sabato 17 settembre 2011

PL BLACKBURN ROVERS-ARSENAL= 4-3

Peggio di cosi.. poche parole e più umiltà da parte di tutti, iniziando dal manager.
Arteta segna il suo primo gol con la maglia dell'Arsenal, sotto Mertesacker e Walcott amareggiati
Terza sconfitta stagionale in campionato per l’Arsenal, la seconda fuori casa, che crolla 4-3 all’Ewood Park contro un Blackburn fanalino di coda e affamato di punti. E dire che il match si era subito messo bene per gli uomini di un Wenger, avanti dopo appena 10 minuti con l’ivoriano Gervinho, minimamente preoccupato nemmeno dopo il bellissimo pareggio di Yakubu che festeggia al meglio il suo esordio con la maglia dei Rovers. I Gunners, infatti, concedono molto in difesa ma in attacco fanno male: e così al 34’ Arteta trova il nuovo vantaggio con un preciso piattone destro che si infila sotto la traversa sul bell’assist di Ramsey. Nella ripresa però succede di tutto. Già, perché il Blackburn trova il pareggio pochi minuti dopo l’intervallo grazie a uno sfortunato autogol di Song, mentre nove minuti dopo Yakubu si candida come nuovo idolo dei tifosi dei Rovers spingendo in rete la palla del sorpasso in sospetta posizione di fuorigioco. Un uno-due che costringe l’Arsenal a riversarsi in avanti, ma dieci minuti dopo arriva addirittura il poker di un Blackburn che si esalta nelle praterie lasciate dagli uomini di Wenger, particolarmente sfortunati quando Koscielny sigla il secondo autogol di giornata. A cinque minuti dal novantesimo, un imperioso colpo di testa di Chamakh accorcia le distanze ma non c’è più tempo. Vince 4-3 il Blackburn che abbandona l’ultimo posto in classifica e apre ufficialmente la crisi di un Arsenal che ora dovrà seriamente interrogarsi se continuare o meno il matrimonio con Arsene Wenger. Nelle altre partite del sabato pomeriggio, il Newcastle non va oltre il pareggio per 1-1 sul campo dell'Aston Villa. Colpo esterno dei Queens Park Rangers che vincono 3-0 sul campo del Wolverhampton (reti di Barton, Faurlin e Campbell). Vittoria in trasferta anche per il Norwich City che regola 2-1 il Bolton. Torna alla vittoria l'Everton che sfrutta nel migliore dei modi il fattore campo e supera 3-1 il Wigan. Bene anche la matricola Swansea con il 3-0 ai danni del West Bromwich. da http://it.eurosport.yahoo.com/
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Gol: Gervinho (10), Yakubu (25), Mikel Arteta (34), Aut. Song (50), Yakubu (59), Aut. Koscielny (68), Marouane Chamakh (85)
Blackburn P Robinson, S Dann , C Samba, M Salgado (R Petrovic, 19), G Givet, S Nzonzi, D Hoilett, M Formica (S Vukcevic, 65), J Lowe, Yakubu, R Rochina (M Olsson , 56)
Arsenal W Szczesny, P Mertesacker, B Sagna (J Djourou , 53), L Koscielny, A Santos, A Arshavin (T Walcott, 65), A Song (M Chamakh, 76), A Ramsey, M Arteta, R van Persie, Gervinho
Attendance: 22.637

