giovedì 20 gennaio 2022

Arteta contro Conte: "Nessuno infanghi l'Arsenal".

E'dura la presa di posizione di Mikel Arteta dopo i dubbi espressi da Antonio Conte sulla decisione della Premier League di accogliere la richiesta dei Gunners di rinviare il derby londinese. "Non permettiamo a nessuno di infangare il nostro nome o di mentire su cose che non sono accadute - ha tuonato il tecnico dell'Arsenal -. Difenderemo il nostro club nel modo piu' deciso, con le unghie e con i denti". L'allenatore del Tottenham aveva sottolineato che il match sarebbe dovuto essere posticipato solo per casi di Covid-19 e non per infortuni o per giocatori impegnati in nazionale.

"L'Arsenal "ha fatto la cosa giusta - ha proseguito Arteta secondo quanto riporta la Bbc - perché non avevamo i giocatori necessari per schierare una formazione tale da competere in una partita di Premier League, questo è certo al 100%". Secondo le regole della Premier, i club possono richiedere un rinvio se il Covid-19 è un fattore che porta la squadra ad avere meno di 13 giocatori e un portiere a disposizione.

I Gunners avevano sostenuto che una combinazione di infortuni, positività al Covid-19 e giocatori impegnati in Coppa d'Africa li aveva portati a superare tale soglia. Una situazione che ha provocato la reazione di Conte. "Questa è stata la prima volta nella mia non breve esperienza nel calcio che ho visto posticipare una partita per infortuni - aveva dichiarato il tecnico del Tottenham -. È molto strano e sorprendente. La mia idea e' che quando e' possibile giocare bisogna farlo". da https://www.sportmediaset.mediaset.it

mercoledì 19 gennaio 2022

Conte (manager del Tottenham), critiche alla Premier: "Strano rinvio di Arsenal-Tottenham".

"Se la Premier League decide di posticipare le partite per infortunio significa che forse dovrà cercare di fare un programma migliore e di ridurre il numero dei match. Questa è stata la prima volta nella mia non breve esperienza nel calcio che ho visto posticipare una partita per infortuni. È molto strano e sorprendente". Sono le parole di Antonio Conte alla vigilia del recupero di campionato col Leicester. Il tecnico italiano non ha apprezzato la scelta della Lega inglese di accogliere la richiesta dell'Arsenal di rinviare la partita di domenica scorsa contro il Tottenham. Conte ha poi aggiunto: "La mia idea è che quando è possibile giocare bisogna farlo. Non si possono rimandare le partite per infortuni, o per impegni in nazionale. Penso che abbiamo un grosso problema da risolvere ed è il Covid, ma se in questo caso si può decidere di rimandare, non va fatto per altre situazioni". Il riferimento è alle ragioni addottate dall'Arsenal per il rinvio, relative sia alle assenze per covid, ma anche, appunto, ad infortuni e impegni di giocatori in Coppa d'Africa. da https://www.corrieredellosport.it

martedì 18 gennaio 2022

HISTORY - 1962. L'Arsenal chiede 43 milioni per l'infortunio a Kelsey.

A stagione appena iniziata quella del 1962/63 vide una grossa tegola cadere sul portiere dell'Arsenal, cosi dopo 13 stagioni e 351 match, il portiere gallese dovette lasciare il calcio.

II portiere ha riportato lo spostamento di due vertebre durante la tournée in Brasile della selezione del Galles - Lo scontro con Vavà.
Londra, 14 agosto. 
Il portiere Jack Kelsey, che ha difeso in oltre 50 incontri la rete della Nazionale gallese, con molta probabilità dovrà abbandonare il calcio a causa di una ferita alla spina dorsale. La squadra dell'Arsenal, alla quale appartiene e per la quale ha giocato 327 partite, chiederà un indennizzo di 25.000 sterline (circa 43 milioni di lire) alla Federazione gallese, dato che Kelsey si è infortunato mentre giocava nella Nazionale del Galles in Brasile lo scorso maggio. 
II trentaduenne portiere si era tuffato sui piedi dell'attaccante brasiliano Vavà e nel busco movimento aveva riportato lo spostamento di due vertebre. Le cure mediche non sono state sufficienti a fargli riprendere la piena efficienza fisica, ed ora il portiere, dopo nove anni trascorsi nell'Arsenal, dovrà abbandonare il calcio. Dell'indennizzo richiesto, 20 mila sterline (cioè circa 34 milioni di lire) andranno, alI'Arsenal e 5 mila (9 milioni di lire) a Kelsey. Nella Nazionale gallese Kelsey ha 'disputato alcune partite — fra le quali quelle in Brasile — con John Charles. 
da "La Stampa" del 15 agosto 1962