"Ai giocatori stranieri dell'Arsenal piace piangersi addosso". Non è tenero, Josè Mourinho, con i Gunners, dopo lo 0-0 nell'Emirates stadium di ieri sera, condito dalle polemiche dei padroni di casa che lamentano un rigore negato e una mancata espulsione di Obi Mikel. "A loro piace piangere, è la tradizione - ha chiosato Mou - ma io penso che i calciatori inglesi, Frank Lampard per esempio, non avrebbero mai provocato una situazione del genere. Viceversa, i giocatori provenienti da altri Paesi, in particolare da alcuni Paesi, hanno questo nel sangue, non appena un avversario cerca il contatto o si mostra aggressivo". "I giocatori stranieri - ha proseguito Mourinho -stanno portando un sacco di cose buone nel calcio inglese, vengono qui perché hanno talento, ma io nel calcio preferisco il sangue inglese". Insultato per tutti i 90' dai tifosi dell'Arsenal, che hanno cantato "Noioso Josè", il tecnico portoghese ha riposto a tono:"Ho giocato contro di loro per 10 volte e non ho mai perso. Divertente, davvero divertente"
giovedì 26 dicembre 2013
lunedì 23 dicembre 2013
PL ARSENAL-CHESEA= 0-0
Quando la posta in palio è troppo alta, a volte è necessario splittare. Possiamo racchiudere in questa massima pokeristica l’esito fornito dal super Monday Night tra Arsenal e Chelsea. Con una vittoria di entrambe, infatti, oltre alla vetta della classifica sarebbe arrivato – e sarebbe stato stato sicuramente più significativo – uno segnale decisamente forte per la Premier. Nessuna delle due squadre è stata però in grado di lanciarlo - con il Chelsea arcigno ma ancora sterile là davanti e l’Arsenal bello a tratti ma poco efficace -, confermando più che mai lo straordinario equilibrio che il campionato di Sua Maestà sta mettendo in luce in questa stagione: 5 squadre in 2 punti e due capoliste. A sorridere di questo 0-0 c’è dunque il Liverpool, che raggiunto dall’Arsenal a quota 36 chiude prima di Natale in vetta alla Premier. Stando alle statistiche questo potrebbe essere un segnale importante per i Reds: negli ultimi 4 anni chi ha chiuso prima del 25 dicembre in vetta ha poi vinto il titolo. A Liverpool, Arsenal permettendo, sono già partiti gli scongiuri. Anche se tutto sommato quelli durano ormai dal lontano 1990… Evidente, come accennato, che con una posta in palio del genere i tatticismi siano esasperati. E soprattutto da parte di quel volpone di Josè Mourinho, che con una squadra cortissima – impedire l’ingresso in partita di Ozil la missione primaria – e con Mikel a dare grande equilibrio prima delle ripartenze, alla fine costruisce l’azione più pericolosa dei primi 45 minuti: ribaltamento offensivo guidato da Hazard, assist delizioso al minuto 32 per Lampard, collo destro volante del centrocampista del Chelsea e traversa piena. Insomma, ancora una volta piuttosto indicativo “il legno” dei Blues, soprattutto se a termine di 32 minuti sornioni, dove un Arsenal bello solo a tratti aveva come al solito gestito il possesso palla. Ma il Chelsea è anche questo e il finale legittima ancora una volta la pericolosità dell’undici di Mou: altra ripartenza in contropiede ma destro a giro debolissimo – da ottima posizione – per Willian. E la ripresa tutto sommato non cambia un granché. L’avvio palla al piede del Chelsea è infatti illusorio, e nonostante porti qualche brivido iniziale a un Arsenal raffreddato dall’intervallo non porta a reali occasioni da rete. I Gunners tornano a fare allora il loro gioco fatto di possesso, ma la vena di Ramsey, la corsa di Walcott e la fantasia di Ozil non sono quasi mai innescate. L’occasione d’oro però l’Arsenal l’avrebbe anche… A dieci dal termine Ramsey trova l’unico lampo della sua serata scucchiaiando un pallone delizioso per Giurod che, però, solo davanti a Cech, spara fuori. Pari e patta. Un punto a testa e testa già al Boxing Day.
da http://it.eurosport.yahoo.com
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Arsenal: Szczesny 6, Sagna 7, Mertesacker 7, Vermaelen 7, Gibbs 7, Arteta 7, Ramsey 6, Walcott 6, Ozil 6, Rosicky 6, Giroud 6.
Subs not used: Podolski, Monreal, Cazorla, Flamini, Fabianski, Bendtner, Jenkinson.
Booked: Walcott, Rosicky.
Chelsea: Cech 6, Ivanovic 7, Cahill 8, Terry 8, Azpilicueta 7, Ramires 6, Mikel 6, Lampard 7, Willian 5 (Oscar 77), Torres 6 (Luiz 87), Hazard 7 (Schurrle 73 6).
Subs not used: Cole, Mata, Schwarzer, Eto'o.
Booked: Ramires
Man of the match: John Terry
Attendance: 60,039
Referee: Mike Dean 5
Table. 36. Liverpool e Arsenal, 35 Man City, 34 Chelsea e Everton, 30 Newcastle e Tottenham, 28 Man United..
martedì 17 dicembre 2013
Arsenal-Bayern, Wenger ripensa a Napoli: "Paghiamo il secondo posto"
La sconfitta subita per 2-0 al 'San Paolo' contro il Napoli non è stata indolore per l'Arsenal. I Gunners infatti, scalzati dal Borussia Dortmund al primo posto del girone, agli ottavi di finale dovranno vedersela con il temibilissimo Bayern Monaco di Pep Guardiola, campione di tutto nel 2013 sotto la guida di Heynckes.
Enorme il rammarico di Arsene Wenger, intervistato da 'Sky Sport': "Ovviamente sarà un turno tosto. Abbiamo sfidato il Bayern l'anno scorso, il Barcellona per due anni e sappiamo che si tratta di gare sempre difficili". gare che potrebbero costare agli inglesi una prematura e inattesa eliminazione dalla Champions.
Quindi il manager francese ammette: "Credo che abbiamo pagato a caro prezzo il secondo posto nel girone, potevamo avere un sorteggio più semplice, ma ora non vedo l'ora di giocare queste due sfide".Basterà attendere un paio di mesi, poi Wenger sarà accontentato. da http://www.goal.com
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