sabato 1 aprile 2023

PL ARSENAL-LEEDS= 4-1



Goals. 35'Jesus(p), 47'White, 55'Jesus, 76'Kristensen, 84'Xhaka,
Arsenal. Ramsdale; White, Holding, Gabriel, Zinchenko (Tierney 85); Odegaard (Smith Rowe 85), Partey (Jorginho 60), Xhaka (Vieira 86); Trossard, Jesus (Saka 60), Martinelli.
Subs. Kiwior, Nelson, Turner, Walters,
Manager. Mikel Arteta
Leeds. Meslier; Ayling, Koch (Cooper 74), Struijk; Firpo; Kristensen, Roca, Aaronson (McKennie 65); Harrison (Bamford 85), Sinisterra (Rodrigo 65), Summerville(Rutter 74).
Subs. Gyabi, Robles, Greenwood, Gray
Manager. Javi Garzia
Booked. Koch,
Referee. Darren England
Attendance. 60.283
Table. 72.Arsenal, 64.Manchester City, 50.Manchester United, 49.Tottenham, 47.Newcastle, 43.Brighton,Brentford, 42.Liverpool, 41.Aston Villa, 39.Fulham, 38.Chelsea....
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Dopo il successo del City contro il Liverpool, i Gunners hanno bisogno di vincere per blindare il primo posto. Nella prima mezzora all’Emirates Stadium, però, il Leeds – senza Gnonto, infortunato - fa la partita: Kristensen, Summervile e Ayling fanno tremare i tifosi dell’Arsenal e costringono Ramsdale a mettersi in mostra con un paio di parate decisive. I Peacocks sono compatti in fase difensiva, ma al 35’ passano in svantaggio per un’ingenuità del loro capitano: Ayling, ex del match, atterra Jesus in area di rigore. Il brasiliano si presenta sul dischetto e non sbaglia. All’inizio della ripresa White raddoppia deviando in rete un tiro-cross di Martinelli, poi la gara si mette in discesa. Al 55’ Trossard serve a rimorchio Gabriel Jesus che firma il tris. Kristensen accorcia con un tiro dal limite dell’area deviato da Zinchenko. Nel finale Xhaka, di testa, fissa il punteggio definitivo sul 4-1. da https://www.gazzetta.it

giovedì 30 marzo 2023

Arsenal, febbre scudetto: biglietti alle stelle per l'ultima di campionato.

Così come a Napoli, anche nel Nord di Londra è iniziato il conto alla rovescia. Agli azzurri lo scudetto manca dal 1990, mentre all'Arsenal dal 2004, ma l'attesa è comunque tantissima in città. La squadra di Arteta, a dieci giornate dalla fine, è a +8 dal Manchester City (69 contro 61) che, però, ha una gara da recuperare. I tifosi dei Gunners hanno segnato una data sul calendario, 28 maggio 2023, ultima giornata di Premier League, quando all'Emirates Stadium si presenterà il Wolverhampton. L'attesa è febbrile e si ripercuote, ovviamente, anche sul prezzo dei tagliandi. Tutti vorranno essere presenti. Il club questa settimana ha messo in vendita i biglietti e nel giro di pochissimo sono andati polverizzati.

Subito dopo, però, secondo quanto rivelato dal tabloid inglese The Sun, sui social sono apparsi ticket in vendita a cifre da capogiro: tra i 28.000 e i 60.000 euro. I tifosi sospettano l'utilizzo di bot da parte di intermediari per ottenere i biglietti tanto desiderati e bloccare così l'accesso ai semplici supporters. Tra l'altro, la partita contro il Wolverhampton è stata classificata dal club londinese come Categoria B (la scala va da A a C), pertanto non si dovrebbe andare oltre i 150 euro. La possibilità di poter assistere al trionfo in Premier League dell'Arsenal a 19 anni dall'ultima volta, è però molto allettante quindi qualcuno ha voluto esagerare. Con 42.000 abbonati in uno stadio da 60.000 posti, tra l'altro, la caccia al biglietto diventa come la ricerca dell'acqua nel deserto: una vera e propria chimera. Ecco dunque spiegato il motivo dei prezzi alle stelle. Il club ha recentemente riconosciuto i problemi con i ticket e ha promesso azioni per la prossima stagione per salvaguardare i tifosi onesti. "Riconosciamo che la domanda di biglietti è a livelli senza precedenti e stiamo lavorando per combattere l'attività di bot e tout", hanno affermato i Gunners in una nota. da https://www.tuttosport.com

mercoledì 29 marzo 2023

Arsene Wenger nella Hall of fame di Premier League.

La Premier League ha annunciato di aver inserito lo scozzese Alex Ferguson e il francese Arsene Wenger nella propria Hall of Fame, primi allenatori in assoluto, per i tanti successi ottenuti rispettivamente alla guida del Manchester United e dell'Arsenal.

Sir Alex, arrivato a Manchester nella stagione 1992-1993, è rimasto 26 anni alla guida dei Red Devils, vincendo ben 13 volte il campionato, e innumerevoli altri trofei nazionali e internazionali
prima di ritirarsi 2013. "Avere un tale riconoscimento è un onore - ha commentato l'81enne -, ma non si tratta solo di me, è anche la ricompensa per il lavoro svolto dal Manchester United, il legame creato in questi anni. Sono orgoglioso per il club, per i tecnici e per i miei giocatori".

Il suo vecchio rivale Wenger arrivo a Londra nel 1996, uno dei primi tecnici stranieri a lavorare in Inghilterra e rimase all'Arsenal fino al 2018. Ora responsabile dello sviluppo della Fifa, il francese 73enne ha svecchiato il calcio inglese anche grazie a molti giocatori che ha scoperto, tra i qiali i connazionali Thierry Henry o Patrick Vieira. "Condividere tutto questo con Sir Alex è un grande onore per me - ha detto - Siamo come due pugili. Abbiamo lottato e abbiamo camminato insieme.
Alla fine c'è rispetto. Questa sarà l'occasione per incontrarsi, bere del buon vino e ricordare le nostre vecchie battaglie".