sabato 24 agosto 2019

PL LIVERPOOL-ARSENAL= 3-1


Goals. 41'Matip, 49'Salah(p), 58'Salah, 85'Torreira(A),
Liverpool. Adrian, Arnold, Matip, van Dijk, Robertson, Henderson, Fabinho, Wijnaldum (69' Milner) , Mo Salah, Firmino (85' Lallana), Mane (77'Chamberlain). 

Subs. Kelleher, Gomez, Shaqiri, Origi.
Manager Jurgen Klopp
Arsenal. Leno, Maitland-Niles, David Luiz, Sokratis, Monreal, Xhaka, Guendouzi (85'Mikhitaryan), Joe Willock (80'Lacazette), Dani Ceballos (61'Torreira), Nicolas Pepe, Pierre-Emerick Aubameyang.
Subs. Martinez, Chambers, Nelson, Kolasinac.
Manager. Unai Emery
Referee. Anthony Taylor

Booked. Fabinho, David Luiz,
Attendance, 53.298
Table. 9.Liverpool, 6.Arsenal, 5.Leicester, .....
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Grazie a Matip e a una doppietta di Salah, la squadra di Klopp conquista la terza vittoria nelle prime tre giornate confermando la propria candidatura al titolo. Solo per la cronaca la rete della bandiera di Torreira.
Tre giornate, tre vittorie. E la sensazione netta che, ancora una volta, il Liverpool proverà fino in fondo a spezzare quella maledizione che dura ormai da 29 anni, tempi in cui il campionato inglese si chiamava ancora First Division. Il 3-1 inflitto all'Arsenal, pienamente in partita per buona parte del primo tempo prima di crollare nella ripresa, è l'ennesima dimostrazione che la squadra di Klopp non ha intenzione di recriminare per l'esito sfavorevole dell'incredibile volata andata in scena col Manchester City nella scorsa stagione. Decisivi Matip, che apre le marcature agli sgoccioli del primo tempo, e Salah, autore di una doppietta prima dell'inutile graffio finale di Torreira. I Reds, a prescindere da quanto accadrà nelle gare della domenica, chiudono dunque il terzo turno come unica formazione imbattuta e ancora a punteggio pieno. Quanto all'Arsenal, buoni segnali da Pépé (all'esordio dal 1') e, in generale, discreta tenuta di squadra fino all'1-0. Ma questo Liverpool è un'altra cosa. da https://it.eurosport.com

sabato 17 agosto 2019

PL ARSENAL-BURNLEY= 2-1
















Goals. 13'Lacazette, 43'Barnes(B), 64'Aubameyang,
Arsenal. Leno, Maitland-Niles, Luiz, Sokratis, Monreal, Ceballos (Torreira 83), Guendouzi, Nelson (Pepe 45), Willock, Aubameyang, Lacazette (Kolasinac 71). 
Subs. Martinez, Mkhitaryan, Chambers, Gabriel Martinelli
Manager. Unai Emery
Burnley. Pope, Lowton, Tarkowski, Mee, Pieters, Gudmundsson (Lennon 72), Cork, Westwood, McNeil; Wood (Rodriguez 61), Barnes.
Subs. Hart, Taylor, Hendrick, Gibson, Bardsley
Manager. Sean Dyche
Bookings. Barnes, Aubameyang, Sokratis,
Referee. Mike Dean
Attendance. 60.214 (New record attendance in Emirates Stadium)

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Nessuna sorpresa per Dyche che conferma il 4-4-2 e la coppia d’attacco Wood-Barnes, mentre non mancano le novità per Emery che si affida ad Aubameyang e fa debuttare da titolare con la nuova maglia David Luiz e Ceballos. L’allenatore ritrova dal primo minuto anche Lacazette come terminale offensivo, con Willock e Nelson a completare il tridente alle sue spalle, ed è proprio l’ex Lione il protagonista dei primi minuti. Dopo quasi un quarto d’ora di sostanziale equilibrio, infatti, la punta dei Gunners sblocca il punteggio: prima ci va vicino con un colpo di testa ravvicinato che Pope devia in angolo e poi, sul corner susseguente, resiste alla carica e da terra, in qualche modo, riesce a imbucare sotto le gambe il portiere. Il Burnley non si scompone e reagisce subito con il mancino largo di Barnes. La sfida si gioca soprattutto sui calci da fermo, ma nessuna delle due riesce a prevaricare sull’altra fino a quando, a due minuti dall’intervallo, i Clarets trovano il pari. Wood serve l’accorrente McNeil, il cui tiro-cross si trasforma in un assist d’oro per Barnes che controlla e batte Leno. In avvio di ripresa la formazione di Dyche pressa alto e inibisce la costruzione della manovra dei londinesi che, piano piano, riescono però a prendere il possesso del gioco. Aubameyang scalda il destro dalla distanza, non trovando l’incrocio di poco. All’ora di gioco ci riprova e trova l’ottima opposizione con i piedi di Pope, ma al terzo tentativo non perdona. Tutto nasce da un recupero palla di Ceballos, con l’ex Dortmund che si accentra fino al limite dell’area e lascia partire un destro potente e preciso che non dà scampo all’estremo difensore del Burnley. McNeil cerca subito, con un colpo di testa, di rimettere le cose a posto, ma non inquadra lo specchio. I cambi da una parte e dall’altra contribuiscono ad allentare il ritmo e consolidare il successo dell’Arsenal che se la cava anche sulla disperata rovesciata finale di Jay Rodriguez e vola a 6 punti, conquistando la prima gioia stagionale davanti ai suoi tifosi. da https://sport.sky.it

domenica 11 agosto 2019

PL NEWCASTLE-ARSENAL= 0-1



Goal. 58'Aubameyang,
Newcastle. Dubravka, Schar, Lascelles, Dummett, Manquillo, Shelvey (Willems 54), Hayden, Longstaff (Saint-Maximin 67), Ritchie, Almiron, Joelinton
Subs. Clark, Muto, Krafth, Fernandez, Darlow
Manager. Steve Bruce
Arsenal. Leno, Maitland-Niles, Chambers, Papastathopoulos, Monreal, Guendouzi, Xhaka, Mkhitaryan (Martinelli 84), Willock (Ceballos 64), Nelson (Pepe 71), Aubameyang
Subs. Ceballos, Lacazette, Torreira, Pepe, Luiz, Martinez,
Manager. Unai Emery
Booked. Xhaka, Mkhitaryan, Nelson, 
Almiron
Referee. Martin Atkinson

Attendance. 47.635
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Gli uomini più attesi in casa Arsenal erano i nuovi arrivati, Dani Ceballos, Nicolas Pépé e David Luiz (in rigoroso ordine d’arrivo alla corte di Unai Emery), ma a decidere è sempre Pierre-Emerick Aubameyang. I Gunners battono 1-0 il Newcastle e al St. James' Park il match winner è l'attaccante gabonese. Un tocco sotto a inizio ripresa su assist di Maitland-Niles dalla destra. Per l’ex Borussia Dortmund e Milan si tratta del 33° centro in 50 presenze in Premier League, la rete numero 42 in 66 gare con la maglia dell’Arsenal. Solo dopo aver sbloccato il risultato Emery fa esordire due dei nuovi: Ceballos e Pépé entrano al posto di Willock e Nelson, i giovanissimi (entrambi classe '99) schierati a sorpresa nell’undici iniziale. da https://sport.sky.it