizione alla prima divisione avvenne nel 1904, quando conobbe pure le tristezze di un'immediata retrocessione. Soltanto undici anni dopo riuscì a tornare in prima divisione, dove trovò nei concittadini del Tottenham un'aspra concorrenza. L'Arsenal è uno dei club più amati d'Inghilterra e gode la popolarità che gode la Juventus in Italia. Ha conquistato otto scudetti (nel '31, '33, '34, '35, '38, '48, '53, '71) e cinque Coppe d'Inghilterra, una manifestazione molto prestigiosa nel Regno Unito. I suoi successi in campo internazionale non sono eccezionali: ha partecipato a quattro Coppe Uefa (in precedenza Coppa delle Fiere) e a una Coppa dei campioni Nel 1969, dopo aver superato in successione il Glentoran, 10 Sporting di Lisbona, il Rouen, la Dinamo dì Bacau e l'Ajax, si aggiudicò la Coppa delle Fiere superando l'Anderlecht (3-0 e 1-3). Nella sua unica apparizione in Coppa dei campioni ('71-'72) fu eliminato dall'Ajax, al secondo turno. Non è la prima volta che la Juventus affronta in campo internazionale una squadra inglese. E la tradizione è stata quasi sempre favorevole alla società di Galleria San Federico. Soltanto il Wolverhampton riuscì ad eliminare la squadra bianconera, allora allenata da Cestmir Vycpalek, mentre il Derby County, 11 Manchester City e il Manchester United furono tolte dal tabellone rispettivamente nella Coppa dei campioni e nella Coppa Uefa. Juventus-Leeds merita un capitolo a parte. La Juventus fu battuta soltanto a causa del maggior numero di reti segnate dagli inglesi in trasferta (i risultati furono infatti 2-2 a Torino e 1-1 a Leeds). L'Arsenal è una squadra atipica se raffrontata alle altre britanniche. Subisce pochi gol e riesce a razionalizzare il proprio gioco. Vincere in casa e pareggiare in trasferta è il suo programma di massima, che più delle volte riesce a mettere in pratica. Applica un 4-4-2 molto elastico a causa della duttilità dei suoi centrocampisti, bravi cursori, ottimi in fase di filtro e altrettanto validi in zona di finalizzazione (Brady, tanto per fare un esempio).

domenica 11 giugno 2023

2022/23 Player of the Season: Martin Odegaard

Per la stagione 2022/23 Martin Odegaard viene eletto come miglior giocatore della stagione appena conclusa. Sotto i vincitori delle ultime stagioni:

2014/15 Aaron Ramsey
2015/16 Alexis Sanchez
2016/17 Alexis Sanchez
2017/18 Aaron Ramsey
2018/19 Alexander Lacazette
2019/20 Pierre-Emerick Aubameyang
2020/21 Bukayo Saka
2021/22 Bukayo Saka
2022/23 Martin Odegaard

Arsenal Player of the Season

Arsenal Player of the Year Award
Arsenal Supporters Club

1967 Frank McLintock
1968 John Radford
1969 Peter Simpson
1970 George Armstrong
1971 Bob Wilson
1972 Pat Rice
1973 John Radford
1974 Alan Ball
1975 Jimmy Rimmer
1976 Liam Brady
1977 Frank Stapleton
1978 Liam Brady
1979 Liam Brady
1980 Frank Stapleton
1981 Kenny Sansom
1982 John Hollins
1983 Tony Woodcock
1984 Charlie Nicholas
1985 Stewart Robson
1986 David Rocastle
1987 Tony Adams
1988 Michael Thomas
1989 Alan Smith
1990 Tony Adams
1991 Steve Bould
1992 Ian Wright
1993 Ian Wright
1994 Tony Adams
1995 David Seaman
1996 Martin Keown
1997 Dennis Bergkamp
1998 Ray Parlour
1999 Nigel Winterburn
2000 Thierry Henry
2001 Patrick Vieira
2002 Robert Pires
2003 Thierry Henry
2004 Thierry Henry
2005 Thierry Henry
2006 Jens Lehmann
2007 Cesc Fabregas
2008 Cesc Fabregas
2009 Robin Van Persie
2010 Cesc Fabregas
2011 Jack Wilshire
2012 Robin Van Persie
2013 Santi Cazorla
2014/15 Aaron Ramsey
2015/16 Alexis Sanchez
2016/17 Alexis Sanchez
2017/18 Aaron Ramsey
2018/19 Alexander Lacazette

2019/20 Pierre-Emerick Aubameyang
2020/21 Bukayo Saka
2021/22 Bukayo Saka
2022/23 Martin Odegaard

                                                                              
last update 11 june 2023