Wenger sotto accusa: l’invasore va a dirgliene quattro

Se il 2014 non è stato l’anno migliore diWenger, il 2015 non è certo iniziato meglio. Il tecnico francese è stato sconfitto dal collega olandese Koeman, in uno scontro diretto per la qualificazione in Champions League, obiettivo minimo dell’ Arsenal. Al St. Mary Stadium finisce 2-0 per i padroni di casa, a causa di due pasticci della difesa: quel reparto tanto criticato dai Gooners. A pochi minuti dalla fine del match accade il “simpatico” episodio: un supporter invade il campo e va dal manager a dirgli qualcosa. Lui stizzito fa segno di scansarsi senza accennare nessuna smorfia di timore. Il giovane ribelle continua nella sua contenuta protesta, senza aggredire l’allenatore transalpino. Dopo pochi secondi gli steward lo placcano e riportano tutto nella norma. da http://www.latestanelpallone.com/

PL SOUTHAMPTON-ARSENAL= 2-0

Esame di laurea superato cum laude per il Southampton di Ronald Koeman - alla prima affermazione contro una "grande" - e recita ai limiti dell'imbarazzante per l'Arsenal di Wenger. I gunners si sono presentati alla trasferta del St Mary's con una formazione ampiamente rimaneggiata ma a tradire sono stati due uomini di fiducia di Wenger quali Koscielny e Szczesny, entrambi autori di topiche colossali che sono costate la sconfitta nello scontro diretto tra quarte. Ora è la rivelazione Southampton a occupare l'ultimo gradino valido per la Champions League e peccato che a suggellare il prestigioso punto esclamativo dei saints non sia arrivato l'autografo di Graziano Pellè, oggi con ampio credito verso la Buona Sorte alla luce dei due legni colpiti e del salvataggio sulla linea di Debuchy. E' targata Graziano Pellè la prima emozione della vibrante sfida del St Mary's: l'attaccante azzurro prende l'ascensore sul cross dalla sinistra di Tadic e svernicia la base del palo con poderoso stacco aereo; Alexis Sanchez risponde con rasoiata da fuori a incrociare l'angolo ben disinnescata da Forster, che si ripete sul piattone a botta sicura di Santi Cazorla. Fioccano le emozioni da ambo le parti ed è la compagine di casa a passare in vantaggio al 34esimo con pallonetto nei pressi della linea di fondo di Sadio Manè, sfuggito in un colpo solo a Koscielny e Szczesny prima di disegnare una traiettoria a rientrare alla stregua di quanto fece Bobo Vieri in un Atletico Madrid-Paok Salonicco. Prima del duplice fischi i saints sfiorano il raddoppio, ma stavolta Szczesny è bravo a respingere il sinistro di Ward-Prowse prima che Alderweireld spedisca il pallone oltre la traversa in rovesciata. La partita - di fatto - si chiude a cavallo el 54esimo e 56esimo minuto: prima Fraser Forsteringhiottisce il destro da due passi di Alexis Sanchez con la manona aperta, poi Tadic sfrutta l'ennesima "frittata" cucinata dalla difesa dei gunners per apporre la sua firma sul 2-0. Sul lancio dalle retrovie dell'ottimo Wanyama Steven Davis arpiona il pallone con stop magistrale e cross al centro, Debuchy tenta un improbabile stop invece di pulire l'area e Szczesny serve l'assist per il cecchino Tadic. I gunners vanno completamente nel pallone e Pellè avrebbe le occasioni per centrare il tris, ma prima è il palo (ancora!) a dirgli di noi, poi è il salvataggio sulla linea di Debuchy a strozzare l'urlo in gola all'italiano. Sanchez prova a riaprire tutto conquistando e poi calciando appena sopra la traversa il piazzato dal limite, ma per i gunners non è proprio giornata... da https://it.eurosport.yahoo.com
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Southampton: Forster 7; Alderweireld 6, Fonte 7, Gardos 6 (Yoshida 71, 6), Bertrand 7; Davis 8, Wanyama 7; Ward-Prowse 7.5, Mane 7.5 (Reed 42, 6.5), Tadic 6.5 (Long 84); Pelle 6.

Subs not used:Kelvin Davis, Isgrove, McCarthy, Targett

Goals: 34' Mane, 56' Tadic

Booked: Gardos, Wanyama 

Manager: Ronald Koeman 7

Arsenal: Szczesny 4; Debuchy 5 (Akpom 83), Mertesakcer 6, Koscielny 5, Gibbs 5; Chambers 5.5 (Walcott 60, 6), Coquelin 6; Oxlade-Chamberlain 6.5, Rosicky 5.5, Cazorla 6; Sanchez 7

Subs not used: Martinez, Campbell, Bellerin, Maitland-Niles, Monreal

Booked: Coquelin 

Manager: Arsene Wenger 6

Referee: Craig Pawson

Table. 46. Chelsea, Manchester City, 37 Manchester United, 36. Southampton,34 Tottenham 33. Arsenal, 32.West Ham .29.Liverpool..

Podolski-Arsenal: rottura? Lui: "No, l'infortunio è reale"

Sembrava aver subito una decisa accelerata la rottura tra Lukas Podolski e l'Arsenal. Secondo quanto riportano i siti sportivi inglesi, infatti, l'attaccante tedesco aveva abbandonato l'allenamento dei Gunners ieri pomeriggio accusando un infortunio all'inguine. Poi però è arrivata - tramite social network - la secca e irata smentita della punta: infortunio reale, allenamento saltato solo perché occupato a lavorare con lo staff medico del club. E la differenza tra le due versioni è ampia. Per i media britannici comunque si tratta di un ulteriore passo avanti nel lungo braccio di ferro tra la punta e il club londinese che nonostante l'assenza di Giroud (squalificato) non pare puntare su di lui per il presente nè per il futuro. Podolski salta la trasferta col Southampton e l'addio alla Premier sembra sempre più probabile con l'Inter in pole (nonostante le dichiarazioni recenti di Arsene Wenger) subito seguita dal grande interesse di Atletico Madrid (che però ha appena preso Fernando Torres dal Milan...) e Galatasaray. In realtà Podolski oggi ha smentito seccamente sostenendo che il suo infortunio sia assolutamente reale e che "non se ne è andato dall'allenamento" ma è rimasto "tutto il tempo con lo staff medico dei Gunners"... La rottura con l'Arsenal resta però i media britannici forse stavolta hanno fatto il passo più lungo della gamba.

da http://www.gazzetta.it/