martedì 13 ottobre 2020

Arsenal, 8 milioni di "bonus fedeltà" al fuori rosa Ozil

Che Mesut Ozil sia ai ferri corti con l'Arsenal non è certo un mistero. Non gioca una partita ufficiale da marzo, è stato appena escluso dalla lista per l'Europa League compilata da Arteta ed è a serio rischio di rimanere fuori pure da quella destinata alla Premier League (da consegnare entro il 20 ottobre). Ma a prescindere da questa situazione da separato in casa, neanche due settimane fa - come rivelato da The Athletic - i Gunners hanno dovuto riconoscere al tedesco un bonus fedeltà da 8,8 milioni di euro circa. Al momento dall'acquisto del tedesco, infatti, l'Arsenal aveva inserito questo premio al fine di convincere il giocatore a rispettare l'intera durata del contratto.
In quel momento di sicuro i vertici londinesi non si aspettavano uno scenario come quello attuale, ma i contratti vanno comunque rispettati e così è stato versato questo sostanzioso bonifico sul conto di Mesut Ozil. Il giocatore può continuare così a godersi i vantaggi economici della situazione, continuando ad allenarsi e aspettando la conclusione del rapporto, come aveva spiegato due mesi fa: "La mia posizione è chiara. Starò qui fino all'ultimo giorno dell'accordo e darò tutto quello che ho per questo club. Situazioni come queste non mi spezzeranno mai, mi rendono solo più forte. In passato ho dimostrato di poter tornare in squadra e lo dimostrerò di nuovo". Con 8,8 milioni in più sul conto. da https://www.tuttosport.com

lunedì 12 ottobre 2020

Wenger: “Cristiano Ronaldo aveva già la maglia dell’Arsenal ma il Manchester United…”

Cristiano Ronaldo è stato vicinissimo a firmare per l’Arsenal. Un retroscena di mercato ben noto nel mondo calcistico ma che ogni volta che viene raccontato da Arsene Wenger, ex manager dei Gunners, fa capire come la squadra di Londra sia stata davvero ad un passo dall’accogliere quello che sarebbe poi diventato il 5 volte vincitore del Pallone d’Oro. Ai microfoni del Guardian, l’ex manager francese ha rivelato ulteriori dettagli di quella trattativa poi non andata a buon fine.
“L’accordo con lo Sporting Lisbona c’era, avevamo tutto fatto”, ha detto Wenger sul passaggio di un giovane Cristiano Ronaldo dal club portoghese all’Arsenal. “Poi il Manchester United ci superò nell’offerta e subimmo la loro forza. I Red Devils chiusero l’accordo. Cristiano Ronaldo aveva già la maglia dell’Arsenal e io ricordo che pranzai anche con lui e sua madre nel centro sportivo…”. da https://www.itasportpress.it/

sabato 10 ottobre 2020

L’Arsenal, Ozil fuori dalla lista Europa League: il club vuole rescindere.

Mesut Ozil e l'Arsenal sarebbero ai ferri corti stando alle notizie di stampa che arrivano dall'Inghilterra. Il 31enne giocatore dei Gunners non farebbe più parte integrante dei piani e a gennaio sarebbe previsto l'addio anche sfruttando la parentesi di gennaio. Ma il giocatore non è d'accordo: il suo contratto, in scadenza a giugno, prevede da qui a fine stagione emolumenti per 14 milioni di euro, una cifra che nessun altro club in questo momento potrebbe offrirgli e, dunque, non è disposto a trattare. Alcune fotni vicine alla società avrebbero confermato che Ozil ha già rifiutato un paio di proposte messe sul tavolo da parte del club londinese. Si va, così, verso una guerra fredda da qui a fine anno.
Lo strappo più evidente che qualcosa non funziona tra Ozil e l'Arsenal è rappresentato dai giocatori inseriti per l'Europa League. Il fantasista tedesco è stato tenuto fuori dalla lista per l’Europa League e probabilmente sarà anche out nell'elenco dei 25 calciatori che i Gunners dovranno presentare in modo definitivo per la Premier League. Ozil è in scadenza a fine stagione e al momento rappresenta un vero e proprio peso per i Gunners con la società che nelle ultime ore starebbe spingendo per arrivare a un accordo. Lo stipendio che percepisce è fuori portata per una scelta tecnica che non lo vede più tra i protagonisti.
Un amore durato 7 stagioni, 176 partite e 33 gol che si potrebbe concludere nel peggiore dei modi: risoluzione del contratto immediato, o attesa del mercato di gennaio per cercare di piazzare il giocatore in un altro club. Poco conta, dunque, anche la notizia dei giorni scorsi in cui Mesut Ozil era tornato alle cronache per un gesto di assoluta generosità: davanti al licenziamento della mascotte dell'Arsenal si era fatto avanti pagandone lo stipendio e permettendo al club e ai tifosi di non rinunciare a Gunnersaurus.
da https://www.fanpage.it/