Mesut Özil, stella dell’Arsenal, ai microfoni di Sky Sports ha risposto alle critiche rivoltegli negli ultimi mesi. “Le aspettative sono sempre altissime, ma so cosa posso dare. Le critiche? Me ne infischio, ho giocato per il Real Madrid e per la Nazionale tedesca. C’è sempre spazio sia per gli elogi che per le critiche, tutte le voci contro di me servono solo a rendermi più forte. Futuro? Come ho già detto ampiamente, al momento penso solo all’Arsenal. L’obbiettivo è finire tra le prime quattro, per il momento penso a questo. In estate ci sarà spazio per tutto il resto“. da http://www.itasportpress.it/
venerdì 12 maggio 2017
mercoledì 10 maggio 2017
PL SOUTHAMPTON-ARSENAL= 0-2
Adesso sì l'Arsenal è tornato in piena corsa per il quarto posto, che significa preliminari di Champions League. La classifica non mente: sono solo 3 ora i punti di distacco dal Manchester City, ulteriormente avvicinato grazie a un successo tanto sofferto quanto fondamentale in casa del Southampton. Il recupero del 26° turno (rinviato a febbraio per via del concomitante impegno dei Saints nella finale di League Cup) termina 2-0 per gli uomini di Wenger, ma dopo un primo tempo così così serve una ripresa di alto livello per avere la meglio su un avversario indomito, nonostante la classifica tranquilla. Protagonista Alexis Sanchez, che con una magia delle sue apre le marcature ed è poi protagonista anche nell'azione del raddoppio firmato Giroud. “Wenger out” rimane di moda, per carità, ma intanto l'Arsenal è sempre lì, a giocarsi l'approdo nell'Europa più nobile per l'ennesima stagione. Il City quarto è a +3, il Liverpool terzo a +4 ma con una partita in più. Stai a vedere che il vecchio Arsenio riesce a farcela anche stavolta. Buon avvio del Southampton, maggiormente propositivo: i tentativi da fuori di Davis e Redmond non trovano però i pali di Cech. Quando risponde, l'Arsenal sa rendersi particolarmente insidioso: Ramsey ha una chiara occasione al quarto d'ora, ben servito in area da Chamberlain, ma nemmeno lui è preciso col destro. In generale, meglio comunque gli uomini di Puel. Che al 31' hanno l'opportunità migliore del primo tempo: Tadic controlla di petto ma perde tempo davanti a Cech, che poi è bravissimo a uscire a valanga sui piedi di Gabbiadini salvando l'Arsenal dallo svantaggio. Dopo l'uscita per infortunio di Chamberlain (dentro Bellerin), chiude Redmond: altro tentativo da lontano e stavolta Cech deve alzare in angolo. Al rientro dagli spogliatoi, finalmente, l'Arsenal punta la sveglia. Ramsey ha un altro regalo in area ma non lo scarta, e così è un'invenzione di Alexis Sanchez a stappare il match al 60': tocco di Özil per il cileno, che con una finta fa fuori entrambi i centrali prima di battere Forster col sinistro. È una rete che regala maggiori sicurezze ai londinesi, vicini al raddoppio con un bolide di Xhaka respinto dal portiere di casa. A 10 minuti alla fine Wenger toglie Welbeck e inserisce Giroud, che 3 giri di lancette più tardi lo ripaga: Sanchez scodella per Ramsey, torre per l'ex Montpellier e incornata facile facile da due passi. Gioco, partita, incontro. L'Arsenal può ancora sognare. da http://it.eurosport.com
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Goals: 60'Sanchez, 83'Giroud,
Southampton: Forster 6; Soares 6, Stephens 6.5, Yoshida 6, Bertrand 6.5; Romeu 6.5, Davis 6.5; Ward-Prowse 6 (Boufal 70 min, 5), Tadic 5 (Rodriguez 80), Redmond 5.5 (Long 70, 5); Gabbiadini 6.5. Subs not used: Hassen, Pied, Caceres, Hojbjerg.
Manager: Claude Puel 6.
Arsenal: Cech 6.5; Holding 6, Mustafi 6.5, Monreal 6; Oxlade-Chamberlain 6.5 (Bellerin 36, 6.5), Ramsey 6.5, Xhaka 6, Gibbs 6; Sanchez 7, Ozil 6 (Coquelin 89); Welbeck 5 (Giroud 80). Subs not used: Ospina, Gabriel, Walcott, Iwobi.
Manager: Arsene Wenger 6.5.
Booked: Ozil, Ward-Prowse, Bellerin,
Referee: Jon Moss 6.
Attendance: 31.474.
Table. 84.Chelsea, 77.Tottenham, 70.Liverpool, 69.Manchester City, 66. Arsenal, 65. Manchester United, 58. Everton, 45.West Bromwich...
Wenger: "La mancanza della Champions non sarebbe grave per noi"
Nonostante la deludente classifica e il serio rischio di non qualificarsi alla prossima Champions League, il tecnico dell'Arsenal Arsene Wenger non si dimostra comunque preoccupato: "Non sarebbe grave perché la nostra situazione economica è buona. Non qualificarsi alla Champions non è più pesante come qualche anno fa, non ci sarebbe alcuna ripercussione sui nostri acquisti estivi". da https://www.tuttomercatoweb.com
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