giovedì 23 maggio 2013

Arsenal-Puma: matrimonio record da 170 milioni di euro

Arsenal e Puma, un sodalizio commerciale in dirittura d’arrivo per 170 milioni di euro, nell’arco del prossimo quinquennio (più di 34 milioni di euro su base stagionale). Sarà l’accordo più ricco, sul fronte delle sponsorizzazioni tecniche, nella storia della Premier league inglese e al secondo posto assoluto in ambito continentale, secondo quanto riporta il quotidiano economico-politico Lanotiziagiornale.it, guidato da Gaetano Pedullà. 
L’attuale contratto dei biancorossi con la Nike scadrà il prossimo anno e la casa di abbigliamento americana non è interessata a rinnovare la collaborazione, puntando maggiormente sul nuovo contratto con il Manchester United (un club capace di vendere ogni anno più di 3,5 milioni di maglie “replica” in tutto il mondo). Per i “Gunners” è, tra l’altro, un’iniezione di liquidità fresca, soprattutto in vista della prossima finestra di calciomercato, per rafforzare la rosa a disposizione dell’allenatore francese, Arsene Wenger.
Questa sponsorizzazione tecnica, così come quella commerciale con Emirates (già title-sponsor dell’impianto sportivo), cresciuta fino a 150 milioni di euro (su base settennale), rientra in una corretta strategia finalizzata a far crescere la “leva” dei ricavi, unica modalità per i top club europei, per venire incontro alle moderne esigenze di finanza aziendale imposte dal progetto del Fair play finanziario voluto da Michel Platini (presidente dell’Uefa) ed operativo dal prossimo gennaio 2014.
Nella stagione in corso Real Madrid e Barcellona sono i club che guadagnano di più dalle forniture degli sponsor tecnici. Nel 2012-13, infatti, il Real ha incassato 38 milioni di euro dal fornitore tecnico Adidas; il Barça invece circa 33 milioni da Nike. Subito dopo il binomio iberico, il Manchester United, (che riceve da Nike una cifra vicina a 31,5 milioni) e il Liverpool, che, dal nuovo sponsor tecnico statunitense Warrior, incassa 31 milioni a stagione.

I dati, emersi da una recente ricerca di PR Marketing, evidenziano la battaglia tra due colossi dell’abbigliamento sportivo, Adidas e Nike, che spendono complessivamente in Europa (per vestire i rispetti football club-partner) un valore complessivo di 3 miliardi di euro. L’Adidas si è assicurata il 38% della quota di mercato europeo, per un valore di quasi 1,3 miliardi di euro l’anno; Nike investe su circa il 36% del comparto, per una cifra di 1,2 miliardi di euro, ma è proprietaria anche del marchio Umbro (circa il 4 per cento sulle forniture ai club). Grazie al nuovo contratto con l’Arsenal, Puma si posiziona come marchio outsider, così come in Champions league, dove sponsorizza tecnicamente i tedeschi del Borussia Dortmund, finalista a Wembley con i cugini del Bayern Monaco (club-bandiera del portfolio Adidas).

Arsenal pronta a cedere Vermaelen

L’Arsenal è pronta a cedere Thomas Vermaelen. Secondo l’indiscrezione di mercato, lanciata dal “Sun”, i Gunners sarebbero disposti ad accettare un assegno da 5 milioni di sterline per privarsi del difensore belga, comprato per 10 milioni di sterline quattro anni fa dall’Ajax. Il 27enne, diventato capitano dopo l’addio di Van Persie, non rientra più nei piani di Arsène Wenger, che preferisce schierare Koscielny e Mertesacker come centrali di difesa, puntando anche all’acquisto di Ashley Williams dallo Swansea. Per Vermaelen, che ha rinnovato con l’Arsenal nell’Ottobre del 2011 fino al 2015, sono fioccate offerte dal Barcellona e dal Manchester United, ma la sua volontà principale è quella di restare a Londra. In questa finestra di mercato, che si aprirà ufficialmente il primo di Luglio, potremmo assistere ad una vera e propria asta per aggiudicarsi il difensore. 

martedì 21 maggio 2013

Stefan Jovetic verso l'Arsenal

Ieri il Daily Express strombazzava a tutta pagina l'avvenuto acquisto da parte dell'Arsenal di Stevan Jovetic. I tabloid inglesi si sa alle volte confondono le notizie con le semplici voci e tendono ad ingigantire le situazioni soprattutto quando si parla di trattative inerenti al calciomercato. Insomma l'Arsenal non ha affatto acquistato Stevan Jovetic dalla Fiorentina, ma che sia vocino al giocatore questo è vero. Purtroppo per la Juventus che ha messo l'attaccante montenegrino in cima alla lista della spesa e rischia di vederlo sfumare. ma Stevan Jovetic piace e non da oggi anche ad Arsene Wenger, allenatore-manager dei Gunners il quale da almeno un anno fa la corte al giocatore. E questo gradimento di Arsene Wenger per Stevan Jovetic sembra si sia concretizzato con un'offerta alla Fiorentina alquanto allettante, una di quelle offerte alla quale non si può dire di no. 24 milioni di sterline, circa 28 milioni di euro, questa la valutazione che il club inglese fa di Stevan Jovetic, una valutazione vicinissima a quella della Fiorentina che ha sempre fissato a 30 milioni di euro la soglia minima di trattativa per il suo attaccante. Ma non finisce qui, perché l'Arsenal offre al giocatore una cifra d'ingaggio altrettanto difficile da rifiutare, 4,5 milioni di sterline a stagione, che in euro fanno più di 5. Dunque l'Arsenal cala i suoi jolly in questa trattativa per l'acquisto di Stevan Jovetic e, com'era facilmente intuibile, mette in grande difficoltà la Juventus che a queste cifre non è in grado di competere. Parliamo infatti di budget diversi a disposizione delle due società in sede di calciomercato e quello messo a disposizione di Arsene Wenger è bello consistente, parliamo di circa 70 milioni di sterline, in gran parte frutto dei ricavi provenienti dall'Emirates Stadium che il club ha finito di pagare e che comincia a dare i primi copiosi frutti. da http://www.sport.we-news.com