sabato 24 febbraio 2024

PL ARSENAL-NEWCASTLE= 4-1



Goals. 18'Og.Botman, 24'Havertz, 65'Saka, 69'Rice, 84'Willock,
Arsenal. Raya; White, Saliba, Gabriel, Kiwior; Odegaard (Smith Rowe 76), Rice, Jorginho (Elneny 89); Saka (Nelson 76), Havertz (Nketiah 76), Martinelli (Trossard 63).
Subs. Ramsdale, Jesus, Cedric, Vieira,
Manager. Mikel Arteta
Newcastle. Karius; Trippier, Schar, Botman (Lascelles 73), Livramento (Burn 73); S Longstaff, Guimaraes (Willock 73), Miley; Almiron (Murphy 64), Isak (Barnes 64), Gordon.
Subs. Gillespie, Ritchie, Krafth, Hall, Willock,
Manager. Eddie Howe
Booked.Odegaard,
Referee. Paul Tierney (Lancashire)
Attendance. 60.298
Table. 60.Liverpool, 59.Manchester City, 58.Arsenal, 52.Aston Villa, 47.Tottenham, 44.Manchester United, 39.Brighton, 37.Newcastle, 36.West Ham..
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Poker dell’Arsenal, che resta in scia di Liverpool e Manchester City travolgendo 4-1 il Newcastle. La squadra di Arteta prende in mano il pallino del gioco praticamente dal calcio di inizio, imponendo un ritmo forsennato e occupando stabilmente la metà campo avversaria. Al 18’ i Gunners stappano la partita: corner perfetto di Saka per l’incornata di Gabriel, con il pallone che rimane levitante sulla linea ma poi si insacca (con la conferma del direttore di gara). I Magpies non riescono minimamente a reagire, e dopo sei minuti arriva anche il raddoppio. Pallone perfetto di Jorginho per l’inserimento di Martinelli, che arriva sul fondo tagliando il campo e apparecchia per la zampata vincente di Havertz, che fa 2-0. La squadra di Howe riesce ad uscire dalla propria metà campo timidamente soltanto nei minuti conclusivi della prima frazione di gioco, che termina comunque con i padroni di casa avanti di due reti. Ad inizio ripresa gli ospiti aumentano la loro intensità, alla ricerca del gol per poter riaprire l’incontro. Nel miglior momento dei bianconeri, ecco che però i londinesi colpiscono e chiudono definitivamente la pratica: al 65’ Havertz si trasforma da goleador ad assist-man, quando inventa per il tris di Bukayo Saka. I padroni di casa tornano in pieno controllo del match, e dopo meno di cinque minuti calano anche il poker: altro corner e altro colpo di testa letale per i Magpies, questa volta con l’ex Spezia Kiwior, che firma il 4-0 al 69’. Nel finale c’è spazio solamente per il gol della bandiera per la squadra di Howe, che arriva all’84’ con Willock. Vince l’Arsenal 4-1 e sale a 58 punti in classifica, al terzo posto e a -1 dal City secondo (-2 dal Liverpool capolista). Rimane bloccato a quota 37 il Newcastle, in ottava posizione. da https://www.sportmediaset.mediaset.it

