Nicklas Bendtner, attaccante danese classe 1988 che i Gunners hanno girato al Birmingham City nel 2006 e al Sunderland (dove ha messo a segno otto reti) nella scorsa stagione, è da tempo una promessa del calcio danese, anche se dal 2005 si trasferì a Londra. Bendtner non è, francamente, un attaccante completo. Tornato all'Emirates dopo l'anno con la maglia del Sunderland non ha dato grandi certezze per il futuro dato che la società ha deciso di investire prima su Podolski e poi su Giroud per dimenticare la cessione di Van Persie. Classe '88, il giocatore ha sì il tempo per maturare ulteriormente in virtù anche delle buone prove all'Europeo, ma date le caratteristiche - 194 centimetri di grande forza fisica e abile nelle palle alte - ricorda Luca Toni, bianconero nel 2011 prima di approdare all'Al-Nasr. "Non tornerò mai all'Arsenal. Se potrò fare quello che voglio, non giocherò mai più per loro. Dopo l'incidente non ho mai più avuto la possibilità di lottare per un posto in squadra, un anno e mezzo senza alcuna chance di provare a giocarmela", aveva detto dopo il primo prestito e soprattutto dopo l'incidente nella notte con la sua Aston Martin che fortunatamente gli costò solo qualche contusione. Da quel giorno il suo rapporto con Wenger si incrinò, quindi ora Bendtner è alla ricerca della sua personale rivincita, e chissà che il "Bel Paese" non si riveli il suo habitat ideale. L'Uefa ha confermato in appello la squalifica per un match inflitta a Bendtner, che durante la sfida persa per 3-2 con il Portogallo nel Gruppo B degli Europei, aveva festeggiato i suoi due gol esibendo uno sponsor privato sugli slip verdi. L'attaccante aveva già pagato una multa di 100.000 euro per questa pubblicità occulta e sarà quindi squalificato per la prima partita che la Danimarca affronterà nelle qualificazioni per la Coppa del Mondo del 2014.
giovedì 30 agosto 2012
martedì 28 agosto 2012
Arsenal, 19 milioni per soffiare Cabaye al Tottenham
Sarà derby di Londra per il cartellino di YohanCabaye: ne è convinto il 'Daily Mail', che riporta un improvviso interesse dell'Arsenal per il centrocampista del Newcastle. Sul giocatore si registra da mesi l'interesse del Tottenham, ma un'offerta-lampo di 19 milioni di euro, stando al tabloid, potrebbe convincere i 'Magpies' a lasciar partire il giocatore, destinazione 'Gunners'. Cabaye rappresenterebbe il dopo-Song per il ruolo di centrocampista difensivo dell'Arsenal.
domenica 26 agosto 2012
PL STOKE CITY-ARSENAL= 0-0

Secondo 0-0 in due partite per l'Arsenal di Wenger. Dopo l'esordio contro il Sunderland, i Gunners non riescono a trovare la formula giusta per arrivare al gol neanche sul campo dello Stoke. Un pareggio abbastanza noioso e che mette in evidenza lacune preoccupanti a livello offensivo e di impostazione di gioco. L'Arsenal si affida ai tocchi di un Cazorla in ottima forma ma troppo, troppo leggero e discontinuo, a tratti eccessivamente pretenzioso, per poter risolvere un intero match. Non convincono Giroud e soprattutto Gervinho, protagonista di una partita sotto tono con troppe corse a vuoto. Riesce a far vedere qualcosa solo Ramsey, inserito da Wenger con eccessivo ritardo nel finale della partita. Prestazione negativa anche per Arteta mentre in difesa convincono Vermalen e Mertesacker. Dall'altra parte lo Stoke si affida al fisico, anzi ai centimetri di Crouch. Per vedere qualcosa di interessante nel primo tempo bisogna attendere la mezzora del primo tempo con Cazorla che ci prova con il destro potente dalla distanza e Begovic che mette in angolo in tuffo. Il resto sono occasioni perse, soprattutto da un Giroud che fatica a trovare il ritmo. Anche l'ingresso in campo di Jerome per lo Stoke e Oxlade-Chamberlain riescono a cambiare il volto del match. L'Arsenal riesce addirittura a peggiorare nell'iniziativa offensiva, complice il calo di Cazorla. Proprio l'uscita dello spagnolo e l'ingresso di Ramsey riescono a portare qualcosa di buono. Clamorosa l'occasione capitata a Giroud che invece di servire proprio Ramsey al centro ci prova con un tiro dalla distanza che sfiora la traversa. Passano i minuti e il risultato non si sblocca. Per lo Stoke da segnalare la conclusione al volo di Crouch che termina sull'esterno della rete. Triplice fischio e secondo 0-0 in due partite per i Gunners. Un bottino che definire magro può sembrare un eufemismo. Preoccupante in vista delle prossime di campionato per l'Arsenal, a cominciare dal Liverpool nel prossimo turno. Quindi Southampton e i campioni del City. da http://it.eurosport.yahoo.com
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Stoke A Begovic, R Huth , A Wilkinson , M Wilson, R Shawcross, G Cameron, G Whelan (W Palacios, 81), M Kightly, J Pennant (C Jerome, 66), J Walters, P Crouch (R Shotton, 79) Arsenal V Mannone, T Vermaelen, P Mertesacker, K Gibbs, C Jenkinson, S Cazorla (A Ramsey, 81), A Diaby, M Arteta, L Podolski (A Oxlade-Chamberlain, 72), Gervinho (T Walcott, 72), O Giroud
Referee: Lee Mason
Attendance: 27072
Stadium: Britannia Stadium
Table. 9 Chelsea, 6 Swansea, Everton, 4 West Brom e Manchester City...
Nessuna frenesia, dopo il pareggio di oggi a Stoke, la squadra è questa, se arriveranno nuovi giocatori meglio cosi.. altrimenti andiamo avanti con quello che abbiamo, l'importante (almeno per me) è che non ci siano stati proclami di vittoria da parte di Wenger.. un pò di realismo
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