martedì 13 settembre 2011

CL BORUSSIA DORTMUND-ARSENAL= 1-1

Il gol in extremis di Ivan Perišić nega all'Arsenal FC la soddisfazione della vittoria all'esordio e regala al Borussia Dortmund l'1-1 nella sfida del Gruppo F tra titani feriti. L'ombra di un campionato anonimo incombe su entrambe le squadre e, nonostante siano i campioni di Germania a fare la partita nel primo tempo, Robin van Persie approfitta di una disattenzione della retroguardia tedesca per portare avanti gli ospiti prima dell'intervallo. Il vantaggio permette ai Gunners di giocare più sciolti nella ripresa, ma proprio quando il risultato sembrava al sicuro, il neo entrato Perišić ristabilisce la parità. Il tifo assordante dei supporter locali sembra contagiare anche i giocatori in campo. Entrambe le squadre partono bene e dispongono di buone occasioni in avvio: Mats Hummels ruba all'ultimo istante la palla a Gervinho sotto la porta del Dortmund, mentre dall'altra parte Kevin Grosskreutz calcia alto.
Stessa sorte per una conclusione di Shinji Kagawaj poco dopo. I padroni di casa ci riprovano con Mario Götze che libera Robert Lewandowski, il quale aggira il connazionale Wojciech Szczęsny e costringe Bacary Sagna al salvataggio sulla linea. L'Arsenal sembra alle corde, ma superato il momento di difficoltà si rende pericoloso verso la mezz'ora con una conclusione di Van Persie deviata a lato, su assist di Yossi Benayoun. La risposta del Dortmund arriva sotto forma di un colpo di testa di Lewandowski, ben parada Szczęsny. Ma nel momento migliore della squadra di Jürgen Klopp, Van Persie soffia il pallone a Sebastian Kehl nelle retrovie e, dopo aver ricevuto il passaggio di ritorno da Theo Walcott, batte Roman Weidenfeller con un gran tiro. Arsène Wenger non avrebbe potuto assistere a un finale di frazione migliore dalla tribuna, dove sconta il primo di due turni di squalifica. Dopo l'intervallo l'Arsenal gioca con maggiore serenità e sfiora il raddoppio con Gervinho, che si libera al tiro ma calcia addosso a Weidenfeller. Un intervento provvidenziale di Alex Song su Götze salva l'Arsenal, ma il Dortmund non si arrende e in extremis agguanta il pareggio: tiro al volo di Perišić all'incrocio dei pali sulla respinta di un calcio di punizione. L'Arsenal rischia quindi la beffa nel recupero, con Szczęsny che si salva su Lewandowski.
da http://it.uefa.com/
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Gol. Robin van Persie (42), Ivan Perisic (88)
Borussia Dortmund R Weidenfeller, M Hummels, N Subotic, L Piszczek, M Schmelzer , S Bender , K Grobkreutz (I Perisic, 69), S Kehl (J Blaszczykowski, 68), M Gotze, S Kagawa (M Zidan, 85), R Lewandowski
Arsenal W Szczesny, P Mertesacker, B Sagna , K Gibbs, L Koscielny, Y Benayoun, T Walcott (E Frimpong, 77), A Song, M Arteta, R van Persie (M Chamakh, 86), Gervinho (A Santos, 86)
Attendance:
Stadium: Westfalenstadion

Pat Rice (Arsenal): "Abbiamo lottato perché sapevamo che sarebbe stata una partita molto dura. Saper difendere è una qualità molto importante e i nostri giocatori l'hanno fatto davvero bene stasera. Non credo che molte squadre verranno a vincere facilmente a Dortmund. Noi ci siamo andati vicini. Non bisogna dimenticare che il Dortmund è molto forte. Non ci sono dubbi su questo. Ci sarebbe piacuto vincere? Ovvio. Ci siamo andati vicini ma credo che Ivan Perišić manderebbe il Pallone alto o sul portiere la maggior parte delle occasioni riprovando quel tiro 25, 30, 40 volte. E’ stato un gran gol".

Wenger: “Andiamo a caccia del risultato”

Arsene Wenger sfodera i muscoli nella conferenza stampa che precede la sfida tra Arsenal e Borussia Dortmund. A ventiquattro ore dall’incontro con i campioni di Germania, che inaugurerà il girone F di Champions League, il manager dei Gunners ha manifestato le intenzioni della sua squadra: “Questa partita ci farà capire quante possibilità avremo di conquistare il primo posto nel girone, per noi un risultato positivo sarebbe molto importante, visto anche il momento delicato – ha dichiarato Wenger – . Abbiamo acquisito energie positive dall’ultima gara, ogni squadra ha bisogno di ritrovarsi ogni volta che scende in campo, credo che la nostra squadra ne abbia bisogno ora come non mai.” Su Mario Gotze, stellina del Borussia e obiettivo di mercato dell’Arsenal, Wenger è categorico: “Mario è un giocatore destinato a migliorare, uno dei migliori assist-man del campionato tedesco nonchè uno dei giocatori più pericolosi in assolito. Lo marcheremo al meglio delle nostre possibilità, perchè fermando lui metteremmo in grossa difficoltà l’intero sistema di gioco dei nostri avversari.”
 
Il tecnico dell'Arsenal Arsene Wenger e' soddisfatto dell'acquisto da parte della sua societa' di Mertesacker: "Riesce a mettere la forza necessaria in ogni match ed e' abituato a comunicare con i compagni. Il nostro avvio stentato? Dovuto al fatto che siano partiti determinati elementi (Fabregas e Nasri) e alle due partite contro l'Udinese, che hanno influenzato la nostra prestazione sia contro il Liverpool che il Manchester United". 
Una dichiarazione "strana" quella di Wenger, come quasi tutte le ultime.. l'avvio stentato è colpa delle partenze che lui non ha voluto rimpiazzare per tempo.. aggiungerei io, l'acquisto di Mertesacker che lui giustamente elogia, doveva esser effettuato qualche settimana prima per non trovarsi con un gap negativo dopo tre giornate, come è stato..
Una piccola nota.. Mertesacker in mezzo al campo non vi sembra.. Ian Ure?