CL ARSENAL-PSV EINDHOVEN= 4-0

Goals. 8'Saka, 20'Trossard, 38'Jesus, 70'Odegaard,
Arsenal. Raya; White, Saliba, Gabriel, Zinchenko (Tomiyasu 58); Odegaard, Rice (Jorginho 76), Havertz; Saka (Vieira 69), Jesus (Smith Rowe 69), Trossard (Nelson 58).
Subs. Ramsdale, Hein, Kiwior, Nketiah, Cedric, Elneny,
Manager. Mikel Arteta
PSV. Benitez; Teze, Boscagli, Bella-Kotchap (Romalho 76), Dest; Veerman, Schouten; Bakayoko (Lozano 66), Saibari (Tillman 66), Lang (Vertessen 77); De Jong (Pepi 90).
Subs. Drommel, Waterman, Sambo, Til, Babadi, Van Aanholt,
Manager. Peter Bosz
Booking: White, Boscagli, Schouten, Tillman,
Referee. Felix Zwayer (GER)

Attendance. 58.860

Table. 3.Arsenal, 1.Seville,Lens, 0.PSV Eindhoven,

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Dopo 6 anni di assenza, l'Arsenal torna in Champions League e lo fa in grande stile. Resistenza del PSV piegata già nel primo tempo, nel quale gli uomini di Mikel Arteta mettono a ferro e fuoco la metà campo olandese. Il vantaggio arriva dopo meno di 10 minuti con Saka che ribatte in rete un tiro di Odegaard respinto da Benitez. Il raddoppio arriva al 20' e porta la firma di Trossard, che dopo il gol contro l'Everton in Premier League segna anche in Champions. L'Arsenal continua ad attaccare e Gabriel Jesus segna il 3-0 controllando in area il cross di Trossard e liberando il destro. Sazio del triplo vantaggio, l'Arsenal si rilassa nell ripresa. Arteta cambia tutto il tridente d'attacco pensando anche alla Premier e al derby con il Tottenham in arrivo. Il poker viene servito da Martin Odegaard che libera il sinistro dal limite battendo per la quarta volta Benitez. da https://www.eurosport.it

PL EVERTON-ARSENAL= 0-1

Goal. 69'Trossard,
Everton. Pickford; Young (Patterson 87), Tarkowski, Branthwaite, Mykolenko; Danjuma, Gueye, Onana, McNeil (Chermiti 87); Doucoure (Garner 80); Beto (Calvert-Lewin 65).
Subs. Virginia, Keane, Godfrey, Dobbin, Onyango,
Manager. Sean Dyche
Arsenal. Raya; White, Saliba, Grabriel, Zinchenko (Tomiyasu 79); Odegaard, Rice, Vieira (Havertz 79); Saka, Nketiah (Jesus 65), Martinelli (Trossard 23).
Subs. Ramsdale, Smith Rowe, Kiwior, Jorginho, Nelson,
Manager. Mikel Arteta
Booked. Gabriel, Young,
Referee. S Hooper
Attendance. 39.217

Table. 15.Manchester City, 13.Tottenham,Liverpool,Arsenal,12.Brighton, 10.West Ham, 9.Aston Villa, 7.Crystal Palace,Fulham, 6.Brentford,Nottingham,Newcastle,Manchester United..

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L'Everton si è imposto nelle fasi iniziali di questo scontro, con l'intenzione di difendersi per tutta la durata della partita. Tuttavia, il piano di gioco è stato quasi vanificato dopo soli 20 minuti, quando Gabriel Martinelli ha segnato con un tiro a giro quello che pensava fosse il gol dell'1-0 dell'Arsenal.

Questo almeno fino a quando il VAR non ha avuto altre idee, con una singolare chiamata di fuorigioco contro Eddie Nketiah nella fase di costruzione che ha negato al brasiliano il primo gol della stagione.

Andare all'intervallo ancora in parità e senza subire gol è stata una piccola vittoria per l'Everton che, nonostante non abbia offerto quasi nulla in attacco, sapeva che rimanere in partita dopo l'intervallo gli avrebbe dato la possibilità di colpire l'Arsenal con un tipico colpo a tradimento delle squadre di Sean Dyche.

Tuttavia, i Toffees hanno rischiato di subire un colpo dai Gunners dopo l'intervallo, quando Martin Ødegaard ha sparato un tiro dritto contro Jordan Pickford al primo minuto della ripresa.

Arrivare allo scoccare dell'ora di gioco con il foglio bianco ancora intatto è stata un'altra pietra miliare psicologica per l'Everton, e Dyche ne ha approfittato per introdurre il rientrante Dominic Calvert-Lewin nel tentativo di vincere la partita.

Il cambio, però, non ha sortito l'effetto sperato: alcuni passaggi puliti dei Gunners al limite dell'area conclusi con Bukayo Saka che serve un pallone perfetto per Leandro Trossard, bravo a superare Pickford con un gran mancino.

Un grande respiro di sollievo per un preoccupato Mikel Arteta.

La risposta dell'Everton è stata silenziosa, ma per una squadra che prima del calcio d'inizio aveva segnato solo due volte in campionato, non è stata una sorpresa.

L'Arsenal non ha avuto problemi a conquistare un'altra vittoria in trasferta continuando a tenere sotto pressione il Manchester City in vetta alla classifica. da https://www.diretta.it

Arsenal, svolta storica: il CEO lascia dopo 14 anni.

L’Arsenal ha confermato la notizia, mentre Venkatesham si è detto pronto a lavorare per assicurare al club una transizione “indolore” e “senza soluzione di continuità” in vista dell’arrivo del successore.

Il CEO Vinai Venkatesham ha infatti annunciato il proprio addio ai Gunners al termine della stagione iniziata da poco, dopo ben 14 anni.

“È stata una decisione sofferta, ma è arrivato il momento di intraprendere nuove sfide – ha dichiarato Venkatesham – Il momento dei saluti però non è ancora arrivato, sono focalizzato sull’attuale stagione e sul tentativo di assicurare al club la miglior transizione possibile”.

Queste invece le parole del presidente dei Gunners Josh Kroenke: “Il board dell’Arsenal sostiene e rispetta la volontà di Vinai di inseguire nuove sfide. Tutti siamo concentrati sulla stagione che è appena iniziata, siamo pronti per affrontare questa delicata successione, ma ci tengo anche a ringraziare Vinai per tutto quello che ha fatto per il nostro club in 14 anni. Vinai sarà per sempre parte della storia dell’Arsenal e sarà sempre il benvenuto all’Emirates”.

Venkatesham, entrato nel club quando era ancora in essere la gestione tecnica di Arsene Wenger, ha assunto il ruolo di amministratore delegato dell’Arsenal dopo il passaggio al Milan di Ivan Gazidis, nel 2018, per poi venire promosso come CEO nel 2020, pochi mesi dopo l’arrivo in panchina di Mikel Arteta. da https://www.itasportpress.it