lunedì 7 luglio 2008

Brisbane Road & Ashburton Grove.

Avevo programmato da qualche mese la mia prima visita ad Ashburton Grove con l'amico Matteo per la partita del 12 novembre 2006 contro il Liverpool e, vista la concomitanza con il primo turno proper di FA Cup, speravo in un turno casalingo di una squadra londinese in uno di quegli stadi che non avevo ancora visitato. La fortuna ha voluto che il Leyton Orient fosse sorteggiato in casa contro il Notts County e allora sabato 11 novembre eccomi a Brisbane Road, o Matchroom Stadium com'è stato chiamato da qualche anno dopo l'avvento del presidente Barry Hearn e le relative ristrutturazioni apportate. Matteo ha seguito invece il Wealdstone in trasferta a Bath, vicino a Bristol, contro il Bath City FC. Sono arrivato alla stazione di Leyton sulla Central Line circa 2 ore prima della partita. Il quartiere mi ha ricordato molto quello di West Ham, d'altronde sono abbastanza vicini, e sono passato anche dalla stazione di Stratford che nel 2012 sarà molto più movimentata immagino... Intorno allo stadio poca, pochissima gente: ho ritirato il mio biglietto precedentemente prenotato via internet, ho fatto un giro ai 2(!) club shops, uno nuovo nella tribuna ovest e l'altro nella storica East Stand, ho scattato qualche foto intorno allo stadio e circa tre quarti d'ora prima sono entrato nella West Stand. Ho scelto questa tribuna solamente per avere una visuale migliore della East Stand, unica trbuna rimasta intatta e che trasuda vero football. Unica nota stonata dell'impianto di Brisbane Road il cantiere nella north end: l'anno prossimo dovrebbero partire i lavori per la costruzione della end simile a quella costruita nel lato sud. La partita dal punto di vista tecnico non è certamente stata delle migliori ma l'agonismo, la "cattiveria" sportiva in certi interventi e i continui capovolgimenti di fronte, soprattutto nel primo tempo grazie anche all'arbitraggio (tre fischi nella prima mezzora!), hanno reso la partita veramente divertente e piacevole. L'atmosfera era abbastanza tranquilla e lo dimostra anche il non certo elevatissimo numero di spettatori presenti, 3011 di cui circa 200/250 arrivati da Nottingham. La domenica invece sono arrivato ad Ashburton Grove (nella foto) con largo anticipo sperando che il nuovo museo fosse aperto ma non lo era, ho scoperto solo dopo che avrebbe aperto più tardi ma ormai non c'era più tempo per una visita approfondita, sarà per la prossima volta. Prima di tutto sono andato a fare un tour attorno ad Highbury e non ero il solo a rendere omaggio alla The Home of Football. Prima con Matteo e poi con un amico inglese ho scattato innumerovoli foto per rendermi conto una volta tornato a casa che purtroppo quello che ho visto con i miei occhi era vero: la Clock End completamente rasa al suolo, la North Bank scoperchiata e senza un pezzo dell'Upper Tier mentre la West Stand e la East Stand ancora in piedi (e fortunatamente lo rimarranno per sempre) ma senza seggiolini e in uno stato deprimente. Uno dei miei amici inglesi appena giunti davanti alla East Stand si è lasciato andare ad un solo commento: "it's horrible". Vabbeh. Una volta finito il saluto ad Highbury e rispettato i miei soliti appuntamenti con spacciatori di progs ecc. sono andato al nuovo stadio. Visto da fuori è molto imponente e anche dentro non è affatto male: l'atmosfera in termini di acustica, favorita sicuramente dalla partita di cartello, era migliore di quella che si viveva ad Highbury ed è anche molto più comodo e c'è molto più spazio tra i seggiolini. Io ero nell'upper tier sopra i tifosi del Liverpool e devo dire che secondo me dalle prime file del lower tier non penso si veda benissimo, non che ad Highbury si vedesse bene ma almeno ti sembrava di essere in campo, qui invece si è decisamente più distanti. Questo forse è uno dei pochi lati negativi del nuovo stadio e, pur rimanendo convinto che nessun nuovo impianto potrà mai sostituire Highbury, devo ammettere che mi ha fatto una buona impressione. Ovvio che ci vorrà del tempo per sentirsi a casa, ma le premesse non sono cattive. La prestazione dell'Arsenal non è stata delle migliori ma comunque sono arrivati i 3 punti e un 3-0 al Liverpool è sempre un risultato importante. Curioso che gli uomini di Benitez siano tornati in campo 20 minuti dopo il fischio finale per una seduta defaticante... uno dei pochissimi tifosi rimasti si è lanciato in un paio di cori solitari: "3-0 to the Arsenal" e "Who are you?". Dopo la partita, essendo uscito praticamente per ultimo, non ho potuto verificare con mano i problemi che molti tifosi dell'Arsenal hanno sollevato per quanto riguarda le code alle stazioni di Arsenal e Finsbury Park, sicuramente è una questione su cui l'Arsenal dovrà lavorare perchè 60.000 persone (60110 per l'esattezza contro il Liverpool) non sono 38000 e soprattutto per evitare che parecchi tifosi debbano uscire alcuni minuti prima della fine della partita per evitare le code nel ritorno a casa.
di Roberto Puzzi da UK Football, please n° 21

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