lunedì 4 settembre 2023

Arsenal player statistics



















Arsenal's Golden Boots/Scarpa d'Oro dell'Arsenal
1988/89 Alan Smith (23 goals)
1990/91 Alan Smith (23 goals)
1991/92 Ian Wright (24 goals)
2001/02 Thierry Henry (24 goals)
2003/04 Thierry Henry (30 goals)
2004/05 Thierry Henry (25 goals)
2005/06 Thierry Henry (27 goals)
2011/12 Robin Van Persie (30 goals)

2018/19 Pierre Aubameyang (22 goals)

-----------------------------------------------------------------------------
Appearance 50th goals/Presenze al 50 goals
68.   Ian Wright (1991-1998)
78.   Patrick Aubameyang (2018-2022)
104. Thierry Henry (1999-2007 & 2012)
106. Alexis Sanchez (2014-2018)
111. Emmanuel Adebayor (2006-2009)
112. Dennis Bergkamp (1995-2006)
128. Alexandre Lacazette (2017-2022)
146. Robin Van Persie (2004-2012)


-----------------------------------------------------------------------------
Arsenal Player of the Season
Arsenal Player of the Year Award,Arsenal Supporters Club



-----------------------------------------------------------------------------
last update 23 september 2023

Roy Keane aggredito dopo Arsenal-United: Micah Richards interviene e inchioda al muro un tifoso.


Arsenal-Manchester United verrà ricordato per diverso tempo come una delle sfide di Premier League più affascinanti degli ultimi anni. La rete dei Gunners ad opera di Declan Race al 96′ più quella di Gabriel Jesus all'undicesimo minuto di recupero dopo il novantesimo, ha spianato la strada per l'incredibile vittoria dei londinesi. Ciò che però ha catturato maggiormente l'attenzione dei tifosi è stato ciò che è accaduto a fine gara. Un uomo è stato trattenuto con la forza da Micah Richards, ex difensore del Manchester City e oggi opinionista sportivo in tv per CBS, Sky Sports UK e anche commentatore delle partite su Paramount +.
Richards è intervenuto con forza sull'uomo dopo che quest'ultimo presumibilmente avrebbe dato una testata alla leggenda del Manchester United Roy Keane. Secondo il Daily Mail, Keane e Richards si stavano preparando a prendere l'ascensore per scendere e svolgere i loro compiti a bordo campo per Sky Sports dopo la vittoria per 3-1 dell'Arsenal sul Manchester United. Tuttavia, l'uomo avrebbe deciso di affrontare Keane e presumibilmente ha rivolto una testata all'ex capitano dei Red Devils all'altezza del petto.
Richards è quindi intervenuto per difendere il suo collega di Sky Sports mentre i filmati che circolano sui social lo mostrano mentre trattiene l'uomo e lo afferra per la maglietta. L’uomo, però, ha abbandonato rapidamente la zona prima che arrivasse la sicurezza. In una dichiarazione di Sky rilasciata al Daily Mail, si legge che la questione è ora sotto indagine della polizia. Nel video pubblicato da alcuni presenti in quel momento, si vede Richards inchiodare al muro l'uomo chiedendo spiegazioni per quanto accaduto.

Sul caso al momento c'è massimo riservo dato che sono state aperte indagini da parte della polizia. Nessuna delle persone coinvolte si è lasciata scappare nulla sull'accaduto. Richards oggi ha affrontato l'incidente mentre registrava il podcast The Rest Is Football con Gary Lineker e Alan Shearer. Lineker ha accennato all'incidente in un breve monologo di apertura, dicendo: "Uno di noi ha avuto un fine settimana interessante, Micah, sei nelle notizie". Ma Richards ha risposto: "Gary, non mi è permesso parlarne". da https://www.fanpage.it