mercoledì 21 febbraio 2024

CL PORTO-ARSENAL= 1-0




Goal. 94'Galeno,
Porto. Costa; Mario, Pepe, Otavio, Wendell (Eustaquio 90); Varella, Gonzalez (Jaime 80); Conceicao (Borges 85), Pepe, Aquino, Galeno; Evanilson (Martinez 85).
Subs. Ramos, Cardoso, Gruljic, Sanchez, Namaso, Franco, Baro, Pedro,
Manager. Sergio Conceicao
Arsenal. Raya; White, Saliba, Gabriel, Kiwior; Odegaard, Rice, Havertz; Saka, Trossard (Jorginho 74), Martinelli.
Subs. Ramsdale, Hein, Smith Rowe, Nketiah, Cedric, Vieira, Nelson, Elneny, Nwaneri, Sweet, Heaven.
Manager. Mikel Arteta
Booked. Rice, Kiwior, Havertz, 
Conceicao, Gonzalez,
Referee. Serdar Gozubuyuk (HOL)
Attendance. 49.111
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L'ottavo di Champions League tra il Porto e l'Arsenal ha un epilogo a sorpresa al 94', proprio quando tutto sembrava portare verso un pari a reti bianche. Galeno fa infatti esplodere il Do Dragão con un sontuoso tiro a giro, che vale l'1-0 sui Gunners di Arteta. Match sottotono per i londinesi, che tornano a casa senza aver tirato in porta. Servirà una grande rimonta nel match di ritorno, visto che il Porto avrà a disposizione due risultati su tre.
Un match avaro di emozioni si sblocca solo nel recupero e consegna una sconfitta a sorpresa all'Arsenal, che cade al Dragão: esulta il Porto nell'andata degli ottavi di Champions League, con l'1-0 e la rete decisiva di Galeno al 93'. Iniziano con grande impeto i Gunners, dominando col possesso palla e pressando altissimi i rivali, ma a questo impegno non si somma l'efficacia in zona-gol. Saka e Martinelli hanno le polveri bagnate e il centrocampo non riesce a servirli rapidamente, così la grande occasione è del Porto al 21'. Fa tutto Galeno, che prima colpisce il palo e poi sbaglia clamorosamente il tap-in con Raya battuto: l'esterno, ex Braga, calcia direttamente a lato da due passi. Reagisce a questo spavento l'Arsenal, ma non riesce a colpire dalle parti di un attento Diogo Costa: sbagliano sia Saka che Trossard, coi londinesi che non riescono a far male neanche dai calci piazzati. Lo 0-0 resiste anche in una ripresa che è ricca di errori tecnici ed azioni senza costrutto, con un gioco molto spezzettato che appesantisce il match e limita le occasioni da gol. Arteta si gioca Jorginho per proteggere il pari esterno e Conceiçao prova a osare con Ivan Jaime e Toni Martinez, ma nessuna di queste mosse sembra dare la svolta decisiva alla gara. Una svolta che arriva eccome al 94' quando, dopo l'ennesima chance sprecata dall'Arsenal, il Porto riparte e trova la rete della vittoria. L'eroe di giornata è Galeno, che insacca alle spalle di Raya con un sontuoso tiro a giro. Vincono 1-0 i Dragões di Conceiçao tra le mura amiche, Arteta dovrà inseguire la rimonta nel match di ritorno. In caso contrario, la Champions dei Gunners terminerà agli ottavi. da https://www.sportmediaset.mediaset.it

sabato 17 febbraio 2024

PL BURNLEY-ARSENAL= 0-5



Goals. 4'Odegaard, 41'Saka(p), 47'Saka, 66'Trossard, 78'Havertz,
Burnley. Trafford, Assignon (Vitinho 79), O’Shea, Esteve (Taylor 62), Delcroix; Ramsey (Rodriguez 63), Berge, Brownhill, Odobert; Amdouni (Gudmundsson 45), Fofana.
Subs. Muric, Cork, Cullen, Manuel, Rodriguez, Larsen.
Manager. Vincent Kompany
Arsenal. Raya, White (Cedric 69), Gabriel, Saliba, Kiwior; Odegaard, Rice (Jorginho 79), Havertz (Smith Rowe 83); Saka (Nelson 69), Trossard (Nketiah 69), Martinelli.
Subs. Ramsdale, Elneny, Bandeira, Lannin-Sweet,
Manager. Mikel Arteta
Booked. 
Ramsey, Assignon, Saka,
Referee. Jarred Gillett
Attendance. 21.311
Table. 57.Liverpool, 55.Arsenal,52.Manchester City, 49.Aston Villa, 47.Tottenham, 41.Manchester United, 37.Newcastle, 36.West Ham, 35.Brighton..
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Due trasferte e undici gol segnatli: l'Arsenal risponde così al Liverpool, travolgendo il Burnley con un perentorio e inappellabile 5-0 e riportandosi a -2 dalla vetta. I Gunners la sbloccano praticamente subito, con l'accelerazione prepotente di Martinelli a servire Ødegaard: il norvegese prende la mira e fulmina Trafford con un rasoterra imprendibile dopo soli quattro minuti. Il Burnley rischia di affondare sulle chances continue per Trossard, poi sfiora il pari: decisivo Raya sulla conclusione di Odobert, il migliore dei suoi. Senza Kompany, squalificato e sostituito dal vice Bellamy, i Clarets affondano al 41': Assignon stende Trossard in area ed è rigore, che Saka trasforma per il 2-0 al riposo. Passano due minuti nella ripresa e il Turf Moor viene definitivamente zittito, con l'esterno offensivo che firma la sua doppietta con un tiro potente. Da qui in poi l'Arsenal gestisce e controlla i ritmi, coi rivali che perdono Ramsey (sospetta rottura dei legamenti) e subiscono il poker al 66': un'azione convulsa vede Havertz servire un assist involontario per Trossard, che non può sbagliare per il 4-0. Arteta inizia a muovere la sua panchina, sostituendo le pedine chiave in vista degli ottavi di Champions, ma la musica non cambia in questa sfida: l'Arsenal non rischia mai e, anzi, firma il quinto gol con la grande azione personale di Havertz (77'). Nel finale, tra i fischi e il disappunto di Turf Moor per i dieci minuti di recupero e la prestazione dei suoi beniamini, il Burnley sfiora la rete della bandiera: nè Fofana, nè Bruun Larsen riescono però a superare Raya. Finisce dunque 5-0 e Arteta esulta, restando secondo con 55 punti alle spalle del Liverpool (57). Sempre ultimo il Burnley a quota 13. da https://www.sportmediaset.mediaset.it