giovedì 12 ottobre 2017

Wenger: "Ozil e Sanchez potrebbero lasciare l'Arsenal già a gennaio"

Un mercato di gennaio molto caldo. Questo quando possono lasciare intendere le parole di Arsene Wenger circa il futuro di Alexis Sanchez e Mesut Ozil. Per il manager dell'Arsenal, i due - a scadenza di contratto a giugno 2018 - potrebbero infatti lasciare Londra già nella prossima finestra di trasferimenti: “Nella nostra situazione - ha dichiarato il tecnico dei Gunners - abbiamo pensato a tutte le soluzioni. È dunque anche possibile che partano nel mese di gennaio”.  E a differenza di quanto dichiarato dal manager di Ozil riguardo al suo assistito, Wenger ha aggiunto che tanto per il tedesco quanto per il cileno non ci sono partitcolari novità in merito a loro rinnovo: "Spero che la situazione possa essere cambiata, al momento non siamo vicini ad annunciare nulla".
Su Ozil, vale la pena ricordarlo, c'è da tempo l'Inter (ma i nerazzurri per questioni di Fair Play dovrebbero prima vendere un giocatore di peso) mentre per Sanchez va registrato il forte interesse del Psg. Non più tardi di ieri, Dani Alves ha espressamente detto che "Alexis potrebbe arrivre a Parigi". Più di un indizio, insomma. da http://www.sportmediaset.mediaset.it

giovedì 5 ottobre 2017

Arsenal, Kroenke punta al controllo totale: sul piatto 525 milioni per salire al 97%

L’azionista di maggioranza dell’Arsenal, Stan Kroenke, ha offerto quasi 525 milioni di sterline per comprare le quote Alisher Usmanov, il secondo azionista che a sua volta aveva provato diverse volte a “conquistare” il controllo del club.
L’ultimo tentativo era arrivato lo scorso maggio, quando Usmanov aveva puntato al pieno controllo del club: ora la situazione si è capovolta, con l’imprenditore americano che ha offerto 28mila sterline per azione al magnate russo. Kroenke possiede il 67% di Arsenal, mentre Usmanov ha una quota del 30,4%, con il resto in mano a piccoli azionisti. Un dualismo che non ha aiutato nella gestione del club, nonostante la situazione sia stata tale negli ultimi 10 anni. Tuttavia, la possibilità che Kroenke salga al 97% ha preoccupato e non poco i tifosi dell’Arsenal, che vedono all’orizzonte la possibilità di affari in stile Manchester United-Glazer. Per questo negli ultimi mesi un consorzio di tifosi-imprenditori Gunners, che hanno anche provato ad entrare nella società per tre volte, proponendosi anche di acquisire il 30% in mano a Usmanov in cambio di un posto nel board per confrontarsi con Kroenke per migliorare la società: tutte le proposte, però, sono state rifiutate.
“Siamo di proprietà del 97% da due persone molto ricche – le parole di un portavoce del consorzio, intervistato dal Guardian -, ma è una delusione che non siano mai riusciti a riunirsi e guardarsi negli occhi per migliorare il club. L’Arsenal non ha avuto alcun beneficio dalla loro ricchezza ed esperienza”.Arsene Wenger, allenatore dell’Arsenal.
“Se Kroenke dovesse arrivare al 97%, potrebbe costringere l’Arsenal a diventare una società completamente privata – ha proseguito il portavoce -. Questa sarebbe una grande preoccupazione per tutti coloro che sono coinvolti nell’Arsenal. A quel punto la trasparenza sarebbe davvero al minimo”. da http://www.calcioefinanza.it

martedì 3 ottobre 2017

Ozil non rinnova con l'Arsenal.

E' arrivata la definitiva rottura tra l'Arsenal e Mesut Özil, stando a quanto riporta il Daily Mirror. Dal momento che il contratto del trequartista tedesco scade a giugno 2018 e che il giocatore ha già dimostrato di voler abbandonare il club, per evitare di perderlo a parametro zero i dirigenti dei Gunners hanno deciso di aprire alla sua cessione nella sessione di mercato di gennaio. La posizione di Özil è già chiara da tempo: l'Arsenal ha già incassato i no al rinnovo da lui e dal suo manager. In otto giornate cinque presenze e ancora nessun gol quest'anno in Premier League per Özil, che il 15 ottobre festeggerà 29 anni. da https://sport.sky.it