domenica 3 settembre 2023

PL ARSENAL-MANCHESTER UNITED= 3-1





Goals. 27'Rashford, 28'Odegaard, 96'Rice,101'Jesus,
Arsenal. Ramsdale,  White, Saliba, Gabriel, Zinchenko(Tomiyasu 76), Odegaard(Jorginho 99), Rice, Havertz (Vieira 76), Saka, Nketiah (Jesus 76) Martinelli (Nelson 90).
Subs. Raya, Smith Rowe, Kiwior, Trossard,
Manager. Mikel Arteta
Manchester United. Onana, 
Wan-Bissaka, Lindelof (Evans 85), Li Martinez (Maguire 67), Dalot,  Casemiro, Eriksen, Antony (Garnacho 85), Fernandes, Rashford, Martial (Hojlund 67).
Subs. Bayindir, Reguilon, Pellistri, Gore, Mejbri,
Manager. Erik Ten Hag
Booked. Saka, Jesus, Onana, Lindelof, Li Martinez,
Referee. Anthony Taylor
Attendance. 60.192
Table. 12.Manchester City, 10.Tottenham,Liverpool,West Ham,Arsenal,9.Brighton, 7.Crystal Palace, 6.Brentford,Nottingham,Aston Villa,Manchester United..
-----------------------------------------------------------
La legge dell’Emirates funziona più o meno così: le partite possono essere più o meno equilibrate, più o meno belle, ma nei minuti di recupero dall’Arsenal è lecito aspettarsi praticamente di tutto. Come che il 3-1 al Manchester United arrivi tra il 96’, quando Declan Rice firma il gol che manda avanti i Gunners, e il 101’, quando Gabriel Jesus in contropiede sigilla la partita. Il successo cancella i dubbi dell’Arsenal, che fino al 90’ stava rimuginando su un pari che avrebbe portato a 4 i punti persi dal Manchester City nelle prime 4 partite: i Gunners invece sono nel gruppetto a quota 10, due meno della capolista. La sconfitta aumenta invece i dubbi dello United, al secondo k.o. stagionale e col cartello "lavori in corso" ben appeso fuori dalla porta dell’ufficio di Erik Ten Hag a Old Trafford.
Rice è stato l’acquisto più caro dell’estate dei Gunners, e per un mese il giocatore più pagato nella storia del calcio inglese. Per 115 milioni di euro, l’Arsenal ha preso un leader capace di comandare il centrocampo e trovare gol pesanti come quello che al 96’ cambiano la partita: aveva lasciato il West Ham per vivere momenti come questo, per fare la differenza in big match come questo. A differenza di Kai Havertz, l’altra grossa novità estiva, Rice ha già trovato il suo posto nel nuovo modulo fluido varato da Arteta, quello che la squadra comunque fatica ancora a digerire. I due gol del recupero allontanano i problemi, non le riflessioni. E confermano che l’Arsenal ha carattere da vendere, soprattutto all’Emirates dove già nella scorsa stagione i Gunners avevano abituato i loro tifosi a finali al cardiopalmo. Lo United recrimina per quello che avrebbe potuto essere il gol vittoria cancellato dalla Var all’88’ per un fuorigioco millimetrico di Garnacho, ma anche l’Arsenal ha avuto da ridire quando l’arbitro Taylor, dopo averlo rivisto al monitor, si è rimangiato il rigore che aveva concesso al 59’. Ten Hag ha una lunga lista di infortunati che comprende tre titolari (Varane, Shaw e Mount), ha scoperto per la prima volta l’ex atalantino Rasmus Højlund, ma deve capire come rivitalizzare una squadra che in attacco fatica, nonostante all’Emirates avesse trovato il gol del vantaggio al 27’ con Marcus Rashford, immediatamente pareggiato da Martin Ødegaard. Dopo la sosta, lo United dovrà trovare la sua fisionomia precisa: al momento sembra mancare di condizione, anche se fino al tracollo nel recupero la difesa aveva tenuto bene. Altra preoccupazione per Ten Hag: l’infortunio che al 67’ ha tolto di mezzo Lisandro Martinez. L’argentino è uno degli insostituibili, soprattutto in una squadra che sembra aver dimenticato come mordere.
I gol di Rashford al 27’ e di Ødegaard al 28’ sono le fiammate di un primo tempo che non decolla. Si riparte da 1-1 e col giallo del rigore prima dato e poi tolto all’Arsenal per un contatto tra Havertz e Wan-Bissaka che rivisto al monitor fa pensare all’arbitro Taylor che non era poi così grave. Ten Hag al 67’ fa entrare Højlund ma è un altro subentrato, Garnacho, che all’88’ illude lo United di aver vinto: il suo gol in contropiede è cancellato da un fuorigioco millimetrico. Non è un’illusione invece il gol di Rice al 96’, bravo a raccogliere un corner di Saka. La festa dell’Emirates diventa ancora più grande quando al 101’ Gabriel Jesus fa 3-1 in contropiede. E quei tifosi beccati dalla tv a festeggiare per le strade imparano un’altra regola dello stadio dell’Arsenal: mai andare via prima che la partita sia davvero finita. da https://www.gazzetta.it